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    Bongiovanni indignato, Taranto (città) avrà ancora la Superlega l’anno prossimo?

    Aria di burrasca nella Città dei Due Mari dopo la sconfitta per 1-3 subita in casa contro Cisterna. Una partita che Taranto aveva cominciato bene aggiudicandosi il primo set, salvo poi smettere di giocare nei tre parziali successivi, pesantemente condizionati da una valanga di errori gratuiti, soprattutto in battuta, e tanti, tantissimi (15) muri subiti. Morale della favola, zero punti conquistati e una classifica che ancora parla di rischio retrocessione nonostante il distacco su Catania (6 punti) sia rimasto invariato.

    Il più deluso di tutti, tra i rossoblu, è senza dubbio il presidente Tonio Bongiovanni che, ai microfoni di Due Mari Tv, si è detto “Indignato”. E ancora: “Cosa è mancato questa sera? Questo bisognerebbe chiederlo ai giocatori, ai quali ho appena riservato, solo a loro, un trattamento di quelli meritati”.

    foto Lega Volley

    Parole che lasciano intendere che ci sia stato un duro confronto negli spogliatoi del PalaMazzola al termine del match. “Arrabbiato? No arrabbiato no – prosegue il presidente – , sono indignato perché una sconfitta si può anche accettare, ma siccome io faccio volley per il piacere di fare felice la gente e i bambini, vedere questi atteggiamenti di incapacità assoluta mi ha indignato”.

    Parole forti, ma non quanto le ultime che suonano quasi come una minaccia, o forse un senso di amara rassegnazione che potrebbe portare a fine stagione anche a clamorosi sviluppi societari: “O cambiano idea – conclude Bongiovanni riferendosi alla squadra – o so io cosa fare”.

    E cosa sarebbe disposto a fare il presidente della Gioiella Prisma? I rumors che stanno circolando negli ultimi giorni parlano della possibilità che Bongiovanni sposti la squadra poco lontano, sempre in Puglia, mantenendo la carica di presidente ma con nuovi investitori. Se dovesse andare a finire davvero così, per la città ionica sarebbe un’altra pugnalata, un’altra triste storia con la Superlega che puntualmente si ripete: mantenimento della categoria sul campo, sogni infranti per motivi… extra-campo.

    E la colpa, di certo, non è da attribuirsi alla piazza, ai tifosi che sempre hanno sostenuto la squadra, anche alla fine degli anni’90 o i primi duemila, o tutti quelli che ora si potevano “intercettare”, come si direbbe nel marketing, e che invece non si è riusciti ad appassionare abbastanza per mancanza di una visione anche “aziendale”, oltre che sportiva, che prevedesse professionalità specifiche e di comprovata esperienza (Ticketing? Marketing? Comunicazione? Intrattenimento durante le partite?) come si vede ormai ovunque in campionati di Serie A, pallavolo compresa.

    Foto Prisma Taranto Volley

    Sotto il profilo tecnico, poi, A Taranto si poteva dare vita a un progetto virtuoso per il sud, lo dimostrano i risultati e le salvezze ottenute (contro pronostico) nelle stagioni passate, e soprattutto tutti quei giocatori che hanno vestito questa maglia in quest’ultima cavalcata dalla A2 al massimo campionato. Giocatori, talenti, che dopo essere stati valorizzati sono finiti subito nel mirino delle big.

    Da Laurenzano a Trento a Gironi a Piacenza; da Di Martino, Loeppky e Lawani a Monza a Falaschi e Stefani a Padova; fino ad arrivare alla stretta attualità con Gutierrez, l’ultima scommessa vinta, promesso sposo, pare, dell’Allianz Milano.

    foto Lega Volley

    Passare da virtuoso a fallimentare nel giro di un anno, nonostante il cambio di marcia sul piano degli investimenti, sarebbe un vero peccato, ma come si sente dire spesso, la stagione è ancora lunga e “la brava gente di Taranto”, citando il presidente Bongiovanni, la pallavolo di alto livello in città vorrebbe continuare a vederla ancora a lungo. Chissà.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Falasca: “Per Taranto sarà una finale, ma noi vogliamo i Playoff”

    Domenica il Cisterna Volley è atteso a Taranto dalla prima delle due trasferte consecutive che metteranno alla prova le ambizioni della formazione guidata da coach Guillermo Falasca, ancora alla ricerca di uno squillo importante lontano da casa.

    Alle 20:00 Andrea Rossi e compagni scenderanno in campo al PalaMazzola di Taranto con la consapevolezza di poter mettere in campo una prestazione importante contro una formazione alla ricerca di punti, poi a seguire si potrà iniziare a pensare alla trasferta di Modena (11 febbraio) e la partita in casa contro Perugia nel turno infrasettimanale del giorno di San Valentino.

    “Sarà una trasferta particolarmente difficile per tutto quello che ci giochiamo, Taranto è una squadra che sta giocando una buona pallavolo: giocano in casa e mi aspetto una partita molto difficile perché sono ancora alla ricerca di punti importanti per chiudere definitivamente il loro discorso salvezza – chiarisce coach Guillermo Falasca – Nella loro testa avranno l’idea di vincere contro di noi per fare un altro grande passo avanti e per loro sarà una finale ma ovviamente lo sarà anche per noi perché vogliamo giocarci le nostre chance di raggiungere i Play Off”.

    Poi Falasca sposta l’attenzione sul campionato e sui dettagli che hanno permesso questo cambio di marcia che ha portato a centrare quattro vittorie consecutive in casa. “Dopo l’arrivo di Baranowicz la squadra ha impiegato qualche partita per sincronizzarsi con il nuovo palleggiatore e con il suo gioco, questo è fisiologico per un ruolo così delicato, le vittorie hanno fatto scattare qualcosa di positivo e da quel momento in poi abbiamo iniziato a giocare a un altro livello – riprende il coach spagnolo – Ci sono tanti elementi che ci hanno permesso di diventare una squadra molto competitiva: tutta la fase di cambio palla e anche la battuta che ha sempre messo tanta pressione agli avversari. Siamo una squadra molto giovane, ambiziosa e in crescita, per tutti questi motivi penso che avremo la possibilità continuare a lottare fino alla fine del campionato e dopo queste partite capiremo se per un posto nei Play Off o per altro, ma sono molto felice di questa crescita che tutti avete potuto vedere“.

    Per quanto riguarda le statistiche Theo Faure è ancora leader dei migliori realizzatori della Superlega: con 316 punti totalizzati l’opposto francese del Cisterna Volley precede Buccheger di Catania (313) mentre più staccati ci sono Michieletto (Trento, 271) e Rychlicki (Trento, 262). Con 28 aces lo spagnolo del Cisterna Volley Jordi Ramon è primo nella speciale classifica dei punti diretti mentre Nedeljkovic, con 45 muri vincenti, è secondo nella graduatoria dei block-in della Superlega, attualmente guidata da Loser (Milano) con due muri in più del serbo del Cisterna Volley.

    Con Taranto, all’andata era il 19 novembre, e il Cisterna Volley s’impose in rimonta, al quinto set dopo aver perso i primi due parziali (25-27 e 20-25) in un match in cui i pontini piazzarono ben 15 muri punto (cinque di Nedeljkovic) e in cui Faure realizzò 19 punti, Peric 18 e Jordi Ramon 15.

    I padroni di casa, penultimi con 11 punti e reduci dal netto stop al PalaBarton contro Perugia, hanno bisogno di benzina per scongiurare una rimonta di Catania, che chiude la classifica a quota 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Baranowicz: “Battere Monza a dicembre ci ha sbloccati, ma a Taranto non sarà facile”

    Il Cisterna Volley lavora per preparare la complicata trasferta in casa del Taranto. Quella in programma domenica prossima (4 febbraio alle ore 20:00) sarà la prima di due trasferte di fila perché a seguire il Cisterna scenderà in campo a Modena l’11 febbraio (19:00) e tornerà a giocare in casa mercoledì 14 febbraio per la sfida con Perugia al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna.

    “La salvezza per noi è ormai praticamente in tasca e andremo ad affrontare una squadra che però ha bisogno di punti e che sta giocando anche una buona pallavolo e forse, guardando la classifica, non ha ottenuto quello che ha saputo dimostrare sul campo” spiega Michele Baranowicz, palleggiatore del Cisterna Volley analizzando il match con Taranto.

    “Mi aspetto una partita molto difficile su un campo che conosciamo bene e dov’è molto complicato giocarci, per questo dovremo prepararci al meglio. Noi dovremo dare continuità al nostro gioco e avere pazienza perché loro in casa hanno un altro tipo di approccio e dovremo mettere in campo tutto sia sotto il profilo tecnico sia mentale”. Poi il regista dei pontini sposta l’attenzione sul momento che la squadra sta vivendo. “Vincere aiuta tanto e la vittoria contro Monza ha sbloccato qualcosa in noi perché ci ha dato consapevolezza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto cerca la spinta decisiva nel pubblico: “Vogliamo continuare a sentire il vostro affetto”

    Dopo la grande risposta del pubblico tarantino contro Trento e Monza, l’importante iniziativa della Gioiella Prisma Taranto continua: tagliando intero a 10 euro e ingresso gratuito per i bambini fino ai sei anni accompagnati da un adulto munito di regolare tagliando.

    Il momento più importante della stagione: domenica 4 febbraio la Gioiella Prisma affronterà Cisterna Volley, in uno scontro salvezza che mette in palio 3 punti preziosissimi, fondamentali per staccare definitivamente l’ultima in classifica Catania.

    “Noi non possiamo sbagliare, voi non potete mancare!” è l’accorato appello del Presidente Bongiovanni che chiama a raccolta tutti i tarantini e i pugliesi per questo appuntamento.

    “Vogliamo continuare a sentire il vostro affetto straordinario” aggiunge il Presidente della Gioiella Prisma, ricordando a tutti anche dell’importante proposta di collaborazione messa in campo con la FIPAV Taranto, che ha riempito il PalaMazzola ed i cuori di tutti gli atleti rossoblù nelle ultime gare.

    Un sentimento che la società ha deciso di replicare con la stessa iniziativa: #TremilaAlPalaMazzola: sostieni la passione rossoblù.

    Un hashtag che dice tutto: per la gara di domenica 4 febbraio ore 20 contro Cisterna Volley l’obiettivo è fare sold out al palazzetto.

    Questi i prezzi agevolati proposti dalla società: tagliando intero a soli 10 euro ed ingresso gratuito per i bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto munito di regolare tagliando.

    La prevendita della sfida contro i laziali, valida per la sesta giornata di ritorno Superlega Credem Banca, sarà attiva dalle ore 9 del 29 gennaio.

    I tagliandi saranno acquistabili presso il Bar Tabacchi Pausa Caffè sito in viale Trentino 5/B o presso il Bar Coffee Time sito in via Principe Amedeo 172 o tramite il Circuito EtesTicketing, raggiungibile dal sito www.etes.it.

    La Puglia in SuperLega”, un modo diverso per trascorrere le domeniche all’insegna della grande pallavolo. L’iniziativa della Gioiella Prisma Taranto è rivolta a tutte le Società affiliate alla FIPAV che vorranno assistere alla sfida interna della squadra guidata da Ljubo Travica al PalaMazzola contro Cisterna Volley, sfida importantissima per i pugliesi nella dinamica di una SuperLega che come ogni anno si dimostra campionato di altissimo livello.

    Ingresso a 7€ per tutte le società FIPAV che vorranno colorare gli spalti del PalaMazzola con le proprie divise, un modo per far assistere ai propri atleti al Campionato più bello del mondo, occasione da far vivere a chi sogna di scendere un domani in campo nel massimo campionato di volley.

    Ogni società FIPAV potrà effettuare il proprio ordine dei biglietti, sfruttando la promozione “La Puglia in SuperLega”, inviando una mail all’indirizzo

    Accrediti.gioiellaprismataranto@gmail.com entro il 1 febbraio alle ore 19, specificando i dati anagrafici (luogo e data di nascita) di tutto l’elenco e di indicare il dirigente referente. Il pagamento e il ritiro dei biglietti sarà effettuato con le seguenti modalità: pagamento al botteghino al momento del ritiro dei tagliandi.

    A seguito delle numerosissime richieste pervenute, in relazione alla possibilità di usufruire della promozione riservata alle società Fipav della Regione Puglia, si precisa che la stessa è riservata dalla prossima partita del 4 febbraio 2024 GIOIELLA PRIMA TARANTO VS CISTERNA VOLLEY esclusivamente agli under 30, anno di nascita 1993 in poi. Saranno ammessi un massimo di 5 over per società richiedente.

    L’iniziativa è promossa dalla Gioiella Prisma Taranto con la collaborazione del CR FIPAV Puglia e del CT FIPAV Taranto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Susa Vim fa la voce grossa e stende Taranto in tre set

    Rispetta il pronostico la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils si impongono in tre set al PalaBarton nella quinta di ritorno di Superlega contro la Gioiella Prisma Taranto e proseguono la loro corsa in classifica alle spalle della capolista Trento. Prova di sostanza dei bianconeri di coach Lorenzetti, che restano concentrati e determinati nei tre parziali disputati non lasciando spazio alla formazione di Travica. Muro ed attacco sono i fondamentali vincenti di Perugia, che attacca con il 59% di squadra contro il 44% avversario e mette a segno ben 13 muri vincenti al cospetto dei 6 ospiti.

    MVP della sfida lo schiacciatore Kamil Semeniuk. Il martello polacco chiude con 12 palloni vincenti, il 71% sotto rete e tante serie prolifiche dai nove metri. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim anche per Herrera (13 punti), Plotnytskyi (11 a referto) e Flavio (11 con 6 muri), 9 invece per Solé con 5 muri. Giannelli gestisce bene la fase offensiva bianconera (anche 4 punti per il palleggiatore), Colaci guida con la solita maestria la seconda linea. Ingresso in battuta prolifico per Leon nel primo parziale con due ace tra cui quello che chiude il parziale. A Taranto non basta una buona prestazione di Jendryk e Gutierrez.

    La cronaca:Herrera in posto due, Flavio e Solè al centro. Queste le scelte di Lorenzetti. Equilibrio in avvio con Taranto avanti dopo due errori bianconeri (3-4). Plotnytskyi capovolge (6-5), il muro di Jendryk ristabilisce (6-7). Muro e poi attacco di Flavio, a seguire ace di Plotnytskyi (10-7). Ace di Russell (10-9). Maniout di Semeniuk poi bomba di Herrera (13-9). Perugia alza il muro con Flavio e scappa via (20-14). Magia di Giannelli ad una mano per Plotnytskyi (21-15). Turno di Russell dai nove metri che accorcia (21-18). Semeniuk fa ripartire i Block Devils (22-18). In campo Leon per il servizio e subito ace (23-18). Fuori Russell, set point Perugia (24-18). Altro ace del capitano bianconero, Perugia avanti (25-18).

    Il muro di Solè apre la seconda frazione (2-0). Il muro di Jendryk pareggia a quota 3. Fuori Herrera (3-4). Fuori anche Flavio (4-6). Taranto trova continuità nel sideout e mantiene il doppio vantaggio (9-11). Flavio a muro ed è parità (11-11). Lanza riporta avanti i suoi (11-13). Semeniuk chiude la diagonale in contrattacco (16-16). Muro di Solè, Perugia mette il naso avanti (18-17). Plotnytskyi sulle mani alte poi a muro e poi in diagonale stretta (21-17). Giannelli di seconda intenzione (22-18). Tre in fila di Sala (con due muri) che riportano sotto Taranto (23-22). Herrera porta Perugia al set point (24-22). Il servizio out di Gutierrez propizia il raddoppio bianconero (25-23).

    Perugia alza il muro nel terzo set (4-1). Ace di Giannelli (6-2). Herrera chiude la parallela e poi la diagonale (11-6). Gutierrez accorcia (12-9). Muroc di Russell (14-12). Solè in primo tempo fa ripartite Perugia (17-13). Giannelli di seconda intenzione (19-15). Ace di Semeniuk (20-15). Il muro di Perugia ferma Gutierrez (22-16). Herrera porta i Block Devils al match point (24-18). Al terzo tentativo chiude Semeniuk (25-20).

    Kamil Semeniuk: “Siamo molto contenti per questa vittoria. Non era una partita facile perché il pensiero poteva andare alla Final Four di Coppa Italia. Ma stasera era importante pensare al campionato, ci prendiamo tre punti utili per la nostra classifica ed ora possiamo pensare alla semifinale di sabato con Milano“.

    Lorenzo Sala: “Un po’ di rammarico c’è, perché cerchiamo di dare il massimo ovunque, sapevamo di giocare contro una grande squadra e non avevamo nulla da perdere, stiamo imparando a concretizzare i finali, che è quello che ci è mancato ultimamente, ma piano piano cercheremo di dare il massimo anche in questa fase“.

    Filippo Lanza: “Giocare qui è sempre bello ho incontrato tanti amici ed è sempre bello tornare a Perugia. Una partita complicatissima stasera, noi veniamo da una sorta di rientro in carreggiata con due vittorie, ma qualcosa in più si poteva fare. Le potenzialità ci sono in questa squadra, peccato che ci facciamo sovrastare dall’avversario più da un punto di vista emotivo che tecnico“.

    Sir Susa Vim Perugia-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 25-23, 25-20)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Herrera 13, Solè 9, Flavio 11, Plotnytskyi 11, Semeniuk 12, Colaci (libero), Leon 2, Held, Toscani (libero). N.e.: Ben Tara, Russo, Ropret, Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Russell 8, Gargiulo 4, Jendryk 9, Lanza 5, Gutierrez 8, Rizzo (libero), Sala 5. N.e.: Bonacchi, Alletti, Luzzi (libero), Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica, vice all. Andriani.Arbitri: Michele Brunelli e Rossella PianaNote: Perugia: 16 b.s., 5 ace, 47% ric. pos., 31% ric. prf., 59% att., 13 muri. Taranto: 11 b.s., 4 ace, 38% ric. pos., 26% ric. prf., 44% att., 6 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto alla prova Palabarton, De Haro: “Contro Perugia non abbiamo nulla da perdere”

    Più passa il tempo, più crescono consapevolezza e gioco in casa Gioiella Prisma Taranto. Lo si è visto anche nell’ultimo turno contro Monza, nonostante la sconfitta subita in quattro set. La cura Travica sta funzionando in riva allo ionio e ora, con la salvezza ormai in tasca, è arrivato il tempo di togliersi qualche soddisfazione.

    Il turno infrasettimanale che precede la Final Four di Coppa Italia vedrà Taranto impegnata al Palabarton contro Perugia. All’andata al PalaMazzola la Gioiella riuscì addirittura a strappare un set agli umbri, che però tornarono subito sul pezzo e chiusero il match senza troppi indugi.

    L’obiettivo sarà quello di dare ancora fastidio alla corazzata allenata da Lorenzetti e farlo con la serenità di non avere la pressione di dover conquistare punti a tutti i costi, come spiega bene anche il regista spagnolo Trinidad De Haro.

    “Sappiamo che sarà un’altra partita tosta contro Perugia, ma noi come si suol dire non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo continuare a lavorare per trovare una continuità in questo ritmo alto che abbiamo trovato ultimamente: mercoledì metteremo in campo senz’altro senza riserve tutto quello che abbiamo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley torna alla vittoria piegando una buona Taranto

    La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega dopo 4 sconfitte consecutive, e lo fa superando in quattro set a domicilio la Gioiella Prisma Taranto. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola: Monza si aggiudica il primo set, poi subisce il rientro dei tarantini nel secondo, ma ritrova il suo gioco nel terzo e nel quarto malgrado qualche imprecisione in battuta.

    MVP del match il canadese Arthur Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12. Per la squadra di casa bene Russell con 17 punti e Lanza con 16.

    La cronaca:Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Taranto comincia con la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in banda Gutierrez-Lanza, libero Rizzo.

    È la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul più 2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista, subito in apertura, un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di 1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    Marco Gaggini: “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendoci nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti“.

    Angel Trinidad De Haro: “Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break, abbiamo fatto alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando tanto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura“.

    Gioiella Prisma Taranto-MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: TravicaMINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta . All.: Eccheli.Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro CavalieriNote: Spettatori: 1145. Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′. Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%. MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lutto familiare per Mirko Corsano: le condoglianze della Lega

    Il Presidente Massimo Righi, il CdA, tutti i Club e lo staff della Lega Pallavolo Serie A sono vicini a Mirko Corsano, DS della Gioiella Prisma Taranto, per la scomparsa della madre.

    La redazione di Volley NEWS si unisce al cordoglio ed è vicina nel dolore a Mirko e ai suoi familiari.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO