L’Iran si conferma campione d’Asia. Giappone battuto in tre set
Di Redazione Per la seconda volta consecutiva, la quarta in assoluto, l’Iran vince i Campionati Asiatici maschili: i campioni in carica escono vittoriosi per 3-0 (27-25, 25-22, 31-29) dalla combattuta finale con il Giappone, che per la prima volta dopo quasi 40 anni tornava a ospitare la manifestazione in patria, a Chiba. Tutta giocata punto a punto la sfida decisiva per il titolo: i padroni di casa hanno anche tre occasioni per riaprire la gara nel terzo set (24-25, 25-26, 26-27), ma poi la situazione si ribalta e sono gli iraniani ad avere la meglio. Entrambe le finaliste si aggiudicano anche un posto ai Mondiali 2022. Anche in finale il protagonista assoluto è Saber Kazemi, stavolta schierato da titolare e top scorer dell’incontro con 21 punti; l’Iran, inoltre, ha nettamente la meglio a muro con 9 block vincenti a 2 e al servizio, con 6 ace contro i 2 dei padroni di casa. Per i giapponesi 16 punti a testa di Yuki Ishikawa e Ran Takahashi, ma stavolta i cambi operati dal CT Nakagaichi non bastano a raddrizzare la situazione. Al terzo posto si piazza la Cina, grazie al 3-0 (25-17, 25-16, 25-17) sulla sorpresa Taipei; quinto il Qatar, che dà un altro dispiacere all’Australia battendola per 3-0 (25-21, 25-11, 25-23), e settimo il Pakistan in virtù del 3-0 (25-23, 25-15, 28-26) sulla Corea del Sud. A seguire India, Bahrein, Kazakhstan, Arabia Saudita, Uzbekistan, Hong Kong, Thailandia e Kuwait. Kazemi si è aggiudicato anche il premio di MVP della competizione, mentre come miglior palleggiatore e miglior libero sono stati premiati i compagni di squadra Javad Karimi e Mohammad Reza Hazratpour. Migliori schiacciatori Milad Ebadipour e Yuki Ishikawa, migliori centrali Ali Mojarad e Yongzhen Li (Cina), miglior opposto Kento Miyaura (Giappone). (fonte: Asian Volleyball) LEGGI TUTTO