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    Padova si aggiudica l’intero bottino nello scontro diretto con Taranto

    Di Redazione

    Padova vince nettamente lo scontro diretto di giornata contro la Gioiella Prisma Taranto e conquista 3 punti preziosissimi per la classifica. 7 ace per la squadra di Cuttini, record stagionale in questo fondamentale, mentre il miglior giocatore dell’incontro è stato Ran Takahashi, autore di una prestazione maiuscola con 18 punti, 5 ace e 59% in attacco.

    Pronti, via e Padova piazza subito 2 ace con Takahashi. La Gioiella Prisma ritrova la parità e il set prosegue in equilibrio. Basta un +2 di Padova a coach Di Pinto per chiamare time out, un +2 che però regge e viene incrementato da un servizio aggressivo di Gardini (21-18). Al rientro in campo Padova continua ad attaccare con incisività e sfrutta il secondo set point per incassare il primo parziale (25-21).

    Partono meglio i bianconeri anche nel secondo set. Saitta orchestra la manovra offensiva variando molto il gioco su tutti gli schiacciatori. I pugliesi interrompono la gara dopo il primo break padovano (9-5) e al rientro tornano a contatto e impattano a quota 15. Taranto dà l’impressione di girare il set a proprio favore, ma 3 ace di Ran e un prezioso attacco di seconda di Saitta fanno rimettere la freccia ai padroni di casa (22-17). Padova piazza un altro ace con Gardini e scava un divario che Taranto non riesce più a recuperare: 2-0 per la squadra di Cuttini (25-21).

    Gli ospiti spingono sull’acceleratore dalle prime battute del terzo parziale. Loeppky e Antonov incidono e spingono i loro sul +2, ma Padova è lì. Guzzo viene inserito al posto di Petkovic e un suo muro vale il 15-15. Nel finale punto a punto la spunta Padova, che conquista 3 punti pesantissimi in ottica salvezza.

    Tommaso Guzzo (Pallavolo Padova): “Siamo felicissimi, abbiamo vinto una partita fondamentale per classifica, società e tifosi. Abbiamo approcciato alla grande questo scontro diretto e abbiamo condotto tutti i set, senza mai disunirci. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra oggi, ma la cosa più importante oggi era vincere e lo abbiamo fatto alla grande”.

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Pallavolo Padova: Asparuhov 16, Crosato 6, Volpato 5, Takahashi 18, Saitta 1, Petkovic 5, Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 5, Zoppellari. Non entrati: Lelli (L), Cengia, Canella, Zoppellari, Desmet. Coach: Jacopo Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Ekstrand 4, Antonov 7, Alletti 5, Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Rizzo (L), Gargiulo 1, Andreopoulos 2, Cottarelli: Non entrato: Pierri (L). Coach: Vincenzo Di Pinto.Arbitri: Simbari – CerraDurata: 28’, 30’, 30’.   Tot. 1h28’.Spettatori: 2.944MVP: Ran Takahashi (Pallavolo Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 11, ace 7; Taranto errori 12, ace 2. Muro: Padova 4, Taranto 10. Ricezione: Padova 59% (25% prf), Taranto 52% (33% prf). Attacco: Padova 48%, Taranto 40%.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Cottarelli: “Salvezza? discorso che riguarda tre squadre, ormai è chiaro a tutti”

    Di Redazione

    Obiettivo continuità. Dopo la brillante vittoria contro Verona, domenica alle 18 alla Kioene Arena di Padova la Gioiella Prisma Taranto è chiamata ad un match di cartello contro i padroni di casa, diretti concorrenti nella corsa alla salvezza.

    Padova ha soltanto due punti in meno in classifica e nelle ultime giornate si sono ripetuti sorpassi e controsorpassi, ma nessuna delle due è riuscita a ottenere qualche punto in più per poter staccare veramente l’altra. Senza contare che nell’ultima giornata anche Siena, a -4, ha ottenuto una vittoria importante che le ha permesso di restare sulla scia.

    All’andata non bastarono i 25 punti di Stefani ed un ritrovato Gargiulo per conquistare il secondo successo casalingo. I rossoblù si portarono allora avanti di due set e diedero prova di una pallavolo straordinaria per oltre un’ora di gioco. Poi la rimonta di Padova, spinta da Petkovic e da Tagahashi, con la vittoria dei veneti al quinto set.

    La Kione sarà infatti probabilmente uno degli ostacoli più grandi da superare in un match carico di significati: sul campo, infatti, ha già dimostrato di essere tenace e determinata, un team capace di giocare partite combattute anche dalle doppie facce.

    Le parole di Francesco Cottarelli, grande ex di giornata cresciuto proprio a Padova: ”Tornare a Padova sarà una bella emozione: è la prima volta e quindi sicuramente sarà una serata speciale. Sarà senz’altro una partita complicata fin da subito, per tutte e due è molto importante data la vittoria anche di Siena di domenica. Penso che ormai sia chiaro a tutti che sono queste le tre squadre che si giocheranno la salvezza: sarà una partita fondamentale per entrambe le compagini”.

    “All’andata secondo me siamo stati molto bravi nei primi due set, poi la partita è cambiata, non so neanche dire come: ci siamo un po’ spenti, quello che non dovremo fare domenica. Siamo migliorati su questo aspetto e abbiamo tante certezze in più che cercheremo di mettere in campo. Loro hanno tanti cambi e possono giocare molte carte, hanno tre schiacciatori buoni e quindi noi ci prepareremo per una partita non decisiva ma comunque importante, essendo uno scontro diretto, per il nostro cammino che comunque sta andando per il verso giusto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna “Volley Club” su Mondorossoblù: tra gli ospiti c’è Oleg Antonov

    Di Redazione

    Torna in diretta questa sera, giovedì 19 gennaio, a partire dalle 20, il programma Volley Club, trasmissione online di approfondimento sul volley condotta da Giovanni Saracino sul portale MondoRossoBlù. Tra gli ospiti ci sarà Oleg Antonov, schiacciatore della Gioiella Prisma Taranto, che commenterà il buon momento della squadra pugliese reduce dalla bella vittoria su Verona.

    Insieme ad Antonov si alterneranno anche il giornalista Stefano Locatelli, volto e voce della pallavolo su Sky Sport, e lo scoutman Marco Greco, che attualmente fa parte dello staff dell’Imoco Volley Conegliano. “Volley Club” potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù e sul canale YouTube dell’emittente. LEGGI TUTTO

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    Taranto finalmente vincente oltre che bella, Di Pinto: “Eravamo in credito con la fortuna”

    Di Redazione

    Torna alla vittoria dopo cinque turni la compagine rossoblu, che si impone contro gli scaligeri con una grande prova di forza la Gioiella Prisma Taranto torna alla vittoria. Al PalaMazzola i rossoblu si impongono per 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) sulla WithU Verona con una prestazione intensa e ad alto ritmo, un Antonov (mvp) sugli scudi e con un Alletti granitico che riesce, insieme all’altro centrale Larizza, a fermare le bocche di fuoco veronesi Sapozhkov, Mozic e Keita. Aggressivi, sin dall’inizio, in battuta (7 aces totali) i rossoblù sono stati concreti anche sul finale, compatti e irreprensibili, riuscendo a chiudere i giochi in tre set, conquistando così un bottino pieno, che mancava da cinque turni, preziosissimo in ottica salvezza. Ancora importante la risposta del pubblico, presente in quasi cinquecento unità.“Una vittoria che aspettavamo da tanto tempo – sottolinea coach Vincenzo Di Pinto – eravamo in credito con la fortuna, che stasera ci ha aiutato. Non abbiamo cominciato bene, non è stato semplice anche perché abbiamo perso l’opposto titolare (Stefani, ndr) che si è infortunato, ma abbiamo disputato una gara ad alta intensità dal primo all’ultimo punto, questa è la reazione più bella dopo tante partite giocate bene ma concluse senza punti conquistati”.“Nel primo parziale abbiamo battuto molto bene, nel secondo me, voglio fare i complimenti a Falaschi, che nel primo set è stato strepitoso, molto bravo a non perdere di vista la strategia di gioco, lucido come non mai. Abbiamo lavorato bene a muro, non è stato facile giocare contro giocatori di questo livello. Felice per il risultato, dispiaciuto per l’assenza di Stefani, questo per noi è un grande problema da risolvere”.“La chiave di lettura è stata il gioco di squadra anche e soprattutto nei momenti più difficili – sottolinea Antonov – abbiamo affrontato una squadra molto fisica facendo le giuste scelte in attacco che ci hanno permesso di recuperare qualche break. Bravi tutti. Loro sono partiti bene in battuta e siamo stati bravi a recuperare il primo set con Ekstrand ottimo a entrare subito in partita. Vittoria meritata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, ora è crisi nera: una Taranto da stropicciarsi gli occhi vince 3-0

    Di Redazione

    Incredibile, forse per qualcuno, ma tutto vero: Taranto batte Verona anche nel match di ritorno, ma questa volta nella maniera più netta possibile. Un 3-0 che dà finalmente alla Gioiella Prisma tre punti strameritati dopo tante occasioni perse e sprecate nelle ultime uscite, ma contestualmente apre ufficialmente la crisi di risultati di Verona che una volta toccato il quarto posto ha iniziato ha ruzzolare e non riesce ancora ad arrestarsi.

    Grande protagonista del match il 19enne opposto svedese Hampus Ekstrand, schierato da Di Pinto per sopperire all’assenza dell’infortunato Stefani e autore di una prestazione davvero da incorniciare. MVP e Top scorer con 18 punti Oleg Antonov. E ora per Taranto la prossima gara sarà ancora più fondamentale perché la vedrà opposta a Padova, mentre Verona sarà chiama a tirarsi fuori dalle sabbie mobili in cui si trova contro l’Allianz Milano.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Gioiella Prisma Taranto – WithU Verona 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Loeppky 14, Larizza 8, Stefani 0, Antonov 18, Alletti 11, Ekstrand 8, Rizzo (L), Cottarelli 1, Gargiulo 0. N.E. Pierri, Andreopoulos. All. Di Pinto.WithU Verona: Spirito 2, Keita 13, Grozdanov 3, Sapozhkov 8, Mozic 17, Mosca 3, Bonisoli (L), Perrin 3, Gaggini (L). N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Cortesia, Jensen, Magalini. All. Stoytchev.Arbitri: Boris, Caretti. Note – durata set: 26′, 32′, 26′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Verona e… quanti punti persi in volata in quei fatali quarti set

    Di Giuliano Bindoni

    Una delle gare più interessanti, ma anche delicate, del prossimo turno di Superlega sarà la sfida fra Taranto e Verona, due squadre con obiettivi diversi ma accomunate al momento da un trend negativo.

    Gli scaligeri, rivelazione del girone d’andata tanto da centrare la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, per di più con il vantaggio del fattore campo, non vincono una partita dallo scorso 10 dicembre, hanno conquistato appena un set nelle ultime tre uscite e sono sprofondati all’ottavo posto con una sola lunghezza di vantaggio sulla Vero Volley. I pugliesi, dal canto loro, nell’ultimo turno sono stati sorpassati in classifica da Padova e ora occupano la penultima posizione.

    Eppure sarebbe bastato davvero poco ad entrambe per vantare oggi tutt’altra situazione di classifica. Prendendo solo in considerazione, ad esempio, i punti persi sin qui a causa di un quarto decisivo set perso ai vantaggi o comunque in volata, quello che si evince è che Verona avrebbe potuto avere un massimo di 5 e un minimo di 3 punti in più in classifica e Taranto addirittura un massimo di 6 e un minimo di 4 (senza contare la sconfitta subita al tie break con Padova, dopo essere stata avanti 2-0: in quel caso però il quarto set non fu decisivo).

    Ciò avrebbe significato che in questo momento la Gioiella Prisma non solo si sarebbe potuta trovare a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, ma nella migliore delle ipotesi avrebbe potuto addirittura concorrere per l’ottavo posto che vale i playoff. La WithU, invece, avrebbe visto cambiare di poco la sua situazione, ma con 24 punti invece degli attuali 19 ora sarebbe sesta in scia a Civitanova (26), Trento e Piacenza (25). Altre squadre vittima della “maledizione del quarto set”, ma più saltuariamente, sono Siena, Cisterna, Monza, Piacenza, Modena, Trento e Padova.

    Ecco il dettaglio di tutti i match che nelle 14 giornate sin qui disputate hanno visto un quarto set concludersi in volata:

    1° GiornataPadova-Modena 3-2 (25-22, 16-25, 25-17, 23-25, 15-11) – 1 punto perso2° GiornataModena-Piacenza 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-23) – 1 o 2 puntiMonza-Milano 2-3 (25-23, 25-23, 20-25, 23-25, 11-15) – 2 puntiVerona-Trento 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15) – 1 punto

    4° GiornataModena-Milano 2-3 (26-24, 21-25, 25-21, 23-25, 14-16) – 1 o 2 punti5° GiornataTrento-Civitanova 2-3 (25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) – 1 o 2 puntiCisterna-Siena 1-3 (25-21, 23-25, 25-27, 25-27) – 1 o 2 punti

    6° GiornataCivitanova-Verona 3-1 (16-25, 26-24, 25-21, 26-24) – 1 o 2 punti

    7° GiornataSiena-Modena 1-3 (15-25, 25-19, 25-27, 23-25) – 1 o 2 punti10° GiornataPerugia-Taranto 3-1 (25-17, 25-19, 23-25, 25-23) – 1 o 2 punti12° GiornataVerona-Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 23-25, 23-25) – 1 o 2 punti13° GiornataTaranto-Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15) – 2 punti14° GiornataMonza-Taranto 3-1 (25-23, 22-25, 27-25, 30-28) – 1 o 2 punti

    Tirando le somme, dunque, Taranto ha “lasciato per strada” da 4 a 6 punti, Verona da 3 a 5, Monza 2 punti, Siena, Cisterna, Piacenza, Modena e Trento da 1 a 2 punti e Padova un punto. LEGGI TUTTO

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    Verona in calo, Stoytchev spiega: “Siamo giovani, dobbiamo ancora affinare certi meccanismi”

    Di Redazione

    In vista della quarta giornata del girone di ritorno di Regular Season della SuperLega Credem Banca 2022/2023, sono intervenuti in conferenza stampa coach Radostin Stoytchev e lo schiacciatore John Gordon Perrin. I due hanno presentato la sfida tra Gioiella Prisma Taranto e WithU Verona, in programma sabato 14 gennaio alle ore 18.00 al PalaMazzola. 

    Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Taranto ha saputo batterci in casa nel girone di andata, ora gioca ancora meglio, ha alzato le percentuali, soprattutto in attacco. Nel campionato italiano non esistono partite non interessanti, tutte sono delle battaglie. Solo Perugia è superiore, le altre variano solo di due, tre punti. Nelle ultime settimane non eravamo al nostro massimo livello per alcune circostanze che si sono verificate, ora spero di avere tutti i giocatori a disposizione e di andare a Taranto con una squadra compatta e preparata per la sfida. Noi dobbiamo entrare in campo con una sola idea: ogni punto in più nel set noi dobbiamo ottenerlo. Mi aspetto la grinta, tutto il resto viene di conseguenza”.

    Poi ha continuato, parlando del morale della squadra: “Nello sport è sempre importante il morale, quando vinci è più facile. Gli avversari sono forti e noi con meno esperienza, non è una sorpresa. Ora è importante la testa con cui affronteremo la partita, perché in due settimane la qualità non cambia. La testa di un giocatore non è libera quando ha la volontà di fare bene ma non riesce nel suo intento. Se a uno non importa non sente questa pressione. I nostri giocatori non hanno ancora quei meccanismi e quel bagaglio d’esperienza che permette di affrontare le gare molto complicate con la testa giusta. Non dimenticatevi che Perugia gioca in questo modo dall’anno scorso. Quando impari i meccanismi, sai già cosa fare, senti il tuo compagno e non serve nemmeno parlarsi. Noi siamo nella fase in cui dobbiamo ancora spiegare tante situazioni. Capita che i giocatori abbiano tutto chiaro ma qualcuno, magari tra i più giovani, impiega più tempo a mettere in pratica alcune cose e ciò non aiuta. Questo è normale per un gruppo giovane come il nostro. Le grandi squadre hanno dei campioni che sanno cosa fare e cambiano la partita in qualsiasi momento, permettendo a tutto il gruppo di sciogliersi. Ecco, noi dobbiamo arrivare lì”.

    “In campionato non siamo messi male nel rapporto errori-danni. In ricezione dobbiamo migliorare tanto e ci stiamo lavorando. In due mesi è difficile cambiare. Ricordo che Keita ha cambiato ruolo e si ritrova a ricevere battute di Leon. Gordon (Perrin, ndr) in allenamento ha visto un errore nella sua postura e lo ha corretto. Keita impara ogni giorno, serve tempo e pazienza. Gli avversari? Falaschi è un giocatore di grande esperienza, con la palla in mano fa quello che vuole. Stefani potrebbe essere in Nazionale come opposto, hanno giocatori forti al centro e hanno aumentato la percentuale nel cambio palla. A noi interessa guardare la nostra squadra, studiamo gli altri, ma la tattica serve quando sei lucido. La pallavolo è uno sport molto veloce, la reazione è immediata, devi giocare anche d’istinto”. 

    In seguito, ha preso la parola il martello canadese: “L’esperienza è sicuramente importante all’interno di un gruppo per crescere. Ci stiamo preparando bene per Taranto, dove ci attende una partita importante. Bisogna combattere e vincere. Siamo una squadra giovane ma molto forte e che si sta impegnando, Siamo consapevoli dell’importanza della gara di sabato e la palla è nelle nostre mani. Dobbiamo puntare alla vittoria. Come procede la mia esperienza veronese? Mi piacciono la città e l’atmosfera che si respira. Con i compagni mi trovo bene. Ho deciso di venire qui per il bell’ambiente e per sentirmi parte di esso. I compagni di squadra sono ottimi giocatori con ampi margini di miglioramento. Io posso dar loro dei consigli, ma devo intraprendere la loro strada attraverso l’impegno e il duro lavoro, che di certo non mancano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto a caccia di punti salvezza, Stefani: “Contro Verona sarà un match determinante”

    Di Redazione

    Nuovo anticipo televisivo per la Gioiella Prisma, che giocherà sabato 14 gennaio alle 18 al PalaMazzola contro la WithU Verona.

    Gli ionici sono al lavoro per conquistare punti preziosi al cospetto di una squadra ben attrezzata: dopo aver analizzato le ultime partite infatti, in cui la Gioiella Prisma ha sfiorato l’accesso a punti preziosissimi ai fini della salvezza, la squadra ha ricominciato a lavorare in palestra sia sul piano fisico che mentale: le potenzialità e le doti di questo team sono sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto sotto l’attento sguardo di società, staff tecnico e di tutto l’entourage, i quali stanno cercando di trovare le soluzioni migliori per sfoderare una prestazione di altissimo livello.

    All’andata i rossoblù vinsero al PalaOlimpia per 3-2, fermando l’opposto russo Sapozhkov e contenendo Magalini, che diede equilibrio agli scaligeri con grande grinta e determinazione. Nel corso del match uno Stefani mai pago realizzò un bel “testa a testa” nel confronto con il russo (21 punti), Antonov mise a terra i palloni scottanti (18 punti) e Loeppky crebbe durante l’incontro diventando decisivo (21 punti).

    Gli scaligeri vengono da una sconfitta rotonda con Perugia, e non vincono dal lontano 10 dicembre con la Top Volley. Nell’ultimo match hanno tra l’altro rinunciato all’apporto del regista Spirito, per un problema fisico, utilizzato spesso da Stoytchev nel corso della stagione. 

    Un match che si prospetta veramente spettacolare, con tutti i presupposti per poter ripetere la prestazione dell’andata, con la differenza che in questo caso ci sarà anche il pubblico casalingo a dar manforte ai rossoblu.

     “Sarà un match determinante, come penso un po’ tutti in questa stagione – dichiara l’opposto Tommaso Stefani – ogni singolo punto è importante e questa partita non meno delle altre, dobbiamo tenerla molto in considerazione. Ci stiamo preparando bene così come ogni settimana, prendendo spunto e imparando da quello che abbiamo sbagliato la settimana prima ma anche cogliendo quello che di positivo siamo riusciti a fare. In ogni partita ci imponiamo di migliorare sia in allenamento che in campo”. 

    “Un confronto con l’opposto avversario? Non la inquadro minimamente come una sfida diretta, penso alla partita nel suo insieme, entrambi possiamo dare tanto e lui è un giocatore importante che ci farà sudare sicuramente, ma alla fine il gioco di squadra ed il gruppo sono ciò che conta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO