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    Sa.Ma. Portomaggiore, squadra completata con l’arrivo di Nicolò Rossi

    Di Redazione Con l’arrivo di Nicolò Rossi si conclude la campagna acquisti della Sa.Ma Portomaggiore. Il nuovo arrivo è il secondo opposto che mancava per ultimare la rosa: classe 2002, l’anno scorso era titolare in Serie B nella Consar Ravenna, compagno di squadra dell’altro nuovo gialloblù, il centrale Lorenzo Grattoli. Questo è quanto apparso nell’edizione odierna del quotidiano Il Resto del Carlino Ferrara. Sono ben nove le facce nuove: «Abbiamo costruito una squadra con un buon potenziale ma tutto da verificare – esprime la propria soddisfazione il direttore generale Giorgio Marzola – ci sono tante scommesse, ma puntiamo a vincerle. Nonostante il budget leggermente inferiore alla precedente stagione, ma penso sarà stato un problema comune a tante società, siamo ugualmente riusciti ad allestire un gruppo che può far bene. L’obiettivo di partenza è raggiunge la salvezza senza problemi, ma non ci tireremmo certo indietro se la squadra avesse un rendimento superiore, magari entrare nella griglia delle otto migliori squadre del girone e quindi l’accesso ai playoff». LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. Portomaggiore, Tonello-Dahl sarà la diagonale palleggiatore-opposto

    Di Redazione Due nomi nuovi per la Sa.Ma. Portomaggiore. Uno è uno straniero l’altro un italiano ed entrambi sono giovanissimi. A formare la diagonale palleggiatore – opposto saranno il danese classe 2000 Ulrik Dahl in arrivo dalla Sistemia LCT Aci Castello e il regista anche lui classe 2000, Giacomo Tonello nella passata stagione tra le fila dell’HRK Motta di Livenza. «Sono due giovani con grandi potenzialità – commenta il direttore generale Giorgio Marzola a Il Resto del Carlino Ferrara -. Hanno accettato di mettersi in gioco: contiamo su di loro, la loro «fame» di affermazione è quello che ci serve per raggiungere la salvezza il prima possibile. Non bisogna mai dimenticare che dopo l’anno di transizione, quest’anno tornano le retrocessioni. Saranno ben tre, due dirette e l’altra attraverso uno spareggio playout;  dovremo quindi essere bravi a raggiungere la quota salvezza in anticipo. Se poi dovessimo fare anche meglio, tanto di guadagnato». LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Marzola: “È fatta per Dordei e Pinali. Stefani? Conteso da Taranto”

    Di Redazione La Sama Portomaggiore non molla la presa per Tommaso Stefani, l’opposto di 23 anni su cui ha messo gli occhi la società gialloblù per fare il salto di qualità. L’inconveniente è che su di lui c’è anche Taranto, club pugliese di Superlega. «Stefani è indeciso se accettare la nostra proposta o quella di Taranto – delinea lo scenario di mercato il direttore generale Giorgio Marzola nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Ferrara – Da noi sarebbe il punto di forza, in Puglia il secondo opposto, alle spalle di Sabbi. Dopo tre anni da riserva di Giulio Pinali a Ravenna, Stefani avrebbe voglia di mettersi in gioco. Ha preso qualche giorno di tempo per pensarci. Spero che accetti di venire da noi». Nel frattempo la Sama, a scopo prudenziale, non ha ancora liberato Daniele Albergati, l’opposto titolare della scorsa stagione. Mentre è ormai fatta per il ritorno in gialloblù di Alessandro Dordei e Roberto Pinali. «L’accordo è totale – afferma Marzola – manca solo la firma, comunque imminente. La trattativa l’ha portata avanti mio figlio Marco (ricopre il doppio ruolo di allenatore e direttore sportivo ndr), in collaborazione con Matteo Lunati, preparatore atletico e amico dei due atleti. È uno di famiglia: avrà il compito di curare la preziosa muscolatura del guerriero di Civitavecchia e di Bob Pinali. I due schiacciatori – precisa il dg Marzola – sono reduci da una stagione in chiaroscuro, condizionata anche e soprattutto dagli infortuni; contiamo molto sulla loro voglia di riscatto e di tornare protagonisti. Roberto attraverso il fratello Giulio avrà sicuramente messo una buona parola su Stefani, spero possa risultare decisiva», chiude il direttore generale. Per completare la panchina la Sama ha quindi bisogno di quattro elementi: un secondo opposto, un palleggiatore, un centrale e uno schiacciatore che possa dare il cambio a Pinali e Dordei. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore sogna: “Tre squadre più attrezzate di noi, ma ci proveremo”

    Foto Team Volley Portomaggiore

    Di Redazione
    Secondo posto a 6 punti dalla capolista del Girone Bianco di Serie A3, con 7 vittorie e solo 3 sconfitte, malgrado gli infortuni e i problemi di Covid-19: nemmeno nelle più rosee previsioni della matricola Sa.Ma. Portomaggiore poteva trovare spazio un’inizio di stagione così. Lo conferma il direttore generale Giorgio Marzola in un’intervista al Resto del Carlino Ferrara: “L’obiettivo dell’estate era il piazzamento nei primi sei posti e quindi la qualificazione diretta ai playoff. Stiamo facendo meglio di quanto ci aspettassimo, i giocatori arrivati in estate stanno dando un contributo importante“.
    Nemmeno l’assenza del regista titolare Andrea Vanini ha fermato i ferraresi: “Ci ha molto preoccupato, per fortuna avevamo in casa la soluzione” ovvero Marco Marzola, figlio del dg della Sa.Ma. Il secondo posto resta però un sogno: “È utopistico pensare di mantenerlo. Ormai si è capito che Porto Viro farà un campionato a sé, e alle sue spalle ci sono almeno tre squadre più attrezzate di noi, mi riferisco a Motta di Livenza, Fano e Prata. Ciò non toglie che ci proveremo: anche tre anni fa eravamo partiti per far bene e portammo a casa il titolo di Coppa Italia di Serie B“.
    Marzola conclude assicurando che non ci saranno interventi sul mercato: “Non vogliamo turbare gli equilibri, e soprattutto vogliamo tenere i conti in ordine, anche e soprattutto alla luce dei costi lievitati per le misure di sicurezza anti-Covid. L’unica novità è la promozione dell’allenatore della Serie D Dario Tognon ad assistente di Simone Cruciani“. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Cruciani: “Con Brugherio una gara molto equilibrata”

    Foto Facebook Sa.Ma. Portomaggiore

    Di Redazione
    Torna da Brugherio con tre punti la Sa.Ma. Portomaggiore. Il debutto nella Serie A3 Credem Banca è iniziato quindi nei migliore dei modi per la formazione emiliana. Il commento di coach Cruciani e del dg Marzola ai microfoni de Il Resto del Carlino Ferrara.
    «Ci voleva dopo il forzato stop del turno precedente. C’era molta trepidazione. È stata una gara molto equilibrata. Come ci aspettavamo Brugherio è partita forte, spingendo molto con la battuta e in attacco – commenta Simone Cruciani, l’allenatore – noi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e ad essere meno fallosi nei finali di set. Alla nostra prima uscita incameriamo tre punti preziosi, in attesa di misurarci sabato prossimo a Bolzano, dove mi aspetto ulteriori miglioramenti».
    La Sa.Ma. ha concesso un set, ma ben due sono stati vinti ai vantaggi. «Ero molto preoccupato dopo il secondo set – ammette il direttore generale Giorgio Marzola -, quando Brugherio aveva pareggiato i conti. Nel terzo ho avuto paura di andare sotto per 2-1, quando abbiamo concesso un set point; poi un muro di Ferrari e un ace di Graziani ci ha permesso il sorpasso vincente del 26-24. Il quarto set è stato in discesa. Abbiamo commesso diversi errori, forse anche troppi, ma Brugherio ne ha fatti di più». LEGGI TUTTO