consigliato per te

  • in

    Novak Djokovic è l’atleta dell’anno per il giornale ‘L’Equipe

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Novak Djokovic, numero uno del mondo e vincitore di tre dei quattro Grand Slam nel 2021, è stato scelto questo mercoledì dal giornale ‘L’Equipe’, una delle pubblicazioni sportive più importanti del mondo, come il miglior atleta maschile del 2021, guadagnando questo premio insieme a Elaine Thompson della Giamaica, campionessa olimpica dei 100 e 200 metri premiata al femminile. LEGGI TUTTO

  • in

    Stampa Serba: Novak Djokovic si allenerà a Belgrado nei prossimi giorni. Fiducioso di giocare a Melbourne con un’eccezione medica

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic in queste settimane si sta allenando a Belgrado. Il 34enne serbo, come tutti ormai sappiamo, ha sempre avuto una posizione cauta sulla vaccinazione obbligatoria e dopo che è diventato chiaro che sarebbe stato uno dei requisiti per sbarcare in Australia per partecipare ai tornei di gennaio la sua presenza è stata sempre in dubbio all’Australian Open.
    In un momento in cui mancano tre giorni all’inizio dell’ATP Cup e oggi stesso Tennis Australia ha assicurato di non aver ancora ricevuto l’indicazione del ritiro di Djokovic, la stampa serba scrive che il n.1 del mondo non giocherà il torneo e che ha intenzione di continuare ad allenarsi a Belgrado nei prossimi giorni.
    Il giornale ‘Blic’ dichiara che Djokovic non è vaccinato, ma rimane molto fiducioso di giocare gli Australian Open con il ricorso a un’eccezione medica, scrive il quotidiano, con il sostegno della federazione australiana, che farà pressione sulle autorità locali per l’importanza della presenza di Djokovic, nove volte campione del torneo (un record nel singolare maschile), nel primo Grand Slam dell’anno.
    L’ATP Tour ha recentemente rivelato che solo cinque tennisti tra i primi 100 giocatori di singolare non sono vaccinati. Se questa notizia sarà confermata, il n.1 del tennis mondiale è uno di questi. LEGGI TUTTO

  • in

    Lemon Bowl 2022: Il resoconto di giornata del Day 2 Qualificazioni

    Edoardo Ghiselli – Foto Adelchi Fioriti

    Sui campi di Salaria Sport Village, Forum Sport Center e Panda Sporting Club si è svolta la seconda giornata delle qualificazioni della 38esima edizione del Lemon Bowl. Tra i tanti piccoli atleti scesi in campo spiccano i classe 2011, impegnati per la prima volta nella categoria under 12. Quest’ultima nel proprio albo d’oro vanta, tra i tanti, i nomi di Luca Nardi, Damir Dzumhur, Lisa Pigato, Ana Konjuh e Katie Boulter. Per tradizione è l’evento che ha regalato più sorprese alla capitale, proprio perché tra i giocatori al primo anno si nascondono diverse mine vaganti. Una di queste potrebbe essere il bolognese Edoardo Ghiselli, campione in carica dell’evento under 10, che ha aperto la sua campagna con il 6-0 6-0 inflitto a Matteo Barberio.
    Ghiselli supera il primo esame – Recentemente passato agli onori della cronaca nazionale, Ghiselli era uno dei più attesi nel day 2 del Lemon Bowl. All’esordio a livello under 12, proprio per il discorso d’età e di classifiche è partito dalle qualificazioni nonostante nel 2021 si sia imposto nel torneo under 10 battendo il coetaneo Valentino Grasselli, a sua volta impegnato nella nuova categoria. “Ho fatto un ottimo debutto – afferma Ghiselli -, questo è il primo torneo under 12 della mia vita. Sono cambiate le palle, gli avversari e ci sono le classifiche, ma alla fine siamo sempre ragazzi e questo è sempre tennis”. Non si fa impressionare l’emiliano, pronto ad affrontare il torneo con grande serenità: “Come al solito c’è una bella atmosfera, ho ritrovato tanti amici e fuori dal campo mi sto divertendo a giocare a pittino. Cosa è cambiato dall’anno scorso? Prima sentivo un po’ la pressione di dover vincere per forza, ma ho capito che nel tennis si può anche perdere”. Il piccolo Ghiselli ha poi detto la sua sulle tante attenzioni ricevute: “Non ho letto gli articoli, però mi hanno detto che hanno addirittura parlato di me in radio. Me lo hanno solo riferito, non ho approfondito”.
    Federico Di Carlo: “Importante vivere la competizione in modo positivo” – Tra i tanti coach ed addetti ai lavori presenti al Lemon Bowl, anche Federico Di Carlo. Mental coach di giocatori professionisti e di giovani promesse, Federico si è presentato nella capitale al seguito di Victoria Lanteri Monaco (campionessa in carica del torneo under 10) e di Francesco Menchini. “Naturalmente trattandosi di due bambini il mio lavoro si svolge diversamente. Prima dei 13 anni i ragazzi non razionalizzano o lo fanno solo parzialmente, quindi la mia attività si sviluppa a livello comportamentale e di storytelling – la doverosa puntualizzazione -. I bambini di quest’età devono imparare a vivere la competizione in modo positivo. Tutti vogliono vincere, ma questo obiettivo si può inseguire in modo edificante e costruttivo; in questi termini è fondamentale che i ragazzi capiscano che tutti loro nutrono gli stessi desideri e le stesse aspettative”. LEGGI TUTTO

  • in

    Stefanos Tsistsipas e la nuova rinascita: “Ora posso giocare senza limitazioni. È stato difficile mentalmente competere per quasi due anni con questo problema”

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199

    Stefanos Tsitsipas si presenta per il 2022 con uno spirito diverso e la volontà di raggiungere nuovi obiettivi. Il greco ha terminato la stagione in modo negativo subendo un intervento chirurgico al gomito destro, ma è già tornato ad allenarsi e garantisce di aver finalmente superato un problema che lo tormentava da tempo. Mi sto allenando da sette giorni”, ha dichiarato.
    “Mi sono allenato per sette giorni. Ho ritenuto necessario fare l’operazione perché da anni provavo un dolore permanente mentre giocavo. Volevo tornare il più presto possibile, ma senza aver paura di avere una ricaduta. È fantastico essere in campo senza sentire dolore e capire che posso fare qualsiasi movimento. Sto usando un muscolo che non sapevo nemmeno esistesse, perché il mio infortunio mi ha impedito di usarlo in movimento”, ha detto a Sky Sports.
    Per tutto questo, Tsitsipas assicura di entrare con una dinamica completamente nuova. “Ora sono con un’ambizione totalmente rinnovata perché mi sono reso conto di aver cambiato il mio stile di gioco. Ora posso giocare senza limitazioni. È stato difficile mentalmente competere per quasi due anni con questo problema”, ha rivelato. LEGGI TUTTO

  • in

    Lemon Bowl 2022: Partite le Qualificazioni. Quinzi “Coppa prestigiosa che tengo sul comodino. Circondatevi di persone che vi vogliono bene”

    Gianluigi Quinzi – Foto Lemon Bowl

    Sono iniziate le qualificazioni del Lemon Bowl. Sui campi in terra rossa di Salaria Sport Village (nuova sede centrale del torneo), Forum Sport Center e Panda Sporting Club si sono dati battaglia i giovani atleti delle categorie under 9, under 12, under 14 maschili e under 9 e under 14 femminili, in attesa dell’esordio degli under 10 e delle ragazze under 12. Equilibrio, intensità e divertimento dentro e fuori dal campo: l’edizione numero 38 dello storico torneo nazionale a partecipazione straniera è già uno spettacolo.
    Quinzi: “Divertitevi, da piccoli il risultato non conta” – Vincitore del Lemon Bowl under 10 nel 2006 (sconfiggendo il croato Borna Coric in finale), Gianluigi Quinzi manda un messaggio ai nuovi piccoli giocatori: “In questo periodo mi tornano ogni anno in mente i ricordi di un torneo molto importante, il Lemon Bowl. È una delle coppe più prestigiose che tengo con orgoglio sul mio comodino: lì ho vissuto momenti indimenticabili con la mia famiglia, venuta a Roma per sostenermi. Credo sia uno degli eventi migliori dal punto di vista dell’organizzazione e dell’ambiente che si vive, all’insegna della sana competizione. Nella formazione di un giovane il Lemon Bowl è una tappa fondamentale poiché ti permette di confrontarti con giocatori di alto livello”. Il vincitore di Wimbledon Junior 2013, che lo scorso luglio ha annunciato il ritiro dopo aver raggiunto, come best ranking, la posizione numero 142 della classifica ATP, ha anche un consiglio per i ragazzi: “Dovete divertirvi senza pensare al risultato, che da piccoli non conta nulla. E tenete al vostro fianco persone che vi vogliono bene e che vi aiutano a crescere nel modo giusto. Il tennis richiede grandi sacrifici, ma è anche in grado di donarvi enormi soddisfazioni”.
    Colaguori: “La prima vera ‘esperienza’ dei giovani tennisti” – Tra i 1.191 iscritti al torneo capitolino c’è anche quest’anno una nutrita pattuglia del Tennis Club Parioli di Roma. “Il Lemon Bowl raccoglie un bacino di giovani tennisti molto più ampio della maggior parte degli altri tornei giovanili – afferma il maestro nazionale Vincenzo Colaguori -. Questa manifestazione mi è rimasta nel cuore da quando, nel 2002, riuscii a vincere il titolo under 18: sono estremamente contento che i miei allievi abbiano la chance di viverla con la stessa intensità e la stessa emozione. È importante anche quella sana dose di ansia e stress che un torneo come questo dà: il Lemon Bowl è la prima vera ‘esperienza’ di tantissimi piccoli giocatori”. Le qualificazioni proseguiranno sino al 1° gennaio 2022: dal 2 al 6, storica giornata conclusiva dell’Epifania, i tabelloni principali di tutte le categorie.
    Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it LEGGI TUTTO

  • in

    Milos Raonic uscirà dalla top 100 dopo il forfait agli Australian Open

    Milos Raonic nella foto

    Tempi difficili per uno dei tennisti che, non molti anni fa, sembrava destinato a far parte dell’élite del tennis mondiale. Milos Raonic non parteciperà agli Australian Open a causa dei suoi ricorrenti problemi fisici e, di conseguenza, la sua classifica precipiterà oltre la top-100, un posto dove è presente dal gennaio 2011.
    Più di un decennio in top 100 in cui il canadese ha messo a segno finali Grand Slam e Masters 1000 e dove ha raggiunto, nel 2017, il numero 3 del mondo.
    Dopo aver conquistato i quarti di finale agli Australian Open l’anno scorso, Milos non ha più messo piede in un Grand Slam: il suo ultimo torneo si è svolto nel luglio 2021, ad Atlanta, in una stagione in cui ha partecipato a malapena a cinque eventi. Riuscirà ad uscirne Milos anche questa volta o potrebbe significare l’inizio della fine della sua carriera da professionista? LEGGI TUTTO

  • in

    Diventa maggiorenne la Fondazione di Roger Federer

    Roger Federer nella foto

    Roger Federer ha celebrato il 18° anniversario del lancio della sua fondazione il 25 dicembre, giorno di Natale. Il progetto sociale del campione elvetico ha contribuito a cambiare la vita di quasi due milioni di bambini, secondo l’ultimo rapporto della fondazione, pubblicato alla fine dello scorso anno.
    La Roger Federer Foundation lavora con progetti educativi in sei paesi africani: Sudafrica (dove è nata la madre Lynette), Zambia, Botswana, Namibia, Zimbabwe e Malawi. Alcune iniziative sono mantenute anche in Svizzera, la patria del tennista.
    Durante la pandemia dell’anno scorso, l’ente ha stanziato un milione di dollari per la lotta contro la fame in Africa. Si stima che l’aiuto finanziario ha avuto benefici per ben 64.000 bambini e le loro famiglie in situazioni di vulnerabilità. LEGGI TUTTO

  • in

    Emilio Sanchez sulla vicenda di Novak Djokovic: “Per me, non c’è una sola possibilità che giocherà a Melbourne”

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Novak Djokovic, numero uno del mondo, continua ad alimentare i dubbi intorno alla sua partecipazione agli Australian Open, a causa dell’obbligo imposto dalle autorità australiane che tutte le persone che entreranno nel paese dovranno avere la vaccinazione completa. Il 34enne serbo non giocherà, secondo i media serbi, la ATP Cup, ma l’ex numero uno del mondo di doppio Emilio Sanchez adichiara che Nole non andrà nemmeno agli Australian Open.
    “Per tutti coloro che hanno ancora la speranza di vederlo agli Australian Open vi dico che Novak si ritirerà dal torneo. Per me, non c’è una sola possibilità che giocherà”, ha dichiarato il fratello di Arantxa Sanchéz Vicario. LEGGI TUTTO