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    Serie A1 femminile: Casale, Parioli, Beinasco e Tc Rungg in semifinale

    Martina Di Giuseppe nella foto

    Con la disputa della sesta giornata della Serie A1 femminile 2022 si è conclusa la fase a gironi.Nella sesta giornata la Canottieri Casale di Jessica Pieri e Lisa Pigato, capolista del Girone 1 e già certa di un posto nei play-off, ha pareggiato a Roma contro le campionesse in carica del Tennis Club Parioli (Tena Lukas, Beatrice Lombardo, Martina Di Giuseppe). Il team piemontese chiudendo in testa si è assicurato l’opportunità di giocare in casa la sfida di ritorno dei playoff. Il team capitolino è invece riuscito a difendere il secondo posto (e quindi l’accesso ai play-off) dalla matricola AT Verona (Angelica Raggi, Aurora Zantedeschi), che nonostante il successo per 3-1 sul campo del BAL Lumezzane (Anastasia Piangerelli, Ylena In-Albon), fanalino di coda con zero punti, non è riuscito a conquistare i play-off. Verona e Lumezzane giocheranno dunque entrambe i playout.
    Nel Girone 2 il Tennis Beinasco di Giulia Gatto-Monticone e Giulia Pairone, già sicuro di un posto nei play-off, ha difeso il primato grazie al successo casalingo per 3-1 sul TC Rungg Sudtirol (Dalila Spiteri e Verena Meliss), finalista nella passata edizione e a sua volta qualificato ai playoff. Venerdì il club altoatesino era uscito sconfitto per 3-1 nel recupero della quinta giornata contro il TC Italia. Proprio Forte dei Marmi, nonostante la sconfitta di Elisabetta Cocciaretto contro Lucia Bronzetti, ha superato 3-1 il TC Genova. Il successo, però, non è bastato al team toscano per agguantare in extremis i playoff: sia Tc Italia che TC Genova giocheranno infatti i playout.
    Risultati della sesta giornata – domenica 20 novembre (inizio ore 10):GIRONE 1TC Parioli – Canottieri Casale 2-2Tena Lukas (P) b. Anastasia Kulikova (C) 75 1-0 rit.Stefania Rachel Rubini (C) b. Martina Di Giuseppe (P) 62 76(3)Enola Chiesa (C) b. Beatrice Lombardo (P) 67(6) 61 64Francesca Gandolfi/Beatrice Lombardo (P) b. Enola Chiesa/Stefania Rachel Rubini (C) 36 64 10-7
    BAL Lumezzane – AT Verona 1-3Angelica Raggi (V) b. Chiara Catini (L) 61 76(0)Ylena In-Albon (L) b. Valentini Grammatikopoulou (V) 46 64 75Aurora Zantedeschi (V) b. Rubina Marta De Ponti (L) 60 64Aurora Zantedeschi/Angelica Raggi (V) b. Ylena In-Albon/Rubina Marta De Ponti (L) 61 76(4)
    Classifica13 (6) Società Canottieri Casale Monferrato – playoff11 (6) Tc Parioli Roma – playoff10 (6) AT Verona Falconeri – playout0 (6) Bal Lumezzane (Brescia) – playout
    GIRONE 2TC Italia – TC Genova 3-1Claudia Giovine (I) b. Martina Caregaro (G) 63 63Lucia Bronzetti (G) b. Elisabetta Cocciaretto (I) 62 46 62Emma Belluomini (I) b. Lucia Tognoni (G) 61 62Claudia Giovine/Anastasia Bertacchi (I) b. Lucia Tognoni/Martina Caregaro (G) 63 64
    Tennis Beinasco – TC Rungg 2-2Martina Spigarelli (R) b. Federica Di Sarra (B) 1-0 rit.Verena Meliss (R) b. Federica Rossi (B) 1-1 ritGiulia Gatto-Monticone (B) b. Barbara Haas (R) 62 64Giulia Gatto-Monticone/Giulia Pairone (B) b. Barbara Haas/Verena Meliss (R) 62 76(6)Recupero 5ª giornata TC Italia – TC Rungg 3-1 (giocata venerdì 18 novembre)
    Classifica13 (6) Tennis Beinasco (Torino) – playoff10 (6) Tc Rungg Sudtirol – playoff9 (6) Tc Italia Forte dei Marmi – playout3 (6) Tc Genova 1893 – playout
    REGOLAMENTO – Le prime due classificate di ciascun girone partecipano ad un tabellone di play-off (semifinali) a quattro squadre, con incontri di andata e ritorno (giocheranno la gara di ritorno in casa le squadre meglio classificate nella fase a gironi).Le squadre terze e quarte classificate partecipano ad un tabellone di play-out a quattro squadre, con formula di andata e ritorno.La formula degli incontri intersociali è di tre singolari e un doppio.
    CALENDARIO – Le giornate di gara per l’A1 donne sono le seguenti:– Fase a gironi: 9, 23 e 30 ottobre, 1°, 6 e 20 novembre– Play-out: 27 novembre e 4 dicembre– Play-off / semifinali: 27 novembre e 4 dicembre– Finale: 10 e 11 dicembre (Circolo Stampa Sporting Torino) LEGGI TUTTO

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    Tennis on the Racetrack – Comunicazione ufficiale degli ideatori e organizzatori. Si va in tribunale per risolvere la questione

    In merito alle recenti notizie riguardo alla potenziale sovrapposizione degli eventi ‘Tennis on the Racetrack – Imola 2023’ e ‘Gran Premio di Formula 1 di Imola 2023’, CC LAB Consultant Ltd, società che ha ideato il format ‘Tennis on the Racetrack’ e CC LAB Italia srl, sua controllata, vogliono precisare – per dovere di cronaca – quali sono stati gli step dal momento della firma del contratto a oggi.
    9 ottobre 2021 – Formula Imola Spa stipula un contratto con CC LAB Italia Srl, in cui viene concesso l’uso esclusivo dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, per la durata di 11 giorni – precisamente dal 17 maggio al 27 maggio 2023 – al fine di realizzare l’evento Tennis on the Racetrack Imola 2023. La data dell’evento è stata indicata in quella del 23 maggio 2023.
    20 gennaio 2022 – L’evento, sostenuto anche dal territorio, viene presentato ufficialmente a Imola, con la partecipazione dei rappresentanti di Formula Imola e dei principali rappresentanti delle istituzioni locali.
    9 giugno 2022 – Viene diramato il calendario ufficiale ATP, che conferma la fattibilità dell’evento Tennis on the Racetrack Imola 2023 il 23 maggio 2023 (con uso esclusivo dell’Autodromo di Imola nel periodo 17-27 maggio 2023).
    20 settembre 2022 – Viene diramato il calendario ufficiale FIA Formula 1 che vede il Gran Premio di Imola collocato nell’Autodromo di Imola il 21 maggio 2023. Segue una fitta corrispondenza nell’ambito della quale Formula Imola, seppur non nega i propri impegni contrattuali, neppure smentisce la data del Gran Premio di Imola di Formula 1 del 21 maggio 2023.
    11 novembre 2022 – Non avendo ricevuto adeguate garanzie e rassicurazioni da parte di Formula Imola in merito alla effettiva volontà di quest’ultima di consentire il regolare svolgimento dell’evento Tennis on the Racetrack Imola 2023, CC LAB Italia S.r.l. si è vista costretta a rivolgersi al Tribunale di Bologna per risolvere la situazione di incertezza e ottenere, in via d’urgenza, un provvedimento dal Tribunale che assicuri il rispetto degli impegni contrattuali e, in particolare, la possibilità di realizzare l’evento Tennis on the Racetrack presso l’Autodromo di Imola il 23 maggio 2023, così come previsto dal contratto sottoscritto il giorno 9 ottobre 2021 con Formula Imola Spa.
    Imola 2023 è la prima tappa dell’innovativo format di sport entertainment, Tennis on the Racetrack, che è stato pensato su scala mondiale per continuare in seguito la sua corsa in diverse realtà, in Europa e in altri continenti. Le presenze già ufficializzate per la tappa di Imola sono quelle di Alexander Zverev (numero 6 del mondo, best ranking di numero 2), Matteo Berrettini (numero 14 al mondo, best ranking di numero 6) e Lorenzo Sonego (già componente della squadra italiana di Coppa Davis). LEGGI TUTTO

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    Elogio del (Buon) Tennis

    Taylor Fritz nella foto – Foto Getty Images

    Tenez”(tenete!, prendete!): secondo un’etimologia largamente accettata, la parola tennis deriva dall’avvertimento che accompagnava il lancio della palla all’avversario. Erano tempi in cui ci si dava del lei, nella corte francese e negli ambienti aristocratici e dell’alto clero presso i quali, già dal Medioevo, si diffuse questo sport, praticato ancora senza racchetta, col lancio a mano. Un avviso, dunque, affinché la palla non colpisse il ricevitore sprovveduto o distratto. Questo stile signorile è il tratto che fin dalle origini contraddistingue il tennis. L’avversario deve avere il tempo per prepararsi a ricevere e rilanciare. “Tenez” è l’avvertimento del colpo, che si spera vincente, elaborato e costruito mentalmente affinché sia vincente.
    Mi piace pensare al tennis come a un dialogo tra due brave persone che discutono di politica o di religione: non la pensano allo stesso modo, ma si rispettano. Sono entrambi competenti nel loro campo, quasi sempre mossi da passione, amore. Nel dialogo l’uno si sforza di comprendere l’opinione dell’altro che ha dinanzi; deve leggere, capire il suo mondo, compenetrarsi nell’antagonista con cui sta disputando, e a cui alla fine stringerà la mano, complimentandosi, talvolta abbracciandolo come si fa con un amico.
    Piace il tennis, perché è un gioco umanissimo, che si pratica nei circoli frequentati da persone che si riuniscono nello stesso luogo per un comune interesse; un gioco in cui ci si affronta riconoscendosi uomini, entrambi con qualità e limiti. Il tennista cerca di individuare e superare i limiti propri, di capire quelli dell’avversario, senza mai sottovalutarlo. È un ‘gioco dialettico’ che richiede una rigorosa disciplina, una concentrazione straordinaria per studiare l’uomo che si ha di fronte e per trovare, attraverso svariati modi, la strategia efficace -l’argomentazione più stringente-, il colpo vincente -la parola più convincente. Non c’è una strada unica, perché davanti a sé il tennista ha ogni volta uomini diversi. Nel tennis non ci sono dogmi: l’atleta è libero di ricercare soluzioni, come chi argomenta esercita la propria libertà di pensiero. Giocare a tennis è infatti esplorazione continua di strade per giungere all’obiettivo; è studio, rinnovamento. Nel ‘dialogo’ fra i 2 che si fronteggiano le loro ‘parole’ -i colpi- risuonano nel silenzio, presupposto fondamentale in un dialogo in cui bisogna ascoltare l’altro con attenzione e concentrazione massima. Non può esserci un disturbo, un’alzata di voce, tantomeno frastuono da parte del pubblico, che deve riconoscere e assumere quello stesso stile. Si è soli nel tennis, l’unico con cui puoi dialogare non è un compagno di squadra che ti aiuta e sostiene, ma è il tuo avversario, che devi saper conoscere, compenetrandoti quasi, per entrare nel suo gioco, nella sua strategia. Non c’è sport che più del tennis spinga a comprendere la lingua della persona che si fronteggia, in un dialogo tra persone che acutamente devono saper ascoltare cosa l’altro sta dicendo, capire la sua lingua. Il buon tennista riconosce il valore altrui, ed è normale che alla fine della partita sia il vincente sia il perdente si complimentino reciprocamente e platealmente, prima di esprimere ogni altra considerazione.
    Gli improperi verso l’avversario e i gesti violenti e inconsulti nel tennis vengono sanzionati con penalità di varia entità. Per la regolarità vigila, dall’alto della sua sedia, un giudice che controlla e segna ogni punto, coadiuvato da numerosi giudici di linea: nessuno sport ne ha tanti, perché nessuno sport richiede un così alto livello di fair play, di stile. Lo sport solitamente più seguito, il calcio, esige un solo arbitro per 22 giocatori che si muovono in un ampio spazio di gioco. Nel modus ludendi del tennis la disciplina è strettamente unita alla signorilità e all’eleganza. Recentemente Corentin Moutet, giovane francese promettente, già multato, è stato espulso dalla Federazione Francese del Tennis per i suoi comportamenti scorretti sul campo. Il tennis include quindi la perfettibilità del giocatore anche attraverso la sanzione. È una palestra di vita, il tennis, un esercizio di perfezione.
    Rafael Nadal in una recente intervista, rilasciata alla fine della partita con l’americano Fritz nelle Finals di Torino, ha messo in luce che l’avversario non gli dava il tempo di pensare una tattica, i tempi del gioco erano troppo veloci per elaborare una strategia, il ritmo martellante gli rubava il tempo necessario per spostarsi nello spazio e conquistare la posizione da cui ribattere la palla, le accelerazioni erano superiori a quelle cui egli è abituato nel suo gioco. Con la sua acutezza, Nadal ha colto il cambiamento ‘epocale’ che sta avvenendo nel gioco del tennis. Un giocatore esperto, anzi espertissimo come lui, non può competere con la straordinaria potenza di colpi unita alla velocità spesso superiore ai 200 km orari, con la noiosa carrellata di aces che annulla lo scambio e riduce il gioco a un mero esercizio muscolare: la nuova tendenza del tennis.
    Il giocatore deve controbattere l’impulso aggressivo, violento e velocemente sorprendente dell’avversario e può farlo solo utilizzando la stessa violenza. Non è più un dialogo, uno scambio vivace e costruttivo d’idee, un civile dibattito, sia pur serrato o serratissimo: si tratta di turpiloquio in cui si impatta contro parole pesanti che sono devastanti proiettili, lanciati senza il tempo di un avviso, cui corrisponde, dall’altra parte, un meccanico ‘basculamento’ destra-sinistra del giocatore avversario. Non parole leggere, non più volée! Come tutte le cose umane, anche gli sport si adattano ai tempi: in tempi di crisi in cui l’uomo insegue il ritmo forsennato della macchina non c’è tempo per il gesto sorvegliato ed elegante; tutta la sua vita diventa una corsa trafelata, destinata allo scacco, perché il pensiero umano è lento, ha bisogno di tempo; l’uomo è lento per natura e accelerando il ritmo per imitare le macchine può solo creare stress e patologie al suo corpo e alla sua mente. Come testimoniano i troppi frequenti incidenti che costringono gli atleti a fermarsi per le necessarie cure psicofisiche. Nell’allenamento il modello non dovrebbe quindi essere la macchina, ma la stessa natura umana, che possiede ciò che alla macchina manca: creatività, sentimento, consapevolezza del limite. Quel limite che Roger Federer, che pure rappresenta il Tennis come esperienza religiosa, ha riconosciuto ed accettato. Perché il cammino del buon tennista, come quello di chiunque aspiri alla divina perfezione, è certamente una scala senza fine, ma percorsa da un uomo che ha un tempo limitato e risorse finite e che pure continua a scalare a perdifiato, fino all’ultimo scalinoGisella Bellantone LEGGI TUTTO

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    Becker prima di Natale potrebbe ottenere la libertà vigilata e tornare in Germania

    Boris Becker il giorno della sentenza di condanna a Londra

    Buone notizie per Boris Becker. Il 3 volte campione di Wimbledon potrebbe uscire di prigione il prossimo dicembre grazie al programma di liberazione anticipata a cui hanno accesso alcuni detenuti stranieri che hanno ricevuto pene non lunghe e hanno dimostrato una condotta ineccepibile. Lo riportano fonti britanniche.
    Boris sta scontando dallo scorso aprile una pena di 2 anni e mezzo di reclusione per reati fiscali. in carcere in Inghilterra, nei pressi di Londra. Se i suoi legali riusciranno ad includerlo in questo provvedimento, Becker potrebbe ottenere uno sconto di pena di un anno e soprattutto avere la libertà vigilata, grazie alla quale potrebbe tornare in patria per scontare l’ultima parte della sua detenzione, con un regime assai più morbido.
    I legali del tedesco qualche settimana fa hanno riferito che Becker si sta impegnando molto dando lezioni di vario tipo ai suoi compagni di reclusioni, e frequentando quotidianamente la palestra. LEGGI TUTTO

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    Tennis & Arte a Buenos Aires. Inaugurato un Murale con Sabatini e Williams

    Gabriela Sabatini posa davanti al nuovo murale

    Il tennis è uno degli sport più fotogenici ed evocativi, soggetto di splendide opere d’arte fin dagli albori della disciplina. Riportiamo con piacere la bella iniziativa lanciata dall’Ambasciata statunitense in Argentina, a Buenos Aires. Marc R. Stanley, ambasciatore USA nel paese latino americano, ha inaugurato ieri un nuovo gigantesco murale dipinto dal famoso muralista Martin Ron che raffigura Gabriela Sabatini e Serena Williams.
    “Questo murale funge da simbolo dell’amicizia duratura tra gli Stati Uniti e l’Argentina ed è un vivido esempio dell’importanza di valorizzare le qualità delle ragazze, che devono essere consapevoli di poter diventare icone dello sport e fare la differenza in tutto il mondo”, ha affermato l’ambasciatore. “Volevamo aggiungere un murale creativo e stimolante ai campi di Palacio Bosch per incoraggiare le generazioni future a sognare di raggiungere grandi successi sportivi. Quando vedranno queste incredibili icone dello sport, che sono state leader dentro e fuori dal campo, avranno uno stimolo in più”.
    Il nuovo murale di Martin Ron è stato commissionato dall’ambasciatore Stanley e da sua moglie, Wendy Stanley, appassionata di tennis. Anche il tennista argentino Diego Schwartzman è presente nel murale. Martin Ron è un muralista argentino noto in tutto il mondo per l’utilizzo di grandi dimensioni, colori intensi e dettagli estremi nei suoi evocativi murales. Di fronte a questo nuovo murale ce n’è un altro che Ron aveva realizzato nel 2016 con le stelle del tennis Andre Agassi e Juan Martin Del Potro.
    L’inaugurazione della nuova opera d’arte ha visto la partecipazione degli studenti di Primer Peloteo, che hanno avuto l’opportunità di parlare con le stelle del tennis e partecipare ad alcune esercitazioni grazie alle donazioni di alcuni sponsor. LEGGI TUTTO

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    Andy Murray si prepara ad una stagione 2023 completa

    Andy Murray – Foto Getty Images

    Il britannico Andy Murray ha rivelato di aver pianificato un programma completo per i prossimi due mesi, nel tentativo di trovare la migliore forma possibile per gli Australian Open 2023. Tuttavia, Murray non si è iscritto a nessun evento di esibizione durante la pre-season, preferendo concentrarsi sull’allenamento con il suo staff.
    L’ex numero uno del mondo ha criticato le sue prestazioni a questo punto della stagione, dicendosi “estremamente deluso” del suo livello di forma. Quattro volte finalista agli Australian Open, Murray ha giocato il primo Grande Slam della stagione solo due volte negli ultimi cinque anni, saltando tutti gli altri a causa di infortuni o per il Covid.
    “Ho pianificato un programma piuttosto fitto. Inizierò l’anno in Australia, dove mi piace sempre giocare. Lì giocherò un torneo preparatorio e poi l’Open australiano. Seguiranno altri tornei sul veloce, poi passerò alla terra battuta e all’erba”, ha dichiarato Murray in un’intervista a Hello, facendo una proiezione della sua stagione 2023. LEGGI TUTTO

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    Serie A1 maschile – quinta giornata: Ct Palermo e Tc Sinalunga Siena già promossi ai play off scudetto

    Gabriele Piraino nella foto

    Con il campionato femminile fermo per una domenica (la quinta giornata è stata giocata lo scorso 6 novembre), la quinta giornata della Serie A1 maschile 2022 ha già promosso ai play-off Ct Palermo e TC Sinaluga Siena. Anche quest’anno il sito www.federtennis.it propone il live score di tutte le partite per consentire agli appassionati di seguire in tempo reale tutti gli incontri, mentre SuperTennix, la piattaforma streaming della Federazione Italiana Tennis, trasmette in diretta due sfide (tra campionato maschile e femminile).
    La sfida al vertice del Girone 1 se l’è aggiudicata il Park Genova di Gianluca Mager ed Alessandro Giannessi che in terra ligure ha battuto il CT Vela Messina (Fausto e Giorgio Tabacco, Federico Cinà), finalista nella scorsa edizione, che giovedì aveva recuperato la sfida con Prato della quarta giornata imponendosi per 4-2 e riagganciando così momentaneamente in vetta i liguri. Con questa vittoria il Park Genova ha ipotecato il passaggio ai play-off anche se ancora manca la certezza matematica. Nell’altra sfida il neo promosso TC Prato di Federico Iannaccone e Filip Horansky ha finalmente conquistato il primo punto in campionato pareggiando in casa 3-3 con lo Sporting Club Sassuolo di Enrico Dalla Valle e Federico Bondioli.
    Quinto risultato utile consecutivo per la matricola CT Palermo (Salvatore Caruso, Gabriele Piraino e Omar Giacalone). In testa al Girone 2, è già qualificato ai play-off. I siciliani sono una delle due formazioni imbattute in campionato (l’altra è il Sinaluga Siena) e hanno sconfitto per 6-0 i campioni in carica del New Tennis Torre del Greco (Raul Brancaccio, Lorenzo Giustino). Nell’altro match il TC Pistoia di Matteo Viola e del ceco Lukas Rosol, semifinalista nel 2021, ha sconfitto in terra ligure per 6-0 il TC Genova 1893, orfano del Next Gen Matteo Arnaldi. I toscani sono saliti così al secondo posto scavalcando i campani.
    Nel Girone 3 il TC Sinalunga, matricola terribile del campionato e nettamente al comando (i toscani sono una delle sole due formazioni imbattute in campionato: l’altra è CT Palermo), poteva accontentarsi anche di un pareggio per assicurarsi il pass play-off. Invece i toscani, nonostante un Matteo Gigante infortunato, sono andati a vincere per 4-2 sui campi dell’altra neo-promossa Canottieri Casale. Nell’altra sfida il TC Parioli Roma di Flavio Cobolli e del bosniaco Mirza Basic si è portato in seconda posizione in classifica grazie alla vittoria casalinga per 5-1 sul TC Crema di Samuel Vincent Ruggeri e Andrey Golubev.
    Estremamente incerta, infine, la situazione nel Girone 4 dove lo Junior Perugia del Next Gen Francesco Passaro e di Gian Marco Moroni, al comando della classifica, ha perso per 4-2 sui campi del TC Rungg Sudtirol, semifinalista nella passata edizione, che ha così agganciato gli umbri in testa con una sfida da recuperare. Nell’altro match il Selva Alta Vigevano di Roberto Marcora e Stefano Napolitano – che giovedì aveva recuperato la sfida con il TC Italia della seconda giornata imponendosi in casa per 4-2 – ha affrontato di nuovo Forte dei Marmi, stavolta in trasferta, ed è finita in parità. Ora lombardi e toscani sono appaiati al secondo posto ma questi ultimi hanno una partita in meno.
    Risultati della 5ª giornata – domenica 13 novembreGIRONE 1Park Genova – CT Vela 5-1Kimmer Coppejans (P) b. Giorgio Tabacco (V) 62 62Alessandro Giannessi (P) b. Fausto Tabacco (V) 62 61Luigi Sorrentino (P) b. Federico Cinà (V) 62 64Gian Luca Mager (P) b. Maxime Janvier (V) 67(5) 76(7) 61Alessandro Giannessi/Kimmer Coppejans (P) b. Maxime Janvier/Federico Cinà (V) 2-2 rit.Fausto Tabacco/Giorgio Tabacco (V) b. Alessandro Ceppellini/Luigi Sorrentino 1-2 rit.
    TC Prato – Sporting Club Sassuolo 3-3Niccolò Baroni (P) c. Federico Bondioli (S) 62 61Enrico Dalla Valle (S) b. Nicolas Edgar Carlo Parizzia (P) 64 64Federico Iannaccone (P) b. Mattia Rissi (S) 61 63Filip Horansky (P) b. Daniel Masur (S) 61 62Giulio Mazzoli/Daniel Masur (S) b. Filip Horansky/Niccolò Baroni (P) 63 36 10-7Enrico Dalla Valle/Federico Bondioli (S) b. Federico Iannaccone/Fabrizio Andaloro (P) 63 76(1)
    Recupero 4ª giornataCT Vela – TC Prato 4-2 (giocata giovedì 10 novembre)
    Classifica11 (5) Park Tennis Club Genova8 (5) CT Vela Messina6 (5) Sporting Club Sassuolo1 (5) TC Prato
    GIRONE 2CT Palermo – New Tennis Torre del Greco 6-0Salvatore Caruso (P) b. Salvatore Marigliano (N) 60 61Gabriele Piraino (P) b. Raffaele Barba (N) 60 63Albert Ramos Vinolas (P) b. Giovanni Cozzolino (N) 63 61Omar Giacalone (P) b. Salvatore Tartaglione (N) 62 60Gabriele Piraino/Francesco Mineo Mineo (P) b. Filippo Palumbo/Antonio Marigliano (N) 60 63Pietro Marino/Omar Giacalone (P) b. Raffaele Barba/Giovanni Cozzolino (N) 64 64
    TC Genova – TC Pistoia 0-6Leonardo Rossi (P) b. Curzio Manucci (G) 61 62Matteo Viola (P) b. Francesco Picco (G) 67(5) 76(4) 60Lorenzo Vateroni (P) b. Davide Spinetta (G) 62 61Lukas Rosol (P) b. Gianluca Cadenasso (G) 63 64Matteo Trevisan/Tommaso Brunetti (P) b. Curzio Manucci/Davide Spinetta (G) 62 61Leonardo Rossi/Jacopo Landini (P) b. Gianluca Cadenasso/Francesco Picco (G) 64 16 10-8
    Classifica13 (5) CT Palermo8 (5) TC Pistoia ASD Vannucci Piante6 (5) New Tennis Torre del Greco1 (5) TC Genova 1893
    GIRONE 3TC Parioli – TC Crema 5-1Mirza Basic (P) b. Lorenzo Bresciani (C) 63 62Pietro Rondoni (P) b. Andrey Golubev (C) 63 62Adrian Ungur (C) b. Matteo Fago (P) 60 64Flavio Cobolli (P) b. Samuel Vincent Ruggeri (C) 67(2) 61 3-0 ritFlavio Cobolli/Mirza Basic (P) b. Andrey Golubev/Leonardo Cattaneo (C) 46 61 10-7Pietro Rondoni/Gianmarco Gandolfi (P) b. Adrian Ungur/Lorenzo Bresciani (C) 63 62
    Canottieri Casale – TC Sinalunga 2-4Marcello Serafini (S) b. Alessio Demichelis (C) 75 76(3)Oriol Roca Batalla (S) b. Facundo Juarez (C) 46 76(10) 62Dalibor Svrcina (C) b. Matteo Gigante (S) 0-0 rit.Gregorio Biondolillo (C) b. Luca Vanni (S) 76(7) 76(5)Oriol Roca Batalla/Marcello Serafini (S) b. Alessio Demichelis/Facundo Juarez (C) 63 64Daniele Bracciali/Amedeo Malfatti (S) b. Gregorio Biondolillo/Dalibor Svrcina (C) 16 75 12-10
    Classifica13 (5) TC Sinalunga Siena7 (5) TC Parioli Roma5 (5) TC Crema2 (5) Società Canottieri Casale Monferrato
    GIRONE 4TC Italia – Selva Alta 3-3Roberto Marcora (S) b. Lorenzo Carboni (I) 62 75Filippo Baldi (S) b. Inigo Cervantes (I) 36 76(1) 63Walter Trusendi (I) b. Antoine Benjamin Hoang (S) 61 46 76(4)Marco Furlanetto (I) b. Simone Camposeo (S) 62 61Antoine Benjamin Hoang/Davide Dadda (S) b. Lorenzo Carboni/Marco Furlanetto (I) 26 61 15-13Walter Trusendi/Matteo Marrai (I) b. Stefano Napolitano/Filippo Baldi (I) 64 67(7) 10-7
    TC Rungg – Junior Perugia 4-2Tomas Gerini (P) b. Horst Rieder (R) 61 67(2) 62Elmar Ejupovic (R) b. Gian Marco Moroni (P) 62 64Maximilian Figl (R) b. Gilberto Casucci (P) 64 64Federico Gaio (R) b. Francesco Passaro (P) 76(2) 63Gian Marco Moroni/Gilberto Casucci (p) b. Maximilian Figl/Georg Winkler (R) 62 60Federico Gaio/Marco Bortolotti (R) b. Francesco Passaro/Andrea Ribaldi Militi (P) 64 76(4)
    Recupero 2ª giornataSelva Alta – TC Italia 4-2 (giocata giovedì 10 novembre)
    Classifica7 (4) TC Rungg Sudtirol *7 (5) Junior Perugia5 (4) TC Italia Forte dei Marmi *5 (5) Selva Alta Vigevano(*una partita in meno per TC Rungg e TC Italia: il recupero il 17 novembre) LEGGI TUTTO

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    Djokovic giocherà l’Australian Open 2023: il ministro dell’immigrazione cancellerà il divieto di ingresso nel paese

    Novak lo scorso gennaio a Melbourne

    Buone notizie per Novak Djokovic dall’Australia. Secondo fonti molto vicine al governo del paese, il campionissimo serbo potrà partecipare all’edizione 2023 del primo Slam stagionale grazie all’intervento del governo federale, che cancellerà il divieto di tre anni alla concessione di un visto di ingresso nel paese, mettendo quindi la parola dine all”incredibile vicenda dello scorso gennaio. Il nuovo ministro dell’Immigrazione Andrew Giles concederà a Djokovic un visto, annullando il divieto automatico di tre anni previsto con la precedente cancellazione del visto.
    Ricordiamo che lo scorso gennaio Novak sbarcò in Australia, “forte” di un’esenzione che però non fu ritenuta valida, con alcune dichiarazioni non chiare del giocatore una volta arrivato alla frontiera. Dopo una breve disputa legale, con Djokovic di fatto detenuto in attesa di giudizio, l’allora ministro Hawke usò i suoi poteri personali per annullare il visto di Djokovic ai sensi della sezione 133C(3) del Migration Act “per motivi di salute e di ordine pubblico, sulla base del fatto che era nell’interesse pubblico procedere in quella direzione”. Djokovic fu espulso dal paese, con un divieto di tre anni all’ingresso alla frontiera australiana. Hawke ha affermato che all’epoca il governo era “fermamente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di COVID-19”.
    La scorsa primavera il governo del paese è cambiato, le procedure anti-covid sono state allentate, tanto che ai viaggiatori non vaccinati adesso è permesso l’ingresso in Australia. Su Djokovic tuttavia pende ancora la condanna di tre anni, ed è diventato questo il suo problema al ritorno a Melbourne. Secondo quanto si apprende stamattina, questa condanna dovrebbe essere cancellata.
    Martedì scorso, il direttore dell’Australian Open Craig Tiley aveva dichiarato di esser molto fiducioso sul ritorno di Djokovic “down under”.
    Dopo l’ottima vittoria su Tsitsipas nell’esordio alle Finals a Torino, Novak sul tema si è detto ancora cauto: “Ancora niente di ufficiale”, ha affermato, “stiamo aspettando. Stanno trattando con il governo dell’Australia. Questo è tutto quello che posso dirvi per ora.” ma le notizie che arrivano da Melbourne sono assai più confortanti per il serbo. LEGGI TUTTO