consigliato per te

  • in

    Chiesto il rinvio a giudizio per Camila Giorgi nell’ambito dell’inchiesta sulle vaccinazioni anti-covid false

    Camila Giorgi

    C’è anche Camila Giorgi tra le 21 persone per le quali la Procura di Vicenza ha richiesto il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sulle false vaccinazioni anti-Covid. Insieme a lei anche la nota cantante Madame. Il sostituto procuratore Gianni Pipeschi ha trasmesso al giudice per l’udienza preliminare una lista di persone che avrebbero finto di avere ricevuto la dose obbligatoria di vaccino anti-Covid al fine di ottenere il certificato green pass, che nella fase più cupa della pandemia permetteva di accedere a vari servizi. Secondo quando rilevato dall’inchiesta, Giorgi non si sarebbe vaccinata e pertanto non avrebbe avuto diretto ad ottenere il certificato, che invece ricevette.
    Vista la richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, adesso spetterà al giudice per l’udienza preliminare la decisione sull’accogliere o meno la richiesta del pm, dando il via a un processo a carico degli imputati. Giorgi e le altre persone coinvolte sono accusate dei reati di corruzione, peculato, falso ideologico ai danni del Sistema sanitario nazionale. Secondo quanto riportato da varie agenzie, quattro indagati, tra cui Daniela Grillone Tecioiu, la dottoressa di Madame e Giorgi, hanno già chiesto di patteggiare la pena, ammettendo di fatto la propria colpevolezza.
    L’indagine era scaturita da una segnalazione dell’azienda sanitaria ASL 8 di Vicenza, che aveva rilevato una quantità di vaccinazioni abnorme eseguite negli studi medici di Grillone Tecioiu. L’indagine, portata avanti con intercettazioni e usando anche le immagini riprese dalle telecamere, aveva già portato nei primi mesi del 2022 alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il medico, poi annullata dopo alcuni mesi, visto il venire meno del pericolo della reiterazione del reato.
    Giorgi è indagata insieme al padre, alla madre e due fratelli, tutti avrebbero usufruito di certificati falsi. Giorgi non si è mai espressa in merito, mentre la cantante Madame aveva ammesso pubblicamente in alcune interviste di essersi servita della dottoressa Grillone Tecioiu in quel periodo per ottenere il Green pass.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Patrick Mouratoglou: Tra il sogno di allenare Kyrgios e la realizzazione con Rune

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Holger Rune e Patrick Mouratoglou hanno recentemente annunciato il loro terzo ritorno professionale, un’ottima notizia per entrambi, anche se il tecnico francese custodisce nel suo cuore un sogno che potrebbe non realizzarsi mai: allenare Nick Kyrgios.
    Potrebbe sembrare il titolo di un documentario, o forse il motivo per cui qualcuno potrebbe stancarsi della professione. Tuttavia, se c’è qualcosa che caratterizza Patrick Mouratoglou, oltre all’esperienza e alla ricchezza, è uno spirito combattivo che lo porta sempre a legarsi a progetti grandiosi, specialmente quelli ricchi di potenziale. Nel caso dell’australiano, oltre a questo potenziale, ci troveremmo di fronte a una delle sfide più ardue che il circuito possa offrire al momento. Non stiamo parlando solo del suo atteggiamento, ma di una persona che ha percorso l’intera sua carriera in solitaria, senza la necessità di un allenatore.
    “Penso che sarebbe uno dei giocatori più emozionanti da allenare”, ha commentato il coach francese riguardo al tennista di Canberra, rivelando a Tennis Majors un sogno che ancora spera di realizzare in futuro. Qual è il problema? Perché un giocatore decida di avere un allenatore, prima deve desiderarlo. Non è possibile lavorare con un giocatore che non vuole avere un coach al suo fianco, quindi questa sarà una decisione che lui dovrà prendere un giorno, o forse non la prenderà mai, vedremo”, aggiunge Mouratoglou, che sicuramente ha esplorato questa possibilità recentemente, anche se per ora non è stata la persona capace di convincere Nick ad accettare l’aiuto di un professionista.
    Alla fine, tra i rifiuti di Kyrgios e gli infortuni che lo hanno tenuto fuori dal circuito per più di un anno, l’australiano sembra ora più vicino al ritiro definitivo che a qualsiasi altro piano. Ecco perché il francese non ha perso tempo, anche se vincere la battaglia con Holger Rune sta richiedendo diversi sforzi. Di fronte a lui c’è ancora una lunga lista di lezioni da insegnare al giovane danese, anche se nella sua mente ci sarà sempre quel desiderio di alleenare insieme al cavallo più selvaggio dello scuderia. Una missione così impossibile che nemmeno Tom Cruise sarebbe pronto ad affrontare.
    “Nick è incredibile, ha un potenziale illimitato, possiede così tanto e può essere così complicato che è normale che risulti uno dei progetti più complessi”, riconosce il tecnico, che ha avuto il privilegio di seguire le carriere di Serena Williams, Simona Halep, Stefanos Tsitsipas o Coco Gauff, tra gli altri. “Ci sono volte in cui lo ascolto dire certe cose e non sono nemmeno sicuro che lui stesso si capisca, ma dopo tanto tempo a osservare le sue reazioni, credo di iniziare a comprenderlo. Sicuramente non sono l’unico a sentirlo, ma è qualcosa che posso percepire. Credo davvero che ci siano molte cose interessanti su cui potrei lavorare con Nick, molti aspetti da implementare, cose che potrebbero portarlo a vincere uno Slam o anche di più”, conclude.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    L’esperienza manageriale di Reset Group, a fianco di tennisti come Andrea Vavassori e giovani giocatori italiani

    Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    Crescere nel mondo del tennis significa anche affidarsi a realtà che curano i dettagli e tutti quegli aspetti che ruotano attorno al mondo dei giocatori professionisti. Come è delicata la scelta di un coach e di uno staff, altrettanto lo è quella di una società di management che assicura al protagonista di campo una serie di servizi a 360°. E’ il caso della Reset Group e della controllata Reset Marketing di Milano, realtà fondata nel 2007 da Davide Lippi e Carlo Diana. Nel 2022 ha preso forma la Reset Tennis e Padel, divisione che si occupa dei due sport e ha quale responsabile l’Avv. Giovanni Gianelli. “Si è deciso di fare questo passo – affermano Davide Lippi e Carlo Diana – per coprire anche aree diverse da quella di nostra competenza primaria, cioè il calcio e alcuni dei suoi massimi protagonisti. In struttura abbiamo un ottimo uomo scouting, Laurent Bondaz, che conosce benissimo l’ambiente e le sue evoluzioni.
    In poco tempo i risultati si sono visti e credo che in questo momento nel quale il tennis è sulla bocca di tutti, per le imprese dei campioni di casa, il trend positivo sia destinato a proseguire. Un’agenzia come la nostra aiuta professionalmente chi sta salendo i diversi step del tennis internazionale”. “Una divisione – conclude Davide Lippi – che abbiamo fortemente voluto per ampliare l’esposizione e il valore del brand Reset”. La scelta dei giocatori da seguire non è casuale: “Devono condividere – specifica l’Avv. Giovanni Gianelli – i nostri valori che sono quelli dell’impegno, del lavoro, della correttezza e della passione per ciò che si fa.
    Siamo stati i primi a credere in Andrea Vavassori e nel suo staff e oggi il torinese sta facendo passi da gigante, in doppio e singolare. E’ un esempio di stile e comportamento ed è questo che a noi piace. Con lui anche Edoardo Lavagno, Giovanni Fonio, Riccardo Bonadio, Raul Brancaccio e ora i giovani Vulpitta e Caniato, appena usciti dall’attività juniores e prospetti molto interessanti”. Gli obiettivi della Reset Tennis e Padel sono chiari e ben delineati: “Sulla base delle nostre esperienze pregresse, con assistiti del calibro di Giorgio Chiellini e Marcello Lippi, siamo pronti a gestire anche i big italiani e stranieri del mondo del tennis e del padel. Nel settore della “pala” seguiamo il torinese Marco Cassetta, il romano Giulio Graziotti e il siciliano 19enne Flavio Abbate. Giovani e giovanissimi che sono al vertice in Italia e pronti al lancio internazionale in uno sport sempre più emergente”. I grandi risultati del tennis italiano fanno da volano: “L’interesse attorno al mondo della racchetta – prosegue Gianelli – è aumentato nell’ultimo periodo e sempre più aziende vogliono associare la propria immagine a questo sport tornato in auge e ai suoi rappresentanti. Ciò anche in virtù dell’importante esposizione mediatica che ne ha seguito i risultati, vedi il già citato Vavassori”. L’assistenza Reset è un mondo di servizi, dalla ricerca alla gestione delle partnership, dalle pubbliche relazioni all’ufficio stampa, dall’organizzazione di eventi alla consulenza legale e fiscale. Inoltre la gestione attenta dei social finalizzata alla formazione di influencer che siano veicoli di valori positivi, soprattutto fuori dal campo. LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis Olimpico a Parigi 2024: La Corsa alla Qualificazione. L’incertezza su Darderi e Cobolli

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Le Olimpiadi di Parigi 2024 segneranno un momento cruciale nel panorama tennistico mondiale, con ogni nazione che avrà la possibilità di schierare fino a quattro atleti in singolare. Al termine del Roland Garros, il 10 giugno 2024, verrà pubblicato il ranking che determinerà i 56 tennisti qualificati per i Giochi. I campi che ospiteranno gli incontri del secondo Slam stagionale saranno gli stessi destinati ai tornei olimpici, creando un legame diretto con uno degli eventi più prestigiosi del tennis.La strada verso le Olimpiadi di Parigi si preannuncia quindi piena di sfide e strategie, con gli atleti impegnati a difendere i propri posti nel ranking e a prendere decisioni difficili riguardo la partecipazione a eventi che non offrono punti per il ranking mondiale ma rappresentano un’opportunità unica di rappresentare il proprio paese sul palcoscenico olimpico.
    I tornei olimpici di tennis si svolgeranno dal 27 luglio al 4 agosto, posizionandosi strategicamente nel calendario tennistico subito dopo due settimane di competizioni sulla terra battuta europea che seguono Wimbledon. Questo periodo coincide con il combined di Washington (torneo ATP 500 e WTA 500) e precede immediatamente i tornei 1000 canadesi (ATP a Montreal, WTA a Toronto) e di Cincinnati.La scelta dei tennisti di partecipare ai Giochi Olimpici non è scontata, data la mancanza di punti per i ranking ATP e WTA. Già ai Giochi di Tokyo abbiamo assistito a numerose rinunce, con la qualificazione che ha raggiunto il numero 146 ATP e il 109 WTA. La simulazione attuale, basata sui criteri di qualificazione odierni, prevede la partecipazione dei migliori classificati, tenendo conto anche di atleti russi e bielorussi, in attesa di una decisione ufficiale del CIO.
    Per l’Italia, la situazione attuale vedrebbe la qualificazione di quattro uomini e tre donne. Jannik Sinner, secondo nel ranking di qualificazione, e Lorenzo Musetti, che si posiziona al 37° posto per via della regola che limita il numero di partecipanti per nazione, sono tra i qualificati. Anche Matteo Arnaldi e Lorenzo Sonego, nonostante siano al di fuori dei primi 56 per ranking, beneficiano di questa regolamentazione per accedere ai Giochi.
    🇫🇷 Race Parigi 2024 Maschile:2 🇮🇹 Jannik Sinner 672537 🇮🇹 Lorenzo Musetti 83540 🇮🇹 Matteo Arnaldi 75047 🇮🇹 Luciano Darderi 69650 🇮🇹 Flavio Cobolli 69071. 🇮🇹 Lorenzo Sonego103 🇮🇹 Luca Nardi 427
    🇫🇷 Race Parigi 2024 Femminile:12 🇮🇹 Jasmine Paolini 241356 🇮🇹 Lucia Bronzetti 84468 🇮🇹 Elisabetta Cocciaretto 73782 🇮🇹 Martina Trevisan 650
    Luciano Darderi e Flavio Cobolli, nonostante le buone posizioni in classifica, sono esclusi per non aver soddisfatto i criteri di eleggibilità legati alla partecipazione in Coppa Davis durante il ciclo olimpico. Tuttavia, un’eventuale interpretazione favorevole delle regole potrebbe consentire loro di partecipare, dato il recente miglioramento nel ranking e la limitata opportunità di partecipare alla Coppa Davis a causa della presenza di atleti italiani meglio classificati nei primi anni del ciclo olimpico.
    Nel femminile, Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto sono attualmente in posizione di qualificarsi, mentre Martina Trevisan, nonostante sia vicina alla soglia di qualificazione, al momento però è esclusa.
    🇫🇷 Race Parigi 20241. Novak Djoković 🇷🇸 36 SRB 73602. Jannik Sinner 🇮🇹 22 ITA 67253. Carlos Alcaraz 🇪🇸 20 ESP 51804. Daniil Medvedev 🇷🇺 28 RUS 47355. Alexander Zverev 🇩🇪 26 GER 38256. Andrey Rublev 🇷🇺 26 RUS 35007. Hubert Hurkacz 🇵🇱 27 POL 30908. Alex de Minaur 🇦🇺 25 AUS 25759. Grigor Dimitrov 🇧🇬 32 BUL 246010. Taylor Fritz 🇺🇸 26 USA 202511. Ben Shelton 🇺🇸 21 USA 199012. Adrian Mannarino 🇫🇷 35 FRA 177513. Tommy Paul 🇺🇸 26 USA 175014. Stefanos Tsitsipas 🇬🇷 25 GRE 171015. Alexander Bublik 🇰🇿 26 KAZ 171016. Holger Rune 🇩🇰 20 DEN 165017. Ugo Humbert 🇫🇷 25 FRA 153018. Sebastián Báez 🇦🇷 23 ARG 147019. Tallon Griekspoor 🇳🇱 27 NED 131020. Frances Tiafoe 🇺🇸 26 USA 129021. Sebastian Korda 🇺🇸 23 USA 128022. Karen Khachanov 🇷🇺 27 RUS 122023. Casper Ruud 🇳🇴 25 NOR 119524. Jordan Thompson 🇦🇺 29 AUS 104525. Nicolás Jarry 🇨🇱 28 CHI 102526. Jiří Lehečka 🇨🇿 22 CZE 102027. Alejandro Davidovich Fokina 🇪🇸 24 ESP 101028. Félix Auger-Aliassime 🇨🇦 23 CAN 99529. Francisco Cerúndolo 🇦🇷 25 ARG 96030. Christopher Eubanks 🇺🇸 27 USA 92731. Laslo Djere 🇷🇸 28 SRB 91032. Roman Safiullin 🇷🇺 26 RUS 90733. Gaël Monfils 🇫🇷 37 FRA 86534. Jack Draper 🇬🇧 22 GBR 86135. Mariano Navone 🇦🇷 23 ARG 85236. Cameron Norrie 🇬🇧 28 GBR 84037. Lorenzo Musetti 🇮🇹 21 ITA 83538. Marcos Giron 🇺🇸 30 USA 79039. Alexei Popyrin 🇦🇺 24 AUS 78140. Matteo Arnaldi 🇮🇹 23 ITA 75041. Arthur Fils 🇫🇷 19 FRA 74742. Daniel Evans 🇬🇧 33 GBR 72543. Mackenzie McDonald 🇺🇸 28 USA 71544. Miomir Kecmanović 🇷🇸 24 SRB 71545. Arthur Cazaux 🇫🇷 21 FRA 70546. Sebastian Ofner 🇦🇹 27 AUT 70547. Luciano Darderi 🇮🇹 22 ITA 69648. Tomáš Macháč 🇨🇿 23 CZE 69149. Alex Michelsen 🇺🇸 19 USA 69050. Flavio Cobolli 🇮🇹 21 ITA 69051. Alejandro Tabilo 🇨🇱 26 CHI 68552. Fábián Marozsán 🇭🇺 24 HUN 68253. Facundo Díaz Acosta 🇦🇷 23 ARG 68254. Emil Ruusuvuori 🇫🇮 24 FIN 68055. Zhizhen Zhang 🇨🇳 27 CHN 67656. Alexander Shevchenko 🇰🇿 23 KAZ 66057. Federico Coria 🇦🇷 31 ARG 64558. Rinky Hijikata 🇦🇺 23 AUS 63659. Tomás Martín Etcheverry 🇦🇷 24 ARG 63560. Jakub Menšík 🇨🇿 18 CZE 60861. Nuno Borges 🇵🇹 27 POR 59562. Aslan Karatsev 🇷🇺 30 RUS 59563. Pavel Kotov 🇷🇺 25 RUS 59464. Hugo Gaston 🇫🇷 23 FRA 58965. Christopher O’Connell 🇦🇺 29 AUS 58866. Maximilian Marterer 🇩🇪 28 GER 58467. Dominik Koepfer 🇩🇪 29 GER 58168. Aleksandar Kovačević 🇺🇸 25 USA 57369. Taro Daniel 🇯🇵 31 JPN 57070. Constant Lestienne 🇫🇷 31 FRA 56071. Lorenzo Sonego 🇮🇹 28 ITA 55572. Jaume Munar 🇪🇸 26 ESP 54273. Dušan Lajović 🇷🇸 33 SRB 54174. Stan Wawrinka 🇨🇭 38 SUI 53575. Borna Ćorić 🇭🇷 27 CRO 53476. Arthur Rinderknech 🇫🇷 28 FRA 53077. Andy Murray 🇬🇧 36 GBR 52078. Jan Lennard Struff 🇩🇪 33 GER 52079. Max Purcell 🇦🇺 25 AUS 51580. Márton Fucsovics 🇭🇺 32 HUN 51281. Brandon Nakashima 🇺🇸 22 USA 50582. Michael Mmoh 🇺🇸 26 USA 49783. Yoshihito Nishioka 🇯🇵 28 JPN 48884. J.J. Wolf 🇺🇸 25 USA 48585. Daniel Altmaier 🇩🇪 25 GER 48186. Yannick Hanfmann 🇩🇪 32 GER 48087. Thiago Seyboth Wild 🇧🇷 23 BRA 47788. Albert Ramos Viñolas 🇪🇸 36 ESP 47689. James Duckworth 🇦🇺 32 AUS 47390. Sumit Nagal 🇮🇳 26 IND 46891. Pedro Martínez 🇪🇸 26 ESP 46892. Daniel Elahi Galán 🇨🇴 27 COL 46593. Thiago Monteiro 🇧🇷 29 BRA 45794. Alexandre Müller 🇫🇷 27 FRA 45295. Pedro Cachín 🇦🇷 28 ARG 45296. Vít Kopřiva 🇨🇿 26 CZE 44597. David Goffin 🇧🇪 33 BEL 43898. Dominic Thiem 🇦🇹 30 AUT 43499. Aleksandar Vukic 🇦🇺 27 AUS 433100. Duje Ajduković 🇭🇷 23 CRO 432101. Corentin Moutet 🇫🇷 24 FRA 430102. Zachary Svajda 🇺🇸 21 USA 428103. Luca Nardi 🇮🇹 20 ITA 427

    🇫🇷 Race Parigi 20241. 🇵🇱 Iga Swiatek 63802. 🇺🇸 Coco Gauff 60803. 🇧🇾 Aryna Sabalenka 57654. 🇺🇸 Jessica Pegula 41535. 🇰🇿 Elena Rybakina 40036. 🇨🇿 Marketa Vondrousova 35757. 🇨🇳 Zheng Qinwen 35188. 🇹🇳 Ons Jabeur 30259. 🇱🇻 Jelena Ostapenko 295510. 🇬🇷 Maria Sakkari 271311. 🇷🇺 Daria Kasatkina 252412. 🇮🇹 Jasmine Paolini 241313. 🇷🇺 Liudmila Samsonova 228914. 🇷🇺 Ekaterina Alexandrova 192315. 🇺🇸 Madison Keys 192216. 🇨🇿 Barbora Krejcikova 174617. 🇺🇸 Emma Navarro 172018. 🇧🇷 Beatriz Haddad Maia 165019. 🇷🇺 Anna Kalinskaya 164420. 🇫🇷 Caroline Garcia 157321. 🇺🇦 Elina Svitolina 153522. 🇨🇿 Karolina Muchova 151023. 🇷🇺 Veronika Kudermetova 145424. 🇺🇦 Dayana Yastremska 139125. 🇷🇴 Sorana Cirstea 138226. 🇧🇾 Victoria Azarenka 137827. 🇨🇿 Linda Noskova 137728. 🇨🇦 Leylah Fernandez 130529. 🇨🇿 Katerina Siniakova 130030. 🇷🇺 Anastasia Pavlyuchenkova 129131. 🇺🇦 Marta Kostyuk 122232. 🇭🇷 Donna Vekic 116333. 🇧🇪 Elise Mertens 115034. 🇨🇳 Wang Xinyu 111935. 🇫🇷 Clara Burel 110436. 🇬🇧 Katie Boulter 109637. 🇨🇿 Karolina Pliskova 109038. 🇨🇿 Marie Bouzkova 108839. 🇺🇸 Danielle Collins 107040. 🇨🇿 Petra Kvitova 107041. 🇨🇳 Zhu Lin 105442. 🇵🇱 Magdalena Frech 103643. 🇺🇸 Sofia Kenin 98444. 🇩🇪 Tatjana Maria 97645. 🇨🇳 Yuan Yue 97546. 🇷🇺 Mirra Andreeva 94847. 🇪🇸 Cristina Bucsa 94248. 🇷🇴 Ana Bogdan 94249. 🇺🇦 Lesia Tsurenko 92450. 🇺🇸 Ashlyn Krueger 89351. 🇳🇱 Arantxa Rus 88552. 🇺🇸 Caroline Dolehide 86353. 🇨🇭 Viktorija Golubic 86154. 🇩🇪 Tamara Korpatsch 85455. 🇵🇱 Magda Linette 85156. 🇮🇹 Lucia Bronzetti 84457. 🇷🇺 Anastasia Potapova 83458. 🇨🇳 Wang Xiyu 83359. 🇷🇺 Diana Shnaider 82360. 🇺🇦 Anhelina Kalinina 82161. 🇫🇷 Diane Parry 80962. 🇷🇺 Anna Blinkova 80363. 🇨🇳 Wang Yafan 79364. 🇨🇭 Belinda Bencic 77265. 🇪🇸 Sara Sorribes Tormo 77266. 🇭🇷 Petra Martic 75067. 🇬🇧 Harriet Dart 73968. 🇮🇹 Elisabetta Cocciaretto 73769. 🇺🇸 Sloane Stephens 73470. 🇫🇷 Oceane Dodin 73271. 🇦🇷 Nadia Podoroska 72072. 🇬🇧 Jodie Burrage 71373. 🇨🇳 Bai Zhuoxuan 70974. 🇧🇬 Viktoriya Tomova 70675. 🇰🇿 Yulia Putintseva 69276. 🇷🇺 Erika Andreeva 68177. 🇪🇸 Marina Bassols Ribera 67078. 🇩🇪 Laura Siegemund 66279. 🇷🇴 Jaqueline Cristian 65780. 🇦🇺 Daria Saville 65281. 🇲🇽 Renata Zarazua 65182. 🇮🇹 Martina Trevisan 65083. 🇯🇵 Nao Hibino 64784. 🇨🇿 Brenda Fruhvirtova 64485. 🇫🇷 Alize Cornet 63786. 🇺🇸 Taylor Townsend 62587. 🇺🇸 Mccartney Kessler 60688. 🇷🇺 Maria Timofeeva 60489. 🇧🇪 Greet Minnen 60090. 🇧🇾 Aliaksandra Sasnovich 59891. 🇦🇺 Arina Rodionova 59092. 🇸🇰 Anna Karolina Schmiedlova 58293. 🇱🇻 Darja Semenistaja 57694. 🇩🇪 Jule Niemeier 57495. 🇺🇸 Emina Bektas 56596. 🇭🇺 Anna Bondar 55697. 🇯🇵 Mai Hontama 54598. 🇷🇺 Elina Avanesyan 53899. 🇪🇸 Jessica Bouzas Maneiro 534100. 🇺🇸 Peyton Stearns 528Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Joao Fonseca tra sogno universitario e il richiamo del professionismo: Gestione di un talento tra proposte milionarie e decisioni etiche. Il brasiliano ha incassato solo 10 mila dollari per la semifinale a Rio

    Joao Fonseca nella foto – Foto Getty Images

    La carriera promettente del giovane tennista brasiliano Joao Fonseca ha preso una svolta decisiva dopo una settimana ricca di successi al torneo ATP 500 di Rio de Janeiro del 2024. Quello che era già considerato uno dei talenti più brillanti nel panorama tennistico mondiale, ora si trova al centro di un vortice di attenzioni e opportunità che potrebbero segnare il corso della sua carriera futura.La gestione di una carriera nascente nel mondo del tennis professionistico richiede prudenza e una chiara definizione delle priorità, come ben sanno i genitori di Fonseca. Nonostante l’improvviso incremento dell’interesse mediatico e delle offerte professionali, la famiglia del giocatore sembra mantenere un approccio equilibrato, cercando di proteggere Joao dall’eccessiva esposizione e dalle pressioni esterne.
    Seguendo la sua performance straordinaria a Rio, Cristiano Fonseca, il padre del giovane atleta, si è trovato sommerso di chiamate e proposte, inclusa un’invito a partecipare al torneo ATP 250 di Santiago del Cile del 2024. Nonostante una prematura eliminazione al primo turno, l’interesse nei confronti di Joao non ha mostrato segni di diminuzione.Una mossa significativa nella carriera di Fonseca è stata la firma di una lettera di impegno con l’Università della Virginia, un passo che riflette una tendenza in crescita tra i giovani talenti del tennis ma che rimane relativamente insolito per coloro che si distinguono precocemente. La decisione di intraprendere il percorso universitario, coniugando studi e sport, sottolinea una visione a lungo termine non solo della carriera sportiva ma anche dell’evoluzione personale e accademica del giocatore.
    Nonostante provenga da una famiglia benestante, per la quale le questioni finanziarie non rappresentano un problema principale, Joao ha attirato l’interesse di importanti agenzie di rappresentaza e sponsor. Tra queste, spicca un contratto proposto da On, il brand di abbigliamento di proprietà di Federer, attraverso Team8, che prevede un accordo quinquennale con un ingaggio base di un milione di dollari all’anno, oltre a bonus legati ai risultati sportivi. Anche IMG ha manifestato interesse verso il giovane brasiliano, anticipando un futuro ricco di opportunità e sfide.La prospettiva di partecipare a tornei di prestigio come il Miami Open 2024 e la qualificazione per il Mutua Madrid Open 2024, entrambi eventi gestiti da IMG, oltre a inviti per Indian Wells e il torneo dell’ Estoril, delineano un cambiamento radicale nel calendario di Fonseca, precedentemente concentrato su tornei ITF e ATP Challenger.
    Nonostante le numerose sollecitazioni, la famiglia Fonseca rimane cauta, decidendo di non impegnarsi definitivamente con alcuna agenzia o sponsor fino a quando non saranno completamente convinti della migliore direzione da prendere per il futuro di Joao. Il giocatore stesso condivide questa visione prudente, rimandando ogni decisione definitiva sul suo percorso professionale fino al mese di giugno.La scelta di limitare l’incasso a soli 10.000 dollari dei 57.540 spettanti per la sua performance al Rio Open 2024, in ossequio alle normative dello sport universitario statunitense, testimonia la determinazione di Fonseca di mantenere aperte le sue opzioni educative e sportive, rispettando gli impegni presi.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Il Futuro di SuperTennis in bilico tra Diritti TV e dissidi con Sky. Dal 01 Marzo si spegne il segnale su Sky?

    Il Futuro di SuperTennis in bilico tra Diritti TV e dissidi con Sky. Dal 01 Marzo si spegne il segnale su Sky?

    La disputa tra Sky e la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) continua a tenere banco nel mondo del tennis, portando a galla questioni riguardanti i diritti televisivi e la visibilità dello sport. La situazione tra le due entità si è intensificata a causa dell’acquisizione massiccia di diritti TV da parte di Sky, che ha messo in difficoltà SuperTennis, emittente ufficiale della Federazione, nella sua aspirazione di trasmettere tornei ATP e WTA.
    Da tempo, SuperTennis si trova in una situazione di stallo, sperando di ottenere in sublicenza i diritti per una serie di tornei di prestigio. Tuttavia, nonostante le trattative, non è stato raggiunto alcun accordo, lasciando il canale in una condizione di incertezza. Questa assenza di intesa persiste da settimane, alimentando una polemica latente che ora rischia di esplodere in seguito all’annuncio che, dal 1° marzo, il canale potrebbe non essere più disponibile su Sky.
    Secondo quanto riportato da ItaliaOggi, la mancanza di tornei ATP e WTA ha costretto SuperTennis a riempire il proprio palinsesto con partite storiche, tornei challenger, e eventi di padel, distanziandosi dalla consueta offerta di tennis di alto livello. Nonostante il canale detenga i diritti per eventi significativi come la United Cup, la Laver Cup, e gli US Open, l’assenza di altri tornei principali pesa sul valore dell’offerta complessiva.
    Le trattative per lo scambio di diritti sono fallite, con Sky che avrebbe proposto a SuperTennis i diritti di alcuni tornei di rilievo, ma l’offerta è stata considerata eccessiva e quindi respinta. Una seconda fase di negoziazioni, incentrata su alcune partite degli US Open, si è conclusa senza successo, segnalando una profonda divergenza tra le parti.
    La prossima scadenza del 1° marzo rappresenta un ulteriore punto di tensione: se non verrà raggiunta un’intesa per prolungare l’accordo che permette a SuperTennis di essere trasmesso su Sky, il canale rischia di sparire dalla piattaforma. La Federazione spera in una proroga dell’accordo, almeno per un breve periodo, per mantenere la presenza del canale e continuare a negoziare una soluzione più stabile.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Berrettini e Jannik Sinner: Un’amicizia rafforzata tra campo e vita. I due si alleano insieme prima di partire per gli USA

    Jannik Sinner e Matteo Berrettini nella foto

    A Montecarlo, con lo sfondo mozzafiato del mare della Costa Azzurra, Matteo Berrettini e Jannik Sinner hanno condiviso una sessione di allenamento sui campi in cemento del Country Club. Questa immagine simboleggia non solo il loro impegno nel tennis ma anche l’evoluzione della loro relazione, passata da una semplice conoscenza a un legame di amicizia.
    L’esperienza condivisa durante la Coppa Davis a Malaga ha avuto un ruolo cruciale in questo cambiamento. Berrettini, nonostante l’assenza forzata dai campi per infortunio, ha scelto di rimanere vicino alla squadra, dimostrando un forte senso di appartenenza. Sinner, dal canto suo, si è imposto come punto di riferimento per il team, evidenziando la sua capacità di guidare e ispirare. Questi momenti hanno contribuito a consolidare il loro rapporto, con Berrettini che ha esplicitamente riconosciuto il valore del supporto di Sinner nei suoi momenti difficili.
    La ripresa delle competizioni vede i due atleti su traiettorie diverse. Sinner, dopo il successo a Melbourne, si appresta a partecipare al torneo di Indian Wells in California, con l’obiettivo di avanzare nel ranking mondiale. Berrettini, invece, è in fase di rientro dopo un periodo di pausa dovuto a un infortunio. Guidato da un nuovo team, punta a tornare in forma per il Challenger 175 di Phoenix e, successivamente, per il Masters 1000 di Miami, grazie al ranking protetto.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Una svolta nella carriera di Holger Rune: La nuova dinamica con la madre manager

    Holger Rune – Foto Getty Images

    Holger Rune, la giovane promessa danese, ha deciso di riorganizzare la sua squadra, segnando un punto di svolta nella dinamica con sua madre e manager, Aneke Rune. Questa decisione, lungi dall’essere improvvisa, è il risultato di un piano di sviluppo personale e professionale attentamente considerato da entrambi.
    Aneke Rune, che ha svolto un ruolo cruciale nella carriera di suo figlio per 15 anni, non solo come madre ma anche come manager, ha deciso di fare un passo indietro nel suo ruolo onnipresente. La notizia, annunciata alcune settimane fa dallo stesso Holger, segnala una virata verso la ricerca di un equilibrio che favorisca i risultati del giocatore 20 enne sul campo. Questo cambiamento arriva in un momento di transizione per Holger, che ha recentemente sperimentato una serie di cambiamenti nel suo team di allenatori che non hanno risuonato positivamente nelle sue prestazioni.
    In un’intervista con il media danese BT, Aneke ha rotto il silenzio su questa decisione congiunta, sottolineando che l’idea di ridurre il suo coinvolgimento era stata considerata da quando Holger è diventato adolescente. “L’idea era che mi sarei gradualmente allontanata di più quando lui avrebbe potuto iniziare a gestire più cose da solo”, ha spiegato Aneke, enfatizzando la maturità raggiunta da Holger e la sua capacità di comunicare in modo efficace le sue necessità e priorità al suo team.
    Il percorso di Holger Rune con allenatori del calibro di Patrick Mouratoglou e Boris Becker, tra gli altri, riflette un periodo di intensa ricerca e adattamento. Aneke confessa che la sua decisione di rimanere più a lungo vicino a suo figlio è stata motivata dalla necessità di fornire stabilità di fronte alle sfide affrontate. Tuttavia, con il recente allineamento di un ambiente di lavoro più stabile e il riconoscimento reciproco all’interno del team, Aneke sente che è il momento giusto per modificare il suo ruolo.Nonostante il suo ritiro parziale dalla linea del “fronte”, Aneke continuerà ad essere una figura chiave all’interno del team di Holger, sebbene con responsabilità lontane dalla gestione della stampa e della comunicazione. Il suo impegno prosegue attraverso l’organizzazione logistica e il supporto in compiti meno visibili ma altrettanto importanti per il benessere e le prestazioni del giocatore.
    Questo cambiamento segna non solo una nuova fase nella carriera professionale di Holger Rune ma anche nella sua relazione personale con sua madre. Aneke riflette sull’equilibrio tra essere manager e madre, sottolineando l’importanza di recuperare aspetti della loro relazione che erano stati oscurati dall’enfasi professionale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO