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    Internazionali di Tennis Città di Forlì: La conferenza stampa. Il torneo in programma a settembre

    Federico Gaio – Foto Marta Magni

    Il grande tennis sbarca a Forlì. Da sabato 12 a domenica 20 settembre 2020 al Tennis Villa Carpena andranno in scena gli Internazionali di Tennis Città di Forlì, torneo ATP Challenger 80 organizzato da MEF Tennis Events. Montepremi da $54.160 per una delle poche manifestazioni internazionali che saranno regolarmente disputate in questa travagliata stagione, condizionata, come è noto, dall’emergenza coronavirus. Un grande evento in un grande palcoscenico: il Tennis Villa Carpena ha ospitato negli ultimi anni ben 17 tornei nazionali tra i quali i Campionati Italiani di diverse categorie giovanili e gli Assoluti di seconda categoria femminile. In passato leggende del calibro di Roger Federer, Ivan Ljubicic ed Ivo Karlovic hanno calcato i campi in terra rossa del circolo romagnolo, pronto ad accogliere i campioni di oggi e quelli del domani.
    Il commento di Bonaccini – Entusiasta Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna: “Con la conferma del torneo Challenger di Forlì nel calendario ufficiale ATP, si aggiunge un altro evento sportivo di livello internazionale nella nostra Regione. In pochi mesi ospiteremo due MotoGP a Misano, l’unica tappa italiana dell’ironman a Cervia, il gran premio di Formula 1 a Imola e il torneo di Montechiarugolo (Challenger di Parma, ndr), l’evento tennistico maschile più importante d’Italia dopo gli Internazionali di Roma, senza dimenticare le tre tappe del Giro d’Italia in Romagna ad ottobre. Ringrazio gli organizzatori per gli sforzi compiuti in una situazione resa difficilissima dalla pandemia. Come Emilia-Romagna, confermiamo che lo sport sarà uno dei pilastri della ripartenza: è un motore decisivo di aggregazione sociale, economica e di promozione del territorio”.

    Parola a Bonoli e Casadei – L’emozione di Angela Bonoli, presidente del Tennis Villa Carpena: “Sono molto felice e orgogliosa di ospitare questo evento, il primo ATP Challenger della Romagna. Spero che saremo all’altezza della situazione: proveremo di certo a soddisfare tutte le esigenze che una manifestazione di questo livello richiede”. Il direttore del torneo sarà Alberto Casadei: “Questo evento è una grande, bellissima sorpresa. Fino a pochi mesi fa era impensabile per noi ospitare un ATP Challenger, ma sia il circolo sia il comune, oltre a MEF Tennis Events, si sono fatti in quattro per organizzarlo. Il Tennis Villa Carpena sarà rinnovato, lavoreremo alacremente per presentare la location nel miglior modo possibile prima dell’inizio delle qualificazioni. Sarà una manifestazione entusiasmante”.
    Lo sport unisce – Venerdì 11 settembre sarà organizzata la giornata inaugurale del torneo che permetterà a bambini, giovani e adulti di avvicinarsi al mondo dello sport, valorizzando la sua importanza educativa e di inclusione. “Lo sport unisce tutti” e lo farà raccogliendo il pubblico nella piazza principale della città, dove sarà allestito un campo da tennis. Saranno convocate tutte le scuole tennis del territorio per partecipare a giochi a premi, mini-tornei ed esibizioni. Oltre alla partecipazione degli atleti e degli appassionati, durante la giornata si terrà un’esibizione di Wheelchair Tennis che vedrà in campo i tennisti in carrozzina del territorio. In occasione della manifestazione in piazza e durante il torneo, saranno venduti gadget dell’evento di Forlì, i cui proventi saranno destinati ad una o più Onlus del territorio. Al termine della giornata, sarà organizzata una cena inaugurale su prenotazione che coinvolgerà tutti i ristoranti di Piazza Cavour. Tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle normative igienico-sanitarie e saranno adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per proteggere la salute di atleti, pubblico e addetti ai lavori. LEGGI TUTTO

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    Ultimate Tennis Showdown 2: La classifica dopo le prime due giornate. Lopez e Gasquet vicini alle semifinali

    Ultimate Tennis Showdown 2: La classifica dopo le prime due giornate. Lopez e Gasquet vicini alle semifinali

    La seconda edizione dell’Ultimate Tennis Showdown è iniziata piena di emozioni nello scorso fine settimana.Feliciano Lopez e Richard Gasquet dominano il Gruppo A dopo le prime due giornate e sono vicini alle semifinali.

    Tutto è in bilico nel Gruppo B, con Fernando Verdasco in testa ma a pari merito con gli altri tre contendenti del gruppo: Benoit Paire, Corentin Moutet e Dustin Brown.Nel prossimo fine settimana si concluderà la seconda edizione. LEGGI TUTTO

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    Marco Cecchinato è diventato padre

    Marco Cecchinato con la moglie ed il figlio nella foto

    Marco Cecchinato vive giorni felici dopo essere diventato padre per la prima volta venerdì 24 luglio.
    Sul social network instagram, Cecchinato ha fatto conoscere tutta la sua felicità che vive in questi giorni.
    “E’ nato Edoardo. L’emozione più forte mai provata sino ad oggi è vedere mamma @gaiapecs che tiene tra le braccia nostro figlio.#babyceck #dodo #supermum”. LEGGI TUTTO

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    I primi vincitori della Racchetta d’oro numero 60: Stasera la finale e la sfida tra Sonego e Mager

    Federico Maccari nella foto – Foto Maurizio Valletta

    In attesa della giornata odierna sui campi del Royal Club Torino che vedranno andare in scena, dalle 17, un programma pirotecnico per festeggiare (purtroppo senza pubblico pur distanziato e monitorato come avrebbe potuto essere) la conclusione della 60esima Racchetta d’Oro, ieri si sono disputate le finali di alcuni dei tanti tabelloni in concorso (sabato le altre). Nel 4.a categoria femminile successo di Paola Misiano, autrice di un torneo perfetto, sigillato con il 6-3 6-0 rifilato a Sara Zerbinati. Il 3.a categoria femminile ha visto l’affermazione di Veronica Paganini, in finale su Eleonora Bonaiti per 7-5 6-4; il 2.a categoria femminile è andato in archivio con la vittoria di Gaia Margheroni, su Samira Di Stefano per 6-1 6-2. Bel match quello del draw di 2.a categoria maschile (limitato 2.4) vinto da Edoardo Zanada, figlio d’arte, per 6-3 7-5 su Alessandro Giuliato. Nel doppio maschile di 4.a categoria affermazione al match-tiebreak di Cordero – Girondi su Giorgio Boselli e Marco Marrone (7-6 1-6 10-8). Sabato 25 luglio, invece, titolo di doppio vinto dal tandem Giuliato/Reitano su Zanada/Felline, per 6-3 6-3 e titolo di 3.a categoria maschile e a Yari Tarantino, in finale su Filippo Libertino (autore di un ottimo torneo) per 6-2 6-2. Sinisa Milosevic, come da pronostico, aveva invece fatto suo il torneo di 4.a categoria maschile superando nell’atto decisivo Federico Cattarossi per 7-6 6-3 10-6.

    Oggi dalle 17 esibizione di tennis in carrozzina, quindi finale dell’Open ad inviti tra Federico Maccari e Matteo Arnaldi, infine attorno alle 20 la supersfida tra Lorenzo Sonego e Gianluca Mager, top 100 ATP e nazionali di Coppa Davis.
    La giornata vedrà la presenza della Marco Berry Onlus. LEGGI TUTTO

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    Grigor Dimitrov ed il Covid-19: “È una cosa seria: Non sentivo più gli odori e i sapori e mi sentivo molto stanco”

    Grigor Dimitrov BUL, 1991.05.16

    Grigor Dimitrov, 29 anni, è stato uno dei tennisti più importanti a contrarre il coronavirus. Il bulgaro ha contratto la malattia durante l’Adria Tour nei Balcani ed è risultato nuovamente negativo solo nelle ultime settimane, il che gli ha permesso di allenarsi e giocare di nuovo. Tornando alla competizione questo fine settimana, nella seconda edizione di Ultimate Tennis Showdown all’Accademia di Mouratoglou, Dimitrov, che ha perso i primi due incontri della competizione (contro Richard Gasquet e Feliciano Lopez), ha ammesso di non essere ancora ad un livello accettabile.

    “Non sono pronto a competere al massimo livello. Le cose stanno migliorando e anche tutto il resto, ma è molto difficile il recupero. Sono stato a casa circa un mese a causa del virus. I sintomi erano molto brutti, avevo un forte malessere, non sentivo più gli odori e i sapori e tutto quello che potete immaginare. Ma è bello essere di nuovo in campo”, dichiara il bulgaro a ‘Tennis Majors’.
    Dimitrov assicura che sta cercando di ritrovare a poco a poco il suo miglior livello e ricorda che la parte mentale è importante quanto la parte fisica. “Sto lavorando come posso, cercando di recuperare. Ci sono giorni in cui mi sento bene e mi alleno molto, ma altri in cui tutto ciò che voglio è riposare e non fare nulla. Questi sono stati giorni difficili per me, ci sono molte cose che mi passano per la testa. Uno dei messaggi più grandi che do è che non dobbiamo sottovalutare il potere della mente. Sono tempi difficili e dobbiamo lavorare non solo il corpo, ma anche la mente”. LEGGI TUTTO

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    play out serie A1 maschile ct palermp – sc sassuolo 3 a 3

    Gomez Herrera nella foto

    Termina con un pareggio (3-3) la gara d’andata del play – out di serie A1 maschile tra Ct Palermo e Sc Sassuolo.Grandissima performance dello spagnolo Carlos Gomez Herrera che supera in due set il connazionale Roberto Carballes Baena numero 99 Atp.Bene anche Andrea Trapani che batte in due parziali Giulio Mazzoli.Il terzo punto per la compagine siciliana giunge in doppio, grazie al duo Omar Giacalone – Luca Margaroli.

    Sconfitti Omar Giacalone per mano di Andrea Dalla Valle e Luca Margaroli che si è arreso al match tiebreak al giovane emiliano Federico Bondioli. Nell’altro doppio, affermazione di Carballes Baena – Dalla Valle i quali hanno sconfitto Trapani – Gomez Herrera.
    Tutto rimandato alla gara di ritorno a Sassuolo che decreterà la squadra che nel 2021 giocherà ancora in serie A1.
    Trapani b. Bondioli 61 62Gomez Herrera b. Carballes Baena 62 64Bondioli b. Margaroli 62 36 10-5Dalla Valle b. Giacalone 64 63Giacalone – Margaroli b. Bondioli – Mazzoli 62 62Dalla Valle – Carballes Baena b. Gomez Herrera – Trapani 61 63 LEGGI TUTTO

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    Simona Halep: ” la mia ansia per l’idea di dover viaggiare su un aereo per un volo internazionale, ho preso la dura decisione di cancellarmi da Palermo”

    Simona Halep ROU, 27.09.1991

    Queste le dichiarazioni di Simona Halep dopo aver rinunciato alla wild card per il torneo di Palermo.
    “Dato il recente aumento di casi di covid-19 in Romania e la mia ansia per l’idea di dover viaggiare su un aereo per un volo internazionale, ho preso la dura decisione di cancellarmi da Palermo. Voglio ringraziare il direttore del torneo e il ministro della salute per i tentativi fatti nei miei confronti”. LEGGI TUTTO

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    Campionato Serie A1 – Andata Play Out Maschile. l Circolo Tennis Massa Lombarda pareggiare 3-3 con l’Angiulli Bari. Domenica 2 agosto il ritorno in Puglia

    Francesco Forti (credit: foto Valter Cocchi)

    Un pareggio casalingo che rimanda i giochi al match di ritorno, in programma fra sette giorni a campi invertiti. Si è chiusa sul 3-3, infatti, l’andata del play-out per la permanenza in serie A1 maschile fra Circolo Tennis Massa Lombarda e Società Ginnastica Angiulli Bari, che domenica 2 agosto si ritroveranno di fronte nel capoluogo pugliese nel secondo atto del testa a testa per conservare un posto nel massimo campionato (16 le squadre che lo disputano) per il 2021.
    I punti per la giovanissima formazione romagnola – alla quinta avventura consecutiva nel massimo campionato –, quarta classificata nel girone 2 al termine della prima fase (ridotta ad incontri di sola andata con le modifiche al format della competizione per via del lockdown causa coronavirus), costretta a rinunciare ancora per infortunio a Julian Ocleppo, nei singolari portano la firma di Luciano Darderi, che ha concesso appena tre game a Lorenzo Brunetti, e di Lorenzo Rottoli, che contro Benito Massacri si è complicato un po’ la vita (era avanti 7-5 5-1) ma è riuscito comunque a prevalere per 7-5 5-7 10-6. Proprio il ‘match tie-break’ che sostituisce il terzo set è stato fatale a Francesco Forti nel confronto fra i numeri uno delle due formazioni: il ragazzo di Cesenatico, reduce dal colpaccio ai danni di Salvatore Caruso (n.100 del ranking mondiale), nel giorno del suo 21° compleanno ha lottato alla pari con il croato Nino Serdarusic, numero 299 Atp (è stato n. 192 nell’agosto 2018), finendo per cedere sul filo di lana con il punteggio di 7-5 5-7 10-8. La situazione di equilibrio si è protratta anche dopo i doppi, nei quali Ramazzotti e Rottoli si sono imposti in due set su Massacri/Narcisi, mentre la coppia Darderi/Forti ha tenuto testa a quella Pellegrino/Serdarusic, venendo piegata per 4-6 7-5 10/7.

    CTD MASSA LOMBARDA – SG ANGIULLI BARI 3-3Nino Serdarusic (A) b. Francesco Forti (M) 75 57 10-8Andrea Pellegrino (A) b. Samuele Ramazzotti (M) 63 62Luciano Taddeo Darderi (M) b. Lorenzo Brunetti (A) 62 61Lorenzo Rottoli (M) b. Benito Massacri (A) 75 57 10-6Samuele Ramazzotti/Lorenzo Rottoli (M) b. Benito Massacri/Luca Narcisi (A) 62 63Andrea Pellegrino/Nino Serdarusic (A) b. Francesco Forti/ Luciano Taddeo Darderi (M) 46 75 10-7
    Per il team targato Oremplast – la famiglia Pagani è da tempo partner del club di via Fornace di Sopra in un progetto sportivo legato al territorio che ha pochi eguali nel panorama nazionale – il match di ritorno è in programma domenica 2 agosto a Bari (ore 10). La vincente del doppio confronto si assicurerà un posto tra le 16 compagini che disputeranno la serie A1 maschile anche nel 2021, mentre la perdente retrocederà in A2.
    “C’è un po’ di rammarico per avere perso due incontri davvero per un soffio, al match tie-break – il commento di Fulvio Campomori, presidente del Circolo Tennis Massa Lombarda – perché un eventuale 4-2 ci avrebbe consentito di affrontare con ancora più carica la trasferta a Bari. Comunque in campo ho visto un notevole livellamento di valori e quindi basta pochissimo, anche solo poche palle, per rompere questa situazione di equilibrio. I ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di essere un gruppo veramente compatto e prima di tutto di amici, lo testimonia la presenza di Julian Ocleppo, che anche se bloccato dall’infortunio al polso ha voluto essere accanto ai suoi compagni di squadra e anzi fungere da vice capitano per guidarli a bordo campo insieme a Michele Montalbini. Inoltre Julian ci ha già annunciato l’intenzione di rimanere a Massa Lombarda a prescindere da come finirà questo spareggio, perché qui si sente come a casa e intende diventare una sorta di bandiera del nostro circolo, anche nei confronti dei ragazzi più giovani. Siamo convinti che con questa unione di intenti possiamo giocarci sino in fondo le nostre carte anche in Puglia per mettere a segno un’altra impresa sportiva”. LEGGI TUTTO