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    Offanengo, a Lecco per rincorrere punti salvezza

    Di Redazione

    Una sfida “classica” che mette in palio punti importanti per il prosieguo di stagione. Domenica alle 17 la Chromavis Eco DB sarà di scena a Lecco contro l‘Orocash nella terz’ultima giornata di regular season del campionato di serie A2 femminile (girone A). 

    Dopo sei sconfitte consecutive, Offanengo ha ritrovato il sorriso domenica scorsa grazie al 3-0 del PalaCoim contro le azzurrine del Club Italia, che ha ridato morale e tre punti importanti alle neroverdi, ora terz’ultime a quota 18 con Montale. Per la squadra di Giorgio Bolzoni, matematicamente alla pool salvezza, il compito però non è ancora terminato, perché nelle ultime tre sfide (contando la successiva trasferta di Sassuolo e il match casalingo del 5 marzo contro Mondovì) Porzio e compagne dovranno incamerare più punti possibili per partire più in alto nella nuova graduatoria (che unisce le compagini dei due gironi dal settimo posto in avanti) per evitare la retrocessione in B1.

    All’andata, la Chromavis Eco DB la spuntò al tie break nel match del PalaCoim, aggiungendo un altro capitolo a una storia di duelli che prosegue dai tempi della B2 e della B1.

    “Conosciamo bene – le parole di coach Giorgio Bolzoni –  le caratteristiche di Lecco, una squadra che ha un gioco rodato diretto da una buona palleggiatrice come Rebecca Rimoldi. Rispetto all’andata, l’Orocash ha stabilizzato l’assetto con Bracchi opposta, anche se è un elemento che era presente già nella scorsa stagione. Lei è la giocatrice più importante in chiave offensiva. Per quanto ci riguarda, andiamo avanti per la nostra strada, continuiamo a lavorare sulla nostra pallavolo con gli aspetti da curare e migliorare; la vittoria di domenica scorsa contro il Club Italia ci serviva e ci permette di arrivare più sereni a questa sfida contro Lecco. Alle ragazze ho chiesto di gestire ogni gara che ci resta di regular season un po’ come se fosse una finale play off. In queste tre ultime partite la cosa più importante è incamerare punti per la poule salvezza”.

    L’Orocash Lecco è allenata da Gianfranco Milano e occupa attualmente il nono posto con 21 punti, tre in più di Offanengo. Le biancorosse possono ancora ambire al sesto posto (che vale i play off e la salvezza anticipata), distante sei lunghezze, contando anche un match da recuperare. Lecco arriva da un tris di sconfitte consecutive, l’ultima sul campo dell’Esperia Cremona (3-1), dove era assente l’opposta Martina Bracchi (classe 2002), “bomber” che occupa il sedicesimo posto nelle marcatrici di A2.

    Nella sfida non mancheranno le ex, ripartite nelle due metà campo: in casa Chromavis Eco DB, l’opposta Martina Martinelli (che sta proseguendo il lavoro a parte per il recupero dall’infortunio con valutazioni in corso sulla sua disponibilità per domenica) è al secondo anno a Offanengo dove era arrivata due estati fa dopo un triennio a Lecco. In maglia Orocash, invece, milita ora la centrale Livia Tresoldi, per metà stagione a Offanengo nell’annata 2020-2021 in B1.

    A dirigere l’incontro tra Orocash Lecco e Chromavis Eco DB saranno il primo arbitro Davide Morgillo e il secondo arbitro Claudia Lanza.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo a caccia del bis casalingo contro Sassuolo: “Niente timori”

    foto Matteo Benelli Di Redazione I tifosi e gli appassionati presenti domenica scorsa hanno ancora davanti agli occhi la “maratona” infinita contro Lecco e i sorrisi delle giocatrici neroverdi dopo un tie break vinto davanti a un pubblico numeroso e caloroso. Domenica la cornice suggestiva del PalaCoim di Offanengo sarà nuovamente il teatro della seconda […] LEGGI TUTTO

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    La Valsabbina Millenium Brescia cerca di mantenere la vetta contro Offanengo

    foto Massimo Bandera/Millenium Brescia Di Redazione Nella sesta giornata del girone d’andata la Valsabbina Millenium Brescia, prima della classe, affronta l’ostica Chromavis Eco Db Offanengo della ex Bartesaghi per mantenere il primato della classifica. L’incontro è il primo di tre match in una settimana: seguiranno infatti il turno infrasettimanale a Cremona contro l’Esperia e la […] LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Eco DB si alza l’asticella: arriva la Futura Busto

    Foto Chromavis Eco DB Offanengo Di Redazione Si alza l’asticella della difficoltà, ma elevata è anche quella della fiducia dopo due vittorie consecutive condite da ottime prestazioni. In casa Chromavis Eco DB, c’è un mix di serenità e curiosità in vista della sfida di domenica alle 17 al PalaCoim di Offanengo, dove la squadra di […] LEGGI TUTTO

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    Offanengo tenta il bis a Como, contro le ex Nicolini e Stroppa

    foto Matteo Benelli Di Redazione Trasferta infrasettimanale in arrivo per la Chromavis Eco DB, in campo domani (mercoledì) alle 20,30 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (Como) a domicilio della Tecnoteam Albese Volley Como nella quarta giornata d’andata del girone A di serie A2 femminile. Offanengo è reduce dalla prima, storica vittoria in serie A […] LEGGI TUTTO

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    Bolzoni (Offanengo): “Per noi girone tosto, con il 70% delle grandi del campionato” 

    Di Redazione Cinque lombarde (più Club Italia), una sarda, due emiliane, una trentina e una piemontese. Sono queste le compagne di viaggio della Chromavis Abo nel campionato di serie A2 femminile, con Offanengo (all’esordio assoluto in categoria) che è stata inserita nel girone A a forte trazione occidentale, con il debutto fissato per il 22 ottobre (calendari ad agosto). La formazione di Giorgio Bolzoni ritroverà Lecco (con cui ha duellato nello scorso campionato di B1) e affronterà le sfide regionali con Albese, Futura Busto Arsizio, Brescia oltre a giocare il derby provinciale con l’Esperia Cremona e duellare con le azzurrine del Club Italia. La Sardegna farà rima con Olbia guidata dall’ex tecnico Dino Guadalupi, mentre le due modenesi rispondono al nome di Sassuolo e Montale. Infine, due attese protagoniste del campionato come Trento e Mondovì. “Il nostro girone – commenta coach Giorgio Bolzoni – è facilitato a livello di distanza di trasferte, ma raggruppa almeno il 70% delle formazioni più competitive dell’intera A2 e quindi si presenta come un raggruppamento molto tosto. Dato che la formula prevede che le squadre si portino i punti della prima fase nella seconda, sotto questo punto di vista la partenza non é delle migliori. Speriamo che il calendario sia più agevole e non ci proponga una sequenza di incontri di un certo livello attaccati in qualche sua zona”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Giorgio Bolzoni guiderà la squadra anche in A2

    Di Redazione Parte dalla panchina la costruzione della “casa-serie A” del Volley Offanengo, società cremasca neopromossa in A2 femminile con la formazione targata Chromavis Abo. Il sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni comunica la conferma di coach Giorgio Bolzoni, artefice con il suo staff dell’esaltante cammino delle neroverdi culminato lo scorso 4 giugno con lo storico salto di categoria. “La conferma di Giorgio Bolzoni – le parole del presidente Pasquale Zaniboni – è la prima pietra della nostra storica avventura in A2. Ci sembrava giusto ripartire da lui in un percorso che ci ha visto fin da subito, archiviati i festeggiamenti della promozione, intraprendere la costruzione del progetto-serie A, che stiamo affrontando con stimoli, entusiasmo e voglia di strutturarci e continuare a crescere come realtà”. La scelta è motivata dal direttore sportivo della Chromavis Abo Stefano Condina. “Come avevo già dichiarato – le sue parole – come società non abbiamo mai avuto dubbi sul proseguimento di collaborazione con Giorgio, a prescindere dalla categoria. Il lavoro svolto nella stagione da poco terminata, al di là della meritata promozione conquistata a Palau, ha evidenziato la crescita di tutto l’organico messo a disposizione e questo è il primo grande obiettivo che ha conseguito la gestione-Bolzoni. Inoltre, mi sono divertito – aspetto importante nello sport –  e mi sono trovato bene con lui, quindi proseguiamo insieme con entusiasmo verso questa nuova sfida pallavolistica”. Per il tecnico di Viadana, all’orizzonte c’è dunque la seconda stagione al timone della Chromavis Abo. “Sono soddisfatto –afferma coach Bolzoni –quando si vince un campionato e si prosegue nella categoria superiore è sempre una bella cosa, si può portare avanti il progetto iniziato. L’aspetto principale per me è aver sempre sentito la fiducia della società, che ora mi è stata rinnovata. Dopo un anno di stop, la scorsa estate ero tornato ad allenare scegliendo Offanengo e chiedendo principalmente proprio la fiducia nel lavoro, che mi è sempre stata concessa. Quando sei in un ambiente dove avverti questo, lavori meglio e in modo più sereno”. Ora si guarda al “pianeta-A2”. “Ci saranno tante cose inedite per tutti. E’ una categoria nuova per la società e anche per me da primo allenatore, visto che ho avuto esperienze in A1 e A2 da vice. Al di là dell’obiettivo della salvezza per Offanengo, credo che il primo anno in categoria sia un campionato di osservazione per tutti”. E tecnicamente? “L’A2 ha un livello un po’ più alto della B1, ma non c’è tanta differenza tra le squadre di vertice di B1 e chi si deve salvare in A2, mentre il solco è ampio con chi invece punta all’A1. Inoltre, è un campionato molto impegnativo, lungo come calendario e trasferte. Per quanto riguarda la squadra, mi piacciono i gruppi con voglia di lavorare e molti margini di crescita, anche perché – come l’anno scorso – ci sarà tanto da lavorare”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, coach Bolzoni e la promozione in A2: “Risultati frutto del lavoro quotidiano”

    Di Redazione Ha fatto centro al suo primo anno di Offanengo, guidando la squadra verso la storica promozione in A2 femminile. Tra gli artefici della cavalcata trionfale della Chromavis Abo in B1 femminile, culminata con il successo nella finale play off di sabato scorso a Palau, c’è coach Giorgio Bolzoni, condottiero neroverde che insieme al suo staff ha saputo far rendere al meglio Porzio e compagne. Grande cultore del lavoro quotidiano in palestra, Bolzoni è entrato anche nel cuore dei tifosi di Offanengo, con un coro (“Bolzo is on fire”) diventato rapidamente un tormentone del finale di stagione nel travolgente entusiasmo-play off che ha fatto da comune denominatore dell’ambiente offanenghese. Riavvolgiamo il nastro, tornando alla scorsa estate. “Venivo da una stagione di stop e di riflessione dalla pallavolo, poi è arrivata la proposta di Stefano (Condina, direttore sportivo della Chromavis Abo, ndc), spiegandomi che la società aveva voglia di ripartire e ritrovare entusiasmo. E’ stata una sfida che mi ha incuriosito, poi quando sono arrivato ho trovato il giusto feeling. Il mercato è stato un po’ lungo, sono arrivate buone giocatrici, alcune avevano bisogno di ritrovare campo, altre avevano voglia di riscatto. Sapevo che c’era da costruire tanto e formare un gruppo nuovo e questo ha aggiunto un altro fattore alla sfida. A me piace lavorare sodo in palestra e le ragazze hanno dimostrato la stessa voglia e il desidero di far vedere il proprio valore. Intorno, la società mi ha dimostrato tanta fiducia nei miei confronti”. Al tuo fianco, anche uno staff molto unito. “Oltre al costante supporto di Stefano Condina (direttore sportivo) e Chiara Zaniboni (team manager), ho avuto al mio fianco figure giovani con voglia di fare e che ho responsabilizzato, aspetto che cerco sempre di fare. L’autonomia è uno dei concetti che ho portato avanti anche con le ragazze. Fabio (Collina, il vice, ndc) lo conoscevo già, il fisioterapista Andrea Piccolini sapevo già come lavorava, mentre il preparatore atletico Tiziano Bonizzoni mi era stato segnalato ed era un po’ una sfida a questi livelli non avendo mai lavorato in B1. Nel corso dell’anno, siamo riusciti a realizzare tutti gli obiettivi che come staff e squadra ci eravamo via via preposti”. In campo, una squadra cresciuta esponenzialmente nel corso della stagione. “E’ cresciuta tanto nel gioco collettivo, ci voleva un po’ di tempo. La cosa che mi ha fatto più piacere è aver visto nel periodo finale di stagione il miglioramento individuale di tante giocatrici, che sono riuscite a far cose che prima non venivano. Questo ha dato una marcia in più alla squadra, a cui avevo chiesto proprio questo nella parte finale di stagione”. Quali sono stati i punti cruciali nel vostro percorso trionfale? “Sono due. Il primo quello legato alla pausa-Covid tra dicembre e gennaio, un periodo che siamo riusciti a sfruttare lavorando tanto e sistemando alcune cose per le quali prima non c’era tempo. Il secondo aspetto che mi aveva dato un segnale positivo sull’annata era stata la reazione di squadra e staff di fronte alle mie squalifiche, confermando il valore umano e tecnico”. Cosa ti ha dato come allenatore questa stagione? “Mi ha dato tanto. Il gruppo mi ha seguito fin dall’inizio credendo nel mio lavoro e la stessa cosa ha fatto la società. Sono stato messo nelle condizioni migliori di lavorare e questo indipendentemente dai risultati”. Risultati che poi sono arrivati fino alla promozione in A2. “Sono stati risultati frutto del lavoro di questi mesi, che è stato svolto centrando i vari obiettivi che ci eravamo posti. Questo sarebbe avvenuto anche in caso di mancata promozione, pur lasciando nel caso un grande rammarico: avevamo la coscienza a posto per quanto fatto in palestra dal primo all’ultimo giorno”. Attorno alla squadra, un grande entusiasmo. “Da allenatore son sempre stato molto riservato e difficilmente partecipo a ciò che succede intorno. Il calore dei tifosi, le tante persone che ti ringraziano e ti salutano, però, mi hanno fatto emozionare. A Offanengo mi sono sentito a casa in tutte le cose e questo è un aspetto molto importante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO