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    Rimborso Biglietti: Il nuovo comunicato della federazione. Si cerca la copertura finanziaria per il rimborso. Al momento manca

    Rimborso Biglietti: Il nuovo comunicato della federazione. Si cerca la copertura finanziaria per il rimborso. Al momento manca

    Gli Internazionali BNL d’Italia 2020 in programma dal 12 al 21 settembre al Foro Italico di Roma si svolgeranno senza la presenza di pubblico in seguito allo speci­fico veto del Comitato Tecnico Scientifico, recepito in toto dalla Regione Lazio.
    Per quanto riguarda i biglietti e gli abbonamenti già venduti gli acquirenti saranno rimborsati con un “super-voucher” che avrà un valore maggiorato del 25%. Potrà essere utilizzato, anziché in un anno, nei prossimi due anni e sarà valido sia per gli Internazionali BNL d’Italia che per le Next Gen ATP Finals di Milano e per le ATP Finals di Torino.

    Poiché la decisione di far giocare il torneo a porte chiuse è stata comunicata solo 48 ore fa, l’organizzazione sta cercando la copertura finanziaria per rimborsare tutti coloro che non intenderanno usufruire di questo “super-voucher”.
    Le modalità con le quali richiedere il “super-voucher” o il rimborso saranno pubblicate nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Carreno Busta in semifinale? Non una “grande sorpresa”, e il suo piccolo record

    Pablo Carreno Busta nella foto

    Lo spagnolo Pablo Carreno Busta ieri notte è stato protagonista di un gran match vs. Denis Shapovalov, guadagnandosi la semifinale in questo “strano” Slam settembrino ai tempi del Covid. Enorme il contrasto di stile tra i due: la creatività ed esplosività a tutto rischio del giovane canadese, contro il pressing, intelligenza tattica e sostanza dell’iberico. Dopo esser crollato fisicamente nel quarto set (dominato da Denis), nessuno si aspettava che Pablo potesse risorgere, e giocarsela. Invece lo spagnolo si è ripreso eccome, tornando a macinare quel tennis potente e consistente che ha messo sotto l’esuberanza di “Shapo”. Denis si è detto sorpreso del recupero del rivale, ma anche abbastanza soddisfatto del suo gioco e torneo; Pablo ha sottolineato di essersi meritato questo risultato, confermando che per arrivarci devi portare in campo un tennis di livello adeguato alla sfida.
    Eppure si è parlato e scritto di sorpresa, ed anche i siti di scommesse (molto attenti a far pronistici avventati) davano il canadese piuttosto favorito alla vigilia. Il match ed il torneo hanno confermato che Shapovalov è cresciuto, e continuando a migliorare il rapporto tra vincenti/errori e capacità di gestire meglio le fasi ad alta tensione dei match (vedi i tiebreak, ogni tanto “vanno vinti” se vuoi esser da corsa…), anche lui presto dovrebbe arrivare a giocarsi i grandissimi eventi. Tuttavia il pronostico “tecnico” più sensato alla sfida di ieri notte era un vantaggio discreto per Carreno Busta, come poi il campo ha confermato. Inoltre prima del match di ieri, il conto degli head-to-head tra 3-1 favore di Pablo.

    A livello di talento tecnico, forse Carreno Busta può esser considerato un piccolo intruso tra i migliori 4 di NY, ma in realtà il tennis attuale è da molto tempo sbilanciato sulla capacità di ottimizzare prestazione atletica ed agonistica in un dato torneo; pochi giocatori  sono così ben preparati fisicamente e pronti alla lotta come Carreno Bustae, e pochissimi altrettanto bravi ad infilarsi in un buco di tabellone, o comunque approfittare di una chance. E’ molto probabile che senza la follia di Djokovic, quel match non l’avrebbe vinto, ma resta la sua bravura nel farsi trovare pronto al momento giusto. E per rendere giustizia alla consistenza dell’iberico, ecco in suo soccorso anche una piccola statistica, ma significativa, a sottolineare come in fondo la seconda presenza di Pablo in una semifinale Slam sia tutt’altro che casuale. Carreno Busta infatti è uno dei 5 tennisti nati negli anni ’90 ad aver almeno 2 semifinali Slam. Gli altri: Thiem (5), Dimitrov (3), Raonic (3), Zverev (2). Vedendo il livello così così di Zverev ieri contro Coric, l’accesso alla finale dell’iberico non è affatto impossibile…

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    L’ATP 500 di Amburgo avrà la presenza del pubblico: 2300 persone al giorno

    L’ATP 500 di Amburgo avrà la presenza del pubblico: 2300 persone al giorno

    L’ATP 500 di Amburgo, rinviato da metà luglio alla settimana precedente la nuova data del Roland Garros dal 21 al 27 settembre, ha annunciato che il torneo avrà la presenza del pubblico anche all’edizione di quest’anno: ci saranno 2300 persone al giorno che entreranno dai cancelli del torneo.

    Gli spettatori potranno partecipare solo alle partite del Campo Centrale, che ha una capacità di 10.000 spettatori e dove sarà quindi garantita la distanza sociale. I campi 1 e 2 non avrà la presenza del pubblico. LEGGI TUTTO

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    Itf junior città di Palermo: Giornata ricca di soddisfazioni per i colori siciliani

    Anastasia Abbagnato nella foto

    Ben 32 gli incontri di singolare programmati per martedì 8 settembre, giornata nella quale sono iniziati i tabelloni principali del VI Torneo Internazionale itf junior Città di Palermo in programma fino a sabato 12 settembre sui campi del Ct Palermo.
    Direttore del torneo il maestro Alessandro Chimirri. Nel singolare maschile, approdano al secondo turno, il n. 1 del seeding il francese Alexandre De Villipin, la seconda testa di serie il romano Daniele Minighini e l’ottava testa di serie il campano Mariano Tammaro.

    Molto bene il palermitano del Country Time Club Federico Cinà, wild card del comitato organizzatore che batte in due set il francese Pierre Boullenger. Nei due derby siciliani, affermazioni di Gabriele Piraino su Matteo Iaquinto e di Gabriele Dolce su Leonardo Gagliani. Esordio ok anche per un altro esponente del Country Time Club Gabriele Guercio che supera la resistenza del danese Biagiotti.
    In campo femminile, nessun problema per la prima favorita Giorgia Pedone del Ct Palermo che sconfigge la connazionale Silvia Pomarolli. Superano il turno anche le altre due atlete del Ct Palermo Anastasia Abbagnato e Virginia Ferrara,oltre alla qualificata Gaia Greco del Country Time Club. Esordio sul velluto per la ligure Denise Valente n. 2 del seeding che si impone 61 62 sulla russa Kursina. La campionessa italiana under 16 Federica Urgesi batte 76 64 Giorgia Pallone. Stacca il pass per il secondo turno anche Fabrizia Cambria del Vela Messina.
    Mercoledì 9 settembre dalle 9.30 gli incontri del secondo turno. LEGGI TUTTO

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    La Conferenza stampa del torneo di Roma: Le parole di Angelo Binaghi sul rimborso dei biglietti e la scelta assurda di giocare a porte chiuse ” Eravamo disposti fino all’ultimo momento a fare qualunque cosa perché il pubblico potesse essere presente agli internazionali BNL d’Italia anche in misura molto minore di come ieri il governo francese ha concesso al Roland Garros”

    Angelo Binaghi è il Presidente della Federtennis – Foto Sposito

    Queste le parole complete di Angelo Binaghi durante la conferenza stampa di presentazione del torneo di Roma.
    Rimborso Biglietti: “In ogni caso, per quanto riguarda il torneo e per quanto riguarda il rimborso dei biglietti e degli abbonamenti, abbiamo deciso di fare molto di più di quanto oggi ci sia consentito dalla legge. Rimborseremo gli acquirenti con quello che abbiamo chiamato “super-voucher” che avrà un valore maggiorato del 25%. Potrà essere speso, anziché in un anno, nei prossimi due anni e potrà essere speso sia per gli internazionali BNL d’Italia sia per le Next Gen ATP Finals e anche a Torino per le ATP Finals.Nel frattempo, siccome questa decisione ci è arrivata purtroppo 48 ore fa, stiamo anche cercando la copertura finanziaria per rimborsare tutti coloro che non intenderanno usufruire di questo “super-voucher”.
    La scelta di giocare il torneo: “Quando in primavera si è trattato di dover decidere, come hanno fatto in tanti, e non far disputare questo torneo o di cominciare ad affrontare quella lunga serie di difficoltà e di problemi che la pandemia ci stava profilando all’orizzonte, abbiamo deciso di lottare fino in fondo e lo abbiamo fatto per una serie di motivi importanti. Lo abbiamo fatto innanzitutto perché ce l’ha chiesto il Ministro e perchè lo abbiamo condiviso con il presidente Cozzoli. Abbiamo lottato perchè abbiamo un presidente italiano dell’Atp, per la prima volta, che è stato sicuramente sfortunato, ha cominciato nel periodo peggiore possibile però ha un programma rivoluzionario. E’ una persona di grande valore, lo dobbiamo sostenere e vogliamo dimostrargli che il suo programma è giusto, il suo programma che contiene un upgrade del torneo di Roma. E soprattutto dobbiamo anche essere grati, noi abbiamo questo difetto siamo riconoscenti, e nei confronti dell’ATP lo dobbiamo sicuramente essere perché negli ultimi anni ci ha gratificato con l’organizzazione delle Next Gen ATP Finals a Milano e infine con la realizzazione del sogno delle ATP Finals a Torino.Lo dovevamo a quegli sponsor e soprattutto anche a questa amministrazione comunale che, anche in un momento di grande difficoltà hanno deciso di stare al nostro fianco come è più di prima. Lo dovevamo ai nostri atleti: abbiamo un settore maschile che forse non è mai stato così forte al quale non potevamo togliere un’occasione straordinaria come il torneo di Roma in un momento così importante della loro carriera. EPoi infine, ragionandoci bene, abbiamo deciso di lottare fino in fondo perché credo che i dirigenti debbano soprattutto dare l’esempio, anche loro atleti, e far vedere che si lotta sempre fino in fondo, anche in condizioni molto difficoltose come queste, per cercare di raggiungere il miglior risultato possibile”.“Siamo un set pari. Abbiamo vinto il primo, in cui ci giocavamo l’organizzazione di questo torneo. Abbiamo perso il secondo quello nel quale abbiamo cercato di portare il pubblico agli internazionali BNL d’Italia. Abbiamo perso il secondo set 76, per poche palle. Gli ultimi punti sono stati decisivi. Adesso abbiamo il terzo set quello finale: lo giocheranno i nostri giocatori le nostre giocatrici in campo. Sono molto forti. Faremo il tifo per loro”.

    Questione Porte Chiuse: “Certo che è un’enorme ingiustizia. Mentre altri sport, in tante altre regioni d’Italia, in questi giorni vengono autorizzati ad avere la presenza anche indoor di migliaia di persone, nessuno quest’anno potrà entrare nella più grande manifestazione sportiva che c’è nel nostro Paese.Credo che il dottor Pierro e il Ministro Spadafora possano essere buoni testimoni di come noi del tennis, sin dal mese di marzo, abbiamo capito quanto fosse delicato il problema. Quanto fosse importante la salute. Quanto fosse difficile il compito che il Governo aveva davanti e quanto dovessero essere gravi le decisioni che si sarebbero dovute prendere.Ma credo che siano anche buoni testimoni di quanto siamo stati consapevoli di questo, di quanto abbiamo sostenuto tutte le scelte, nel nostro piccolo, fatte dal Governo in materia di sport anche quando andavano a penalizzare la nostra disciplina che già sapevamo essere la più sicura di tutte.In questi mesi abbiamo inviato al Comitato tecnico-scientifico due protocolli differenti. Riteniamo di aver seguito tutti i suggerimenti che ci sono stati indicati.Eravamo disposti fino all’ultimo momento a fare qualunque cosa perché il pubblico potesse essere presente agli internazionali BNL d’Italia anche in misura molto minore di come ieri il governo francese ha concesso al Roland Garros, autorizzando 11500 spettatori al giorno. Abbiamo presentato al CTS anche lo stesso protocollo presentato dalla Federazione Francese con la divisione del ‘site’ in tre comparti autonomi e indipendenti pur di riuscire a portare a casa il risultato.Non c’è stato niente da fare. Non avendo risposte la settimana scorsa, nella serata del 31 agosto, io e il presidente Cozzoli abbiamo chiesto invano un incontro urgente al Presidente della Regione.La Regione Lazio, quella in cui il nostro torneo genera un indotto, stimato da illustri università, di oltre 100 milioni di euro l’anno (che in un anno come questo forse sarebbero stati di meno ma sarebbero valsi di più) la sera del 4 settembre ci ha scritto tramite il Capo di gabinetto e ci ha spiegato di non volersi prendere la responsabilità di autorizzare l’ingresso del pubblico così come concessole dal comitato tecnico-scientifico, magari chiedendoci di revisionare l’ultimo protocollo inviato. E ci ha comunicato di volersi adeguare alle raccomandazioni finali del CTS sulle ‘porte chiuse’”.
    Danno enorme: “Il danno è enorme. Lo è per la nostra Federazione e sicuramente anche per i nostri soci della società Sport e Salute. Lo è per i giocatori che non potranno avere il sostegno del pubblico, di tutti i nostri appassionati. Lo è sul piano economico per le aziende che avrebbero lavorato per gli Internazionali BNL d’Italia e per tutte quelle dell’indotto: mi riferisco agli allestitori, ai fornitori di servizi, agli hotel, ai ristoranti, ai tassisti, ai commercianti.Ma un danno enorme, più in generale, per tutte le altre Regioni. Perché se ci avessero detto per tempo che questo sarebbe stato l’orientamento, come hanno fatto a Cincinnati, noi avremmo spostato il torneo. Lo avremmo potuto disputare a Genova, dove c’è un impianto già pronto e si disputa il più grande Challenger d’ Italia. Lo avremmo potuto disputare in Puglia, ad esempio, dove nel tempo si è disputata un’edizione femminile degli Internazionali. Ci sarebbero state molte regioni, molte location dove poter disputare gli internazionali BNL d’Italia in forma ridotta per il pubblico se non è necessario un impianto da 10000 spettatori come oggi è necessario in un anno normale.La realtà è che nelle altre Regioni fanno sempre di tutto per avere i nostri grandi eventi”. LEGGI TUTTO

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    Dal prossimo 12 Ottobre arriva il torneo ATP 250 di Pula. Nei prossimi giorni ci sarà l’ufficializzazione

    Dal prossimo 12 Ottobre arriva il torneo ATP 250 di Pula. Nei prossimi giorni ci sarà l’ufficializzazione

    Un torneo ATP 250 di tennis tra i più importanti al mondo al Forte Village di Pula. La conferma è arrivata questa mattina a margine della conferenza stampa sulla tappa mondiale di Padel a Cagliari direttamente dall’assessore regionale del turismo Gianni Chessa. “Arriveranno i giocatori più forti del mondo. Ci sono poche occasioni per recuperare punti. E Cagliari può essere un’ottima opportunità”.

    Il torneo dovrebbe svolgersi – date ancora non ufficiali – dal 12 al 18 ottobre. I partecipanti? Le iscrizioni non sono ancora partite. Ma sull’importanza dell’appuntamento garantisce il presidente federale, Angelo Binaghi: “La Sardegna non ha mai ospitato un torneo Atp di questo livello, siamo di fronte a un’occasione irripetibile come quando nel 2014 l’isola ospitò le finali della Federation cup”.
    Nei prossimi giorni l’ufficializzazione di date e primi partecipanti. LEGGI TUTTO

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    Conferenza di presentazione del torneo di Roma: Il torneo sarà senza pubblico. Binaghi “il danno è enorme”. Quest’anno un ATP 250 in Sardegna. Arriva il Super Voucher per il rimborso dei biglietti

    La conferenza stampa del torneo di Roma

    Alla conferenza stampa di presentazione del torneo di Roma il presidente Angelo Binaghi conferma che non ci sarà pubblico ma ha subito una novità: nel 2020 la Sardegna dovrebbe ospitare un torneo ATP 250 da giocarsi la settimana seguente al Roland Garros e precisamente a Santa Margherita di Pula
    Misure Anti-Covid: Il Torneo si svolgerà senza la presenza di pubblico in seguito allo specifico veto del Comitato Tecnico Scientifico, recepito in toto dalla Regione Lazio. Per quanto riguarda i partecipanti, i giocatori faranno un tampone ogni 4 giorni a partire dal loro arrivo a Roma, così come previsto dai protocolli dell’ATP, mentre le giocatrici, in base alle indicazioni della WTA, lo faranno ogni 5 giorni. Due gli hotel ufficiali, uno per gli uomini e uno per le donne, all’interno dei quali tutti gli atleti dovranno rimanere quando non si troveranno al Foro Italico. Sempre in tema di prevenzione anticovid-19 partnership tra il Torneo e il Policlinico Gemelli, che avrà un presidio al Foro Italico presso la Sala delle Armi.

    Binaghi dichiara: “Siamo 1 set pari: abbiamo vinto il primo, il torneo che si gioca, e perso il secondo, la mancanza di pubblico. Adesso abbiamo il terzo, quello decisivo, e lo giocheranno i giocatori e giocatrici in campo. Faremo il tifo per loro”.
    “Nessuno quest’anno potrà entrare nella più grande manifestazione sportiva del nostro Paese. Eravamo disposti fino all’ultimo a fare qualunque cosa perché il pubblico potesse essere presente anche in misura molto ridotta. Il danno è enorme.E’ un enorme ingiustizia che mentre altri sport in tante altre regioni vengono autorizzati ad avere la presenza di migliaia di persone nessuno potrà entrare nella più grande manifestazione sportiva del nostro paese. Eravamo disposti a fare qualsiasi cosa perché il pubblico potesse essere presente. Abbiamo presentato al Cts lo stesso protocollo della federazione francese. Abbiamo chiesto invano un incontro al presidente della regione Lazio. Non si sono voluti prendere la responsabilità di autorizzare l’ingresso del pubblico, adeguandosi alle raccomandazioni finali del Cts. Il danno è enorme. Se avessimo saputo prima, lo avremmo disputato in un’altra regione, per esempio a Genova, in Puglia, ci sarebbero state molte regioni dove poter disputare gli Internazionali”.
    “Supervoucher maggiorato del 25%, spendibile per gli Internazionali, ma anche per #NextGenFinals e #AtpFinals di Torino 2021. Stiamo cercando la copertura finanziaria per rimborsare chi non vorrà usufruire del supervoucher”. LEGGI TUTTO