consigliato per te

  • in

    La vescica al piede destro di Jannik Sinner

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Questa la situazione delle vesciche al piede di Jannik Sinner.Il problema è stato ‘svelato’ durante la partita degli ottavi di finale contro Andrey Rublev nel torneo di Monte Carlo, quando l’azzurro ha richiesto l’assistenza medica per curare una importante vescica al piede destro. LEGGI TUTTO

  • in

    Al Città di Firenze Under 18 siamo agli ottavi di finale

    Anna Paradisi nella foto – Foto Piero Camel

    Il 45ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze” si allinea agli ottavi di finale e sono numerosi gli italiani ancora protagonisti della kermesse giovanile fiorentina, con ingresso libero, che fa ripartire il tennis junior di alto livello.
    E la sorpresa arriva proprio dal ligure, che si allena all’Accademia di Piatti, Giacomo Nosei che dopo aver superato tre turni di qualificazione sconfigge il favorito del tabellone, il tedesco Liam Gavrielides, per 64 60 “Ho giocato molto bene il primo set – spiega Nosei – poi ad inizio secondo set ho tenuto e lui ha iniziato a sbagliare e così ho approfittato del momento e sono riuscito a vincere anche questa gara”. Il match più divertente e combattuto al maschile è stato quello tra Niccolò Ciavarella e il polacco Maciej Kos terminato per l’azzurro 67 76 75. Dopo 3 ore di gioco l’italiano ha portato a casa il match. Ben i due svizzeri che superano il turno Manfredi Graziani e Andrin Casanova e lo sloveno Matic Kriznik che prevale sull’italiano Jacopo Bilardo per 63 64.
    Nel tabellone femminile avanzano le prime due favorite. Evialina Laskevich che gioca senza bandiera, supera Denise Valente 75 60 e l’olandese Isis Louise Van den Broek (2) prevale su Gaia Greco per 36 63 61. Tutto il pubblico del Circolo Tennis Firenze si è poi assiepato sul campo Palazzina per applaudire Anna Paradisi che in due set (64 64) ha la meglio sull’estone Elisabeth Iila “Giocare in casa non è mai facile e poi era da un po’ che non giocavo più in Italia e al Circolo del Tennis – spiega Paradisi che si allena all’Accademia Rafa Nadal in Spagna – all’inizio ero un po’ tesa poi ho iniziato a giocare il mio tennis e sono riuscita a superare il turno”. Ora per la giocatrice toscana il derby con Vittoria Paganetti. Chi vince affronterà nei quarti la numero uno.
    Iniziati anche i tornei di doppio che avranno la propria conclusione domenica 17 aprile con la coppia Evialina Laskevic ed Ella McDonald come favorite nel tabellone femminile con numero due il duo composto da Paradisi e Vandenbroek. Nel maschile il duo azzurro Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini precede la coppia Maciej Kos e Stepan Mruzek.Molto seguito e con tanta partecipazione il primo incontro con gli specialisti dell’Ospedale Pediatrico Meyer che ha trattato il tema “Sport e sana alimentazione”, venerdi 15 aprile alle 17 il secondo appuntamento parlerà di “Sport e prevenzione, la possibilità di un’attività fisica per tutti” sempre con i medici e gli specialisti dell’ospedale Meyer.
    Il direttore del torneo è Giovanni Del Panta mentre il giudice arbitro della manifestazione è l’esperto Sebastiano Cavarra. LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner sul rapporto con Piatti: “sono convinto che non tutti avrebbero avuto il coraggio di prendere una decisione come la mia”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner intervistato da Riccardo Crivelli su La Gazzetta dello Sport, ha parlato della fine della collaborazione con Riccardo Piatti: “C’era l’esigenza di un passo avanti, tenendo conto di tutti gli aspetti, tecnico, fisico e mentale. Io non dimentico i sette anni con Riccardo e dove mi hanno portato, ma avevo bisogno di uno scatto. E sono convinto che non tutti avrebbero avuto il coraggio di prendere una decisione come la mia.Simone mi capisce al volo, ci confrontiamo su ogni cosa e quando gli dico cosa mi servirebbe, lui sembra già conoscere la risposta. Dobbiamo conoscerci più a fondo, ma il nostro rapporto già mi tranquillizza. Su alcune cose stavo già lavorando prima, in questo momento, ovviamente, non sento ancora il feeling con le scelte in campo, ma un giorno verrà naturale giocare uno slice di rovescio oppure scendere a rete. Sarà domani, tra due mesi o un anno, ma arriverà il momento. Fermo restando che io rimango un giocatore aggressivo da fondo campo“.
    “Mi capita di incrociare ogni tanto Musetti e Bolelli sul pianerottolo di casa mia, perché abitiamo nello stesso condominio. Io quando torno a casa sono morto, non ho tutta questa vita sociale. Finalmente ho acquistato una tv a schermo gigante, domenica mi sono visto il Gran Premio come si deve e sto scegliendo le serie da guardare. In ogni caso, c’è sempre almeno il tablet sintonizzato sul tennis. Mi piace guardare le partite e studiare come gli altri giocatori trovano soluzioni per uscire dalle difficoltà. Sono preoccupato, come tutti sulla guerra. Ma vedo che nel circuito russi e ucraini si rispettano e sono amici, forse bisognerebbe partire da qui“. LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Fognini attacca il ‘coaching’ del padre di Tsitsipas

    Fabio Fognini (foto Getty Images)

    Il nostro Fabio Fognini è stato battuto ieri sera nel secondo turno del torneo Masters 1000 di Monte Carlo.
    Il giocatore di Arma di Taggia nel suo match contro Stefanos Tsitsipas ha perso con il punteggio di 63 60 ed un risultato che fa male per il campione dell’edizione 2019 ed in più Fognini ha dovuto sopportare le frequenti comunicazioni in tribuna del padre di Tsitsipas con suo figlio. Una situazione anomala che l’italiano ha voluto far notare sul suo profilo Instagram. LEGGI TUTTO

  • in

    Il via al tabellone principale del 45° Torneo Internazionale Under 18 Città di Firenze

    Daniele Minighini nella foto

    Dopo due giorni di qualificazioni parte ufficialmente con il primo turno dei tabelloni principali la 45ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze” al Circolo del Tennis Firenze. L’obiettivo di tutti i partecipanti sarà quello di essere uno dei protagonisti delle finali previste, come tradizione, nel giorno di Pasquetta (lunedì 18 aprile).
    “Abbiamo potuto riassaporare il tennis giovanile internazionale – spiega il presidente Carlo Pennisi – già in queste prime due giornate ho visto tanti soci e appassionati che sono venuti a seguire gli incontri. C’è tanta voglia anche da parte dei tecnici e degli addetti ai lavori di far confrontare i propri allievi in un tennis di spessore mondiale. Solo in questa maniera i ragazzi possono crescere e migliorarsi. Quest’anno avremo una partnership solidale molto importante con la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer che ha un proprio gazebo all’entrata per far conoscere le attività che svolgono. Inoltre si svolgeranno degli incontri con le famiglie che sono in programma giovedi 14 e venerdi 15 aprile alle 17 su temi quali “Sport e sana alimentazione” e “Sport e prevenzione, la possibilità di un’attività fisica per tutti” e saranno effettuati nel giardino davanti alla Palestra del Circolo”
    Se la presenza del siciliano under 16 Federico Cinà, grazie a una wild card, è senz’altro un valore aggiunto del torneo maschile chi è senz’altro pronto a giocarsi le sue chance nella manifestazione internazionale è il romano Daniele Minighini uno dei favoriti del seeding maschile “Non vedo l’ora di poter giocare e confrontarmi in questo torneo che ha una tradizione incredibile – spiega il giocatore dello Sporting Eur Roma classificato 2.2 e seguito dal padre Cristiano a livello tecnico e vincitore l’anno passato del Torneo Under 18 di Salsomaggiore – ho visto l’albo d’oro e osservare vincitori così altisonanti è qualcosa di incredibile. Mi piacerebbe anche a me inserire il mio nome tra questi. Il mio obiettivo è quello di giocare tutti i tornei giovanili per conquistare l’accesso al Roland Garros junior e agli altri slam”. Quali sono le tue caratteristiche ? “In campo sono aggressivo, punto a giocare scambi veloci e dal lato del dritto riesco a conquistare tanti punti- spiega il simpatico romano – Poi vario molto, gioco il back e prendo bene la rete: questi sono i miei punti di forza. Insieme ai tecnici del centro di Tirrenia sto lavorando molto sul rovescio e sul servizio”.
    La numero 1 del tabellone femminile dell’Itf under 18 Città di Firenze Evialina Laskevich giocherà senza bandiera: libera. LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo e Jannik: arriveranno giorni migliori

    Matteo Berrettini e Jannik Sinner nella foto

    Sono passati due mesi ormai da quegli Australian Open dove tanto abbiamo potuto esultare. La semifinale di Matteo Berrettini e i quarti raggiunti da Jannik Sinner ci hanno dato la sensazione (e forse un po’ l’illusione) di aver iniziato alla grande anche quest’anno dopo il fantastico 2021 i cui ricordi ancora sono in grado di scaldare il cuore di ognuno di noi.Poi sono successe moltissime cose, sono passate settimane, si sono disputati tornei e ora, alla fine del nostro “Double Sunshine”, possiamo dirlo: qualcosa sta andando storto.
    E come si può non collegare questa fase negativa in termini di prestazioni e risultati anche e forsesoprattutto alla grande sfortuna che ha investito i nostri due giocatori più forti in questi ultimi tempi. È sufficiente elencare i fatti accaduti per poter affermare ciò: Sinner ha preso il covid a inizio febbraio ed è stato costretto a rinunciare ai tornei di Rotterdam e Marsiglia mentre Berrettini si è ritirato dal 500 di Acapulco per un fastidio agli addominali. Passando a marzo, in terra americana, a Indian Wells Sinner ha dato forfait per sintomi influenzali prima del match di ottavi di finale contro Kyrgios e poi a Miami, prima c’è stata la rinuncia di Berrettini per un problema alla mano destra (che poi è stato costretto a operarsi) e per ultimo un altro ritiro di Jannik, stavolta dopo cinque giochi nel quarto di finale con Cerundolo.
    Se sommiamo il tutto si ottiene un risultato di ben sei ritiri in poco più di un mese e mezzo, quattro di Jannik e due di Matteo. Se non è malasorte questa!I rimpianti poi non mancano dato che Berrettini avrebbe potuto fare molta strada in California così come a Miami dove anche Sinner avrebbe avuto grandi chances di replicare la finale dello scorso anno visto lo sviluppo che ha avuto la sua parte di tabellone.
    Il nostro numero uno sappiamo che ha sempre avuto nel fisico il suo più grande punto debole, ma èaltrettanto vero che ogni volta che ritrova la forma migliore spunta sempre qualche grattacapo che locostringe a fermarsi di nuovo, quasi fosse una costante. Sinner anche non se la sta passando bene dal punto di vista salutare visti i problemi che ha avuto tra Covid, influenza e ora anche le vesciche ai piedi. Sappiamo che il giovane rosso ha da poco intrapreso un nuovo percorso tecnico lasciando Piatti per Simone Vagnozzi e di certo tutti questi stop forzati non fanno altro che rendere più difficile quel processo di adattamento già di suo delicato soprattutto se ci si trova nel bel mezzo della stagione.Il momento “maledetto”, se così lo possiamo chiamare, sembra non essere ancora terminato dato cheMatteo dovrà rimanere a lungo ai box per recuperare dall’intervento saltando Montecarlo, Madrid (doveperderà i 600 punti della finale dello scorso anno) e soprattutto Roma, il torneo di casa a cui è legato da sempre.
    Sinner fortunatamente sembra aver recuperato dai problemi di vesciche che hanno infranto i suoisogni di gloria sui campi dell’Hard Rock Stadium, ma bisognerà vedere se riuscirà da ora in poi ad evitare altri spiacevoli contrattempi.Al di là dei risultati che chiaramente non stanno arrivando o almeno non quanto loro stessi vorrebbero, la cosa che lascia più l’amaro in bocca è il fatto di non poter lottare al meglio delle proprie possibilità. Già avevamo visto Berrettini giocare abbastanza male a Indian Wells (dove probabilmente ha influito anche la presunta rottura con Ajla Tomljanovic) e anche a Miami Sinner, ad eccezione del grande match con Kyrgios,si è sempre salvato per la sua straordinaria forza mentale, per la sua idiosincrasia alla sconfitta e non certo per la qualità del tennis espresso. D’altronde recuperare da tutti questi malanni non è cosa facile e potrebbe inficiare sul fisico tanto in allenamento quanto soprattutto in partita.Si dice che la pazienza è la virtù dei forti e ne servirà molta in questa fase tanto a noi quanto soprattutto ai diretti interessati. Il valore dei due giocatori non si discute così come non c’è dubbio sulla loro voglia di migliorarsi e arrivare sempre più in alto.La “macumba” che qualcuno sembra averci lanciato finirà per dissipare il suo effetto e finalmente potremo tornare a ricoprire quel ruolo da protagonisti che ormai ci compete.
    Chiaramente non c’è nulla di scontato o dovuto, ma sarà compito dei nostri due maggiori rappresentanticercare di tornare a quegli altissimi livelli che già hanno più volte dimostrato di avere nelle loro corde.La notte si è improvvisamente riempita di nubi, ma presto verrà il soffio di Zefiro a portarsele via e così torneremo a riveder le stelle, quelle stelle che dopo tanto, troppo tempo sono tornate a risplendere nel firmamento del tennis italiano e mondiale

    Filippo Cretoni LEGGI TUTTO

  • in

    45° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze” – (11-18 aprile) il via con le qualificazioni

    Federico Cinà con il padre Francesco

    Partita la 45ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Firenze” al Circolo del Tennis Firenze con le gare di qualificazione che si concluderanno martedi 12 aprile. Il tabellone principale prenderà il via mercoledì 13 aprile con finali previste nel giorno di Pasquetta come tradizione (lunedì 18 aprile).
    Sia al maschile che al femminile saranno 32 i giocatori e 32 le giocatrici che cercheranno di conquistare i quattro posti per accedere al tabellone principale.Al maschile i favoriti per conquistare l’accesso al main draw sono lo spagnolo Miguel Avendano Cadena, l’italiano Giacomo Nosei (2.3 Tc Santa Margherita Ligure), l’americano Tristan Stringer e l’ucraino Volodymyr Iakubenko sconfitto dall’italiano Enrico Baldisserri per ritiro dell’ucraino.
    Al femminile la polacca Olivia Bergler, la bulgara Viktoria Veleva che al primo turno ha superato 61 61 la giocatrice italiana Sofia Neri, l’azzurra Diana De Simone (2.4 Ct e della Vela Messina) e la thailandese Tyra Lithiby.Da seguire anche la toscana Viola Turini capace lo scorso anno di vincere il titolo italiano individuale nell’under 16 femminile proprio sui campi delle Cascine e adesso brava a conquistare, proprio nel fine settimana, il pass alle pre qualificazioni Bnl d’Italia a Roma.
    Mentre si attendono le conferme dei protagonisti del seeding principale chi è atteso in Viale del Visarno è il siciliano Federico Cinà, che usufruirà di una wild card, capace di conquistare il suo secondo trofeo in carriera dopo quello vinto a Mytilene lo scorso settembre. L’under 16 italiano è andato a segno a Sousse. Nella finale del Grade 3 sul cemento tunisino il 15enne di Palermo, secondo favorito del seeding, ha superato il sudafricano Anro Nel, quarta testa di serie, ritiratosi sul punteggio di 6-3 4-1 in favore del tennista siciliano.
    “La presenza di Federico Cinà conferma che il torneo internazionale Città di Firenze è fondamentale come tappa di crescita per un giocatore che aspira ad entrare nel mondo professionistico – spiega il direttore del torneo, Giovanni Del Panta – i suoi risultati sono davvero importanti e siamo sicuri che diventerà uno dei beniamini del pubblico fiorentino. La kermesse ha preso il via nel migliore dei modi e già nei turni di qualificazione il livello è molto alto ”
    Giudice arbitro della manifestazione è stato designato Sebastiano Cavarra. LEGGI TUTTO

  • in

    E’ nato il secondo figlio di Andreas Seppi. Benvenuto Hugo!

    Andreas Seppi con il piccolo Hugo

    Secondo figlio per Andreas Seppi e Michela Bernardi che ha dato alla luce quest’oggi Hugo.Giovedì 20 febbraio 2019, il giorno prima del 36esimo compleanno del tennista di Caldaro, era venuta alla luce la piccola Liv, venuta al mondo a Boulder, in Colorado come per oggi con Hugo.
    Auguri da tutta Live Tennis ai genitori del piccolo Hugo. LEGGI TUTTO