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    La Tennis Training festeggia con Vulpitta, re di Wimbledon: “È stato bellissimo, una gioia pazzesca”

    FOTO GABRIELE VULPITTA CON IL MAESTRO NICOLA RAMBOTTI

    Tennis Training School in festa per la storica pagina di sport scritta da Gabriele Vulpitta domenica pomeriggio a Londra.Il diciottenne azzurro, già finalista di doppio al Roland Garros, che si allena alla Tennis Training School di Foligno e studia al Liceo Scientifico Sportivo “G.Marconi” di Foligno della direttrice Paola Sebastiani, ha conquistato il titolo di doppio nel torneo Juniores di Wimbledon al fianco del ceco Jakub Filip: decisivo il successo per 6-3 6-3 in 58 minuti di gioco sulla coppia composta dal serbo Branko Djuric e dal francese Arthur Gea.
    Un risultato straordinario basti pensare che il tennista classe 2005, seguito nel corso della settimana dal maestro Nicola Rambotti, trionfando sui prati dell’All England Club di Londra è diventato il terzo tennista italiano nella storia a vincere in doppio a Wimbledon. Prima di lui ci erano riusciti solamente Daniele Bracciali, nel 1996, e Matteo Trevisan, nel 2007.
    “È stato bellissimo, una gioia pazzesca – ha spiegato Vulpitta a fine match ai microfoni di Supertennis – non ci pensavo proprio anche perché fin dal primo turno abbiamo avuto partite difficilissime quindi pensavamo solo a giocare un match alla volta. Poi ci siamo ritrovati in finale e devo dire che l’abbiamo giocata proprio bene. È stato tutto veloce, quasi non mi sono reso conto di aver vinto Wimbledon”.
    “Può esserci solo grande soddisfazione per la vittoria di Gabriele nel torneo più importante del mondo – sottolinea il direttore della Tennis Training Fabrizio Alessi – a maggior ragione dopo che aveva sfiorato il titolo solo un mese fa al Roland Garros. E’ un risultato che gratifica tutti i nostri maestri e i preparatori, dal primo all’ultimo, che ogni giorno, dalla mattina alla sera, sono sui campi per poter tirare fuori il meglio da ogni ragazzo che viene da noi.Vorrei anche evidenziare il grande lavoro svolto da Fabio Gorietti che da direttore tecnico supervisiona tutto l’operato dei maestri, così come il lavoro di Nicola Rambotti che con questi ragazzi è da anni che gira il mondo e sacrifica tempo e famiglia per inseguire un sogno che è di tutti noi”.
    La scuola folignate che è stata insignita per 4 volte negli ultimi 10 anni del titolo di migliore scuola tennis d’Italia, sta vivendo un periodo particolarmente positivo e lo testimonia il numero sempre crescente di richieste di trasferimento da parte di atleti provenienti non solo dall’Italia ma da tutta Europa.
    “E’ chiaramente un privilegio per noi accogliere e lavorare con tanti ragazzi di valore – continua Alessi – perchè è un grande impegno in termini organizzativi e di risorse ma rappresenta anche un’importante gratificazione. Il feedback che riceviamo dai giocatori sia di alto livello che dai giovani di prospettiva è ottimo e questo è dovuto certamente all’organizzazione e alla qualità dei maestri e dei preparatori che numericamente continueranno ad aumentare con l’ingresso di nuovi innesti. Questo ci consentirà di migliorare sempre più il livello del nostro lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Giulio Zeppieri rassicura tutti: “Stop di solo due settimane”

    Giulio Zeppieri – Foto Antonio Fraioli

    Giulio Zeppieri è stato costretto a ritirarsi dal torneo challenger di Karlsruhe a causa di un infortunio alla caviglia. Durante il secondo set della finale, Zeppieri ha subito una distorsione alla caviglia sinistra che lo ha costretto ad abbandonare la competizione.Il giovane talento italiano ha rivelato la notizia del suo infortunio attraverso i social media, dichiarando: “Ciao a tutti. Durante il secondo set della finale del @tennisopenkarlsruhe ho subito una distorsione alla caviglia sinistra che mi ha costretto al ritiro.”
    Fortunatamente, nonostante il momento di paura e la delusione del ritiro, gli esami strumentali hanno escluso problemi gravi. Zeppieri ha rassicurato i suoi fan dicendo che l’infortunio non è così grave come sembrava inizialmente e che sarà fermo solo per circa due settimane.“Fortunatamente gli esami strumentali hanno escluso problemi gravi: starò fermo circa due settimane.” ha dichiarato Zeppieri.
    Le dichiarazioni del tennista italiano mostrano la sua gratitudine per il sostegno ricevuto, ringraziando i fan per i messaggi di incoraggiamento: “Grazie di cuore per i messaggi di questi giorni, mi hanno aiutato tanto nei momenti più duri.”Nonostante l’infortunio, Zeppieri rimane positivo e determinato a tornare in campo il più presto possibile, concludendo il suo messaggio con un incoraggiante “A presto!”. LEGGI TUTTO

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    Gabriele Vulpitta e Jakub Filip campioni in doppio ai “The Junior Championships” di Wimbledon

    Gabriele Vulpitta e Jakub Filip campioni in doppio ai “The Junior Championships” di Wimbledon

    Gabriele Vulpitta, un promettente talento italiano, si è fatto onore vincitore ai “The Junior Championships” di Wimbledon in doppio. Vulpitta e il suo compagno di doppio, il ceco Jakub Filip, hanno trionfato nel torneo tenutosi sui prati dell’All England Club.Vulpitta e Filip hanno dominato la finale, battendo la coppia composta dal serbo Branko Djuric e il francese Arthur Gea con un doppio 6-3. La partita, durata appena 58 minuti, ha evidenziato la superiorità della coppia italo-ceca.
    Il 17enne romano è così diventato il terzo italiano a vincere il doppio junior a Wimbledon, unendo il suo nome a quello di illustri predecessori come Daniele Bracciali, vincitore nel 1996, e Matteo Trevisan, campione nel 2007.Nel corso della partita, la tensione è rimasta alta, ma Vulpitta e Filip hanno dimostrato grande determinazione e sangue freddo. Il primo set è stato deciso nel quinto game, grazie ad un efficace break a zero dei due tennisti. Nel nono gioco, hanno confermato la loro superiorità con un ulteriore break, chiudendo il set con un solido 6-3.Nel secondo set, la coppia italo-ceca ha saputo mantenere la calma, annullando due palle-break nel primo game e strappando la battuta a Djuric nel quarto gioco. Nonostante un tentativo di rimonta da parte della coppia serbo-francese, Vulpitta e Filip hanno mantenuto il controllo, chiudendo la partita con un altro 6-3.
    Slam Wimbledon B. Djuric / A. Gea [6]33 J. Filip / G. Vulpitta66 Vincitore: J. Filip/G. Vulpitta ServizioSvolgimentoSet 2J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6B. Djuric / A. Gea 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-5 → 3-5J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5B. Djuric / A. Gea 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4B. Djuric / A. Gea 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3J. Filip / G. Vulpitta 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2B. Djuric / A. Gea 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1J. Filip / G. Vulpitta 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1B. Djuric / A. Gea 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-5 → 3-6J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5B. Djuric / A. Gea 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-3 → 2-4B. Djuric / A. Gea 0-15 df 0-30 0-402-2 → 2-3J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df2-1 → 2-2B. Djuric / A. Gea 0-15 df 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1J. Filip / G. Vulpitta 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1B. Djuric / A. Gea 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df ace0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Gli organizzatori del torneo Challenger di Grodzisk: i giocatori russi e bielorussi “non saranno i benvenuti. Non iscrivetevi al torneo”

    Gli organizzatori del torneo Challenger di Grodzisk: i giocatori russi e bielorussi “non saranno i benvenuti. Non iscrivetevi al torneo”

    Mentre si avvicinano i tornei che avranno inizio ad agosto, i vertici del Challenger 100 di Grodzisk (in programma dal prossimo 14 Agosto), in Polonia, hanno suscitato scalpore con un messaggio indirizzato ai tennisti provenienti da Russia e Bielorussia.
    Il caso è emerso negli ultimi giorni, a seguito dell’amplia diffusione sulle piattaforme social. Il comunicato ufficiale sul sito del torneo recita: “Considerando la situazione in Ucraina e l’aggressione armata della Russia in questi territori, si prega di non iscriversi al torneo LOTTO KOZERKI OPEN ATP Challenger 100, i giocatori che rappresentano paesi come Russia e Bielorussia. I giocatori che rappresentano la Russia e la Bielorussia non saranno i benvenuti al torneo e al complesso di Kozerki. Non garantiremo posti nell’Accademia per queste persone”.
    Nell’ultima edizione del torneo, Alexey Vatutin, atleta russo, aveva raggiunto la semifinale nel tabellone maschile, dove fu sconfitto dal tunisino Skander Mansouri, che successivamente perse in finale. Nel tabellone femminile del 2023, tre atlete russe e due bielorusse parteciparono alla competizione. Al momento, l’ATP non ha ancora preso una posizione ufficiale sul caso.
    La Russia ha invaso il territorio dell’Ucraina il 24 febbraio 2022, innescando una guerra che persiste fino ad oggi. Milioni di ucraini cercano rifugio in altre nazioni europee, e la Polonia, paese confinante, è quella che ne accoglie il maggior numero. Questa decisione dei vertici del torneo polacco rispecchia le tensioni geopolitiche in corso, con lo sport che si trova, ancora una volta, a dover fare i conti con le questioni politiche e sociali del contesto internazionale. LEGGI TUTTO

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    WImbledon: Come andranno le semifinali maschili secondo l’IA

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    E^ solo un gioco e va preso come tale. Simuliamo con l’intelligenza artificiale e usando alcuni parametri le due semifinali del torneo maschile del torneo di WImbledon. Chi sarà il finalista per IA?
    Nb: In questa simulazione, Novak Djokovic vince il match contro Jannik Sinner in cinque set. Ricordiamo che questo è un esempio completamente immaginario e non riflette i risultati di una vera partita.
    Semifinale Wimbledon: Jannik Sinner vs Novak DjokovicSet 1:Game 1: DjokovicGame 2: SinnerGame 3: DjokovicGame 4: DjokovicGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: DjokovicGame 9: DjokovicPunteggio Set 1: Djokovic 6 – 3 Sinner
    Set 2:Game 1: SinnerGame 2: SinnerGame 3: DjokovicGame 4: SinnerGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: DjokovicGame 8: SinnerGame 9: SinnerPunteggio Set 2: Sinner 6 – 3 Djokovic
    Set 3:Game 1: DjokovicGame 2: SinnerGame 3: SinnerGame 4: DjokovicGame 5: DjokovicGame 6: SinnerGame 7: DjokovicGame 8: SinnerGame 9: DjokovicGame 10: SinnerGame 11: DjokovicGame 12: SinnerPunteggio Set 3: Djokovic 7 – 4 Sinner al tiebreak
    Set 4:Game 1: SinnerGame 2: DjokovicGame 3: DjokovicGame 4: SinnerGame 5: SinnerGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: SinnerGame 9: DjokovicGame 10: SinnerPunteggio Set 4: Sinner 6 – 4 Djokovic
    Set 5:Game 1: DjokovicGame 2: DjokovicGame 3: SinnerGame 4: SinnerGame 5: DjokovicGame 6: DjokovicGame 7: SinnerGame 8: DjokovicGame 9: DjokovicPunteggio Set 5: Djokovic 6 – 3 Sinner
    Vincitore: Novak Djokovic

    Nb: In questa simulazione nella seconda semifinale Carlos Alcaraz vince il match contro Daniil Medvedev in quattro set. Ricordiamo che questo è un esempio completamente immaginario e non riflette i risultati di una vera partita.
    Semifinale Wimbledon: Carlos Alcaraz vs Daniil MedvedevSet 1:Game 1: AlcarazGame 2: MedvedevGame 3: AlcarazGame 4: MedvedevGame 5: AlcarazGame 6: MedvedevGame 7: AlcarazGame 8: AlcarazGame 9: AlcarazPunteggio Set 1: Alcaraz 6 – 3 Medvedev
    Set 2:Game 1: MedvedevGame 2: AlcarazGame 3: MedvedevGame 4: AlcarazGame 5: MedvedevGame 6: AlcarazGame 7: MedvedevGame 8: AlcarazGame 9: AlcarazGame 10: AlcarazPunteggio Set 2: Alcaraz 6 – 4 Medvedev
    Set 3:Game 1: MedvedevGame 2: MedvedevGame 3: AlcarazGame 4: AlcarazGame 5: MedvedevGame 6: MedvedevGame 7: AlcarazGame 8: AlcarazGame 9: MedvedevGame 10: MedvedevPunteggio Set 3: Medvedev 6 – 4 Alcaraz
    Set 4:Game 1: AlcarazGame 2: AlcarazGame 3: ALcarazGame 4: MedvedevGame 5: AlcarazGame 6: AlcarazGame 7: MedvedevGame 8: MedvedevGame 9: AlcarazPunteggio Set 4: Alcaraz 6 – 3 Medvedev
    Vincitore: Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Da San Marino: Intitolato ieri pomeriggio il Campo Simone De Luigi

    Intitolato nel pomeriggio il Campo Simone De Luigi

    Con una cerimonia semplice ma molto sentita è stato intitolato nel tardo pomeriggio di oggi alla memoria di Simone De Luigi il campo 2 del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Fonte dell’Ovo.Alla presenza dei genitori di Simone, del presidente del CONS Gian Primo Giardi, degli amici, degli insegnanti, dei tecnici e dei compagni di squadra, è stata scoperta la targa che, da oggi, legherà indelebilmente il ricordo del giovane tennista biancazzurro, scomparso tragicamente a fine estate scorsa, a quella che era un po’ la sua seconda casa.
    “Su questo campo – ha ricordato il presidente federale Christian Forcellini – Simone vinse il suo primo torneo nel 2021, il Trofeo GHSM Group organizzato dal Tennis Club San Marino, battendo in una finale tiratissima il compagno di squadra Jack Chapman. Anche il torneo, da quest’anno, verrà intitolato alla memoria di Simone. Non è casuale nemmeno la scelta di fare questa cerimonia nella settimana del ITF Junior Under 18: lo scorso anno Simone vi partecipò poco prima di partire per la Coppa Davis, aiutando la squadra a centrare la promozione. Da oggi il ricordo di Simone continuerà a vivere nel nostro Centro Tennis sul Campo Simone De Luigi”.
    Dopo la scopertura della targa è stata appesa nella sala riunioni della FST la racchetta di Simone, che i suoi genitori hanno donato alla Federazione.Hanno inaugurato il Campo Simone De Luigi l’australiano Jack Chapman e il vicepresidente federale Filippo Francini, suoi compagni d’allenamento. LEGGI TUTTO

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    How the Western and Southern Open Put Ohio on the Tennis Map

    Caroline Wozniacki sarà presente al torneo di Cincinnati

    The Western and Southern Open, an esteemed tennis tournament, has granted Ohio an influential position within international tennis circles. It’s fascinating to explore the process behind Ohio’s emergence as a central hub for this globally-cherished sport.
    The Genesis of the Western and Southern OpenThe Western and Southern Open, famously conducted in Ohio, stands as a prominent tournament in professional tennis. With Ohio’s scenic landscapes and enthusiastic tennis communities, this tournament’s growth was somewhat natural, even if the journey was far from straightforward.
    The Pull of the TournamentThe key strength of this tennis tournament rests on its unmatched dedication to the sport and the competitors. Players from various regions are drawn to Ohio due to the welcoming atmosphere, the well-organized event, and the passion and knowledge of the local fans. The Western and Southern Open has become a favorite among many tennis professionals.
    Making a Mark in the Professional ArenaAs the Western and Southern Open has grown, so has Ohio’s influence in tennis. Ohio’s dedicated efforts have resulted in a steady stream of world-class tennis, providing an influential platform for both established and up-and-coming players. It’s a testament to Ohio’s commitment to nurturing this sport.The Impact Beyond TennisRemarkably, the ripple effect of this tournament extends beyond tennis. The influx of tourists, competitors, and media attention during the tournament season benefits local businesses and Ohio’s economy overall. Even Ohio’s reputation has seen an uplift, as the state gains recognition for successfully hosting such a high-profile international sporting event.
    The Role of Betting in TennisIn the contemporary era, betting has become an integral part of many sports, including tennis. It adds another dimension to the spectator experience and brings additional economic benefits. Ohio sportsbook promos offered by sports betting platforms have become a noteworthy aspect of the Western and Southern Open, ensuring fans can participate in the experience in a regulated and responsible manner.
    The Tradition and HeritageOne compelling aspect of the Western and Southern Open is the rich heritage associated with it. In fact, the tradition encapsulated within this tournament has contributed significantly to Ohio’s prominence in the tennis landscape. The rituals, the matches, and the connection between the crowd and players all combine to form a unique cultural narrative, which continues to evolve year after year. This continued cultivation of tradition and heritage makes the tournament more than a competition—it’s a cherished annual rendezvous for the global tennis community.
    Showcasing Ohio’s Organizational ProwessThe successful execution of the Western and Southern Open every year demonstrates Ohio’s organizational capabilities on an international stage. From venue management to player accommodation and spectator services, the meticulousness with which these aspects are handled speaks volumes about Ohio’s competence in hosting world-class events. The effectiveness of the local organizational committees and volunteers in ensuring the smooth running of the tournament is truly commendable. This has not only elevated Ohio’s standing in tennis, but it also acts as a testimony to the state’s capability to orchestrate grand events of such magnitude.
    The Influence on Local Tennis CultureThe Western and Southern Open has had an indelible impact on Ohio’s local tennis culture as well. The tournament has inspired many Ohioans to take up the sport, thus fostering a strong grassroots tennis movement within the state. Local clubs and training centers have seen an uptick in membership, and there’s a burgeoning interest in school and university-level tennis tournaments. This not only reflects the direct influence of the Western and Southern Open but also demonstrates the powerful impact that high-profile sporting events can have in nurturing local sports culture and fostering athletic talent.The Western and Southern Open has truly etched its mark in Ohio, and it continues to shape the narrative of tennis within the state and beyond.
    ConclusionLooking back, it’s evident that the Western and Southern Open has played a substantial role in defining Ohio’s presence on the tennis map. As the tournament continues to grow and flourish, it strengthens Ohio’s status as a significant player in global tennis. For the athletes, fans, local communities, and businesses, the Western and Southern Open isn’t just a tennis tournament—it’s a beacon of unity and camaraderie, reflecting the best of what Ohio has to offer. LEGGI TUTTO

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    Fabio Fognini si allena allo Sporting Club Eur

    Niccolò Ciavarella e Fabio Fognini – Foto Sportface

    Fabio Fognini è tornato al lavoro e si sta allenando sui campi dello Sporting Club Eur. L’ex numero 9 del mondo, reduce da uno stiramento al pettorale nella recente cavalcata al terzo turno del Roland Garros, è arrivato nella capitale insieme al coach ed ex capitano di Coppa Davis, Corrado Barazzutti. Sulla terra rossa del circolo romano, Fognini si è allenato con Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini, prospetti classe 2004 che giocano da sempre allo Sporting Club Eur e sono da anni nel radar della federazione.
    Le sessioni dell’ex top ten hanno intrattenuto soci e ragazzi che hanno potuto ammirare da vicino le gesta del taggiasco, ben determinato a riprovarci. Reduce dai terzi turni agli Internazionali BNL d’Italia e al Roland Garros, il trentaseienne di Arma di Taggia ha dato prova di essere ancora competitivo e soprattutto motivato. L’ultimo infortunio ha rallentato il processo, ma Fabio sta provando a rimettersi in moto e sta muovendo i primi passi a Roma. La speranza è naturalmente quella di poterlo rivedere presto in campo, nel frattempo lo Sporting Club Eur ha avuto l’onore di ospitare lui ed il suo team. LEGGI TUTTO