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    Italia solida e brillante: la Germania si arrende in tre set

    Di Redazione Esordio molto positivo per l’Italia nella seconda settimana di gare della VNL maschile: a Quezon City gli azzurri travolgono in tre set la giovane Germania di Michal Winiarski, fin qui squadra rivelazione del torneo, portandosi provvisoriamente al secondo posto in classifica. Guidata per l’occasione da Nicola Giolito (al debutto in panchina, viste le assenze di De Giorgi e Caponeri), la nazionale sfrutta al meglio il ritorno dei “big”, da Michieletto a Lavia passando per Balaso e Anzani, anche se a fare meglio di tutti sono due giocatori già schierati nella tappa precedente: Yuri Romanò, top scorer dei suoi con 13 punti, e Gianluca Galassi, che piazza subito 4 muri vincenti. La Germania non riesce mai a mettere in difficoltà gli azzurri se non con l’ingresso del giovane schiacciatore Erik Rohrs, che nel terzo set propizia con la battuta un incredibile break di 0-7 rimettendo nel match i tedeschi; bravi però Giannelli e compagni a gestire bene l’unico momento di punto a punto. Per il resto l’Italia fa la differenza già dai nove metri, mettendo in grave crisi la ricezione avversaria, rendendo scontato il gioco di Zimmermann e di conseguenza dominando a muro (ben 12 vincenti). Ora subito un giorno di riposo per gli azzurri, che torneranno in campo venerdì 24 giugno contro il Giappone (sempre alle 13 italiane). I SESTETTI – Giolito schiera Giannelli in regia, Romanò opposto, Anzani e Galassi al centro, Lavia e Michieletto schiacciatori e Balaso libero. Risponde Winiarski con Zimmermann in palleggio, Weber opposto, Krage e Maase centrali, Reichert e Fromm in posto 4 e Zenger libero. 1° SET – Avvio di gara nel segno di Romanò, che realizza subito due punti in attacco e poi anche l’ace del 4-1. La Germania prova a restare in scia con Krage e Weber, ma subisce un nuovo break con la pipe di Lavia (8-4). Michieletto e Romanò allungano ancora (10-5) e Lavia piazza il muro del 13-7. Sul servizio dello stesso schiacciatore trentino arriva anche il tap-in di Galassi per il 15-8 che spinge la Germania al time out, ma al rientro Michieletto a muro firma anche il più 8. Tutto facile per gli azzurri, anche se i tedeschi recuperano qualcosa con Maase (19-13) e Reichert (21-15). Nel finale Galassi a muro si procura 9 set point e l’errore in battuta di Tille chiude i conti sul 25-16. 2° SET – Partono ancora bene gli azzurri, con i muri di Romanò e Galassi e l’ace di Anzani (5-2); la Germania ricuce però sul 5-4 grazie al muro di Maase. Nuovo tentativo di fuga italiano con Romanò (7-4), i tedeschi questa volta pareggiano con il contrasto vincente di Fromm (7-7). Basta poco e l’Italia scappa ancora: due muri consecutivi di Anzani per l’11-8. La Germania prova ancora una volta a riavvicinarsi con i block vincenti di Krage e Maase (13-12), ma Lavia e Galassi la tengono a distanza (16-13). Gli errori in battuta frenano la squadra di Winiarski (19-16), che poi subisce anche l’ace di Michieletto per il 21-17. L’ultimo tentativo è firmato Reichert (21-19), ma Weber sbaglia tutto per due volte consecutive (24-19) e al terzo tentativo Romanò chiude sul 25-21. 3° SET – La Germania cambia volto con Rohrs e Krick al posto di Fromm e Krage, ma è sempre l’Italia a partire meglio sul servizio di Lavia (2-0). Romanò e Michieletto firmano l’allungo del 7-4, Anzani è implacabile a muro su Weber (9-5) e Galassi, con un altro block vincente, porta gli azzurri al massimo vantaggio in coincidenza con il time out tecnico (12-7). Vantaggio che al rientro lievita ulteriormente con Giannelli e Romanò (14-7), convincendo Winiarski a fermare il gioco. Non basta nemmeno questo, perché Romanò firma anche l’ace del 15-7 e sembra mettere un’ipoteca sulla vittoria. Sul 17-9 accade però l’incredibile: il break di 0-5 sul servizio di Rohrs costringe Giolito al time out, e al rientro lo schiacciatore classe 2001 infila anche due ace per l’17-16. Michieletto interrompe la fuga, trainando la reazione azzurra (19-16); Anzani tiene avanti i suoi (21-18), ma i tedeschi si riportano a meno 1 grazie all’errore di Lavia (23-22). Un errore di Krick in battuta concede però due match point all’Italia, che sfrutta subito il primo con il muro vincente di Anzani: 25-22. Germania-Italia 0-3 (16-25, 21-25, 22-25)Germania: Fromm 4, Tille, Graven (L) ne, Reichert 3, Zenger (L), Zimmermann 1, Krage 2, Rohrs 2, Weber 14, Krick 5, Brand 1, Maase 7, Ferch ne, Peter 1. All. Winiarski.Italia: Pinali, Ricci ne, Cavuto ne, Michieletto 8, Giannelli 1, Balaso (L), Sbertoli ne, Bottolo ne, Galassi 11, Lavia 9, Romanò 13, Anzani 9, Piccinelli (L) ne, Mosca ne. All. Giolito.Arbitri: Alrousi (Emirati Arabi Uniti) e Simonovic (Svizzera).Note: Germania: battute vincenti 3, muri 4, errori 24. Italia: battute vincenti 4, muri 12, errori 19. LA SITUAZIONEPool 3: Cina-Francia 0-3 a tavolino; Germania-Italia 0-3 (16-25, 21-25, 22-25). Prossimo turno: Francia-Olanda gio 23/6 ore 5; Cina-Germania gio 23/6 ore 9; Argentina-Slovenia gio 23/6 ore 13.Pool 4: Australia-Canada 1-3 (25-18, 26-28, 19-25, 22-25); Iran-Bulgaria 0-3 (19-25, 23-25, 24-26). Prossimo turno: Brasile-Polonia mer 22/6 ore 16; Serbia-USA mer 22/6 ore 19.Classifica generale: Giappone 4 vittorie (13 punti); Italia 4 (12); USA 4 (11); Francia, Polonia e Olanda 3 (9); Germania 3 (7); Brasile, Serbia, Iran e Slovenia 2 (6); Canada 2 (5); Bulgaria 1 (5); Argentina 1 (4); Cina 1 (3); Australia 0 (0). LEGGI TUTTO

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    MotoGp, la classifica piloti aggiornata dopo il Gp di Germania

    CHEMNITZ – Fabio Quartararo vince il Gran Premio di Germania e aumenta il suo vantaggio nella classifica piloti della MotoGp. Il campione in carica, dopo il successo al Sachsenring nella decima tappa stagionale, si trova ora 34 punti di vantaggio rispetto ad Aleix Espargaro, secondo davanti a Johann Zarco, che sale sul podio virtuale grazie al secondo posto odierno. Quarta piazza per Enea Bastianini, mentre Pecco Bagnaia scivola in sesta posizione dopo il secondo zero di fila, superato da Brad Binder.
    LA CLASSIFICA AGGIORNATA

    Quartararo 172
    Aleix Espargaro 138
    Zarco 111
    Bastianini 100
    Brad Binder 82
    Bagnaia 81
    Miller 81
    Rins 69
    Mir 69
    Oliveira 64
    Martin 61
    Marc Marquez 60
    Marini 52
    Vinales 46
    Pol Espargaro 40
    Nakagami 38
    Bezzecchi 35
    Alex Marquez 26
    Morbidelli 25
    Di Giannantonio 16
    Darryn Binder 10
    Dovizioso 10
    Gardner 9
    Fernandez 5 LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Quartararo vince il Gp di Germania davanti a Zarco, cade Bagnaia

    CHEMNITZ – Fabio Quartararo trionfa nel Gran Premio di Germania, decimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il campione in carica domina la gara al Sachsenring dopo la caduta di Pecco Bagnaia al quarto giro, chiudendo con un vantaggio importante su Johann Zarco, secondo al traguardo. Terzo gradino del podio per la Ducati di Jack Miller, che ha la meglio nel duello con Aleix Espargaro, mentre in quinta posizione c’è Luca Marini. Sesto posto per Jorge Martin davanti a Brad Binder e Fabio Di Giannantonio. Decima piazza per Enea Bastianini.
    La cronaca
    Parte meglio Quartararo che si mette subito davanti a Bagnaia, il quale però non perde terreno e rimane attaccato al rivale. Al quarto giro, però, il ducatista perde il posteriore e scivola alla curva 1, venendo costretto al ritiro. Mentre Pecco torna ai box su tutte le furie, si spiana la strada per Quartararo, seguito dal solo Zarco a debita distanza, mentre per l’ultimo gradino del podio la lotta è tra Espargaro e Miller, mentre Vinales viene costretto al ritiro per un problema alla moto. Un imprecisione di Aleix permette all’australiano di portarsi in terza piazza, mentre le prime due posizioni sono già congelate. Quartararo trova così la sua seconda vittoria consecutiva e fugge in classifica.

    L’ordine di arrivo

    Quartararo
    Zarco
    Miller
    Aleix Espargaró
    Marini
    Martín
    Brad Binder
    Di Giannantonio
    Oliveira
    Bastianini
    Bezzecchi
    Fernández
    Morbidelli
    Dovizioso
    Gardner
    Bradl

    OUT BagnaiaOUT MirOUT Darryn BinderOUT NakagamiOUT Alex MarquezOUT VinalesOUT Espargaro LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Germania: la classifica piloti aggiornata

    CHEMNITZ – Fabio Quartararo allunga ancora in testa alla classifica piloti di MotoGp grazie al successo nel Gran Premio di Germania, decimo appuntamento stagionale. Il campione in carica, dopo il successo al Sachsenring, si trova ora 34 punti di vantaggio rispetto ad Aleix Espargaro, secondo davanti a Johann Zarco, che sale sul podio virtuale grazie al secondo posto odierno. Quarta piazza per Enea Bastianini, mentre Pecco Bagnaia scivola in sesta posizione dopo il secondo zero di fila, superato da Brad Binder. LEGGI TUTTO

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    Moto2, Gp Germania: vince Fernandez, caduta per Vietti

    CHEMNITZ – E’ un trionfo per Augusto Fernandez Gran Premio di Germania, valevole per la decima tappa del Mondiale 2022 di Moto2. Il pilota spagnolo domina la gara del Sachsenring, tagliando il traguardo con un grosso vantaggio su Pedro Acosta, il quale invece ha la meglio nel duello finale con diversi colleghi. Sull’ultimo gradino del podio sale Sam Lowes, davanti a Marcel Schrotter e Fermin Aldeguer. Cade invece Celestino Vietti, che chiude così il weekend tedesco con uno zero pesante in ottica classifica. Il pilota italiano rimane però in testa alla graduatoria dopo dieci gare, mentre gli inseguitori Ai Ogura e Aron Canet sono rispettivamente ottavo e nono.
    Ordine di arrivo (top 15)

    Fernandez
    Acosta
    Lowes
    Schrotter
    Aldeguer
    Arenas
    López
    Ogura
    Canet
    Arbolino
    Dixon
    González
    Roberts
    Beaubier
    Chantra LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Quartararo trionfa in Germania, caduta per Bagnaia

    CHEMNITZ – Fabio Quartararo conquista in solitaria il Gran Premio di Germania, valevole per la decima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il campione in carica domina la gara al Sachsenring dopo la caduta di Pecco Bagnaia al quarto giro, chiudendo con un vantaggio importante su Johann Zarco, secondo al traguardo. Terzo gradino del podio per la Ducati di Jack Miller, che ha la meglio nel duello con Aleix Espargaro, mentre in quinta posizione c’è la Ducati targata VR46 di Luca Marini. Sesto posto per Jorge Martin davanti a Brad Binder e Fabio Di Giannantonio. Decima piazza per Enea Bastianini.
    La cronaca della gara
    Parte meglio Quartararo che si mette subito davanti a Bagnaia, il quale però non perde terreno e rimane attaccato al rivale. Al quarto giro, però, il ducatista perde il posteriore e scivola alla curva 1, venendo costretto al ritiro. Mentre Pecco torna ai box su tutte le furie, si spiana la strada per Quartararo, seguito dal solo Zarco a debita distanza, mentre per l’ultimo gradino del podio la lotta è tra Espargaro e Miller, mentre Vinales viene costretto al ritiro per un problema alla moto. Un imprecisione di Aleix permette all’australiano di portarsi in terza piazza, mentre le prime due posizioni sono già congelate. Quartararo trova così la sua seconda vittoria consecutiva e fugge in classifica.

    Ordine di arrivo

    Quartararo
    Zarco
    Miller
    Aleix Espargaró
    Marini
    Martín
    Brad Binder
    Di Giannantonio
    Oliveira
    Bastianini
    Bezzecchi
    Fernández
    Morbidelli
    Dovizioso
    Gardner
    Bradl

    OUT BagnaiaOUT MirOUT Darryn BinderOUT NakagamiOUT Alex MarquezOUT VinalesOUT Espargaro LEGGI TUTTO

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    MotoGp: caduta per Bagnaia nel Gp di Germania, il ducatista ancora out

    CHEMNITZ – Si chiude presto la gara di Pecco Bagnaia nel Gran Premio di Germania. Sul tracciato del Sachsenring, durante la decima tappa stagionale di MotoGp, il pilota italiano della Ducati perde il contatto con la gomma posteriore e scivola alla curva 1, venendo costretto al ritiro quando era in seconda posizione dietro a Fabio Quartararo. E’ quindi il secondo zero di fila per Pecco, out anche due settimane fa in Catalogna alla prima curva, in un’incidente causato da Takaaki Nakagami. Pochi secondi dopo finisce fuori anche la Suzuki di Joan Mir.
    La rabbia di Pecco
    Dopo la caduta, Bagnaia è si è messo in piedi e, infuriato, è tornato verso i box. “Avete mai visto un pilota della MotoGp perdere il posteriore così? Dall’inizio della gara non avevo grip”- le prime parole pronunciate dal pilota italiano, riportate da Sky Sport. Sulla caduta di Pecco è intervenuto anche Davide Tardozzi, team manager di Ducati: “Bagnaia non si da pace perché gli si è girata la gomma dietro – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Quando arriverà la gomma proveremo a capire cos’è successo. La gomma era a posto, ma dovremo guardare i dati, parlare prima di aver visto i dati non ha senso”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Germania: Bagnaia ancora fuori, altra caduta per il ducatista

    CHEMNITZ – Termina dopo pochi giri di gara il Gran Premio di Germania di Pecco Bagnaia. Al Sachsenring, durante la decima tappa stagionale di MotoGp, il pilota italiano della Ducati perde il contatto con la gomma posteriore e scivola alla curva 1, venendo costretto al ritiro quando era in seconda posizione dietro a Fabio Quartararo. E’ quindi il secondo zero di fila per Pecco, out anche due settimane fa in Catalogna alla prima curva, in un’incidente causato da Takaaki Nakagami. Pochi secondi dopo finisce fuori anche la Suzuki di Joan Mir.
    Le parole di Tardozzi
    Sulla caduta di Bagnaia è intervenuto Davide Tardozzi, team manager di Ducati: “Bagnaia non si da pace perché gli si è girata la gomma dietro – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Quando arriverà la gomma proveremo a capire cos’è successo. La gomma era a posto, ma dovremo guardare i dati, parlare prima di aver visto i dati non ha senso”. LEGGI TUTTO