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    Maggie Kozuch si allena a Busto Arsizio in vista del ritorno in nazionale

    Nel mondo della pallavolo siamo abituati a vedere un po’ di tutto, ma la pubblicazione della lista della Germania per la prossima VNL femminile ha lasciato davvero di stucco gli appassionati: nessuno si sarebbe mai aspettato di rivedere in campo Maggie Kozuch, dopo che la 37enne opposta aveva messo fine alla sua carriera indoor nel lontano 2016 per dedicarsi al Beach Volley (che le ha portato in dote, tra l’altro, una vittoria alle World Tour Finals e un quinto posto alle Olimpiadi di Tokyo).

    Eppure è tutto vero: per rimediare alla cronica carenza di opposti nel volley tedesco, il CT Vital Heynen – che aveva già tentato la stessa operazione lo scorso anno con la ben più giovane Kim Drewniok – vuole provare ad affidarsi alla veterana attaccante ex Sassuolo, Novara, Busto Arsizio, Piacenza e Casalmaggiore. E Kozuch ha preso sul serio l’impegno, chiedendo ospitalità proprio alla UYBA Volley Busto Arsizio per rimettersi in forma partecipando a qualche allenamento: la tedesca, del resto, è di casa in zona, avendo sposato il giocatore di basket milanese Nicolò Gorla, con cui ha avuto anche un figlio.

    Di certo per i tifosi più “nostalgici” di Busto Arsizio questo è un anno un po’ particolare: a 12 anni dallo scudetto sono tornate a giocare insieme Carli Lloyd e Helena Havelkova, nel campionato di Portorico, mentre un’altra protagonista dello storico “triplete” come Aneta Havlickova ha annunciato il ritiro. E oltre Kozuch anche Juliann Faucette (oggi Johnson) si prepara a fare il suo ritorno in campo dopo 3 anni di inattività, in questo caso nel campionato LOVB. Ma è pure l’anno in cui anche gli ultimi componenti della storica dirigenza, a partire dal responsabile della comunicazione Giorgio Ferrario, hanno abbandonato la società…

    (fonte: Instagram Maggie Kozuch) LEGGI TUTTO

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    Serbia: Guidetti lascia a riposo le big per la VNL

    Anche se la Federazione non l’ha ancora comunicata ufficialmente, è già comparsa sul sito della VNL femminile la lista di 30 atlete selezionata dalla Serbia per la competizione che partirà a maggio. Un elenco non privo di novità: il CT Giovanni Guidetti ha infatti deciso di lasciare a riposo la maggior parte delle titolari, a cominciare dalle stelle Tijana Boskovic e Maja Ognjenovic, in previsione della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi.

    Mancano tra le convocate anche Bojana Drca, Maja Aleksic, Mina Popovic e Jovana Stevanovic, mentre ci sono il libero di Milano Teodora Pusic, le schiacciatrici Katarina Lazovic e Sara Lozo e le giovani Hena Kurtagic e Aleksandra Uzelac, già unitesi alla prima squadra nella scorsa stagione.

    Tra le altre nazionali che non hanno ancora comunicato ufficialmente le convocazioni ci sono gli USA, la cui lista allargata comprende tutte le protagoniste più attese, comprese Jordan Larson e la rientrante Jordyn Poulter; manca soltanto la schiacciatrice dell’Allianz Vero Volley Kara Bajema. Sorpresa invece nella Germania: il CT Vital Heynen ha inserito nell’elenco per la VNL la 37enne Maggie Kozuch, a quasi 8 anni dal suo ritiro dalla pallavolo indoor per dedicarsi al Beach Volley!

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Germania: l’Allianz MTV Stuttgart pareggia i conti con lo Schwerin

    Tie break in Gara 1, tie break in Gara 2: non poteva iniziare in modo più equilibrato la finale scudetto della Bundesliga femminile, caratterizzata da due successi al fotofinish delle squadre di casa. L’Allianz MTV Stuttgart pareggia i conti con l’SSC Palmberg Schwerin chiudendo sul 3-2 (25-14, 25-21, 24-26, 22-25, 15-12) dopo aver evitato la rimonta delle ospiti, brave a risalire addirittura dal 21-15 nel terzo parziale. Nel tie break la formazione di Stoccarda non sbaglia nulla (73% in attacco) e vince meritatamente grazie anche alle mosse di coach Bitter, che cambia tutto in posto 4 inserendo Mirosavljevic e Hart al posto di Segura e Knollema.

    Come al solito l’eroina della partita è Krystal Rivers, che mette a tabellino 30 punti con il 48% in attacco; l’Allianz MTV fa però la differenza soprattutto in battuta con 11 ace, siglati da ben 8 giocatrici differenti, contro i 4 delle avversarie. Per lo Schwerin 20 punti di Elles Dambrink e 18 di Nova Marring, ma nessuna delle attaccanti di palla alta riesce a raggiungere il 50% di efficacia. La squadra di Koslowski tornerà a giocare in casa per Gara 3, in programma sabato 20 aprile, ma a questo punto sarà necessaria (almeno) anche la quarta sfida, che si giocherà mercoledì 24 a Stoccarda.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Friedrichshafen si porta sul 2-0 nella finale scudetto

    Il VfB Friedrichshafen è a un passo dall’impresa nella finale scudetto della Bundesliga maschile: dopo aver vinto Gara 1 in trasferta, la squadra del Lago di Costanza si è aggiudicata anche la seconda sfida contro il Berlin Recycling Volleys per 3-1 (19-25, 30-28, 25-15, 25-16). Mai così vicini a strappare il titolo ai campioni, che lo detengono nel 2016? Non proprio, perché anche nel 2021 il Friedrichshafen si trovò sul 2-0 nella serie decisiva prima di subire la rimonta degli eterni rivali. Di certo, però, mai come quest’anno l’andamento è inatteso, considerando che la squadra di Mark Lebedew aveva strappato solo nel finale di stagione il terzo posto in regular season, dopo un pessimo avvio.

    La svolta della partita è nel secondo set, quando il Berlin non sfrutta una chance per andare sullo 0-2 (25-26): da quel momento in poi in campo c’è solo il Friedrichshafen, che piazza 6 ace contro nessuno degli avversari, mette a segno 13 muri-punto (4 di José Masso) e si giova della grande efficacia in attacco di Michal Superlak (23 punti con il 58%) e Tim Peter (20 con il 62%). I campioni in carica trovano buone risposte da Marek Sotola (17 punti, 52%), ma servirà ben altro per riaprire la serie in Gara 3, in programma sabato 20 aprile davanti al pubblico di casa.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Friedrichshafen fa il colpaccio in Gara 1 a Berlino

    Che sia arrivato l’anno buono per il VfB Friedrichshafen dopo 7 finali perse consecutive? È (molto) presto per dirlo, ma di certo la squadra di Mark Lebedew ha approcciato nel modo migliore possibile l’ennesima sfida per il titolo di Bundesliga maschile, imponendosi a sorpresa per 2-3 (22-25, 25-18, 25-21, 20-25, 11-15) sul campo del favoritissimo Berlin Recycling Volleys. Una sfida equilibrata in tutti i fondamentali in cui però gli ospiti hanno saputo gestire meglio i momenti decisivi, dalla metà del quarto set in poi, con Michal Superlak (25 punti) nel ruolo del finalizzatore e un’altra grande gara di José Masso (15) al centro; determinante anche l’ingresso di Jan Fornal, che ha riequilibrato la ricezione sostituendo Jackson Young. Per i berlinesi 20 punti di Tim Carle e 18 di Ruben Schott.

    La serie proseguirà mercoledì 17 aprile in casa del Friedrichshafen e sabato 20 di nuovo a Berlino. Le eventuali Gara 4 e 5 si giocheranno martedì 23 e domenica 28 aprile.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Germania: lo Schwerin la spunta al tie break sullo Stuttgart in Gara 1

    Subito fuochi d’artificio nella finale scudetto di Bundesliga femminile: la prima sfida tra SSC Palmberg Schwerin e Allianz MTV Stuttgart si chiude con la vittoria delle padrone di casa al tie break (25-27, 25-20, 25-12, 15-25, 15-9) al termine di un match da montagne russe. Le gialloblu fanno meglio in attacco e a muro, con Elles Dambrink scatenata (23 punti con il 56%) e una sontuosa Indy Baijens (13 con il 65%); la squadra di Stoccarda punta sulla battuta con 7 ace, 3 di Monique Strubbe (11 punti), ma non è altrettanto efficace sottorete e, soprattutto, paga la giornataccia di Krystal Rivers, ferma al 26% in attacco.

    La serie proseguirà mercoledì 17 aprile in casa dello Stuttgart e sabato 20 di nuovo a Schwerin; le eventuali Gara 4 e 5 sono in programma mercoledì 24 e domenica 28 aprile.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Germania: Grizzlys Giesen battuti in casa, è il Friedrichshafen la seconda finalista

    Per l’undicesima stagione di fila saranno Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen a sfidarsi per il titolo della Bundesliga maschile. Nella stagione che sembrava destinata a mutare (finalmente) gli equilibri, la sfida tra gli eterni rivali è stata invece rinnovata dal colpo di coda della squadra del lago di Costanza, capace di imporsi in trasferta per 1-3 (25-19, 24-26, 22-25, 25-22) nella decisiva Gara 5 della semifinale con gli Helios Grizzlys Giesen. Il Friedrichshafen è riuscito a ribaltare il fattore campo per la prima volta nella serie nonostante una ricezione in grossa difficoltà, puntando sulla regia di Aleksa Batak e sui punti di José Masso (19 con il 67%) e Michal Superlak (23 con il 52%); fondamentali anche gli ingressi in corsa di Bohme e Jan Fornal. Grande delusione per i padroni di casa, costretti ad arrendersi a dispetto dei 33 punti del bomber Michael Ahyi.

    La serie decisiva per lo scudetto sarà al meglio delle 3 vittorie e comincerà lunedì 15 aprile a Berlino, per poi proseguire martedì 17 in casa del Friedrichshafen e sabato 20 ancora nella capitale. Chi vincerà (e i pronostici sono tutti dalla parte dei berlinesi, campioni nelle ultime 7 edizioni) diventerà la squadra più titolata in assoluto nel campionato tedesco: al momento le due squadre sono in parità a quota 13.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO

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    Germania: SSC Palmberg Schwerin e Allianz MTV Stuttgart si contenderanno il titolo

    Si sono chiuse in due sole gare le semifinali della Bundesliga femminile in Germania: SSC Palmberg Schwerin e Allianz MTV Stuttgart hanno centrato subito l’obiettivo della finale, la prima tra le due squadre dal 2019 (che fu anche l’ultimo anno in cui le gialloblu arrivarono a giocarsi il titolo). Lo Schwerin ha chiuso sull’1-3 (19-25, 23-25, 25-22, 15-25) la seconda sfida in trasferta con l’SC Potsdam di Riccardo Boieri, grazie a un’ottima prova di squadra malgrado le difficoltà in ricezione: protagoniste ancora una volta la giovane olandese Susan Schut (16 punti) e la centrale Jazmine White (13 con 5 muri).

    Lo Stuttgart, dal canto suo, si è imposto con un rotondo 0-3 (18-25, 16-25, 16-25) in casa di un Dresdner SC mai in partita: per le campionesse in carica 12 muri-punto (4 di Monique Strubbe) e un complessivo 60% in attacco di squadra, con la solita Krystal Rivers (21 punti) in evidenza insieme a Knollema e Segura. Ora la finalissima, al meglio delle 5 gare: si comincerà a Schwerin sabato 13 aprile per poi trasferirsi a Stoccarda in occasione di Gara 2, mercoledì 17.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO