consigliato per te

  • in

    United Cup: Parla la squadra italiana dopo la vittoria sul Brasile. Berrettini “La decisione è stata presa dalla squadra di giocare il doppio misto, tutti insieme”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Berrettini : “Una vittoria molto importante, sia per la squadra che per me. Non giocavo da tanto tempo, l’ultima partita era stata a Napoli, quindi sensazioni un po’ strane al ritorno dopo tanto tempo. Ma appunto non ho giocato solo per me, ma per la squadra, e credo anche abbastanza bene. So che il mio miglior tennis deve ancora arrivare, ma sono contento della performance e della vittoria di squadra,La decisione è stata presa dalla squadra di giocare il doppio misto, tutti insieme. Ovviamente il capitano e tutti pensavano che quella fosse la migliore coppia con la quale avremmo potuto giocare. Ho pensato lo stesso. Penso che nel doppio misto ci si debba compensare l’un l’altro, e che il mio servizio e ovviamente il mio gioco si adattino abbastanza bene a Camila. Abbiamo giocato contro una squadra forte, quindi non è stato facile, ma il l’esperienza è stata davvero bella. A volte è semplicemente diverso. Quando giochi contro due ragazzi, non pensi davvero a dove devi giocare. Ma, quando stai giocando contro un ragazzo e una ragazza, a volte hai un po’ più da pensare. Ma è stato molto divertente. E devo dire che le due ragazze hanno giocato molto, molto bene, ed è stato un tennis di alto livello“.

    Bronzetti : “Era la prima volta con l’Italia, quindi avevo tanta tensione prima della partita, ma ho provato a dare il mio meglio e solo cercare di colpire la palla forte ed essere offensiva, ed è andata davvero bene. Non è facile con tutta la tensione che c’è, perché non giochi solo per te stessa, ma per la tua squadra. Credo di aver gestito la tensione molto bene e spero di riuscirci anche nelle prossime partite“

    Santopadre : “Credo che tutte le partite possano essere difficili, ci saranno tante difficoltà. Ma quello che penso è che noi siamo sempre pronti, è quello che almeno anche oggi hanno fatto vedere i ragazzi. Per cui, con tutto il rispetto, ci interessa meno chi abbiamo davanti, ma siamo fiduciosi dei nostri mezzi e delle nostre possibilità“

    Rosatello : “É stato molto speciale per me oggi scendere in campo con Matteo, ed è stata una partita difficile. Non siamo abituati a giocare il doppio misto, è una cosa che viene pian piano giocando. Ma, almeno da parte mia, spero anche sua, il feeling è stato buono. Peccato per il risultato, ma abbiamo provato a dare tutto e sono sicura che più si andrà avanti più salirà il feeling, quindi anche le giocate magari saranno migliori. E ovviamente sono molto contenta a prescindere per la vittoria della nostra squadra, e anche felice per aver dato il mio meglio in campo“ LEGGI TUTTO

  • in

    La rifugiata ucraina Bulsova al Lemon Bowl: “contenta di continuare con il tennis”. Impressiona la piccola Emma Cortonesi

    Sofiia Bulsova – Foto Adelchi Fioriti

    Le qualificazioni del Lemon Bowl proseguono senza sosta e sui campi di Salaria Sport Village e Forum Sport Center, il livello di gioco si sta gradualmente elevando. Oltre ad assistere a match sempre più belli, la capitale sta anche accogliendo i primi atleti dei tabelloni principali, pronti a disputare la prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera (dedicata alle categorie under 10, 12 e 14). Come di consueto il torneo vedrà ai nastri di partenza anche tanti piccoli tennisti provenienti dall’estero e nella giornata odierna ha già accolto la piccola ucraina Sofiia Bulsova, che da marzo di quest’anno vive e si allena a Pistoia.
    La storia dell’ucraina Bulsova – Partita dalle prequalificazioni di inizio dicembre, la piccola ucraina Sofiia Bulsova si è fatta strada fino alle qualificazioni del torneo under 12, dove ha esordito vincendo per 6-4 6-3 contro Isabel Barretta. Nel mese di marzo la piccola Sofiia si è trasferita a Pistoia, dove è poi stata raggiunta in estate dal papà, che oggi l’ha seguita dagli spalti del centrale. “Gioco a tennis da cinque anni, ho iniziato in Ucraina e adesso sono contenta di poter proseguire a Pistoia – racconta la timida Bulsova -. Dell’Italia ho subito adorato il cibo, pasta e pizza soprattutto. I miei idoli? Federer, Djokovic e naturalmente Svitolina. Sono felice di giocare il Lemon Bowl e condividere queste giornate con tanti ragazzi. Un giorno sogno di poter disputare il Roland Garros”. La giovane ragazza è accompagnata al torneo dal maestro Francesco Capperi, che ha speso belle parole per la sua allieva: “Quando è arrivata ha trovato un mondo diverso, era molto timida all’inizio e al primo allenamento è uscita qualche lacrimuccia. Siamo molto contenti che poi il Tennis Club Pistoia sia diventata per lei una seconda casa e mi fa altrettanto piacere condividere questo Lemon Bowl con lei: speriamo di arrivare al tabellone principale”.
    Sorpresa Cortonesi nell’under 10 – Come da tradizione, la categoria che si presta a maggiori sorprese è quella under 10. Protagonista di giornata la classe 2014 Emma Cortonesi, che in campo sa già interpretare la partita con idee di una maturità disarmante. La sua marcia nel torneo prosegue grazie al 6-0 6-1 inflitto a Matilde Villani: “Al primo turno ho rimontato un primo set difficile, poi ho giocato davvero bene e anche oggi non ho avuto tante difficoltà. Questo è il primo Lemon Bowl della mia vita e mi sto divertendo ad affrontare avversarie che vengono da regioni diverse”. Queste le parole della piccola atleta tesserata al Tennis Club Le Molette, dove si appoggia quando non gioca con il padre (suo allenatore) al Circolo Tennis Rasenna di Viterbo. Autore di una bella vittoria anche Lorenzo Bernabei del Tennis Club Parioli, che nell’under 12 maschile ha sconfitto con lo score di 7-6 6-2 l’ottimo Roberto Maffei. Partito dalla prequalificazioni, Bernabei ha vinto il suo sesto match in questa edizione del torneo: “Sto giocando bene e sono contento di poter andare avanti, anche perché il Lemon Bowl è sempre una bella esperienza da vivere ed ogni anno ritrovo tante belle amicizie”. LEGGI TUTTO

  • in

    United Cup: Parlano Santopadre e Musetti. Santopadre “Il punteggio della partita di Martina è molto pesante, ma il primo set non è stato così male, è stata più vicina all’avversaria di quanto dica il punteggio”

    Martina Trevisan nella foto – Foto Getty Images

    Vincenzo Santopadre : “Penso che entrambi siano stati in grado di combattere su ogni singolo punto. Era quello che volevamo. Il punteggio della partita di Martina è molto pesante, ma il primo set non è stato così male, è stata più vicina all’avversaria di quanto dica il punteggio. Il match di Lorenzo mi è piaciuto molto, perché ha giocato in modo davvero solido. Nel secondo set è stato un po’ in difficoltà perché Meligeni ha fatto una grande rimonta. Ha dovuto affrontare alcuni momenti difficili ma ha fatto un ottimo lavoro. Non era così semplice perché la partita sembrava facile con un set e un break di vantaggio e anche la possibilità di doppio break sul 3-1. Dopo 15 minuti Meligeni era avanti 4-3 e Lorenzo ha dovuto superare un game di servizio non banale. Ma negli ultimi tre game ha giocato molto, molto bene, solido. Penso che abbia fatto un ottimo lavoro.Sappiamo che giocare la prima partita dopo molto tempo non sarà facile per Matteo (Berrettini). Ma lui è qui per fare del suo meglio. L’ultimo match ufficiale in singolare è stato quello con Lorenzo (Musetti) a Napoli: naturalmente all’inizio del match dovrà cercare di trovare il ritmo. Ma credo che abbia fatto buoni allenamenti qui e anche nella off-season. Vuole giocare. Vuole divertirsi e gli piace giocare in queste competizioni a squadre. L’avversario è uno tosto (Monteiro, ndr): Matteo ha giocato contro di lui a Rio l’anno scorso, vincendo una partita difficile (6-4 6-7 6-3 il risultato finale, ndr). Penso che debba concentrarsi su se stesso e godersi, come ho detto, i momenti. Il campo è molto veloce e credo che farà una buona partita.

    Lorenzo Musetti : “Come ha detto Vincenzo, non è stata una vittoria facile. Ho iniziato molto bene, soprattutto al servizio. Tutto sembrava facile. Nel secondo set ho anche avuto la possibilità di ottenere il doppio break. Ma qui le condizioni sono davvero veloci. Devi essere sempre concentrato perché tutto può succedere. Lui ha giocato meglio e io non ho servito benissimo. Allora ho dovuto fare attenzione e cercare di lottare di più. Sono felice di far parte di questa squadra e di aver portato a casa il primo punto per l’Italia.Sì, è divertente questa manifestazione perché è una cosa che non succede tutti i giorni durante la stagione. Il nostro è uno sport individuale. Questo tipo di competizioni, come la Davis, l’ATP Cup l’anno scorso e ora la United Cup, credo divertano molto i giocatori. Riescono a farti esprimere il miglior tennis perché non giochi per te stesso, ma per il tuo Paese. A volte può essere più pesante perché senti la pressione sulle spalle, ma credo che se si condivide tutto con i compagni di squadra allora si hanno più possibilità di giocare bene, come ho fatto oggi. LEGGI TUTTO

  • in

    United Cup: Berrettini prenota il successo contro Monteiro, per i bookie anche la Bronzetti favorita per la vittoria

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Ha avuto inizio questa notte la United Cup, competizioni per nazioni in programma in Australia. Nella sfida d’apertura contro il Brasile – divisa su due giorni – l’Italia è in parità dopo i primi singolari e nella giornata decisiva cerca i due successi per conquistare la vittoria nell’esordio. Obiettivo alla portata degli azzurri, secondo gli esperti, con Matteo Berrettini – il primo a scendere in campo – nettamente avanti a 1,19 sul brasiliano Thiago Monteiro offerto a 4,30.Probabile un finale in due set a favore del romano, proposto a 1,50 mentre sale a 3,55 la vittoria italiana al terzo set.
    Partita sulla carta agevole anche in campo femminile, con Lucia Bronzetti favorita nettamente contro Laura Pigossi: il successo dell’azzurra si gioca a 1,28 contro il 3,45 della sudamericana. Anche in questo caso avanti il 2-0 per la giocatrice italiana, in quota a 1,63, mentre sale a 5,80 lo stesso risultato a favore della Pigossi.
    Pat Rafter Arena – Ora italiana: 00:00 (ora locale: 10:00 am)1. [5] Matteo Berrettini vs [11] Thiago Monteiro 2. [5] Lucia Bronzetti vs [11] Laura Pigossi 3. [5] Camilla Rosatello / Marco Bortolotti vs [11] Luisa Stefani / Rafael Matos LEGGI TUTTO

  • in

    Kyrgios: “Dopo che i giornalisti e i media insistono sul fatto che sono un male per il tennis e fanno di me un cattivo, sarò il protagonista del primo episodio della serie Netflix”

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Nick Kyrgios, 27 anni, è uno dei protagonisti del primo gruppo di episodi della serie “Break Point” di Netflix, che ritrae il dietro le quinte del circuito mondiale, e non ha perso tempo prima di vantarsi di questo fatto. L’australiano risponde ai critici che dicono che è un male per il tennis.
    “Dopo che i giornalisti e i media insistono sul fatto che sono un male per il tennis e fanno di me un cattivo, sarò il protagonista del primo episodio della serie Netflix. Ho intenzione di far crescere il tennis e cercare di riportare questo sport sempre più in alto. In sostanza darò soldi a tutti coloro che sono coinvolti nel tennis, che in questo momento sembrano darmi contro. LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner: “Mi auguro un 2023 bellissimo”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner ha parlato alla Gazzetta dello Sport.
    Dichiara l’azzurro: “Mi auguro un 2023 bellissimo. Sento molto l’amore della gente, per me è importante e lo è stato anche nei momenti un po’ più difficili. É bello vedere finalmente la gente ai tornei, i bambini che vengono a sostenermi. É importantissimo, anche perché spero che vedendomi in campo gli venga voglia di scegliere il tennis.É ovvio che avrei preferito essere più in alto in classifica, ma quello che sta finendo è stato un anno con alti e bassi, un anno di grande cambiamento. Ho subito qualche piccolo infortunio durante tornei importanti, ma sarebbe ingiusto soffermarsi solo sui momenti negativi. C’è anche del buono in quest’anno un po’ travagliato“.
    “Sarebbe sbagliato non considerare bei risultati i quarti a Melbourne, Wimbledon e New York, quelli sono momenti da ricordare e da cui ripartire per migliorare ancora. É stato un lavoro duro in offseason, ma è l’unica cosa che conta in questo momento, non ho mai avuto paura della fatica e del lavoro, è un atteggiamento che ho imparato dalla mia famiglia. Farò di tutto per continuare così e raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posto insieme al team“. LEGGI TUTTO

  • in

    Claudio Zimaglia è ad Adelaide con Djokovic

    Zimaglia con Djokovic (foto da Sport Klub)

    Novità nel team di Novak Djokovic: nei primi allenamenti del campione serbo ad Adelaide a suo fianco non c’è Ulises Badio ma Claudio Zimaglia, noto fisioterapista  torinese che ha collaborato per anni con Riccardo Piatti e quindi con Milos Raonic e Jannik Sinner. Recentemente era a fianco di Brandon Nakashima.
    Lo riporta il portale serbo Sport Klub, secondo il quale Badio dopo 5 anni di collaborazione con il 21 volte campione Slam non avrebbe trovato un accordo per il 2023. Non ci sono ancora notizie precise sul rapporto tra Novak e Claudio, ma vista l’importanza quasi maniacale che Djokovic riserva alla sua condizione psicofisica, sembra improbabile che quella con Zimaglia sia solo una collaborazione “spot” per la trasferta australiana.
    In bocca al lupo a Zimaglia per questa nuova prestigiosa avventura LEGGI TUTTO

  • in

    Dal Lemon Bowl Alla Nazionale – I Ricordi di Berrettini e degli azzurri: “Siamo Tutti Passati Da Qui”. Ginevra Boschi avanza nell’Under 12

    Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti al Lemon Bowl

    Gli azzurri di United Cup salutano i ragazzi del Lemon Bowl. Da Brisbane, dove si preparano ad aprire il 2023, Matteo Berrettini e compagni hanno mandato un messaggio al torneo e hanno ricordato i tempi che li vedevano iniziare la stagione proprio da Roma e dalla prestigiosa manifestazione rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Un incoraggiamento importante per tutti i giovani atleti che sui campi di Salaria Sport Village (sede principale), Forum Sport Center e Panda Sporting Club stanno disputando le qualificazioni delle categorie under 10, 12 e 14.
    Chi ha vinto e chi ha perso, i ricordi della nazionale – “Vogliamo mandare un saluto agli amici e ai ragazzi del Lemon Bowl, che si preparano a disputare un torneo importante”. L’incipit del finalista di Wimbledon 2021 Matteo Berrettini, che da buon romano ha giocato tante edizioni della rassegna, senza riuscire però ad alzare l’ambita coppa dei limoni (arrivò al massimo in semifinale). L’impresa invece è riuscita a Lorenzo Musetti e Martina Trevisan, rispettivamente campioni delle categorie under 10 nel 2012 e nel 2003. In uno splendido clima di squadra i ragazzi scherzano ed interviene anche il capitano di United Cup Vincenzo Santopadre, che ricorda le diverse sedi della manifestazione: “Io l’ho giocato alla Pisana se non sbaglio, Martina lo ha vinto al New Penta 2000. Adesso invece, lo dico ai non romani, si gioca al Salaria Sport Village”. Infine anche l’intervento di chi in età giovanile non ha mai giocato il torneo, come Andrea Vavassori: “Purtroppo non ho mai partecipato al Lemon Bowl”, segue subito la risposta scherzosa di Berrettini: “Cosa gravissima, facciamo un’edizione over per Andrea”. Un piacevole tuffo nel passato per un gruppo di ragazzi che hanno seguito lo stesso percorso dei tantissimi piccoli atleti che stanno popolando la 39ª edizione del Lemon Bowl.
    Ginevra Boschi: “Nadal e Berrettini i miei idoli” – In una giornata ricca di incontri, si è distinta per energia, entusiasmo e passione la piccola Ginevra Boschi. In gara nell’under 12, la piccola tennista di Narni ha vinto 6-1 6-2 il match giocato contro Elisa Lupacchini: “La partita è stata difficile all’inizio, non sono tanto abituata ai tornei. Poi però ho preso il via, mi sono divertita e ho giocato bene. Questo è il mio secondo Lemon Bowl, l’anno scorso ho perso al primo turno però è stata comunque una bellissima esperienza che non vedevo l’ora di ripetere”. In campo Ginevra prova a giocare un tennis potente, specialmente dal lato del dritto, suo colpo preferito: “Con il dritto d’attacco vinco tanti punti, mentre dovrei migliorare il rovescio in fase difensiva. Mi alleno a La Valletta Tennis Club di Narni con il maestro Andrea Paiella, che mi ha aiutata molto a migliorare nell’ultimo periodo. I miei idoli? Nadal e Berrettini sono speciali, mi piacciono da quando sono piccola”. LEGGI TUTTO