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    Taranto torna da Piacenza con un punto, ma ora è ultima in classifica

    Di Redazione

    Tre ore di spettacolo al Pala Banca di Piacenza decretano la vittoria dei padroni di casa della Gas Sales contro Taranto al tie break (29-27, 25-21-20-25, 23-25, 15-9). La Gioiella Prisma lotta a gran voce con un’ottima prova del nuovo arrivato, il francese Lawani, che conquista 27 punti che però non bastano di fronte a una Gas Sales che torna alla vittoria dopo un periodo opaco.Dopo aver perso il primo set solo ai vantaggi e neutralizzato nel corso del match l’opposto Romanò, è il turno di Gironi, che entra sfrontato e mette a terra due ottimi aces nel secondo set che permettono l’allungo finale. Nel terzo e quarto set la Gioiella ha una reazione importante e lascia indietro i padroni di casa con un buon vantaggio, riuscendo a chiudere favorevolmente i due parziali e si gioca il tutto al tie break, dove però cede, soprattutto in ricezione, e non riesce a passare attraverso l’ottimo muro biancorosso.Cronaca.I rossoblù schierano la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Antonov-Loeppky, libero Rizzo. Piacenza in campo con la diagonale Brizard-Romanò, in posto 4 Recine-Leal, al centro Simon-Caneschi, libero ScanferlaOttima partenza per la Gioiella che si porta avanti 5-6 con un ottimo Lawani che fa due mani out e anche un buon ace. Piacenza risponde con Simon che ribalta il vantaggio 7-6. Con un ace Simon si porta 10-8. Lawani tiene botta 13-12. Il punto del 14-13 dopo uno scambio spettacolare con difese e recuperi pericolosi porta la firma di Loeppky. Lawani impatta 18-18. Loeppky tiene la parità 21-21. Lawani si porta avanti 22-23. Loeppky sbaglia il servizio. Romanò lo imita e regala il 23-24. Caneschi porta ai vantaggi. Lawani riconquista il vantaggio 25-26. Una doppia di Gargiulo e un attacco out di Lawani però regalano il set a Piacenza: 29-27.Partenza sprint per la Gioiella nel secondo parziale 2-6. Simon continua a passare, e Piacenza recupera un po’, ma Loeppky tiene il vantaggio con mani out 8-10. Piacenza sorpassa con due errori degli attaccanti rossoblù, ma Loeppky si aggiudica l’aggancio nuovamente 11-11. Lawani attacca out e Piacenza allunga 15-12. Poi Larizza in primo tempo firma il 15-13, e Romanò attacca out 15-14. Piacenza fa invasione, poi Alletti mura Romanò 15-16. Lawani ritrova il punto e Taranto sorpassa 16-17. Piacenza fa doppio cambio con Gironi e De Weijer,una palla contesa restituisce la parità 17-17, poi Lawani fa pallonetto 17-18. Entra Gironi e fa due ace 21-19, poi Simon 22-19. Loeppky conquista il 22-20. Piacenza allunga 24-20. Loeppky regala il 21-25 con un errore in battuta.Nel terzo set si porta in vantaggio per la Gioiella 4-10 con ottime soluzioni di Loeppky e Antonov. Esce Romanò per Gironi, ma Lawani firma il 6-12. Ancora Lawani firma l’8-14 in lungolinea. Ace di Lawani 9-16. Esce Leal per Basic. Caneschi attacca out 9-17. Gargiulo firma il 14-20. Gironi firma il 17-21. Antonov mette a terra in diagonale il 18-22. Recine conquista il 20-23. Loeppky firma il 20-24. Murato Simon da Gargiulo per il 20-25.Taranto si porta sopra anche nel quarto set 2-4. Scambi lunghissimi per entrambe le squadre con soluzioni di Antonov e Loeppky pe ri rossoblù. 10-8. Un’invasione decreta il 12-10. Lawani si aggiudica il 12-11. Lawani in diagonale 13-13. Ancora Lawani per il 15-15. Con Lawani Taranto si aggiudica il 15-16. Pallonetto di prima intenzione di Falaschi consente il 16-17. Ace di Falaschi 18-19. Simon attacca out 18-20. Altro errore di Simon 18-21. Altro ace di Falaschi permette il 18-22. Piacenza recupera ancora 21-22, poi Loeppky fa punto in lungolinea e Gargiulo mura Gironi. Simon batte out e si va al tie break.La Gas Sales parte subito forte nel tie break 6-4. Loeppky. Gironi mette a terra l’8-5.Lawani 9- 6. Lawani 10-7. Ace di Brizard 12-7. Lawani mette a terra il 12-8. Gironi si aggiudica il 13-8. Simon firma l’ace della vittoria 15-9.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (29-27, 25-21, 20-25, 23-25, 15-9)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Recine 11, Simon 27, Romanò 7, Leal 10, Caneschi 6, Scanferla (L), Gironi 15, Basic 0, Alonso 1, De Weijer 0, Cester 0. N.E. Hoffer. All. Botti.Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Lawani 28, Antonov 11, Alletti 6, Rizzo (L), Cottarelli 0, Gargiulo 2, Andreopoulos 0, Ekstrand 0. N.E. Pierri. All. Di Pinto.Arbitri: Armandola, Lot.Note – durata set: 35′, 34′, 30′, 36′, 17′; tot: 152′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza cerca il rilancio “Contro Taranto partita tosta ma dobbiamo portarla a casa”

    Di Redazione

    Diciassettesima giornata, sesta di ritorno, di SuperLega Credem Banca e tocca a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza aprire il programma domenicale. Domani, domenica 29 gennaio, alle 15.30 (diretta su volleyballworld.tv), i biancorossi scenderanno in campo al PalabancaSport per affrontare Gioiella Prisma Taranto.

    È la terza gara nel giro di otto giorni per i biancorossi che dopo il disco rosso a Monza e aver avuto la meglio in Cev Volleyball Cup con il Galati conquistando il pass per i Quart di Finale della manifestazione europea, cercano ora, dopo due sconfitte consecutive, il riscatto in campionato per scalare la classifica.

    Match fondamentale per gli equilibri di una classifica cortissima dalla seconda posizione a scendere. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vuole tornare al successo davanti al suo pubblico, Taranto a sua volta deve riscattare il giro a vuoto a Padova nel tentativo di approfittarsi dello scontro diretto di giornata nella parte bassa del tabellone tra senesi e patavini.

    In campionato la formazione di Massimo Botti è quinta e sogna di superare la Lube, ma deve guardarsi anche le spalle da Monza, Milano e Cisterna, a portata di sorpasso, e da Verona, a portata di aggancio. I pugliesi di coach Vincenzo Di Pinto, in settimana per sopperire all’assenza di Stefani si sono rinforzati con l’arrivo dell’opposto francese Ibrahim Lawani, ex Paris Volley. Penultimi in classifica hanno un solo punto di vantaggio sulla coda della graduatoria, occupata da Siena. Piacenza non può permettersi altri passi falsi davanti al pubblico amico, i pugliesi non possono permettersi a questo punto della stagione di subire un sorpasso da Siena e nello stesso tempo vogliono annullare il gap di 1 punto su Padova, decima.

    La gara di andata è stata vinta al PalaMazzola da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per 3-0.

    Fabrizio Gironi (schiacciatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e la scorsa stagione a Taranto): “Sono sempre emozionato e contento di giocare contro Taranto, la mia ex squadra, dobbiamo cercare assolutamente di vincere per riprendere il cammino anche in campionato, e vogliamo sfatare questo tabu che ci vede in difficoltà nelle gare casalinghe, che non riusciamo a vincere in casa. Una vittoria ci serve per riprendere la nostra marcia. Mi aspetto una partita tosta, loro sono in un momento di difficoltà, vengono da una brutta sconfitta contro Padova, uno scontro diretto e adesso cercheranno di fare punti ovunque. Noi dobbiamo essere bravi a riprenderci dopo due sconfitte in campionato perché dobbiamo vincere, sarà una gara importante per entrambi, sarà una partita molto tosta ma dobbiamo portarla a casa”.

    EX: Fabrizio Gironi a Taranto nelle stagioni 2020-2021 e 2021-2022; Nicolò Hoffer a Taranto nella stagione 2020-2021; Oleg Antonov a Piacenza nelle ultime due stagioni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ibrahim Lawani: “Accetto la sfida di Taranto, è un’incredibile opportunità”

    Di Redazione

    Arrivato in Italia solo ieri sera, il ventiduenne francese Ibrahim Lawani, nuovo acquisto della Gioiella Prisma Taranto ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere. L’opposto francese si mostra impavido e determinato, e nonostante la sua giovane età, sfodera una grande consapevolezza verso un campionato che ha da sempre seguito e a cui sognava da tempo di partecipare.

    “È successo tutto molto, molto velocemente – racconta divertito l’attaccante francese – lunedì sera ricevo una chiamata per volare a Taranto e hop! Il giorno dopo tutto si materializza, per una partenza da Parigi ieri alle 18. Per me è un’incredibile opportunità di muovere i primi passi nel Campionato Italiano. Sono stato contattato per aiutare Taranto a mantenersi nella categoria, ed è una sfida molto grande che voglio raccogliere con i miei nuovi compagni di squadra. L’ho accettata volentieri perché l’idea di affrontare l’ignoto mi sembrava l’ideale per un’ulteriore crescita e sviluppo“.

    “Seguo il campionato italiano da qualche anno – continua Lawani – perché per me è un vero sogno e trovo che sia uno dei campionati più importanti del mondo, conosco le squadre e so che la Gioiella Prisma si è ben comportata anche nella scorsa stagione raggiungendo un’importante salvezza. Spero che possiamo andare fino in fondo, raggiungere i nostri obiettivi e fare anche meglio. Io mi concentro su quello che so fare e non su quello che potrebbe succedere, ho sempre lavorato così e penso che per il momento questo approccio non mi abbia mai tradito. Non sarà facile, ma in ogni caso sono pronto e intendo dare il massimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto a Piacenza a caccia di un’impresa, Primavera: “Dobbiamo provarci con tutte le forze”

    Di Redazione

    Domenica alle 15.30 la Gioiella Prisma Taranto sarà in Emilia per affrontare la Gas Sales Bluenergy Piacenza al Pala Banca. Dopo la bruciante sconfitta con Padova di domenica scorsa, privo dell’opposto Stefani ancora in fase di recupero dopo l’infortunio nella gara con Verona, il team ionico ha recentemente annunciato l’acquisizione di un nuovo atleta, l’opposto Ibrahim Lawani, arrivato dalla Francia, che si aggiunge alla squadra già da questa settimana. 

    I rossoblù stanno quindi lavorando sull’affiatamento con il nuovo componente e sui nodi che sono emersi nel match con Padova, per ritrovare l’energia e l’approccio giusto per affrontare una vera e propria corazzata e tentare l’impresa.

    Gli emiliani all’andata furono trascinati da uno spettacolare Leal, che mise a terra 16 punti, e da Lucarelli, MVP del match, che firmò le palle più scottanti, espugnando il fortino ionico dopo poco più di un’ora e mezza di gioco con un risultato rotondo, in un match però molto combattuto, in un punto a punto serratissimo, risolto da alcuni episodi al servizio proprio di questi elementi e anche dello spumeggiante regista Brizard. 

    Il Direttore Generale Vito Primavera ricorda la pericolosità del team e la grande squadra che si andrà ad affrontare domenica: “Padova domenica scorsa ci ha messo in difficoltà con l’ottimo servizio, di conseguenza non siamo riusciti a giocare come nelle gare precedenti. Malgrado tutto abbiamo combattuto ma abbiamo ceduto nel finale dei set, perdendo l’incontro. Domenica andremo ad affrontare una squadra molto attrezzata in una gara su cui preferisco non sbilanciarmi, perché Piacenza, anche se è in apparente difficoltà, ha un roster di campioni di livello internazionale e pertanto prevedo una gara davvero difficile. Ma dobbiamo provarci e lo faremo con tutte le nostre forze e i mezzi, e sono certo che il nuovo acquisto Lawani porterà fiducia, nuove energie e una ventata di grinta e determinazione dopo la delusione di Padova”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova e Taranto risucchiate nella lotta salvezza: decisivi gli scontri diretti con Siena

    Di Giuliano Bindoni

    Alzi la mano chi, domenica 8 gennaio, non avrebbe considerato la Emma Villas Aubay Siena condannata alla retrocessione. Pochi, pochissimi, forse nessuno. Eppure in due settimane la squadra toscana ha compiuto il miracolo, anzi un doppio miracolo, battendo prima Piacenza e poi Cisterna. Sei punti che non hanno cambiato il suo status di fanalino di coda, ma di sicuro hanno tolto il sonno a Pallavolo Padova e Gioiella Prisma Taranto, le uniche due squadre del campionato che potevano rischiare di essere coinvolte in una lotta per la salvezza e che ora ne hanno invece la certezza. E contro, forse, ogni pronostico, proprio Siena ha iniziato a sperare di potercela fare.

    Ecco dunque che a 6 giornate dal termine della regular season ci troviamo già a parlare di volata per non retrocedere, perché se quell’8 gennaio la classifica recitava Padova 11, Taranto 10 e Siena 6, ora la situazione è la seguente: Padova 14, Taranto 13, Siena 12.

    Cosa può accadere dunque da qui alla fine? Gran bella domanda, perché se continueremo ad assistere a risultati a sorpresa, le classiche vittorie delle piccole contro le grandi, allora può davvero succedere di tutto e il contrario di tutto. Se invece i rapporti di forza dovessero essere mantenuti, allora decisivi saranno i due scontri diretti che vedranno Siena prima opposta a Padova (in casa, gara in programma domenica 29 gennaio alle 15.30) e poi a Taranto (in trasferta, nel weekend del 18 e 19 febbraio).

    In caso di vittoria da tre punti di Padova al PalaEstra, il successo decreterebbe di fatto la salvezza di Takahashi e compagni, che in quel caso avrebbero sulla Emma Villas un vantaggio di 5 punti e una differenza di 3 vittorie. Un gap obiettivamente difficile da colmare. Taranto-Siena, a quel punto, più che uno scontro diretto diventerebbe una finale a tutti gli effetti.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Di seguito le avversarie delle tre squadre coinvolte nella volata salvezza nelle ultime sei giornate di stagione regolare.

    PADOVA vs Siena (trasferta), Milano (trasferta), Verona (casa), Monza (trasferta), Trento (casa), Piacenza (trasferta)TARANTO vs Piacenza (trasferta), Trento (casa), Modena (trasferta), Siena (casa), Perugia (casa), Milano (trasferta)SIENA vs Padova (casa), Modena (trasferta), Civitanova (casa), Taranto (trasferta), Verona (casa), Monza (trasferta)

    Per quanto possa valere, nelle ultime sei gare del girone d’andata i punti conquistati da Padova, Taranto e Siena erano stati 3 a testa: Padova e Taranto avevano fatto entrambe bottino pieno proprio contro i toscani, che a loro volta, nell’ultima giornata prima del giro di boa, avevano sconfitto a sorpresa Monza. Per valutare meglio l’attuale stato di forma delle tre squadre, invece, potrebbe forse tornare più utile il confronto tra l’inizio del campionato e queste prime cinque giornate del girone di ritorno, nelle quali Siena ha portato a casa 3 punti in più rispetto all’andata, Padova 1 in meno e Taranto 2 in meno.

    Ultima curiosità per gli amanti delle statistiche: con quanti punti si è retrocessi negli ultimi campionati giocati a dodici squadre? Il precedente più recente risale alla stagione 2020-2021 che però non fa testo, visto che a causa della pandemia si decise di bloccare le retrocessioni; ad ogni modo ultima arrivò Cisterna con 7 punti, a 8 lunghezze dalla penultima (Padova). Per trovare un dato più attendibile bisogna tornare indietro negli anni fino alla stagione 2013-2014, quando Latina salutò la Superlega con 18 punti (5 vittorie e 17 sconfitte), un punto in meno di Vibo Valentia (6-16) e due in meno rispetto a Molfetta (7-15): un arrivo in volata molto simile a quello della stagione attuale.

    foto Lega Volley

    Il numero di vittorie è un altro dato che non va assolutamente sottovalutato, perché determinante in caso di arrivi a pari punti. Un vantaggio che in questo momento ha solo Padova, che di successi ne può vantare 6, a differenza di Taranto e Siena che ne hanno 4 a testa. Nel caso in cui due o più squadre dovessero finire la stagione con gli stessi punti e lo stesso numero di vittorie, si andrebbe a vedere il quoziente set, e in caso di ulteriore parità il quoziente punti. Ma questi sono calcoli che, nel caso, si faranno alla fine. L’unica cosa certa ora è che saremo spettatori di una corsa a tre che rischia davvero di decidersi per questione di centimetri. LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto rinforza il reparto opposti: ecco Ibrahim Lawani

    Di Redazione

    Il Presidente della Gioiella Prisma Taranto, Tonio Bongiovanni, comunica che la società rossoblù ha raggiunto l’accordo con il club francese Paris Volley per l’acquisizione del giocatore Ibrahim Lawani.

    Classe 2001 per 198 cm, di Vitry-Sur-Seine, Ibrahim Lawani è il nuovo opposto della squadra rossoblu, e si unirà nel reparto degli schiacciatori di posto 2 insieme a Tommaso Stefani. Gioca a volley da quasi 10 anni, ma è impiegato nel ruolo di opposto da 4 anni, decidendo di dedicarsi a questo ruolo per focalizzarsi al meglio sul fondamentale di attacco e servizio.

    In forza al Paris Volley, una delle squadre più blasonate della Ligue A, attualmente a metà classifica in Francia, Lawani si tuffa nella sua prima esperienza ufficiale in Italia, partendo proprio da Taranto. Italia che aveva già assaggiato annoi fa, quando fece uno stage di prova a Milano con l’Allianz Milano, nel 2020, per poi tornare a Parigi.

    Giovane attaccante emergente della nazionale francese, ha conquistato con il club parigino una Coupe de France nella stagione 2019-2020 e ha nel suo palmarés un argento con la nazionale Under 22 agli Europei nella scorsa estate 2022, ha partecipato anche nella stessa estate ai Giochi del Mediterraneo a Orano, battuto dalla nazionale italiana (che conquistò il bronzo).

    Miglior opposto dell’Europeo Under22 con 115 punti e 13 aces totali, Lawani ha un ottimo servizio, un colpo d’attacco dotato di potenza ed elevazione ed è una stella nascente del volley transalpino.Lawani raggiungerà la squadra sulle rive dello Ionio in giornata, a disposizione sin da oggi del club per rinforzare la squadra nel prosieguo del campionato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonov: “Sconfitta che brucia, erano punti importanti da prendere”

    Di Redazione

    La sconfitta subita a Padova complica il cammino della Gioiella Prisma Taranto: lo scontro diretto per la salvezza si è concluso con un netto 3-0 a favore dei veneti, che hanno così effettuato il controsorpasso in classifica.

    Classifica che si fa ora drammatica per la squadra rossoblu: nelle ultime tre posizioni troviamo Padova 14, Taranto 13, Siena 12. A destare particolari preoccupazioni è proprio Siena, che nelle ultime due giornate ha raccolto sei punti battendo Piacenza (prossima avversaria di Taranto) e Cisterna, ricucendo quasi completamente il gap con la squadra ionica.

    Contrariato a fine partita Oleg Antonov: “Complimenti a Padova che ha spinto al servizio e ha fatto di più costringendoci a una palla staccata da rete e ha difeso molto bene, una sconfitta che brucia perchè erano punti importanti da prendere, abbiamo fatto molte imprecisioni sui finali di set”.

    Anche Giovanni Gargiulo, subentrato al posto di Ekstrand nell’inedito ruolo di opposto, riconosce il merito a Padova: “Bisogna fare i complimenti a loro che hanno disputato un’ottima partita, con Tagahashi che ha fatto una sfilza di aces in battuta. Sono cose da mettere in conto purtroppo e ci sono state molte occasioni in cui avremmo potuto fare di più ma ci sono stati molti episodi in cui loro si sono dimostrati più cinici. Ho giocato in un altro ruolo anche se non è andata bene, noi ci siamo allenati tutta settimana e abbiamo fatto il possibile, sia io che Ekstrand per sopperire a questa situazione di emergenza e ognuno dà quello che può, purtroppo non è bastato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto Channel) LEGGI TUTTO

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    Padova si aggiudica l’intero bottino nello scontro diretto con Taranto

    Di Redazione

    Padova vince nettamente lo scontro diretto di giornata contro la Gioiella Prisma Taranto e conquista 3 punti preziosissimi per la classifica. 7 ace per la squadra di Cuttini, record stagionale in questo fondamentale, mentre il miglior giocatore dell’incontro è stato Ran Takahashi, autore di una prestazione maiuscola con 18 punti, 5 ace e 59% in attacco.

    Pronti, via e Padova piazza subito 2 ace con Takahashi. La Gioiella Prisma ritrova la parità e il set prosegue in equilibrio. Basta un +2 di Padova a coach Di Pinto per chiamare time out, un +2 che però regge e viene incrementato da un servizio aggressivo di Gardini (21-18). Al rientro in campo Padova continua ad attaccare con incisività e sfrutta il secondo set point per incassare il primo parziale (25-21).

    Partono meglio i bianconeri anche nel secondo set. Saitta orchestra la manovra offensiva variando molto il gioco su tutti gli schiacciatori. I pugliesi interrompono la gara dopo il primo break padovano (9-5) e al rientro tornano a contatto e impattano a quota 15. Taranto dà l’impressione di girare il set a proprio favore, ma 3 ace di Ran e un prezioso attacco di seconda di Saitta fanno rimettere la freccia ai padroni di casa (22-17). Padova piazza un altro ace con Gardini e scava un divario che Taranto non riesce più a recuperare: 2-0 per la squadra di Cuttini (25-21).

    Gli ospiti spingono sull’acceleratore dalle prime battute del terzo parziale. Loeppky e Antonov incidono e spingono i loro sul +2, ma Padova è lì. Guzzo viene inserito al posto di Petkovic e un suo muro vale il 15-15. Nel finale punto a punto la spunta Padova, che conquista 3 punti pesantissimi in ottica salvezza.

    Tommaso Guzzo (Pallavolo Padova): “Siamo felicissimi, abbiamo vinto una partita fondamentale per classifica, società e tifosi. Abbiamo approcciato alla grande questo scontro diretto e abbiamo condotto tutti i set, senza mai disunirci. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra oggi, ma la cosa più importante oggi era vincere e lo abbiamo fatto alla grande”.

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Pallavolo Padova: Asparuhov 16, Crosato 6, Volpato 5, Takahashi 18, Saitta 1, Petkovic 5, Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 5, Zoppellari. Non entrati: Lelli (L), Cengia, Canella, Zoppellari, Desmet. Coach: Jacopo Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Ekstrand 4, Antonov 7, Alletti 5, Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Rizzo (L), Gargiulo 1, Andreopoulos 2, Cottarelli: Non entrato: Pierri (L). Coach: Vincenzo Di Pinto.Arbitri: Simbari – CerraDurata: 28’, 30’, 30’.   Tot. 1h28’.Spettatori: 2.944MVP: Ran Takahashi (Pallavolo Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 11, ace 7; Taranto errori 12, ace 2. Muro: Padova 4, Taranto 10. Ricezione: Padova 59% (25% prf), Taranto 52% (33% prf). Attacco: Padova 48%, Taranto 40%.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO