consigliato per te

  • in

    B maschile: Geetit Pallavolo Bologna a un passo dal sogno

    Di Redazione Due soli set separano la Geetit Pallavolo Bologna dal sogno chiamato Serie A dopo la vittoria interna di ieri per 3-1 ai danni della Da Rold Logistics Belluno. La gara di andata della finale play off, ospitata dal PalaLercaro, ha visto i padroni di casa dominare per quasi tutto l’arco della partita. Sabato 19 giugno, al Palasport De Mas di Belluno, alla Geetit basteranno due set per centrare la promozione e anche nella peggiore delle ipotesi, qualora Belluno rovesciasse completamente il risultato, Bologna avrà a disposizione anche il Golden Set per completare l’opera iniziata a Parma un mese fa.  Bologna ha l’obbiettivo sempre più centrato nel mirino ma nulla è ancora deciso. Belluno si è dimostrata, soprattutto nel terzo set, una squadra quadrata che mai si arrende al vantaggio avversario, a cui si aggiungono individualità importanti tra cui i centrali Paganin e Piazzetta, molto serviti soprattutto negli ultimi due parziali. La Geetit dovrà riproporre tutto ciò che ieri ha funzionato al meglio a partire dal servizio, arma importantissima per i padroni di casa nei primi due parziali, che ha messo a segno molti punti diretti e ha messo in difficoltà il sistema di gioco dei veneti. Dopo una partenza lampo dei Felsinei con una pioggia di ace il match si è trasformato in un blackout quando i bellunesi hanno preso il largo nel terzo set (9-20). Ancora una volta, è stato il gioco corale della Geetit ad avere la meglio grazie anche alla distribuzione magistrale dell’MVP Filippo Govoni. Diego Poletto: “Noi siamo andati molto in difficolta anche per bravura degli avversari ma è sicuramente una delle peggiori partite che abbiamo fatto fino ad oggi. Esempio lampante la palla che cade a terra con più giocatori che la guardano, cose che non erano mai successe. Sapevamo che venire qui non sarebbe stato facile soprattutto in una finale: la componente emotiva è stata determinare per due set, ripeto, con merito degli avversari che hanno giocato bene da un punto di vista sia tecnico che tattico. Ci sono comunque molti punti da cui ripartire per il ritorno, perché la pallavolo giocata da noi nei primi due set è molto lontana dal gioco che esprimiamo di solito: si può perdere, però in un altro modo“. Filippo Govoni: “La squadra è cresciuta tantissimo, penso che nessuno di noi si aspettasse questi risultati perché abbiamo fatto un cammino incredibile. Adesso speriamo di riconfermarci, quindi festeggiamo questa sera e poi pensiamo subito a sabato prossimo“. Geetit Pallavolo Bologna-Da Rold Logistics Belluno 3-1 (25-16, 25-20, 16-25, 25-23)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 13, Sabbioni, Govoni 2, Spiga 11, Del Campo 8, Marcoionni 9, Brizzi 4, Spagnol 20, Castelli, Poli(L), Soglia(ne), Trigari (ne), Callegati (ne), Martini (ne).  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna, l’ultimo ostacolo è Belluno. Maretti: “Siamo molto carichi”

    Di Redazione Sconfitte le corazzate emiliane arriva l’ultima sfida, oggi 12 Giugno alle 20.30, con la Da Rold Logistic Belluno che vale una stagione perfetta, il ritorno della serie A nella città delle due torri.A discapito di ogni pronostico è evidente come questo finale di stagione sia il corso naturale di una squadra che avuto una crescita esponenziale durante tutto il corso dei play off e che si sia meritata sul campo la possibilità di calcare il taraflex della finale promozione. Sarà dunque Belluno, la vincitrice del girone Veneto, l’ultimo ostacolo che la GEETIT deve superare per raggiungere il sogno. Ostacolo non indifferente considerando che i veneti vantano un finale di stagione di altissimo livello di cui sono stati assoluti protagonisti vincendo tutte le partite con un risultato rotondo.Lorenzo Maretti: ” Siamo molto carichi ed orgogliosi di esserci guadagnati questa opportunità ma anche vogliosi di chiudere la stagione nel meglio dei modi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Geetit Pallavolo, l’ultima fatica è contro Belluno

    Di Redazione Una stagione intensa e quasi perfetta quella della Geetit Pallavolo Bologna che, dopo un campionato di alto livello che ha visto i ragazzi di coach Asta perdere due sole partite, ha esibito tutto il suo potenziale in una corsa play off spettacolare. Sconfitte le corazzate emiliane arriva l’ultima sfida, oggi 12 Giugno alle 20.30, con la Da Rold Logistic Belluno che vale una stagione perfetta, il ritorno della serie A nella città delle due torri. A discapito di ogni pronostico è evidente come questo finale di stagione sia il corso naturale di una squadra che avuto una crescita esponenziale durante tutto il corso dei play off e che si sia meritata sul campo la possibilità di calcare il taraflex della finale promozione. Sarà dunque Belluno, la vincitrice del girone Veneto, l’ultimo ostacolo che la GEETIT deve superare per raggiungere il sogno. Ostacolo non indifferente considerando che i veneti vantano un finale di stagione di altissimo livello di cui sono stati assoluti protagonisti vincendo tutte le partite con un risultato rotondo. Dal canto suo Bologna si è dimostrata una squadra capace di uscire dalle difficoltà grazie all’affiatamento e coesione del gruppo squadra. Belluno vanta forti potenzialità in attacco con la sua banda Candeago e il suo opposto Boz guidati in cabina di regia da Colussi, palleggiatore di esperienza, che riesce a distribuire bene il gioco servendo i suoi attaccanti con una palla molto veloce. I felsinei dovranno sfruttare ancora una volta il loro sistema muro-difesa ormai consolidato da tempo. Lorenzo Maretti: “Siamo molto soddisfatti del cammino fatto fino ad adesso e la crescita di ognuno di noi è stata frutto della costanza del lavoro settimanale. Di sicuro per noi più giovani è stato fondamentale sentire la fiducia dei più esperti e siamo riusciti a creare il giusto equilibrio sia in campo che fuori. Siamo un gruppo molto affiatato e fino adesso siamo stati bravi a riuscire a dimostrarlo anche in campo, trovando forze gli uni negli altri anche nei momenti di difficoltà. Dalla finale di sabato mi aspetto una battaglia come tutte le gare dei play off disputate fino ad ora, sappiamo che i nostri avversari sono una squadra molto forte non a caso arrivano in finale senza aver perso ancora una partita. Noi dobbiamo essere bravi ad aggredirli fin da subito e a mettere in campo le cose su cui stiamo lavorando in settimana. Siamo molto carichi ed orgogliosi di esserci guadagnati questa opportunità ma anche vogliosi di chiudere la stagione nel meglio dei modi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Brogioni analizza i primi due anni di vita della Geetit Bologna

    Di Redazione Andrea Brogioni, ex palleggiatore azzurro e della Zinella, che di stagioni in Serie A ne ha disputate 20, seguite da 10 anni sulla panchina della nazionale finlandese, italiana e tedesca, analizza i primi due anni di vita della Geetit. Una squadra giovane e frizzante che è riuscita a centrare un obiettivo storico: una Finale Promozione che potrebbe regalare il ritorno del volley di Serie A all’ombra delle due Torri. Da cosa è nato il desiderio di riportare la Pallavolo di vertice a Bologna? “Il desiderio è nato qualche anno fa durante la fase 2 dei mondiali del 2018 disputati a Bologna.  Davanti all’ennesimo sold out, io e Andrea Cappelletti (a quei tempi presidente del comitato provinciale) abbiamo fatto sedere intorno ad un tavolo le tutte squadre maschili del territorio di Bologna e provincia per cercare di trovare tutti insieme un modo per far crescere il movimento maschile in città. Come ormai è noto, grazie all’unione di sette società, due anni fa è nata Pallavolo Bologna”. Una città come Bologna cosa può dare alla pallavolo? “Io lo dico sempre tutte le volte che mi intervistano: quando da Firenze sono arrivato a Bologna (1986) questa città era anche “Volley city”. La Zinella veniva da una finale scudetto persa e l’anno prima aveva vinto un fantastico tricolore nella bella di Reggio Emilia (io ero presente in quanto già tifoso giallo nero) contro la Panini Modena. Bologna ha fame di volley, lo ha dimostrato tutte le volte che la Lega Pallavolo Serie A ha organizzato un evento nella nostra città. Il risultato è sempre lo stesso: tutto esaurito. Questa città merita il volley e soprattutto c’è tanto spazio anche per la pallavolo. Bisogna solamente trovare le risorse giuste per proporre uno spettacolo degno della storia pallavolistica di questa città”. L’esordio in Serie B ha conciso con l’anno più difficile per la Pallavolo mondiale. Avresti mai pensato che solo un anno dopo vi sareste giocati una Finale Promozione?  “L’anno scorso il Covid ci ha bloccati mentre eravamo secondi in classifica alla nostra prima esperienza in serie B. Nonostante le tante difficoltà la Società (grazie ad Elisabetta Velabri, Veronica Brandi, Piero Pedretti, Roberta Li Calzi ed Andrea Cappelletti) ha lavorato duramente per reggere il colpo della pandemia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: al nostro secondo anno di vita siamo in finale per andare in serie A con una squadra fatta da giocatori esperti e giovani dalle grandi prospettive”. I progressi della squadra sono sotto gli occhi di tutti, ti aspettavi una crescita simile nel corso dei playoff? “La scorsa settimana durante una tipica chiacchierata tra me e lo staff tecnico (Andrea Asta e Marco Generali) ho sottolineato proprio questo aspetto facendo loro i complimenti per la crescita straordinaria vista durante tutte le gare di play off. A volte lo diamo per scontato, ma questa squadra ha centrato una finale promozione non certo partendo con i favori dei pronostici. Abbiamo puntato su elementi molto giovani ed abbiamo battuto ed eliminato squadre che hanno speso 3 volte il nostro budget, questo deve essere chiaro a tutti: addetti ai lavori e sponsor. Quindi brava la società a puntare su questi giocatori e a permettere ai ragazzi di avere una continuità di allenamento nonostante i problemi causati dalla pandemia e bravissimi i tecnici che hanno svolto un ottimo lavoro durante tutta la stagione”.  La Geetit ha sfatato diversi pronostici, qual è il punto di forza di questa squadra? “La Geetit 2020/21 rispetto alla squadra della scorsa stagione ha meno individualità che sulla carta avrebbero dovuto fare la differenza e ha puntato decisamente sul potere del gruppo e sul lavoro di squadra. Ovvio che anche noi abbiamo dei “leader tecnici” capaci di mettere a terra palloni importanti, ma la caratteristica che più mi ha entusiasmato è la determinazione a non mollare mai e la voglia di rimediare ad un eventuale errore o imprecisione del proprio compagno che ogni singolo ragazzo ha messo in campo negli ultimi mesi. Finora giocare contro di noi non è stato per niente facile. Ora godiamoci tutti insieme questa Finale che dedico a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto, che non si sono tirati indietro al primo ostacolo e che lavorano quotidianamente (e gratuitamente) affinché anche a Bologna si possa parlare di pallavolo in maniera costante”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la Geetit Pallavolo Bologna batte Ongina e vola in finale

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna ribalta al PalaLercaro il risultato della semifinale di andata contro la Canottieri Ongina, che si era imposta per 3-2 nella prima sfida, e con una vittoria in quattro set conquista la finale dei play off promozione. Coach Asta non cambia lo spartito, Bartolomeo invece toglie Bartoli per Caci. I primi due set sono completamente dominati dalla Geetit, Ongina fatica a trovare certezze in ricezione e attacco, Bologna impone il proprio gioco con un sistema muro-difesa che sempre l’ha contraddistinta nel corso dei playoff. Ongina, dal canto suo, non molla. Nel terzo set la squadra ospite cresce con Miranda (top scorer tra le file piacentine) che ritrova certezza in attacco e De Biasi che sentenzia 3 muri punto importanti.La tensione è molta: Bologna è decisa a non ripetere il risultato dell’andata, un solo set la separa della finale. Il quarto set è equilibrato sino al 10 pari, Bologna prende il largo e si impone per 23-14, ma un break in battuta di Amorico annulla ogni vantaggio: Ongina non molla, ma la fame di vittoria di Bologna ha la meglio. È 3-1. I felsinei sono in finale.L’appuntamento con l’ultimo atto della corsa alla promozione alla Serie A3 è in calendario sabato 12 giugno alle ore 20.30, quando le luci del PalaLercaro di Bologna si accenderanno per ospitare il mach di andata contro il Da Rold Logistics Belluno. I veneti si sono qualificati al quarto e ultimo turno dei play off grazie alla schiacciante vittoria su Monselice.Coach Andrea Asta: “La soddisfazione è esagerata. Ci aspettavamo una partita dura e sapevamo che il vantaggio che aveva Ongina con gara 1 era un vantaggio, ma non irrecuperabile. Devo dire che i ragazzi hanno giocato una partita magnifica siamo stati bravi a resistere quando loro hanno spinto tantissimo. Devo infatti fare i complimenti anche ai nostri avversari che fino all’ultimo ci hanno provato. Quando a noi sono tornati in cattedra la difesa e il contrattacco abbiamo fatto ottime cose“. Il tecnico di Ongina Mauro Bartolomeo: “Non siamo riusciti a mettere in difficoltà la squadra avversaria a partire dal servizio: i nostri battitori in salto sono stati un po’ più condizionati dalle dimensioni, lo stesso Miranda non ha avuto la stessa incisività e dall’altra parte non abbiamo avuto la capacità di trasformare quei 4/5 palloni per errori del nostro palleggio che hanno generato questa situazione. Avremmo potuto portare all’ultimo set qualcosa in più ma ormai è andata“. Geetit Pallavolo Bologna-Canottieri Volley Ongina 3-1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-22)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 15 , Govoni, Spiga 8, Del Campo 11, Marcoionni 11, Spagnol 24, Poli (L), Soglia (ne), Trigari (ne), Sabbioni (ne), Callegati (ne), Brizzi (ne), Castelli (ne), Martini (ne). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Geetit Pallavolo Bologna, al PalaLercaro il match da dentro fuori con Ongina

    Di Redazione Dopo il rocambolesco risultato tra le mura di Ongina (3-2) la Geetit si prepara per il match di ritorno consapevole che la formula è dalla sua parte ma sarà obbligata a vincere.Niente errori per la squadra all’ombra delle due torri che dovrà ottenere un risultato pieno per il passaggio immediato del turno o un tie break con vittoria al golden set. I canottieri Ongina sono attesi alla corte della Geetit nella serata di sabato 5 giugno, con fischio d’inizio alle ore 20.30. Il PalaLercaro ospiterà una delle sfide più importanti della stagione per i ragazzi di coach Asta che scenderanno in campo per dare il tutto per tutto e continuare a sperare nella corsa alla Serie A3. La sfida di andata è stato un avvicendarsi di colpi di scena, una match al cardiopalma caratterizzato da un incessante susseguirsi di possessi e vantaggi alternati, una partita nella partita. Se nei primi due set i bolognesi hanno saputo essere più cinici dei piacentini negli scambi finali, nei restanti è stata Ongina ad avere la meglio contro una Bologna più stanca e passiva rispetto ai primi due parziali. La formazione Piacentina conta individualità importanti a partire dall’opposto di origini cubane Henry Miranda e dal centrale Giuseppe De Biasi (nella stagione 2018/2019 in forza alla Gas Sales Piacenza in Serie A2). Ancora non certa la presenza di Sandro Caci in posto 4. Il martello di Gela, uno dei profili più interessanti nella serie B maschile, non è sceso in campo nella gara di andata per un problema alla schiena ma prontamente sostituito dall’ex del match Alessandro Bartoli, autore di 14 punti. Capitan Spiga e compagni scenderanno in campo consci del valore dell’avversario ma certi del gioco corale che sanno esprimere, tentando di smussare gli errori commessi una settimana prima e di fornire una prestazione più concreta nella fase difensiva di cui hanno sempre fatto l’arma più letale. Marco Spiga: “Non definirei risultato dell’andata rocambolesco perché rispecchia un confronto equilibrato Dov’è nessuna delle due squadre a prepararsi in maniera netta sull’altra in nessuno dei set disputati. Questa settimana abbiamo recuperato energie fisiche e mentali e non abbiamo fatto niente di diverso rispetto alle scorse settimane. Non vediamo l’ora di scendere in campo sabato per l’ultimo atto di questa fase. Sarà molto difficile per noi ma questi sono i playoff e rimane dentro chi sarà capace di soffrire di squadra. Prossimo turnoSabato 5 giugno 2021 – ore 20.30Geetit Pallavolo Bologna – Canottieri Ongina (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ongina: domani ritorno con la Geetit, battuta in rimonta al tie break

    Di Redazione Un nuovo, entusiasmante capitolo di un libro avvincente, con la voglia di continuare a scrivere pagine indelebili della storia giallonera. Nei play off di serie B maschile, la Canottieri Ongina è pronta a una nuova avventura, con il match di ritorno della terza fase in programma domani (sabato) alle 20,30 a Bologna contro la Geetit, battuta sabato scorso al tie break nella sfida d’andata a Monticelli dopo una poderosa rimonta (da 0-2 a 3-2). Gli avversari potranno ribaltare la situazione vincendo 3-0 o 3-1, mentre con il 3-2 porterebbero la Canottieri Ongina al golden set. Dal canto loro, i monticellesi approderebbero alla fase decisiva vincendo con qualsiasi risultato (3-0, 3-1 o 3-2) oppure perdendo 3-2 e aggiudicandosi il set supplementare. Per entrambe le formazioni, comunque, sarà importante centrare il miglior risultato possibile per ambire anche – in caso di eliminazione – all’unico posto di ripescaggio previsto nel ramo A (dieci squadre attualmente in lotta). “Arriviamo a questa sfida di ritorno – le parole di Mauro Bartolomeo, allenatore della Canottieri Ongina – recuperando lo schiacciatore Sandro Caci dai problemi alla schiena; inoltre, il compagno di reparto Alessio Perodi ha completato positivamente il rientro. Nel match d’andata siamo partiti con un servizio non molto incisivo, poi dal terzo set la nostra battuta è cresciuta e ci ha aiutato molto. Un altro fattore determinante è stato quello legato alla tenuta fisica maggiore rispetto agli avversari; strada facendo, anche l’atteggiamento è cresciuto, nei primi due set eravamo troppo nervosi e poco lucidi”. Quindi inquadra gara due. “Bologna proverà a metterci in difficoltà con la battuta, giocando in casa, e con qualche palla più lunga. Noi comunque dovremo essere bravi a esprimere con costanza la nostra pallavolo; mentalmente,mi aspetto una partita come quella di ritorno a Forlì, da giocare con attenzione ma anche allo stesso tempo a briglie sciolte”. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Geetit Bologna e Canottieri Ongina saranno il primo arbitro Vittorio Salvini e il secondo arbitro Simone Magnino. ALL’ANDATA FINI’ COSI’… – Nella sfida di sabato scorso a Monticelli, la Canottieri Ongina si è imposta al tie break. Questo il tabellino dell’incontro. CANOTTIERI ONGINA-GEETIT BOLOGNA 3-2 (21-25, 22-25,25-20, 25-23, 15-11) CANOTTIERI ONGINA: Fall 11, Miranda 25, Amorico 7 De Biasi 14, Scrollavezza 7, Bartoli 14, Cereda (L), Msatfi, Perodi. N.e.: Paratici, Caci, Rossi (L), Kolev. All.: Bartolomeo GEETIT BOLOGNA: Del Campo 10, Marcoionni 6, Spagnol 25, Maretti 14, Spiga 10, Govoni 2, Poli (L), Martini 1, Ghezzi, Brizzi 3. N.e.: Soglia, Sabbioni, Callegati (L), Castelli. All.: Asta ARBITRI: Spartà e Foppoli LA SITUAZIONE – Questa la situazione dei play off di serie B maschile (suddivisa tra ramo A per i gironi A, B, C, D ed E e ramo B per i restanti raggruppamenti). Le cinque vincenti di ogni ramo approderanno alla quarta e ultima fase insieme a una ripescata per ramo (decisivi nell’ordine il numero di gare vinte nella terza fase, il quoziente set, il quoziente punti della terza fase e in ultima analisi la miglior classifica avulsa nella regular season). Lo stesso meccanismo metterà in ordine le sei qualificate per ramo per decretare gli incroci (1-6, 2-5, 3-4) per l’ultimo doppio confronto dell’anno. DIRETTA FACEBOOK – La partita tra Geetit Bologna e Canottieri Ongina sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Volley Canottieri Ongina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Canottieri Ongina, l’ex Alessandro Bartoli: “Bologna partirà carica e batterà meglio”

    Di Redazione Nel match d’andata è sceso in campo a Monticelli con l’etichetta di ex di turno, contribuendo alla vittoria giallonera con i suoi 14 punti. Sabato, invece, tornerà a calcare quello che è stato il suo rettangolo di gioco nella scorsa stagione, con presente e recente passato che si intrecceranno all’interno dell’urna di emozioni dei play off di serie B maschile. Tra i protagonisti della Canottieri Ongina c’è Alessandro Bartoli, opposto di ruolo e schiacciatore per necessità in questo finale di stagione intenso che vede la formazione piacentina contendere il pass per l’ultimo atto alla Geetit Bologna. Sabato scorso, la formazione allenata da Mauro Bartolomeo ha coronato una brillante rimonta, passando da 0-2 a spuntarla al tie break, mentre ora è attesa dal match di ritorno in terra felsinea (sabato ore 20,30), dove servirà comunque una vittoria (con qualsiasi risultato o al golden set) per approdare tra le dieci vincenti che poi si contenderanno l’A3. Classe 1989 e un curriculum costellato di promozioni (ben sei), Bartoli è una risorsa duttile e preziosa per la Canottieri Ongina, desiderosa di coltivare il sogno in questa avvincente cavalcata. “Il match di sabato scorso – racconta il giocatore modenese – è stato molto equilibrato tra due squadre abbastanza simili. Alla fine ha prevalso la nostra condizione fisica, ne “avevamo” un po’ di più, ma è stata comunque una bella partita”. Una partita che è stata un po’ dai due volti. “Nei primi due set – prosegue Bartoli – ci è mancata un po’ di esperienza che invece Bologna ha, poi quando giochi per traguardi così importanti è normale ci sia un po’ di nervosismo. Progressivamente, ci siamo sciolti ed era importante fare un risultato positivo in casa, perché sabato sarà tutta un’altra partita”. Una sfida da ex per “Bart”. “Ho ritrovato tanti ex compagni di squadra rimasti amici in una stagione dove eravamo secondi prima dello stop dei campionati causa-Covid 19. E’ stato un po’ particolare giocarci contro e lo stesso sarà scendere in campo sabato a Bologna”. Un apporto, quello di Alessandro, che è stato prezioso per la Canottieri Ongina, capace di reagire da squadra nel corso del match d’andata. “Dopo così tanto tempo senza giocare, ho cercato di dare il massimo e aiutare la squadra. Il mio impiego in banda? E’ il ruolo in cui avevo iniziato la carriera, inoltre in ricezione ho resistito anche grazie al libero Cereda che dà una grande mano”. Cosa potrà accadere sabato nella decisiva sfida di ritorno a Bologna? “Loro partiranno subito carichi e batteranno meglio, mettendoci alle strette. Contro Parma e Mirandola hanno dimostrato di saper giocare una buona pallavolo. Noi dovremo essere concentrati dall’inizio e non mollare mai. Per alcuni di noi è la prima esperienza, ma stiamo crescendo partita dopo partita; noi più “vecchi” dobbiamo dare il nostro apporto per aiutare i più giovani in questo contesto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO