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    Da Velletri alla Florida: Il Colle degli Dei studia dai professionisti

    Colle degli Dei Tennis Academy con Emilio Sanchez

    Un’esperienza nuova, travolgente e formativa per riprendere il percorso e continuare la rincorsa al tennis di vertice. I ragazzi della Colle degli Dei Tennis Academy di Velletri (Roma), guidati dal direttore tecnico Corrado Favale, hanno trascorso tre settimane estremamente intense alla Emilio Sanchez Academy di Naples, in Florida. Luca Fantini, Andrea Fantini, Giuseppe Tresca e l’italobrasiliano Elio Lago hanno disputato tre tornei ITF $15.000 sui campi in terra verde dell’accademia e soprattutto hanno avuto la chance di allenarsi, confrontarsi e condividere giornate di tennis con figure professionali e uomini di sport dall’esperienza pluriennale. Il rinomato tecnico Claudio Pistolesi, che dopo esser stato top 100 ATP da giocatore e aver allenato campioni del circuito si è stabilito nell’accademia di Jacksonville, sempre in Florida; l’ex numero 42 del mondo e attuale coach ATP Davide Sanguinetti; il brasiliano Larri Passos, allenatore ed ex coach di Gustavo Kuerten che nel 2000 fu numero 1 del mondo; l’ex numero 4 WTA Mary Joe Fernandez; il leggendario Nick Bollettieri. Sono solo alcuni dei professionisti con cui il team del Colle degli Dei ha passato il proprio tempo negli States.
    “I nostri sono tennisti giovani – spiega Corrado Favale – che ancora non hanno collezionato tante partite a livello internazionale. Per raggiungere determinati risultati c’è bisogno di crescere in diversi aspetti: stiamo cercando di variare il più possibile le destinazioni delle nostre trasferte per favorire uno sviluppo a 360°. Dobbiamo sicuramente ringraziare Claudio Pistolesi, con cui collaboriamo da tempo, per averci supportato tennisticamente e logisticamente nel Paese che oramai è casa sua. Trascorrere mesi a Monastir, Antalya o Sharm El Sheikh come la maggior parte dei giocatori di tornei ITF $15.000 e $25.000 è utile e ha i suoi lati positivi, ma è chiaro che tre settimane in un’accademia prestigiosa con 38 campi e tanti professionisti con cui potersi confrontare e consultare possano essere ancor più preziose. Siamo soddisfatti da tutti i punti di vista”.
    A questo punto il lavoro alla base di Velletri riparte con maggior consapevolezza: “L’obiettivo è che i nostri ragazzi crescano nella classifica ATP per poter alzare il livello loro e della nostra accademia in generale. Nelle ultime stagioni abbiamo composto uno staff completo che segue gli atleti dentro e fuori dal campo: dalla fisioterapia all’alimentazione, dalle racchette al mental training. Vogliamo che i nostri tennisti svolgano attività internazionale di livello sempre più alto e che un giorno possano fare da traino per i giocatori più giovani”. LEGGI TUTTO

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    Da Indian Wells: Prima vittoria in un 1000 per Emma Raducanu. Garbine Muguruza perde avanti per 6-0 3-0

    Emma Raducanu GBR, 13.11.2002

    Emma Raducanu, 19 anni, ha già un titolo del Grande Slam all’attivo – agli US Open 2021 – ma questo venerdì ha raggiunto un nuovo traguardo nella sua carriera: la sua prima vittoria in un WTA 1000, raggiungendo il terzo turno a Indian Wells.La giovane giocatrice britannica, numero 13 WTA, ha sconfitto al secondo turno dell’evento la francese Caroline Garcia, ex top 5, per 6-1, 3-6, 6-1, in quella che era solo la sua seconda vittoria nel 2022.
    Nella direzione opposta, la spagnola Garbiñe Muguruza, ex leader mondiale e attualmente al nono posto, ha subito una sconfitta assolutamente surreale! La spagnola stava conducendo 6-0, 3-0 contro l’americana Alison Riske, che poi ha conquistato la partita per 0-6, 6-3, 6-1, conquistando 12 degli ultimi 13 game dell’incontro. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: “Con Riccardo Piatti sono stati sette anni incredibili, ma ho sentito che era il momento di cambiare”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner arriva a Indian Wells come una delle maggiori attrazioni del torneo e dopo aver rotto con il suo allenatore degli ultimi 7 anni, Ricardo Piatti, sta cercando di continuare a migliorarsi con Simone Vagnozzi suo nuovo coach.
    L’azzurro cercherà di mostrare tutto il suo potenziale e vorrà iniziare a dimostrarlo contro Laslo Djere al primo turno. “Con Riccardo Piatti sono stati sette anni incredibili, ha fatto un grande lavoro per portarmi nella top ten. Ma ho sentito che era il momento di cambiare, penso di poter imparare nuove cose ora, ed è su questo che stiamo lavorando. Posso migliorare su molte cose e voglio iniziare a farlo da qui”, ha detto Sinner. LEGGI TUTTO

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    Gli organizzatori del torneo di Monte Carlo confermano che Novak Djokovic potrà giocare senza essere vaccinato

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo

    A Novak Djokovic è stato impedito di giocare nei Masters 1000 di Indian Wells e Miami perché non vaccinato, ma il programma del numero due del mondo dovrebbe essere molto più semplice per la stagione europea sulla terra battuta. Per esempio, le porte si sono definitivamente aperte a Monte-Carlo, con il torneo monegasco che ha rivelato che non ci saranno più restrizioni, permettendo al serbo di giocare anche senza essere vaccinato.
    “L’allentamento delle misure sanitarie attuato dal governo francese a partire dal 14 marzo ci permette di informarvi che nessun certificato di vaccinazione sarà richiesto per accedere al Rolex-Monte Carlo Masters e che l’uso delle mascherine sarà consigliato solo in alcune aree del torneo che saranno indicate”, si legge in un comunicato dell’organizzazione del torneo.
    Ricordiamo che Djokovic è residente proprio a Monaco, quindi se nulla cambierà drasticamente, tutto indica che giocherà al Masters 1000 di Monte-Carlo, proprio come ci si aspetta che accada a Roma e Madrid. Tutto da confermare però all’approssimarsi di ogni torneo, tenendo conto dell’evoluzione della pandemia di Covid-19 e le regole di ogni paese. LEGGI TUTTO

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    Giornata di quarti al BNL Open maschile al Monviso Sporting Club di Grugliasco. Domani le semifinali, di singolo e doppio

    Le foto sono di Sergio Errigo e sono relative a Stefano Reitano

    Ancora match serrati al Monviso Sporting Club di Grugliasco che sta ospitando le battute finali e tecnicamente di maggior livello del BNL Open 2022 maschile valido per le prequalificazioni agli Internazionali BNL d’Italia di Roma, programmati nel prossimo maggio.
    I primi giocatori a qualificarsi oggi per le semifinali del tabellone di singolare sono stati il 24enne umbro Stefano Baldoni, best ranking ATP di n° 636 ed attuale classifica italiana di 2.2. La vittoria è arrivata in rimonta (3-6 6-1 6-3) contro il 2.1 Gianluca Acquaroli alla soglia delle due ore di gioco. Tennis, quello del vincitore, fatto di tenacia e regolarità, armi che sulla terra rossa trovano terreno fertile. Il punto di riferimento tecnico per Baldoni è Novak Djokovic, per costanza e tenacia. Nell’altro match che ha aperto il programma di giornata è finita la corsa del lucchese Michele Ribecai, classifica di 2.4, contro la maggior caratura tecnica di Giovanni Calvano, 2.1 e quinta testa di serie della rassegna piemontese. Calvano, altro 24enne con best ranking ATP di n° 1142, si è imposto con un doppio 6-2 volando verso lo step successivo del torneo. Poche le chance di far partita pari concesse al peraltro ottimo, per il percorso effettuato al Monviso Sporting Club, e correttissimo rivale di turno.Il terzo protagonista a salire in semifinale è stato il vercellese Pietro Rondoni, primo favorito della vigilia che ha eliminato il toscano Federico Maccari in due set e in un’ora e 38 minuti. Nelle fasi calde del match Rondoni è riuscito a fare la differenza chiudendo 6-3 6-4 e palesando una crescita di condizione rispetto alle precedenti partite giocate nel torneo. L’ultimo a qualificarsi per le semifinali, al termine di un match equilibrato e spettacolare nei primi due set, è stato il torinese classe 1997 Stefano Reitano, spesso impegnato negli allenamenti alla Stampa Sporting con Lorenzo Sonego con il quale lo lega anche una datata amicizia. Reitano ha battuto in rimonta il n° 2 del seeding, Luca Tomasetto, visibilmente calato alla distanza come dimostra lo score di 3-6 6-3 6-0. Nel terzo set Reitano ha fatto la differenza con la regolarità e Tomasetto anche mentalmente non ha retto, cercando spesso soluzioni affrettate e trovando con altrettanta costanza l’errore.Domani sono in programma le semifinali. Quella della parte alta del tabellone, tra Rondoni e Calvano alle 10,30; quella della parte bassa tra Reitano e il mancino Baldoni alle 14,30. A seguire le semifinali del doppio. LEGGI TUTTO

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    Open BNL 2022 maschile – Monviso Sporting Club – Ottavi di finale

    Pietro Rondoni nella foto

    Ottavi di finale intensi e spettacolari al Monviso Sporting Club nell’Open BNL maschile (singolare e doppio) valido per l’accesso alle prequalificazioni degli Internazionali d’Italia 2022. Sugli scudi tra gli altri le due prime teste di serie, Pietro Rondoni, vercellese classe 1993 e con best ranking di n° 354 nell’agosto del 2018 e ora n° 731 ATP, e Luca Tomasetto, torinese attuale n° 876 ATP.
    Rondoni ha faticato più del previsto per avere la meglio sul 2.3 del Country Club Cuneo Andrea Gola che è riuscito a strappargli un set, il primo al tie-break. Nei successivi due Rondoni ha alzato il ritmo uscendo alla distanza ma anche nel secondo, come dice lo score, l’equilibrio è stato significativo. Per il vercellese la vittoria è arrivata dopo tre ore e 26 minuti di gioco sul 6-7 6-4 6-1. Tomasetto invece ha piegato con un più netto 6-2 6-1 e in soli 55 minuti Davide Aschieri. Sul filo di lana e con due tie-break ha superato il turno anche il toscano Federico Maccari ai danni di Giuseppe La Vela. Combattuto anche il derby piemontese tra i 2.2 Andrea Turco e Stefano Reitano. Ha vinto il secondo per 6-3 6-4 ma in due ore e 21 minuti, a testimonianza di quanto siano stati lunghi molti dei quindici giocati. La sorpresa di giornata non è mancata. E’ arrivata dalla racchetta del toscano Michele Ribecai, 2.4 del CT Lucca, che ha stoppato la corsa del 2.2 torinese Tommaso Roggero. Partita strana perché Roggero conduceva nel primo set 5-0 prima di cedere al tie-break. Nel secondo Ribecai ha invece vinto in scioltezza per 6-1. Facile anche il passaggio nei quarti di Gianluca Acquaroli, apparso in ottima forma, che ha rispedito al mittente il genovese Alessandro Ceppellini (6-3 6-1). Promosso al turno successivo Giovanni Calvano, che ha interrotto i sogni di gloria di Gian Marco Ortenzi, con un netto 6-3 6-4 maturato poco oltre l’ora e mezza di confronto. Domani alle 9 scatteranno i quarti del singolare e quelli di doppio. In campo Baldoni – Acquaroli, Ribecai – Calvano, Reitano – Tomasetto, derby torinese tutto da seguire e Rondoni – Maccari, altro testa a testa che si annuncia denso di spunti tecnici ed agonistici. LEGGI TUTTO

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    Indian Wells: Nadal e Medvedev si giocano il titolo, in quota Berrettini può sognare

    Rafael Nadal nella foto

    Saranno Rafael Nadal, vincitore degli ultimi Australian Open, e Daniil Medvedev, nuovo numero 1 ATP e finalista a Melbourne, a giocarsi la vittoria nel Masters 1000 di Indian Wells. Sono queste le previsioni dei bookmaker sul primo torneo della categoria Masters in scena quest’anno: infatti, i due sono appaiati a 3,65 nelle quote per il successo finale, seguiti a distanza da Alexander Zverev, per cui una vittoria paga 6 volte la posta, mentre Stefanos Tsitsipas è staccato a 8,50. Più indietro Matteo Berrettini per cui il successo vale 25 volte la posta mentre Jannik Sinner, proposto a 35.
    Favorito invece di poco Nadal per gli esperti, che vedono il maiorchino a 3,50 davanti a Medvedev a 4, con Zverev a quota 6. La vittoria di Berrettini si gioca a 25 con Sinner in quota 33 costretto a rincorrere. Grande equilibrio tra i due grandi attesi anche su Planetwin365, dove Nadal è in pole per il successo a 3,70, con Medvedev subito dietro a 3,90. Il successo di Berrettini è dato a 23, mentre si gioca a 36 il trionfo di Sinner. Quote simili per i betting analyst di Snai con Nadal a 3,5 e Medvedev a 4, seguiti da Zverev in quota 5,50. Berrettini, invece, può sognare il titolo nonostante il successo finale valga 20 volte la posta mentre Sinner si trova a quota 25. LEGGI TUTTO

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    Il tennis italiano piange la scomparsa di Carlo De Iaco, storico presidente del CT Maglie

    Carlo De Iaco, storico presidente del CT Maglie

    Il tennis italiano piange Carlo De Iaco, storica figura dello sport pugliese, fondatore e presidente del Circolo Tennis di Maglie, venuto a mancare mercoledì sera.Ha dedicato la sua vita e ogni suo sforzo alla promozione del tennis tra i giovani. Ricordiamo il suo coinvolgimento nel progetto “Racchette di classe” che a Maglie ha coinvolto gli alunni delle scuole elementari. Nel 2015 come riconoscimento per l’impegno nella promozione dello sport il Panathlon Club Lecce gli ha assegnato il premio Fair Play 2015.
    Il presidente De Iaco ha ricevuto nel 2008 il Premio CONI al merito sportivo per l’attività dirigenziale svolta nell’ambito Federale come vice Presidente Comitato Regionale Pugliese e presidente del Circolo Tennis Maglie. Nel 2014 ha ricevuto la doppia benemerenza con due stelle d’argento al merito sportivo: per la sua attività dirigenziale regionale e come presidente del Circolo Tennis Maglie, quale riconoscimento per la promozione e valorizzazione del tennis giovanile. È stato uno dei promotori del coinvolgimento delle scuole nel mondo del tennis e tante sono state le collaborazioni tra il mondo del tennis e gli istituti scolastici.Il Circolo Tennis Maglie fu fondato nel 1962 grazie all’impegno di un gruppo di appassionati, tra i quali Carlo De Iaco, e proprio quest’anno il sodalizio magliese compie i 60 anni di attività.Il Presidente Maurizio Maglio, il direttore sportivo Antonio Baglivo, il direttivo, i maestri, i soci e i collaboratori tutti si stringono con commozione attorno la famiglia esprimendo il profondo cordoglio per la perdita del presidente Carlo De Iaco, fulgida figura dello sport italiano. LEGGI TUTTO