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    Amélie Mauresmo potrebbe essere la prossima direttrice del Roland Garros

    Amelie Mauresmo nella foto

    L’ex numero uno del mondo Amélie Mauresmo è stata proposta per diventare la nuova direttrice del Roland Garros e del Masters 1000 di Parigi Bercy dopo che a Guy Forget non gli è stato rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre.
    L’ex tennista è nettamente favorita a prendere il posto di Forget, avendo già il sostegno di un certo numero di tennisti francesi. Lucas Pouille, ex top 10 e uno dei giocatori un tempo allenati da Mauresmo, è uno dei maggiori sostenitori “Mauresmo ha tutte le carte per essere una grande direttrice del Roland Garros. Ci sono poche persone capaci di continuare il lavoro di Guy Forget, ma lei è senza dubbio una di queste”, ha assicurato il tennista. LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Tiley “Non faremo alcuna eccezione con Novak Djokovic. Dovrà essere vaccinato, punto e basta”

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic è iscritto all’edizione 2022 dell’Australian Open, ma non si sa se parteciperà o meno, data la sua (nota) posizione sulle vaccinazioni e il requisito imposto dal governo australiano che tutti i giocatori e lo staff tecnico si presentino nel paese con le vaccinazioni complete.
    Craig Tiley, direttore degli Australian Open e massimo funzionario della Federazione del paese, ha chiarito ancora una volta la situazione. “Novak è sulla entry list, ma questo non significa che giocherà il torneo. Sapremo solo più tardi quali tennisti giocheranno o meno. Non faremo alcuna eccezione con Novak Djokovic. Dovrà essere vaccinato, punto e basta. Le eccezioni alla vaccinazione sono molto poche e devono essere approvate dagli organismi sanitari australiani”. LEGGI TUTTO

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    Reilly Opelka denuncia il conflitto di interessi all’interno dell’ATP

    Reilly Opelka nella foto

    Sappiamo che Reilly Opelka non si fa problemi a parlare di questioni controverse. L’americano attualmente si sta preparando per la prossima stagione, ma nel frattempo ha scritto su Twitter per registrare pubblicamente quello che descrive come un chiaro “conflitto di interessi” all’interno dell’ATP.
    Lo ha fatto specificatamente parlando di Gavin Forbes, membro da 13 anni del consiglio dell’ATP (il consiglio che alla fine prende le decisioni importanti all’interno del circuito) mentre agisce anche come vice presidente della IMG, la società che possiede tornei come il Miami Open e ora il Mutua Madrid Open. Poi c’è anche la presenza nel consiglio dell’ATP di Charles Humphrey Smith, rappresentante dei tornei, che è il direttore internazionale della Juss Event, una società legata al governo cinese che gestisce eventi come lo Shanghai Masters 1000: questo potrebbe essere uno dei motivi della debole risposta dell’ATP stessa al caso Shuai Peng.

    This is our 2nd conflict of interest. Not only has Gavin been on the board for 13 years, he is the senior VP of IMG who owns the Miami Open..not taking shots at Gavin here. Just the structure of the ATP 🙃 https://t.co/Mi0T9kaInM pic.twitter.com/S33sEBaICY
    — Reilly Opelka (@ReillyOpelka) December 7, 2021 LEGGI TUTTO

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    Un dissidente del governo cinese rafforza l’allarme: ” Peng Shuai non è al sicuro”

    Il caso di Peng Shuai è ancora lungi dall’essere risolto e c’è preoccupazione da tutto il mondo. Non c’è certezza sulla sicurezza della tennista cinese dopo che ha accusato un ex vice ministro di abusi sessuali e una persona che conosce bene i modi di agire del governo cinese è estremamente preoccupata. Stiamo parlando di Teng Biao, un avvocato che lotta per i diritti umani ed è un dissidente del governo di Xi Jinping.
    “Naturalmente Peng Shuai non è al sicuro. Non sta bene perché è controllata dalle autorità cinesi. Nessuno sa dove viene tenuta. Il mondo dovrebbe dare priorità ai principi morali e alla libertà prima del denaro”, ha detto in un’intervista alla CNN.
    Teng Biao ha anche chiesto il boicottaggio totale delle Olimpiadi invernali, che si terranno a Pechino a febbraio. Ha anche sfidato gli atleti a lottare per i diritti umani, a prendere posizione contro i metodi del governo cinese. LEGGI TUTTO

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    Match fixing: ex giocatore messicano squalificato per tre anni

    Match fixing: ex giocatore messicano squalificato per tre anni

    L’International Tennis Integrity Agency (Itia) ha bandito per tre anni l’ex tennista messicano Mauricio Astorga per molteplici violazioni delle regole sulla corruzione.
    Astorga, che ora è un allenatore, avrebbe violato diverse sezioni del Tennis Anti-Corruption Program (TACP),come cita Agipronews, accettando denaro per una partita nel 2015, non segnalando episodi di corruzione e non collaborando con le sue indagini dell’ITIA.
    Fino al 7 ottobre 2024 ad Astorga sarà vietato giocare o partecipare a qualsiasi evento di tennis autorizzato o sanzionato da qualsiasi organo di governo internazionale del tennis o associazione nazionale, come l’ATP o l’ITF.
    Astorga, che ha scelto di non contestare le accuse, è stato anche multato di 1.500 dollari. Il giocatore ha 20 giorni dalla data della decisione per presentare ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport. LEGGI TUTTO

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    Sara Errani parla della squalifica subita: “il mio stesso paese era contro di me, è stato incredibile”

    Sara Errani nella foto

    Sara Errani ha parlato della sua squalifica per doping ai microfoni di Behind The Racquet: “A volte mi chiedo, perché lo sto facendo? Perché gioco ancora? È davvero dura, forse dovrei smettere.Non ho più 20 anni ma a dire il vero non ho pensato tanto a tutto ciò, ho intenzione di superare i momenti difficili e non scappare da loro. Lo scorso anno ho vissuto una fase molto difficile, giocavo senza divertirmi e avevo dei fantasmi nella testa difficili da gestire.Non è stato affatto facile, ma ho lottato molto e lavorato per superarlo. Sono qui perché amo il tennis, amo giocare e voglio avere buone sensazioni quanto entro in campo.”
    Squalifica: “La prima volta ho avuto una sospensione di due mesi, ma ero incredula perché non avevo fatto nulla.Sono ripartita dalla posizione numero 208 e sono tornata in breve tempo nelle prime 100, il mio stesso paese però era contro di me, è stato incredibile. L’ITF mi diede una sospensione di due mesi e dissero che non era giusto e dovevo essere penalizzata per più mesi, ho aspettato sette mesi per avere risposte certe.Credo sia una cosa mai accaduta nella storia di questo sport. Ho giocato poi con questo tarlo nella testa e poi mi hanno fermato per altri otto mesi. A quel punto credo che era difficile continuare, soprattutto sapendo che non avevi fatto niente.”
    “Ancora una volta ho dovuto ricominciare, ma ora sono felice e sono entusiasta di essermi qualificata per Dubai e per l’Australia. Sono leggermente fuori dalla Top 100, ma l’importante è che in campo mi senta davvero bene”. LEGGI TUTTO

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    Bianca Andreescu non giocherà gli Australian Open: “Momento difficile della mia vita”

    Bianca Andreescu nella foto

    Bianca Andreescu, 22enne canadese che nel 2019 è balzata alla ribalta vincendo gli US Open, Indian Wells e Toronto, ha annunciato questo lunedì che non giocherà l’edizione del prossimo anno degli Australian Open.
    La canadese ha spiegato la sua decisione in una dichiarazione. “Mia nonna ha passato molte settimane in terapia intensiva con il covid-19 e io non sono stata bene per questo. Soprattutto quando mi alleno e gioco. Mi sembra di portare il mondo sulle spalle. Ho deciso di prendermi del tempo per me stessa per poi ritornare in campo più forte. Quindi non inizierò la stagione agli Australian Open, ma quando mi sentirò pronta a competere”, si legge nel messaggio di Andreescu, ex top ten. LEGGI TUTTO

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    IMG si fa avanti e compra il Mutua Madrid Open

    Alexander Zverev nella foto – ha vinto quest’anno il torneo di Madrid in finale battendo il nostro Matteo Berrettini

    La stagione è ormai finita e i grandi del circuito sono in una rara pausa, ma il tennis non si ferma. La prova di questo è stato un importante movimento dietro le quinte, con IMG, la potente e rispettata società nordamericana di marketing e sport, che ha comprato il 1000 di Madrid.
    È stato lo stesso Mutua Madrid Open ad annunciare questo cambio di proprietari per l’edizione del 2022, quindi IMG aggiunge questo torneo a un portafoglio che già comprende, per esempio, il torneo di Miami. Secondo la stampa spagnola, l’acquisizione comporta l’integrazione del Madrid Trophy Promotion, la società che gestisce l’evento, così Gerard Tsobanian, CEO del torneo, diventa vicepresidente senior degli eventi di tennis presso IMG.
    Ci sono state anche speculazioni su un possibile cambiamento nella politica delle wild card, sollevando la questione se gli inviti saranno distribuiti ai “clienti” IMG come accade regolarmente nel torneo di Miami. LEGGI TUTTO