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    Piacenza: Gianluca Galassi è un nuovo centrale biancorosso

    Gianluca Galassi, centrale nato a Trento, campione del mondo in carica con la nazionale azzurra, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime tre stagioni. Classe 1997, 201 centimetri di altezza, nelle ultime cinque stagioni Gianluca Galassi ha vestito la maglia del Vero Volley Monza.

    Gianluca Galassi ha giocato otto stagioni in SuperLega ed una in A2. Nella massima serie ha disputato 258 incontri di cui 131 vinti: 1742 i punti messi a segno dal centrale di cui 1210 in attacco, 143 ace, 389 muri.

    È stato nominato nel 2021 Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2022 ha ricevuto il Collare d’Oro al Merito Sportivo.

    A 15 anni ha iniziato la sua carriera sportiva militando nel settore giovanile del Trentino Volley dove è rimasto fino al 2015 partecipando ai campionati di serie C e serie B1 e vincendo 2 Junior League (2014, 2015), 2 campionati italiani Under 19 (2014, 2015 risultando MVP in entrambi gli anni), 1 campionato italiano Under 17 (2013), 1 campionato italiano Under 16 (2012) e 1 Trofeo delle Regioni nel 2012.

    Nella stagione 2015-2016 è stato ceduto in prestito al Club Italia e ha giocato il campionato di A2 per poi passare nella stagione successiva a Milano in SuperLega dove è rimasto per due anni.

    Nuova maglia nella stagione 2018-2019: entra a far parte del roster della Sir Safety Perugia e si aggiudica la Coppa Italia. Nella stagione successiva si trasferisce a Monza dove è rimasto per cinque anni vincendo una Coppa Cev (2021-2022). Nell’ultima stagione ha giocato la finale della Coppa Italia e la finale scudetto oltre alla finale della Challenge Cup.

    In Nazionale Gianluca Galassi nel 2019 è stato convocato nella squadra maggiore dopo aver giocato nelle formazioni giovanili. Nel 2015 veste la maglia della nazionale azzurra Under 19 con cui vince la medaglia d’argento al Campionato Europeo, e a luglio dello stesso anno ha partecipato al Torneo 8 Nazioni conquistando la medaglia d’oro e il bronzo al XIII Festival Olimpico della gioventù europea. Tra agosto e settembre 2015 ha partecipato al Campionato Mondiale Under 19 e al Campionato Mondiale Under 21. Tra il 2016 e 2017 ha fatto parte della Nazionale Under 20 e Under 21, giocando il Campionato Europeo, dove viene premiato come migliore centrale, e anche il Campionato Mondiale di categoria.

    Con la Nazionale maggiore ha vinto nel 2019 la medaglia d’oro alla XXX Universiade e al Campionato Europeo 2021 e nel 2022 ha conquistato un altro oro questa volta al Campionato Mondiale dove viene premiato anche come miglior centrale mentre nel 2023 ha messo al collo la medaglia d’argento al Campionato Europeo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recine conferma: “Giocherò in Giappone a Nishima, ora però lotterò per andare a Parigi”

    Un messaggio postato sui social. Un saluto commovente, più che un addio, conscio forse che a Piacenza, così come certamente in Italia, uno come lui deve e dovrà certamente avere uno spazio. Francesco Recine lascia il nostro paese dopo averci riempito la testa e il cuore di fotogrammi e di bella pallavolo, consapevole di un percorso cominciato a Civitanova, Ravenna e poi indossando una maglia nazionale con cui ha dimostrato a tutti quanti di essere ancora più bello e vincente del cognome che porta.

    “Lascio dopo una stagione difficile, nella quale forse tutti ci aspettavamo quel qualcosa in più che non è arrivato. Abbiamo fatto le finali per la Challenge, quando all’inizio della stagione l’obiettivo era certamente di giocare quelle per il tricolore. Abbiamo iniziato molto bene, poi è arrivato un proseguimento di campionato difficile e un playoff altalenante. Dispiace a tutti, ma la pallavolo è anche questo”

    Foto di LVM

    La delusione era palpabile nelle parole di tutti. Quanto è spietato lo sport in questo?

    “Certe volte lo sport da questo punto di vista ti massacra. Non solo per i ritmi e per la continuità che ti richiede. Noi siamo stati questi negli ultimi due anni, pur giocando molto spesso una pallavolo di altissimo livello”

    Con la sincerità che la contraddistingue, cosa non ha funzionato?

    “Spesso siamo arrivati agli appuntamenti che contavano con una stanchezza mentale che non ci ha permesso di dare il nostro meglio. Le ripeto, giocare per così tanto tempo un livello come quello della Superlega, alternando la nazionale, le coppe, il campionato, è difficile. Se vogliamo poi analizzare il campionato, credo che il fatto che non solo noi alla fine non abbiamo centrato gli obiettivi previsti, la dice lunga. Penso anche al cammino di Trento, che ha giocato alla grande tutto il campionato”

    foto Fipav

    Personalmente che stagione è stata?

    “Una stagione che ho usato come stimolo e come un’occasione per giocare tanto, anche in vista delle convocazioni in azzurro. Mi sento parte del gruppo della nazionale ed è stato brutto essere lasciato a casa lo scorso anno. Cercherò di dare il 100% e di entrare nel gruppo ufficiale di Parigi”

    Posso chiederle se è consapevole del fatto di aver fatto tutto questo a 25 anni?

    “A volte ci si dimentica che molti di noi sono arrivati in un mondo di grandi, arrivando piccoli e restando tali. Certamente rispetto a tanti coetanei ho avuto la possibilità di fare tante bellissime esperienze. Due stagioni importanti a Ravenna, cinque stagioni in Superlega. È stato un bel percorso. Penso a come col sacrificio, piano piano mi sono conquistato il posto sia alla Consar che a Piacenza. Ci sono stati alti e bassi come può capitare in tutte le stagioni, ma chiudo momentaneamente questa parentesi in Superlega pensando di aver dato tutto me stesso e avendoci creduto dal primo giorno”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il prossimo anno cosa la aspetta?

    “Una nuova esperienza. So che è uscito qualcosa sui giornali. Giocherò in Giappone a Nishima”

    Ci mancherà Recine.

    “Mancherà tutto anche a me. Ma sono felicissimo di questa opportunità e cercherò di portare in Asia ciò che di meglio mi hanno insegnato gli anni italiani”

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Piacenza conferma: Uros Kovacevic vestirà biancorosso

    Uros Kovacevic, schiacciatore serbo di Kraljevo, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nella prossima stagione. L’accordo, come lui stesso aveva confermato, è stato raggiunto nei giorni con soddisfazione da entrambe le parti. Classe 1993, 198 centimetri di altezza, nell’ultima stagione Uros Kovacevic ha giocato in Russia difendendo i colori dell’Ural Ufa. Torna a giocare nel campionato italiano dopo quattro stagioni giocate in Cina, Polonia e Russia.

    Uros Kovacevic ha giocato otto stagioni nella massima serie italiana per 226 incontri disputati di cui 141 vinti: 46 volte è stato eletto MVP, 2629 i punti realizzati di cui 2260 in attacco, 154 ace e 215 muri. Nell’ultima stagione è stato protagonista in Russia dopo due stagioni vissute in Polonia ed una in Cina, l’ultima squadra italiana in cui ha giocato è stata l’Itas Trentino.

    In Italia Uros Kovacevic ha vinto una Coppa Italia, una Challenge Cup, una Coppa Cev e un Campionato Mondiale per Club. Gioca nella Nazionale Serba con cui sta preparando la VNL e con la quale ha vinto due campionati Europei e una World League. È stato anche una delle colonne delle formazioni giovanili della Nazionale Serba.

    “Sono molto contento – ha sottolineato Uros Kovacevic – di poter tornare a giocare in Italia. E ancora più contento di venire alla Gas Sales Bluenergy una grandissima società che in pochi anni si è fatta conoscere e si è affermata non solo in Italia. Quando è arrivata la chiamata di Piacenza non ho impiegato più di tanto a dire sì, conosco il campionato italiano e so quanto è difficile ma anche molto bello poterci giocare. Sono arrivato in una squadra forte che saprà dire la sua, il mio impegno sarà massimo affinchè si possano raggiugere gli obiettivi della società, non vedo l’ora di iniziare questa mia nuova avventura e conoscere il pubblico di Piacenza”.

    La carriera di Uros Kovacevic inizia nel 2006 tra le file del Ribnica dove resta fino al 2010, militando nelle squadre giovanili. Nella stagione successiva diventa professionista e gioca in Slovenia con l’Ach Volley dove in due stagioni vince due scudetti, due Coppe di Slovenia e una Middle European League: a metà dell’annata 2012-2013 viene ceduto a Casa Modena con cui vince una Coppa Italia.

    Nella stagione 2015-2016 difende i colori di Verona dove resta per due stagioni e con cui vince una Challenge Cup; nell’estate 2016 fa una breve esperienza in Qatar.  Nella stagione 2017-2018 veste la maglia di Trento dove resta per tre stagioni vincendo un Campionato Mondiale per Club e una Coppa Cev aggiudicandosi in quest’ultima competizione il premio di MVP.

    Dopo una stagione in Cina con la maglia del Beijing e la vittoria dello scudetto nella stagione 2021-2022 approda nel campionato polacco dove veste per due anni la maglia del Warta Zawiercie, nell’ultima stagione è stato protagonista in Russia con l’Ural Ufa.

    “E’ un giocatore fortemente voluto da noi – ha sottolineato coach Andrea Anastasi – perché è un ragazzo di grande talento, arrivato ad un livello di maturità ed esperienza che potranno certamente aiutare la nostra squadra a rimanere nei piani alti della classifica. Sono contento che sia con noi nella prossima stagione, siamo tutti molto fiduciosi che ci possa dare una mano anche con il suo approccio caratteriale che fino ad ora non è mai mancato ovunque abbia giocato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Righi esalta Piacenza: “Mai una squadra è cresciuta tanto in tempi così brevi”

    Al PalabancaEventi è andato in scena il tradizionale workshop per gli sponsor organizzato da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Presenti oltre cinquanta sponsor della società biancorossa in questo appuntamento che ha offerto una piattaforma ideale per discussioni e collaborazioni e che ha attirato professionisti e figure di spicco di vari settori.

    “#facciamosquadra per trasformare la passione in risultati” è stato lo slogan trainante del workshop che per alcune ore ha permesso alle aziende di confrontarsi e parlare di vari argomenti: dal networking e partnership al co-marketing e cross promotion, dallo scambio di risorse e competenze all’innovazione e sviluppo di prodotti e servizi congiunti fino all’accesso a nuovi mercati e clienti.

    Un pomeriggio intenso aperto con i “Saluti di benvenuto” che ha visto salire sul palco, prima Susanna Curti, Presidente del gruppo CGI, che ha sottolineato i vari impegni del gruppo e quanto sia importante “continuare ad avere nuove idee per crescere sia a livello aziendale che sportivo”.

    Poi proseguito con l’intervento di Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo, che ha evidenziato il grande lavoro svolto dalla proprietà: “Mai una squadra è riuscita a crescere e a vincere in tempi così brevi dal momento della nascita come ha fatto Gas Sales Bluenergy Piacenza, la pallavolo italiana è leader nel mondo anche se l’Italia è la Repubblica del calcio”.

    Elisabetta Curti, Presidente Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Mi ha fatto piacere che Massimo Righi abbia sottolineato la nostra rapidità di crescita nel volley maschile. Con queste parole ha riconosciuto gli sforzi fatti e il tanto impegno che ci abbiamo messo. Oggi si è vista una platea bellissima, tanti imprenditori piacentini ma non solo, c’era l’Università Cattolica e la Fondazione di Piacenza e Vigevano con il presidente Roberto Reggi, ogni anno cerchiamo di crescere, la settimana prossima inizieranno importanti lavori al PalabancaSport, verrà rifatto il Foyer 1, biglietteria ed ingresso, vogliamo rendere sempre più accogliente la casa dei piacentini”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i roster della Superlega maschile 2024-2025

    Anche se la stagione della Superlega maschile si è chiusa solo da pochi giorni con il trionfo di Perugia, il campionato 2024-2025 è già alle porte: con i ritmi frenetici del volley mercato, molte squadre hanno già da tempo definito il roster per la prossima stagione. Diamo uno sguardo alle trattative in corso e a quelle già definite nella nostra tabella, in continuo aggiornamento.

    La legenda è molto semplice: in bianco (o azzurro nel caso del libero) le conferme, in arancione le novità. I nomi in grassetto corrispondono agli ingaggi già ufficializzati dalle società.

    La separazione dal capitano Wilfredo Leon è un cambiamento epocale per la Sir, che però ha già provveduto in tempi non sospetti ad assicurarsi un pezzo da novanta come Yuki Ishikawa; e sempre da Milano arriverà anche Agustin Loser a sostituire Flavio. Per il resto, tante conferme in una squadra ancora incentrata su punti fermi come Giannelli, Colaci, Russo, Plotnytskyi e Semeniuk, e naturalmente sulla guida di Angelo Lorenzetti.

    Monza cambia pelle dopo un’annata a dir poco straordinaria: Galassi, Maar e Loeppky erano già da tempo migrati altrove, anche se le conferme di Cachopa, Gaggini e Di Martino sono di per sé grandi colpi. ll ds Bonati rilancia con l’approdo alla Opiquad Arena di Osmany Juantorena, accompagnato dall’azzurro Mosca e dai ritorni di Marttila e Lawani (fermo per infortunio nella scorsa stagione). Non mancano le abituali scommesse, quelle sul tedesco Rohrs e sul coreano Lee.

    La squadra di Fabio Soli si presenterà al via del prossimo campionato con una squadra quasi immutata rispetto alla stagione in corso: unica, macroscopica eccezione la partenza di Podrascanin, sostituito dal brasiliano Flavio (e nel reparto ci sarà anche l’interessante novità del gigante rumeno Bartha). Per il resto confermato in blocco il gruppo dei campioni d’Italia 2023, da Sbertoli a Michieletto passando per Lavia e Laurenzano.

    Addii dolorosi per Milano, che deve separarsi da Ishikawa e Loser, ma riesce a confermare il richiestissimo Paolo Porro e l’opposto rivelazione Ferre Reggers. Piazza dovrà reinventare il reparto di posto 4, con l’unico punto fermo Kaziyski al fianco del nazionale francese Louati, del figlio d’arte Davide Gardini e del giapponese Otsuka. Al centro c’è Edoardo Caneschi al fianco di Piano, ma si attendono ulteriori mosse del ds Fabio Lini.

    Ancora tante novità per Piacenza dopo una stagione assai deludente. Andrea Anastasi ci riprova con un gruppo di schiacciatori completamente rinnovato: il ritorno in Italia di Uros Kovacevic si accompagna agli innesti di Maar e Mergarejo. Al centro arrivano l’azzurro Galassi e il francese Gueye, e attenzione al talento emergente di Alessandro Bovolenta che farà concorrenza a Romanò, confermatissimo così come Brizard, Simon e Scanferla.

    Finisce un’epoca per Civitanova con la separazione (anticipata) da Chicco Blengini e quelle da Luciano De Cecco e Simone Anzani. All’enfant du pays Giampaolo Medei il compito di ricostruire una squadra con tante scommesse, a partire dal giovane palleggiatore Boninfante (assistito da Orduna nel ruolo di “chioccia”). Arrivi pressoché certi anche quelli di Gargiulo e Loeppky, mentre come opposto la società sembra infine aver deciso – dopo qualche tentennamento – di puntare ancora su Lagumdzija.

    Ancora in stand by il mercato di una Rana Verona che, per ora, ha nel palleggiatore russo Konstantin Abaev e nel centrale Marco Vitelli (da confermare) le uniche novità. Circolano anche nomi altisonanti come quello di Podrascanin, ma il primo successo degli scaligeri è la conferma di una batteria di attaccanti dalle grandi potenzialità: Mozic, Dzavoronok, Keita ed Esmaeilnezhad dovrebbero rimanere tutti alla corte di Stoytchev.

    Riparte da Alberto Giuliani il nuovo corso di Modena dopo il tracollo dell’esperimento Petrella. Finalmente al PalaPanini arriva De Cecco, vecchio pallino della società, accompagnato da un altro grande nome come Simone Anzani; da verificare la coppia di opposti formata da Buchegger (già ufficiale) e Ikhbayri, che sarebbe inedita a questi livelli. Mix interessante anche quello di posto 4 con il cubano Gutierrez al fianco dei confermati Davyskiba e Rinaldi e, forse, di qualche altra novità.

    Come sempre si muove con molta calma Cisterna, che però quest’anno non sembra intenzionata a rivoluzionare la rosa: di sicuro la società ha fissato per tempo i paletti più importanti, con le conferme del tecnico Guillermo Falasca, dell’opposto Theo Faure e dello schiacciatore Jordi Ramon Ferragut. Sul fronte arrivi si parla del libero Domenico Pace, in cerca di spazio da titolare, al posto di Piccinelli.

    Squadra giovane e ricca di talenti da lanciare: formula che vince non si cambia e l’identikit di Padova, sempre guidata da Jacopo Cuttini, sarà questo anche nella prossima stagione. Parte Gardini, ma la conferma di Luca Porro vale come un acquisto, e altrettanto si può dire per il recupero di Tommaso Stefani. Per ora in lista di sbarco c’è il serbo Veljko Masulovic, ma da qui alla fine del mercato vedremo sicuramente altre novità.

    Cambia di nuovo volto Taranto, affidandosi a un allenatore emergente come Dante Boninfante, al suo esordio in Superlega. Lanza, Alletti e Rizzo sono i cardini da cui ripartire per una squadra che punterà su una diagonale nuova di zecca, formata (probabilmente) da Zimmermann e Gironi. Interessante la scommessa su Roamy Alonso al centro, ma mancano ancora alcuni “pezzi” per completare il puzzle rossoblù.

    Assoluta novità della Superlega, Grottazzolina porta con sé tutto l’entusiasmo di una realtà di piccolissime dimensioni, ma di grande tradizione. La sede di gioco dovrebbe essere Porto San Giorgio, mentre sulla composizione della rosa ancora tutto tace: saranno necessari interventi importanti, ma c’è sicuramente curiosità sull’impatto in categoria di talenti come il danese Breuning Nielsen. LEGGI TUTTO

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    B maschile: Piacenza lotta ma cede in casa alla Malagoli Tensped

    Nella ventiquattresima giornata del campionato di Serie B Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, pur lottando, ha ceduto il passo alla Palestra Salvadè contro la formazione modenese del Malagoli Tensped per 3-0 (25-23, 28-26, 25-18 per i modenesi).

    La giovane formazione biancorossa, pur priva di alcuni giocatori tenuti a riposo perché impegnati il giorno successivo nella Final Four Regionale Under 17, ha tenuto testa ai modenesi nella prima frazione di gioco e soprattutto nella seconda vinta da Malagoli Tensped solo ai vantaggi dopo un lungo braccio di ferro durato tutto il set. Più netta la vittoria dei modenesi nel terzo parziale di gioco.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Malagoli Tensped Modena 0-3 (23-25, 26-28, 18-25)Gas Sales Energy Volley Piacenza: Emiliani 9, Omelchuk 2, Rocca 15, D’Angiolella 11, Imokhai 12, Artioli 4, Sapic (L), Zanellotti M., Volpato, Zanellotti L., Nasi. All. Renato Barbon.Malagoli Tensped Modena: Sgarbi, Pramarzoni 12, Ronchetti 3, Mann 18, Zanasi 5, Carmellini 2, Agazzani (L), Ferraresi (L), Berselli 2. Ne: Bonavita, Flemma, Sartoretti, Vitali, Catellani. All. Patt.Arbitri: Daniele Rossi, Giulia Festugato.Note: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 14, ace 5, errori in attacco 14, muri punto 5, ricezione 52% (42% perfetta), attacco 46%. Malagoli Tensped Modena: battute sbagliate 7, ace 2, errori in attacco 2, muri punto 5, ricezione 46% (39% perfetta), attacco 45%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanferla e Hoffer tra gli studenti dell’ISII G. Marconi

    Nell’ambito del progetto scuola, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza stamattina ha partecipato a due incontri che si sono tenuti nell’Aula Magna dell’Istituto Superiore di Istruzione Industriale G. Marconi di Piacenza.

    Coordinati da Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per il progetto scuola e dalla Professoressa Elena Barbieri dello staff di presidenza dell’ISII, durante gli incontri il responsabile tecnico del settore giovanile della società biancorossa Renato Barbon, Nicola Barbon e i due liberi Leonardo Scanferla e Nicolò Hoffer hanno parlato di pallavolo ad oltre 450 studenti del biennio suddivisi in due turni.

    Tra gli studenti anche Manuel Zlatanov, giocatore delle giovanili di Sales Bluenergy Volley Piacenza nonché protagonista con la maglia della Nazionale azzurra, chiamato a parlare della sua esperienza.

    Vittorino Francani ha presentato il progetto “schiaccia la noia” che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole, progetto che proprio all’ISII ha concluso il suo ciclo per questa stagione e che riprenderà il prossimo anno.

    Nel corso dei due incontri si è parlato di come può essere conciliato lo sport a livello professionistico con la scuola, di alimentazione, di come gestire lo stress psicofisico, del tempo libero di un’atleta, del futuro dopo la pallavolo.

    Leonardo Scanferla: “Ho iniziato a giocare a calcio, poi sono passato alla pallavolo, all’interno della squadra è fondamentale avere anche un sostegno psicologico per prepararsi al meglio per ogni sfida. Un altro consiglio che posso darvi è di ascoltare i consigli di chi è esperto e può aiutarvi a crescere”.

    Nicolò Hoffer: “Ho sempre giocato a pallavolo poiché i miei genitori sono entrambi ex pallavolisti ed attuali allenatori. Conciliare sport e scuola non è facile ma con carattere e volontà si riesce a fare tutto, imparare a programmare lo studio durante le superiori mi ha aiutato a sapermi organizzare anche oggi tra università e pallavolo. Ho avuto la fortuna di avere in squadra dei top player che mi hanno aiutato a migliorarmi da un punto di vista psicoattitudinale”.

    Manuel Zlatanov: “Durante il covid ho iniziato a giocare a pallavolo con mio padre e mia sorella che già giocava. Il tempo libero è davvero poco visti i numerosi allenamenti e le partite che gioco, quando non devo studiare il tempo lo trascorro insieme ai miei amici e compagni di squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, stagione da cancellare. A rischio il dg Zlatanov?

    Una stagione da cancellare per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che, con l’esclusione dalle Coppe Europee, chiude a mani vuote e molti rimpianti: quattro gli obiettivi dichiarati (diventati cinque), tutti falliti.

    Dopo la sconfitta di lunedì contro la Lube tornano così a riecheggiare le parole di Elisabetta Curti che, all’indomani dell’eliminazione dalla corsa scudetto, aveva dichiarato: “E’ il momento si capire cosa non è funzionato, le riflessioni riguarderanno anche noi dirigenti“.

    E a finire sul banco degli imputati sembrerebbe essere proprio chi la squadra l’ha allestita: il dg Hristo Zlatanov.

    Al momento non è chiaro se il dg resterà nel club per un’altra stagione o se farà le valigie, ma suo posto, stando alle ipotesi del quotidiano Libertà, potrebbe salire Ninni De Nicolo, attuale direttore dell’area tecnica. L’ex ds di Vibo Valentia assumerebbe dunque pieni poteri decisionali per l’allestimento del roster, mentre Zlatanov potrebbe rimanere in biancorosso con poteri decisionali ridimensionati.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO