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    Belluno: con la WiMore è la penultima trasferta stagionale

    Foto di Luca Zanfron
    Respingere l’assalto della WiMore e rimanere agganciati alle zone alte di una classifica sempre più compressa: sono i due chiodi fissi con i quali la Da Rold Logistics si mette in viaggio verso l’Emilia. E, in particolare, verso Parma, dove domani (domenica 5 marzo, ore 18: arbitrano Alessandro Somansino e Alessandro Oranelli di Spoleto) è in programma l’ennesimo confronto diretto con una compagine che è ottava, a -2 rispetto ai rinoceronti: quinti. Come di consueto, è prevista la diretta YouTube sul canale della Lega Volley.
    SERATA NO – Nel match d’andata, alla Spes Arena, la DRL incappò nella più classica delle serate storte: «La peggior prova stagionale, di fatto non siamo scesi in campo – afferma coach Gian Luca Colussi -. È una partita che non va presa come riferimento, nel senso che affronteremo una formazione rinnovata e completamente diversa rispetto alla versione dello scorso dicembre. Ma diversi lo siamo anche noi. Di solito, i confini tra meriti e demeriti da condividere con gli avversari sono sempre molto sottili. In quel caso no, abbiamo sbagliato noi». 
    VINCERE AIUTA A VINCERE – Al PalaRaschi c’è una storia tutta da scrivere: «Sarà comunque dura. Affronteremo una compagine che si è rafforzata parecchio: ha preso un ottimo giocatore, e molto fisico, come Dimitrov. E in organico è ricca di atleti che hanno militato in categoria superiore. Come se non bastasse, la WiMore sta attraversando un buon momento». Al pari dei rinoceronti, reduci da tre urrà di fila: «Vincere aiuta a vincere, non è retorica. La sconfitta, se analizzata a dovere, può essere utile per crescere, ma rimango convinto che serva molto di più la vittoria. Perché ti permette di lavorare meglio in settimana, con maggiore serenità». 
    TUTTI A DISPOSIZIONE – La rosa è al gran completo: «Sì, siamo pronti per affrontare un’altra sfida importante – riprende Colussi – all’interno di un campionato bellissimo e aperto a ogni scenario. Sia nelle zone alte, sia in quelle basse. Una classifica così corta, a quattro gare dal termine, si vede raramente. E il livello è davvero alto». Vietato abbassare la tensione: «Nei finali di campionato si verificano spesso risultati inaspettati. Ciò che conta è rimanere sul pezzo fino al traguardo». 
    SCINTILLA – La Da Rold Logistics ha acquisito maggiori sicurezze: «Una sfida come quella di domenica scorsa, vinta al tie-break con San Giustino, due mesi fa non l’avremmo rimessa in piedi. È indubbio il fatto che sia scattato qualcosa. E, da questo punto di vista, la scintilla è partita dalla gara con Pineto. Tuttavia, c’era la sensazione che la squadra sarebbe cresciuta nel girone di ritorno. Anche perché, se si esclude Brugherio, è di gran lunga la più giovane del campionato». Dopo Parma, è previsto un fine settimana di pausa dal campionato per le finali della Coppa Italia di A3: «Non so se sia un bene o un male – conclude Colussi -. Andiamo a punti da dieci partite consecutive e, quando c’è un’onda, è bene cavalcarla. In ogni caso, approfitteremo di questa fase per spingere po’ di più fisicamente e farci trovare pronti al rush conclusivo».  LEGGI TUTTO

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    Colussi e lo scontro diretto: «Non dobbiamo avere fretta»

    Nel segno del cinque: numero che identifica le giornate al termine della regular season. E il piazzamento che condividono Da Rold Logistics Belluno ed ErmGroup San Giustino: le due formazioni pronte a dare vita a uno scontro diretto di assoluta rilevanza. Si gioca domani (domenica 26, ore 18), alla Spes Arena. 
    CATTIVERIA AGONISTICA – In settimana, il vice presidente Stefano Da Rold aveva dichiarato che la sfida è importante, ma non decisiva: «Sono d’accordo – argomenta il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi -. Perché poi avremo altre quattro gare davanti e 12 punti ancora a disposizione». Ad ogni modo, la posta in palio pesa: «È una partita da affrontare nello stesso modo in cui abbiamo interpretato le ultime due: a viso aperto, con l’idea di spingere al massimo e di sacrificarsi. Se metteremo in campo la cattiveria agonistica delle recenti uscite, possiamo toglierci belle soddisfazioni». 
    NESSUNA FRETTA – La DRL si è appena guadagnata l’appellativo di “ammazza-grandi”, avendo sconfitto la seconda e la terza della classe. Ma gli umbri non sono da meno: «Vivono una situazione simile alla nostra, nel senso che, essendo reduci da quattro vittorie “piene”, arriveranno belli carichi. San Giustino è una compagine molto buona e difende un sacco, anche perché ha capacità individuali di rilievo. Di conseguenza, aspettiamoci un match combattuto, con scambi prolungati e set destinati a finire con un margine ridotto di punti. Non dovremo avere fretta e tantomeno innervosirci se la palla fatica a cadere a terra. Ciò che conta è rimanere sempre in partita». 
    ROSEE ASPETTATIVE – Mantenere i livelli celestiali dei confronti con Pineto e Savigliano non sarà una passeggiata: «Sarebbe più complicato se giocassimo ogni tre giorni. Il dispendio fisico-mentale non credo vada a incidere particolarmente sugli impegni successivi: a pesare, semmai, possono essere i sei mesi di allenamento. E la conseguente stanchezza. Ma siamo sul pezzo». Pochi dubbi sul fatto che i cinque punti strappati a due delle tre battistrada abbiano i contorni dell’impresa: «Avrei firmato subito, oggettivamente non era nemmeno nelle più rosee aspettative – ammette il coach -. Ci speravamo, perché sperare non costa nulla, ma era davvero complicato. Meglio così, anche perché, classifica alla mano, se non avessimo ottenuto questi risultati ora saremmo con le spalle al muro. E quella con San Giustino sarebbe stata una gara da “dentro o fuori”».
    LIBERTÀ – Ora la DRL non intende fermarsi: «Nelle ultime uscite – conclude Colussi – è scattata una maggior consapevolezza nei nostri mezzi, ma anche più libertà e tranquillità mentale. Sia chiaro, partite buone ne avevamo già disputate, però a volte non riuscivamo a uscire dalle situazioni di difficoltà. Con Pineto e Savigliano, invece, abbiamo sempre lottato e messo in mostra una maggior audacia e spregiudicatezza». Caratteristiche che serviranno pure al cospetto degli umbri.  LEGGI TUTTO

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    Anche Savigliano al tappeto: DRL, è un’altra impresa

    Foto di Silvano Carta
    Quella di Jim Carrey, e della celebre pellicola hollywoodiana, era “Una settimana da Dio”. E quella della Da Rold Logistics? Pure. Perché sconfiggere la seconda e la terza forza del campionato, in una manciata di giorni, è qualcosa in più di una semplice impresa. È un’opera d’arte pallavolistica. Dopo aver superato Pineto, i rinoceronti riservano lo stesso trattamento al sestetto che occupava il gradino più basso del podio: il Monge-Gerbaudo Savigliano. E così, dal Piemonte, Graziani e compagni tornano con un bottino pieno che non cementa solo il quinto posto in graduatoria, ma anche l’autostima e una consapevolezza che lievita di partita in partita. A proposito di Graziani, la sua è una serata da leader. E da mvp, come confermano i 18 punti arricchiti da ben 6 servizi vincenti e da 2 muri. In tema di muri, ha voce in capitolo pure Mozzato, che ne stampa 4.
    CARTE N REGOLA – Nel primo set, c’è una sola squadra sul parquet: quella di casa. E, nella metà campo dolomitica, serpeggia il dubbio che il dispendio di energie (fisiche e mentali) dell’ultimo match sia stato eccessivo. Invece no. Ogni punto interrogativo diventa esclamativo a partire dal secondo parziale: i bellunesi scattano meglio dai blocchi di partenza, prendono il largo (5-12) e doppiano (8-16) un avversario sorpreso dalla verve dei Colussi boys. I quali capiscono di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con la terza della classe. Anzi, comprendono che quel tavolo può diventare loro. In questo senso, il terzo round si sviluppa sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e contro-sorpassi: Savigliano ha la palla per chiudere i giochi (24-23), ma la DRL gliela annulla. E sferra la zampata decisiva ai vantaggi: 24-26.
    PIENO CONTROLLO – Il vento soffia sulle vele di una Da Rold Logistics ormai in fiducia. E in pieno controllo della contesa. Così, nel quarto capitolo della sfida, vola subito sull’8-4, allunga sul +6 (16-10) e non alza mai le mani dal manubrio. Lo fa solo sulla linea della traguardo: braccia alzate. Un respiro profondo. È fatta: anche Savigliano si arrende.
    PARLA COLUSSI – «Un risultato molto importante – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – perché ottenuto sul campo della terza in classifica. Di una squadra che finora aveva perso solo cinque volte. Siamo stati bravi a rimanere in partita, soprattutto nel terzo parziale: quello più combattuto e, alla lunga decisivo. La graduatoria? Ormai mancano poche gare: ogni punto può fare la differenza. E questi tre sono davvero pesanti».

    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1-3
    PARZIALI: 25-16, 15-25, 24-26, 20-25.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Rainero 2, Spagnol 23, Nasari 4, Dutto 6, Filippi 2, Galaverna 18; Gallo (L), Rabbia (L), Trinchero 2, Mellano 7, Bergesio. N.e. Calcagno, Marolo. Allenatore: L. Simeon.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 16, Saibene 8, Graziani 18, Mozzato 12, Stufano 4; Martinez (L). N.e. Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin, Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Angelo Santoro e David Kronaj di Varese.
    NOTE. Durata set 22’, 23’, 27’, 24’; totale 1h36’. Savigliano: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 12. Belluno: b.s. 8, v. 10, m. 10. LEGGI TUTTO

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    Rinoceronti in Piemonte: «Proveremo a ripetere la prova con Pineto»

    Foto di Luca Zanfron
    Dopo la seconda della classe, è ora il turno della terza: archiviato lo splendido successo al tie-break contro la vice capolista Abba Pineto, la Da Rold Logistics Belluno è chiamata ad affrontare un altro ostacolo di rilievo. Perché domani (sabato 18, ore 18), in anticipo, i rinoceronti saranno di scena in provincia di Cuneo: a Cavallermaggiore, dove se la vedranno con il Monge-Gerbaudo Savigliano. Ovvero, con un sestetto che occupa il gradino più basso del podio. 
    NULLA DA PERDERE – «Mi rendo conto di essere ripetitivo – sorride il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – ma sarà un’altra battaglia pallavolistica. Sfidiamo la terza forza del campionato e, di conseguenza, non abbiamo nulla da perdere. Savigliano pratica un buon volley, sbaglia poco e, soprattutto, ha 9 punti più di noi. Quindi, in teoria, è più forte». Ma i bellunesi sperano di regalarsi un’altra impresa: «Proveremo a ripetere la grande prova sfoderata contro Pineto. L’importante è giocare liberi mentalmente e fare buona prestazione, con pochi errori». 
    SIGNORA GARA – Il Monge-Gerbaudo è reduce da due sconfitte in sequenza, ma Colussi non si fida: «I nostri prossimi avversari hanno perso con Macerata, che è la formazione più in forma del girone. E contro la capolista, a Fano, dove però i piemontesi hanno dato vita a una signora gara. Sono sempre rimasti in linea di galleggiamento, lottando fino all’ultimo pallone. Quindi dubito che affronteremo un sestetto in fase convalescente, al contrario». Sarà un bel duello? Sì, anche tra opposti: Spagnol da una parte. E Novello dall’altra: «Ma a pallavolo si gioca in dodici – continua Colussi -. E, per quanto il peso dell’opposto sia rilevante, non sarà di certo un singolo atleta a spostare gli equilibri». 
    IN CORSA – La Da Rold Logistics si metterà in viaggio già in giornata e domattina svolgerà la rifinitura nel palazzetto dello sport cuneese: «Portiamo con noi l’entusiasmo per la bella vittoria della scorsa settimana e un’ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Tuttavia, il nostro tallone d’Achille rimane l’altalena di rendimento, anche all’interno della singola partita. Ma è pur vero che la stanchezza inizia a farsi sentire». In ogni caso, il gruppo di Gian Luca Colussi muove la classifica da otto partite consecutive: «Sì, è dalla metà di dicembre che andiamo sempre a punti ed è un aspetto indubbiamente positivo. Sappiamo, però, che non basta: dobbiamo stringere i denti in quest’ultimo mese e mezzo. Il calendario è complicato, ma siamo in corsa per il nostro obiettivo».
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per la sfida sono Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Come di consueto, non mancherà la diretta sul canale YouTube della Lega Volley. Per quanto riguarda i precedenti, sorridono al Monge-Gerbaudo, che ha vinto due partite su tre.  LEGGI TUTTO

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    Belluno di scena nell’anticipo a Savigliano: “Non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Dopo la seconda della classe, è ora il turno della terza: archiviato lo splendido successo al tie-break contro la vice capolista Abba Pineto, la Da Rold Logistics Belluno è chiamata ad affrontare un altro ostacolo di rilievo. Perché domani (sabato 18, ore 18), in anticipo, i rinoceronti saranno di scena in provincia di Cuneo: a Cavallermaggiore, dove se la vedranno con il Monge-Gerbaudo Savigliano. Ovvero, con un sestetto che occupa il gradino più basso del podio. 

    “Mi rendo conto di essere ripetitivo – sorride il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – ma sarà un’altra battaglia pallavolistica. Sfidiamo la terza forza del campionato e, di conseguenza, non abbiamo nulla da perdere. Savigliano pratica un buon volley, sbaglia poco e, soprattutto, ha 9 punti più di noi. Quindi, in teoria, è più forte“. Ma i bellunesi sperano di regalarsi un’altra impresa: “Proveremo a ripetere la grande prova sfoderata contro Pineto. L’importante è giocare liberi mentalmente e fare una buona prestazione, con pochi errori“. 

    Il Monge-Gerbaudo è reduce da due sconfitte in sequenza, ma Colussi non si fida: “I nostri prossimi avversari hanno perso con Macerata, che è la formazione più in forma del girone. E contro la capolista, a Fano, dove però i piemontesi hanno dato vita a una signora gara. Sono sempre rimasti in linea di galleggiamento, lottando fino all’ultimo pallone. Quindi dubito che affronteremo un sestetto in fase convalescente, al contrario“. Sarà anche un duello tra opposti, Spagnol da una parte e Novello dall’altra: “Ma a pallavolo si gioca in dodici – continua Colussi – e, per quanto il peso dell’opposto sia rilevante, non sarà di certo un singolo atleta a spostare gli equilibri“. 

    La Da Rold Logistics si metterà in viaggio già in giornata e domattina svolgerà la rifinitura nel palazzetto dello sport cuneese: “Portiamo con noi l’entusiasmo per la bella vittoria della scorsa settimana e un’ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Tuttavia, il nostro tallone d’Achille rimane l’altalena di rendimento, anche all’interno della singola partita. Ma è pur vero che la stanchezza inizia a farsi sentire“. In ogni caso, il gruppo di Colussi muove la classifica da otto partite consecutive: “Sì, è dalla metà di dicembre che andiamo sempre a punti ed è un aspetto indubbiamente positivo. Sappiamo, però, che non basta: dobbiamo stringere i denti in quest’ultimo mese e mezzo. Il calendario è complicato, ma siamo in corsa per il nostro obiettivo“. 

    Gli arbitri designati per la sfida sono Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Come di consueto, non mancherà la diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. Per quanto riguarda i precedenti, sorridono al Monge-Gerbaudo, che ha vinto due partite su tre.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    DRL, c’è Bologna alla Spes Arena: «Dobbiamo avere pazienza»

    Una gara con la Geetit Bologna potrà essere tutto, ma mai banale. Perché è stata un’accesa finale playoff, in serie B. E perché è uno scontro diretto anche nell’attualità: nella fattispecie, una sfida con vista sui playoff, in Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, occupa la quinta posizione, mentre gli emiliani sono un gradino e tre punti più sotto in classifica. Si gioca domani (domenica 5 febbraio), alla Spes Arena, in un orario inedito: alle 16. Due ore in anticipo rispetto al solito. 
    SENZA GUOLLA – «La Geetit è una squadra molto interessante – afferma il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – con doti di rilievo a muro e una buona fase break. Dobbiamo affrontarla a viso aperto: sono convinto che abbiamo la possibilità di disputare una buona partita. Anche se, a causa di qualche problemino, non siamo al massimo». In questo senso, un’assenza sicura è quella dell’opposto Stefano Guolla, reduce da un infortunio al ginocchio nell’allenamento di giovedì sera. Ancora incerti i tempi di recupero. 
    PIANO PARTITA – All’andata, i bolognesi si sono imposti con un secco 3-0: «La ricordo come una prestazione opaca, anche se due set su tre si erano chiusi ai vantaggi: 30-28 il primo e 29-27 il terzo. Al di là dei meriti dell’avversario, non siamo stati particolarmente brillanti. Di conseguenza, davanti al nostro pubblico è doveroso giocarla in un altro modo». La Geetit, nel 2023, ha vinto solo contro San Giustino: «Ma ogni gara è a sé. E la realtà che i nostri avversari stanno dando vita a buone prove, nonostante i pochi punti ottenuti di recente. Sono vivi, non mollano mai: meglio non fidarsi, quindi». Colussi ha ben chiaro il piano partita: «Dobbiamo avere pazienza, riconoscere la situazione e i momenti in cui forzare a mille e in cui, invece, attuare un colpo più intelligente per creare un’occasione migliore. Anche se poi, come spesso accade, tutto parte dal nostro servizio: la battuta è un’arma da sfruttare al meglio. In questo fondamentale qualcosina sbagliamo, è vero. Ma ci sta: fin dall’inizio della stagione ci siamo detti di essere aggressivi dai 9 metri». 
    BRILLANTI E SMALIZIATI – La sfida è tutta da vivere: «Sta a noi approcciarla nel modo corretto, riuscire a essere brillanti e smaliziati. Non pensiamo alla classifica: pensiamo piuttosto a sviluppare una buona pallavolo. Poi, se dall’altra parte della rete saranno più bravi, saremo i primi a complimentarci». Il doppio impegno casalingo (dopo Bologna, c’è Pineto) può rappresentare uno snodo cruciale del campionato? Non secondo Colussi: «La strada è lunga, ci sono tanti, troppi punti ancora a disposizione. I ragazzi devono concentrarsi solo sul singolo match». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale sarà dii stampo veneto: fischieranno Luca Cecconato di Treviso e Antonio Testa di Padova. Come di consueto, è prevista la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. I precedenti in A3 sorridono ai bolognesi: due successi contro uno dolomitico.  LEGGI TUTTO

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    Belluno nella tana di Garlasco: «Leggere bene i momenti del match»

    Foto di Luca Zanfron
    A caccia del poker: dopo aver infilato tre successi di fila, in questo avvio di 2023, la Da Rold Logistics si mette in viaggio verso la Lombardia con l’obiettivo di allungare la striscia positiva. Domani (domenica 29), infatti, i bellunesi saranno di scena al palasport “Ravizza” di Pavia, dove affronteranno i padroni di casa della Moyashi Garlasco: una formazione che naviga a metà classifica (è ottava), ma ha le qualità per risalire. Attenzione all’orario d’inizio: si parte alle 19. Quindi, 60 minuti più tardi rispetto al solito. 
    LETTURA DEL MATCH – «Affronteremo una squadra dotata dal punto di vista fisico – analizza coach Gian Luca Colussi – con un’altezza media importante e diversi atleti di spessore». Ma l’esito della gara d’andata (3-1 per la DRL, alla Spes Arena), induce all’ottimismo: «Lo scorso ottobre abbiamo giocato una delle nostre migliori partite stagionali. Perché per superare Garlasco devi dare tutto. A ogni modo, hanno cinque punti in meno di noi. E qualcosa vorrà pur dire». A detta di Colussi, è necessario saper leggere i vari momenti dell’incontro: «La Moyashi ha qualità. Per questo dobbiamo essere bravi a capire quando, nell’altra metà campo, metteranno a segno un colpo importante su cui difficilmente si può fare qualcosa. E quando invece abbasseranno l’intensità e spetterà a noi compiere un passo avanti». 
    PALLA STACCATA DA RETE – Il servizio è una delle chiavi dell’incontro: «È obbligatorio battere bene per far sì che i nostri avversari giochino con la palla staccata da rete. In caso contrario, diventano ancor più pericolosi. Per questo, mi aspetto la necessaria aggressività pallavolistica». Le due squadre vivono fasi diametralmente opposte, nel senso che i rinoceronti sono reduci da tre vittorie in sequenza, mentre i lombardi hanno perso tutte e quattro le sfide con cui si è aperto il girone di ritorno: «Ma non mi baserei su certi numeri – riprende Colussi -. Un po’ perché ogni partita fa storia a sé, un po’ perché una squadra in serie negativa è portata ad avere una soglia attenzione maggiore». 
    AL COMPLETO – In settimana, Colussi e il gruppo hanno analizzato a fondo il successo per 3-2 su Mirandola. E la rimonta subita: «Per come si era messa la situazione, abbiamo guadagnato un punto. Perché quando perdi terzo e quarto set in maniera così evidente, puoi cedere di netto anche il tie-break. E invece i ragazzi sono stati bravi a non mollare. Sia chiaro, è inevitabile che rimanga un po’ di rammarico, ma guardiamo alle cose positive e teniamoci stretta la vittoria». Tornando alla trasferta nella Lomellina, il gruppo dolomitico si presenterà al gran completo: «Stiamo abbastanza bene, anche se, dopo cinque mesi in palestra, inizia a manifestarsi un pizzico di stanchezza. Tuttavia, non possiamo rallentare. Anzi, questo è il momento di accelerare». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale designata per la quinta giornata di ritorno è formata da Simone Cavicchi di La Spezia e Roberto Russo di Genova. Come di consueto, è garantita la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. Tre i precedenti, scanditi da due vittorie bellunesi e una di Garlasco.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, coach Colussi guarda a Garlasco: “Questo è il momento di accelerare”

    Di Redazione

    A caccia del poker: dopo aver infilato tre successi di fila, in questo avvio di 2023, la Da Rold Logistics si mette in viaggio verso la Lombardia con l’obiettivo di allungare la striscia positiva. Domani (domenica 29), infatti, i bellunesi saranno di scena al palasport “Ravizza” di Pavia, dove affronteranno i padroni di casa della Moyashi Garlasco: una formazione che naviga a metà classifica (è ottava), ma ha le qualità per risalire. Attenzione all’orario d’inizio: si parte alle 19. Quindi, 60 minuti più tardi rispetto al solito. 

    “Affronteremo una squadra dotata dal punto di vista fisico – analizza coach Gian Luca Colussi – con un’altezza media importante e diversi atleti di spessore“. Ma l’esito della gara d’andata (3-1 per la DRL, alla Spes Arena), induce all’ottimismo: “Lo scorso ottobre abbiamo giocato una delle nostre migliori partite stagionali. Perché per superare Garlasco devi dare tutto. A ogni modo, hanno cinque punti in meno di noi. E qualcosa vorrà pur dire“.

    A detta di Colussi, è necessario saper leggere i vari momenti dell’incontro: “La Moyashi ha qualità. Per questo dobbiamo essere bravi a capire quando, nell’altra metà campo, metteranno a segno un colpo importante su cui difficilmente si può fare qualcosa. E quando invece abbasseranno l’intensità e spetterà a noi compiere un passo avanti“. 

    Il servizio è una delle chiavi dell’incontro: “È obbligatorio battere bene per far sì che i nostri avversari giochino con la palla staccata da rete. In caso contrario, diventano ancor più pericolosi. Per questo, mi aspetto la necessaria aggressività pallavolistica“.

    Le due squadre vivono fasi diametralmente opposte, nel senso che i rinoceronti sono reduci da tre vittorie in sequenza, mentre i lombardi hanno perso tutte e quattro le sfide con cui si è aperto il girone di ritorno: “Ma non mi baserei su certi numeri – riprende Colussi –. Un po’ perché ogni partita fa storia a sé, un po’ perché una squadra in serie negativa è portata ad avere una soglia attenzione maggiore“. 

    In settimana, Colussi e il gruppo hanno analizzato a fondo il successo per 3-2 su Mirandola. E la rimonta subita: “Per come si era messa la situazione, abbiamo guadagnato un punto. Perché quando perdi terzo e quarto set in maniera così evidente, puoi cedere di netto anche il tie-break. E invece i ragazzi sono stati bravi a non mollare. Sia chiaro, è inevitabile che rimanga un po’ di rammarico, ma guardiamo alle cose positive e teniamoci stretta la vittoria“.

    Tornando alla trasferta nella Lomellina, il gruppo dolomitico si presenterà al gran completo: “Stiamo abbastanza bene, anche se, dopo cinque mesi in palestra, inizia a manifestarsi un pizzico di stanchezza. Tuttavia, non possiamo rallentare. Anzi, questo è il momento di accelerare“. 

    La coppia arbitrale designata per la quinta giornata di ritorno è formata da Simone Cavicchi di La Spezia e Roberto Russo di Genova. Come di consueto, è garantita la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. Tre i precedenti, scanditi da due vittorie bellunesi e una di Garlasco. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO