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    Graziosi: “Torneo equilibrato, importante vincere anche una singola partita”

    Foto Agnelli Tipiesse Bergamo Di Redazione Rinnovata, ma sempre ambiziosa. Con un avversario da battere e nei panni della favorita d’obbligo (Vibo Valentia), ma con entusiasmo, voglia di lavorare e di crescere. Si è alzato ufficialmente il sipario sulla nuova Agnelli Tipiesse che si appresta ad affrontare il campionato di serie A2 Credem Banca 2022/2023. Pienone alla […] LEGGI TUTTO

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    La Bergamo di Angelo Agnelli sfida Vibo: “Noi abbiamo preso i più forti”

    Foto: Olimpia Bergamo Di Redazione Presentazione e proclami per l’Agnelli Tipiesse Bergamo che domenica inizia il suo campionato di serie A2 Credem Banca con il derby contro il Pool Libertas Cantù. Angelo Agnelli, presidente degli orobici e vicepresidente della Legavolley non nasconde le sue ambizioni di passaggio in Superlega e getta il guanto della sfida […] LEGGI TUTTO

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    Bergamo già al lavoro. Graziosi: “Non siamo favoriti, ma voglio gli applausi del pubblico”

    Di Redazione Altro che un giorno di festa, Ferragosto ha voluto dire raduno per la nuova Agnelli Tipiesse che ha già iniziato la preparazione in vista della stagione 2022/2023. Una Supercoppa ad arricchire la bacheca, una squadra che non partirà con l’etichetta di “favoritissima”, ma che ha tutte le intenzioni di essere ancora splendida protagonista. Capitalizzando a dovere il ritorno a Bergamo e facendo leva su un gruppo rinnovato ed affamato. Confermati Cioffi, Cargioli e Padura Diaz oltre ai giovani Baldi e De Luca, il serbo Jovanovic in cabina di regia si appresta a telecomandare i rossoblu come nel biennio 2016-2018, attesa per i “colpacci” Cominetti, Copelli, Held e Toscani, ma anche per una serie d’alternative decisamente preziose: da Catone a Mazzon, da Pahor a Lavorato, il “baby” del gruppo.I rossoblù svolgeranno le prime due settimane di lavoro a Cisano Bergamasco poi si sposteranno a Bergamo. Nel palasport cittadino verranno disputati anche gli allenamenti congiunti. Il ds Vito Insalata: “Partiamo con la solita voglia di far bene in un torneo che si prospetta complicatissimo. Fondamentale lo spirito: in palestra ogni giorno per migliorarsi. Trovare la forza e la determinazione per progredire. Con la giusta mentalità, senza alibi e nemmeno distrazioni. Senza obiettivi specifici, se non quello di fare il massimo nel quotidiano. Abbiamo uno staff tecnico d’altissimo livello, il singolo deve approfittare a dovere di questa occasione. Giocare contro Bergamo significa avere una spinta in più, lo sappiamo e dobbiamo essere pronti ad accettare la battaglia. Ma lo dovremo fare sempre divertendoci, con tranquillità, umiltà e spensieratezza”. Il tecnico Gianluca Graziosi: “Una squadra che diverta e che si diverta. E che giochi sempre con il sorriso. Ma soprattutto nel momento in cui dovesse arrivare la sconfitta, vorrei vedere il pubblico che applaude ragazzi che ha dato tutto in campo. Inizia un nuovo ciclo, l’entusiasmo deve essere la benzina. Anche perché la società ha fatto un lavoro straordinario per portare a Bergamo elementi che, statistiche alla mano, nell’ultimo campionato hanno fatto grandi cose oltre a giovani molto promettenti. Avrò a disposizione 14 giocatori che permetteranno di alzare il livello degli allenamenti e d’avere soluzioni ad ogni partita. Inoltre, tutti hanno enormi margini di crescita ma soprattutto voglia di far parte del progetto. Chi è stato scelto ha dato il proprio ok in pochi minuti e questo è un aspetto che la dice lunga. Non sappiamo nemmeno noi dove potremo arrivare, io sono molto fiducioso e non vedo l’ora d’iniziare questo percorso”. L’opposto Williams Padura Diaz: “Finalmente si parte. Sono molto contento delle mosse della società: questa A2 sarà la più competitiva degli ultimi dieci anni. Non credo ci possa essere l’outsider stile Reggio Emilia, Vibo vale la Superlega e sarà quella da battere. Le altre, tutte un passo indietro, non staranno a guardare. Cominciando da noi e da Porto Viro. Ma si sono rafforzate tutte, comprese le matricole Pordenone e Grottazzolina che reputo decisamente interessanti. Personalmente sono felicissimo d’essere rimasto a Bergamo. Cargioli, Cioffi ed io dovremo essere un esempio ed indicare la strada migliore, in modo tale che i giovani ci possano seguire. Siamo pronti a sudare, soffrire e a lavorare con il sorriso. Il roster è molto equilibrato, potremo contare su un 6 vs 6 di livello e soprattutto su un allenatore come Graziosi: con lui si è creata all’istante una sinergia fantastica, sono orgoglioso e fiero d’essere ancora un suo giocatore”. IL ROSTERPalleggiatori: n. 5 Mattia Catone (classe 2001), 17 Igor Jovanovic (1990)Opposti: 11 Andrea Baldi (2000), 14 Williams Padura Diaz (1986)Centrali: 1 Riccardo Copelli (1996), 6 Tommaso Lavorato (2003), 7 Antonio Cargioli (1994), 13 Massimiliano Cioffi (1992)Schiacciatori: 3 Tim Held (1998), 8 Roberto Cominetti (1997), 10 Mitja Pahor (2000), 12 Riccardo Mazzon (1996)Liberi: 9 Alessandro Toscani (1998), 15 Matteo De Luca (2002) STAFF TECNICO1° Allenatore Gianluca Graziosi2° Allenatore Daniele MoratoPreparatore Nicola GibelliniScout Federico Bigoni STAFF SANITARIOMedico Maurizio MuraFisioterapista Matteo BonfantiMassofisioterapista Federico CareniniNutrizionista Marta GambaMental Emanuele Arioli ALLENAMENTI CONGIUNTIMercoledì 7/9 Bergamo-BrugherioSabato 10/9 Bergamo-Reggio EmiliaSabato 17/9 Cuneo-BergamoGiovedì 22/9 Reggio Emilia-BergamoSabato 24/9 Bergamo-CuneoMercoledì 28/9 Bergamo-CantùDomenica 2/10 Bergamo-Porto Viro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo anniversario del matrimonio tra Graziosi e Bergamo: “Vorremmo consacrarci”

    Di Redazione

    Gianluca Graziosi atto terzo. O meglio, terzo ciclo con l’Agnelli Tipiesse Bergamo. Molto più di un legame d’amore a tinte rossoblù per il tecnico di Ancona, molto più di una firma. Che la dirigenza avrebbe voluto apporre già all’alba della stagione attuale, che il coach – forte di un legame dalla solidità unica con l’ambiente – ha preferito posticipare strategicamente di qualche mesetto.

    Il tecnico parte da un bilancio di questo percorso: “Due regular season vinte, tre trofei. Definire positivo il biennio concluso è dire poco anche perché sia lo scorso anno con Brescia sia in questo con Reggio Emilia, a fare la differenza è stato un pallone. Dal 2016 al 2018 la società Olimpia è stata costruita per ben figurare in A2, dal 2020 al 2022 si è consolidata e ha vinto una Coppa Italia oltre a due Supercoppe mentre, nel prossimo mini ciclo, vorremmo consacrarci. Con scelte mirate perché nulla di ciò che è stato fatto va buttato”.

    Graziosi prosegue poi con le idee future: “La ricetta dev’essere quella che ha interpretato alla grande la mia prima Olimpia e che rispecchi il mio modo d’essere, la mia idea di pallavolo. Ragazzi desiderosi di mettersi in luce con la voglia d’aiutarsi su ogni pallone con determinazione ferrea in ogni partita. La forza del collettivo ossia la discriminante talvolta in grado di far effettuare il vero salto di qualità. Una richiesta? Un roster con una panchina più lunga”.

    “Ho voluto attendere il momento giusto. Per l’accordo è bastata un’ora scarsa. Quando si ha la volontà di proseguire un cammino sulla scorta di una stima reciproca assoluta, tutto viene pressoché naturale. Avevo altre proposte interessanti, ma solo a Bergamo mi esprimo al meglio. Sono sempre sereno, nelle migliori condizioni per lavorare. Per questo non posso far altro che ringraziare nuovamente il presidente Angelo Agnelli ed il direttore sportivo Vito Insalata. Loro avrebbero voluto prolungare l’accordo già ad ottobre e questo è emblematico circa la sintonia tra noi” chiosa il tecnico di Bergamo.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo costretta alla bella, Graziosi: “Non è successo nulla, calma e sangue freddo”

    Di Redazione “Squadra e gioco”. Ecco le password per accedere alla finale. Cuneo è già alla finestra, Reggio Emilia ha le fattezze dell’occasione gettata alle ortiche ma anche della “bella” da poter giocare contando sul campo amico (mercoledì alle 20.30 a Bergamo). L’Agnelli Tipiesse si è vista prima raggiunta e poi superata da una Conad. Questa l’analisi dell’allenatore Gianluca Graziosi, che parte da un messaggio eloquente: “Il 2-3 deve essere già un lontano ricordo. Testa e tecnica già al match che vale la stagione”. ATTENZIONE – “Il nocciolo parte dal secondo parziale: avessimo capito lì il trend della partita ci saremmo portati sul doppio vantaggio. Sarebbe stata sufficiente un pizzico d’attenzione in più. Nulla di straordinario, semplicemente la ripetizione certi passaggi già visti in gara 1 e che sono tranquillamente nelle nostre possibilità. Questo è il vero rammarico”. COLLETTIVO – “Nei frangenti determinanti non abbiamo giocato da squadra. Non siamo Civitanova o Perugia, ogni risultato passa dal lavoro e dalla forza del gruppo. Non possiamo permetterci di calare neppure un istante, come non possiamo pensare di dominare sempre in lungo ed in largo. Quando riusciamo ad imporci siamo una macchina da guerra, nelle fasi critiche bisogna riemergere con la testa prima ancora che con la tecnica. Specie perché ti trovi nel ruolo nel favorito e devi mettere ancor più energie rispetto alla concorrenza”. ALLENAMENTO – “Ogni allenamento va curato nel singolo particolare. La scorsa settimana dopo gara 1, dopo aver messo in campo la voglia di soffrire, sudare e combattere il pallone sarebbe stato da mangiare ad ogni azione. Non sempre è stato fatto. Il risultato si è visto ieri”. APPROCCIO – “Non è successo nulla. Dobbiamo sfruttare queste ore per ritrovare gli ingredienti che ci hanno portato in alto. Essenziale l’umiltà, oltre alla serenità. Poi la fame, la calma, la pazienza e la spinta che solo le motivazioni di un traguardo così prestigioso all’orizzonte può garantire”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Graziosi avverte Bergamo: “Impariamo dagli errori, non molliamo la presa”

    Di Redazione 54 punti, primo posto con due giornate d’anticipo a più 7 sulla seconda, 6 vittorie di fila (di cui cinque per 3-0). Totale in campionato: 18 successi (di cui 13 per 3-0) su 22 gare disputate e seconda regular season vinta nelle ultime due annate. Questi i numeri eloquenti del primato dell’Agnelli Tipiesse Bergamo in Serie A2 maschile. Il tecnico Gianluca Graziosi applaude il lavoro dei suoi e, al contempo, mantiene altissima la soglia d’attenzione. Con due partite da disputare, particolarmente allenanti in preparazione ai play off e, prima in ordine di tempo, alla Supercoppa contro Reggio Emilia, vincitrice della Coppa Italia. “Siamo felici per la posizione – dice Graziosi – ma prima di tutto ci tenevamo ad avere la rivincita con Reggio Emilia. Per dimostrare che non eravamo la squadra che è stata eliminata in Coppa Italia. Un’occasione che, oltre a consegnarci la chance di giocarci un trofeo come la Supercoppa, diverrà estremamente funzionale verso i play off“. Il successo per 3-0 in casa di Motta di Livenza ha dato ulteriori certezze alla squadra bergamasca: “Prestazione di livello assoluto. Stiamo alzando costantemente la qualità del nostro gioco ed è ciò che mi gratifica maggiormente. Come, contestualmente, si è elevato lo standard in allenamento. Molta attenzione, altrettanta determinazione ed il piacere di lavorare in palestra“. E proprio sul lavoro in programma nelle prossime settimane prosegue Graziosi: “A prescindere dalla posizione che avremmo ottenuto, già da tempo si sta focalizzando l’attenzione sul post season. A Brescia e con Reggio Emilia scenderemo in campo al 100% senza guardare alla classifica, proprio in funzione del percorso. Dagli errori si deve imparare: lo scorso anno, già certi del piazzamento, avevamo allentato la morsa. Ai play off Brescia, già in temperatura mentalmente e fisicamente grazie al passaggio degli ottavi di finale, si è presentata in condizioni migliori e sappiamo bene come è finita“. Ora, invece, c’è da dare il massimo contro Brescia e Reggio Emilia: “Due impegni che ci consentiranno di arrivare al momento-clou con la testa giusta. Magari fisicamente, alla luce dei carichi, non saremo al 150%, ma sicuramente al 100%. Vediamoli come i due allenamenti più importanti della stagione. Se non altro perché il primo è un derby sempre sentitissimo contro un avversario in lotta per i play off, il secondo è contro la squadra che ci ha estromesso dalla Coppa Italia e che ritroveremo la settimana successiva in Supercoppa“. “Il primo posto – conclude Graziosi – rende onore ad un gruppo che, in due anni, ha conquistato due regular season, una Coppa Italia ed una Supercoppa. Ogni tanto si tende a farsi il palato troppo buono, laddove altri metterebbero la firma. La strada è lunga, nulla sarà semplice, anzi tutto difficilissimo. Chiaramente siamo nelle condizioni migliori per preparare lo sprint. Ma passo dopo passo. Prima Brescia e Reggio Emilia, poi la Supercoppa. Con la speranza d’avere tanto pubblico e che sia una grande festa per la pallavolo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Premio alla Carriera per coach Graziosi

    Di Redazione Gianluca Graziosi riceverà questa sera l’ambito Premio alla Carriera. Il prestigioso riconoscimento verrà consegnato al coach nel corso della tradizionale cerimonia, in ambito “Fair Play”, del Panathlon International Club di Bergamo. Protagonista del ritorno in serie A2 dell’Olimpia contrassegnate da altrettante semifinali play-off nel 2016 e nel 2017, l’allenatore ha vinto lo scorso anno con l’Agnelli Tipiesse quella Coppa Italia che era sfuggita in finale tre stagioni prima. Il successo su Porto Viro è stato ulteriormente impreziosito dalla conquista della prima Supercoppa di categoria contro Taranto, fresca di promozione in Superlega. Nel palmares – oltre al Premio “Costa Anderlini” come miglior tecnico dell’ultima stagione – spiccano anche due ori in azzurro, al timone della Nazionale B: nel 2018 ai Giochi del Mediterraneo e nel 2019 all’Universiade. Nel corso dell’evento saranno premiati anche Filippo Dezza, attaccante degli Allievi Under 17 del Brembate Sopra che fa cancellare un rigore a suo favore nella partita contro l’Accademia Isola Bergamasca e l’Asd Valcavallina Superbike per le attività rivolte ai ragazzi DIR, i ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale. A questa realtà verrà anche consegnata da Baldassare Agnelli una borsa di studio. L’appuntamento è per 17.30 all’Auditorium Radici, presso la Cittadella dello Sport “Yara Gambirasio” in via Monte Gleno 2/I a Bergamo. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Padura Diaz micidiale in battuta: “Ci voleva coraggio, e a noi non manca”

    Di Redazione Non è sempre facile individuare il momento decisivo di una partita, ma per la sfida di domenica tra Agnelli Tipiesse Bergamo e Porto Viro non ci sono davvero dubbi. La svolta della gara è arrivata sul punteggio di 1-1 e 21-18 per i veneti, quando Williams Padura Diaz è andato in battuta e con un turno micidiale dai nove metri (tre ace) ha firmato la rimonta che ha portato gli orobici al successo per 25-23. L’opposto dell’Agnelli racconta così il momento a L’Eco di Bergamo: “È stato un bel turno in battuta, sono andato al servizio molto concentrato e sono riuscito a tirare forte e indirizzare la palla in zone diverse. È andata bene, perché quelle battute sono servite per rilanciare le nostre ambizioni in quella partita. Ci voleva coraggio, e a me il coraggio non manca. Ma non manca a nessuno di noi, perché in squadra ci sono altri compagni che possono forzare il servizio e il nostro dovere è quello di tirare sempre, anche se non va sempre bene“. Meno positivo il ricordo del tecnico Gianluca Graziosi: “Sono arrivati tre punti al termine di una partita non impeccabile dal punto di vista tecnico e tattico. Nella passata stagione vincevamo spesso senza patemi d’animo, questo successo invece è arrivato al termine di una gara in cui abbiamo dovuto soffrire“. LEGGI TUTTO