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    Trofeo AZIMUT / Pennaforti KO, occhio al tennista youtuber

    Juan Pablo Paz nella foto

    Con l’eliminazione del n.1 Gabriele Pennaforti, sono state eliminate sette delle otto teste di serie. L’unico ancora in gara è Juan Pablo Paz, argentino che da due anni cura un canale YouTube in cui racconta il dietro le quinte della sua carriera. “E ho più sponsor oggi di quando ero top-300”
    C’è un paradigma più o meno scolpito su pietra: nei Challenger e negli ITF c’è più spazio per le sorprese rispetto ai tornei del circuito maggiore. Al di sotto della centesima posizione c’è un equilibrio impressionante, che numeri e classifiche sono incapaci di descrivere. E allora non c’è da sorprendersi della caduta di teste di serie anche nobili. Tuttavia, al Trofeo AZIMUT di Bergamo (15.000$, terra battuta) si sta andando oltre: non sappiamo se sia un record, ma è una certezza che ai quarti di finale sia rimasta in gara una sola testa di serie, il 29enne argentino Juan Pablo Paz, ex top-300 ATP che oggi si trova in 591esima posizione ed è numero 3 del seeding al Tennis Club Città dei Mille. Battendo il bergamasco Leonardo Margaroli con un convincente 6-4 6-2 ha raggiunto i quarti, migliorando il secondo turno raggiunto nel 2021, anno della sua unica apparizione a Bergamo. Allora batté Alessandro Bega (seconda testa di serie) ma si arrese negli ottavi al connazionale Galarza. Quest’anno diventa automaticamente il favorito perché sono caduti, uno dopo l’altro, tutti i pilastri del seeding. L’ultimo a cedere è stato Gabriele Pennaforti, n.1 del tabellone. Il romano ha dato battaglia per due ore e mezza contro l’altro argentino Lucio Carnevalle, ma si è arreso col punteggio di 6-1 1-6 6-4.
    UN CANALE DA 5.000 ISCRITTIIl suo KO si aggiunge a quelli di Kestelboim (n.2, già fuori al primo turno) e del tedesco Wiedenmann, superato in tre set da Juan Cruz Martin Manzano. Se aggiungiamo le uscite di scena di Giacomini e La Vela (primo turno) e Otegui (negli ottavi), il gioco è fatto. E allora resta in gara il solo Paz, che oltre a essere un buon giocatore si sta mostrando un buon imprenditore di se stesso. Sebbene non sia più giovanissimo, ha compreso il valore dei social media e di internet, provando ad aumentare la propria visibilità tramite un canale YouTube. Non è l’unico giocatore di seconda fascia a farlo: il più noto è il francese Jules Marie, ma anche il britannico Felix Mischker ha ottenuto più di un beneficio dall’intuizione di mostrare online il dietro le quinte della sua carriera. Paz ha aperto il suo canale due anni fa e ha saputo essere costante nel tempo, realizzando ben 85 filmati che gli hanno permesso di raccogliere oltre 5.000 iscritti. “Qualche anno fa sono stato tra i top-300, adesso la mia classifica è molto peggiore eppure ho più sponsor che mai” racconta, perché i suoi filmati permettono di vedere immagini solitamente ignorate dai media mainstream. Diverse aziende hanno creduto nel suo progetto, investendo su di lui in cambio di visibilità. In effetti si tratta di filmati molto interessanti, perfetti per accendere l’attenzione sull’altra faccia del tennis. In tutto questo, Paz non perde la speranza di arrivare a giocare le qualificazioni dei tornei del Grande Slam e in questo senso i tornei come il Trofeo AZIMUT sono funzionali all’obiettivo. Nei quarti se la vedrà con il 20enne Stefano D’Agostino, uno dei diversi azzurri ancora in gara. Saranno proprio Paz e D’Agostino a inaugurare il programma di venerdì alle ore 12. LEGGI TUTTO

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    Trofeo AZIMUT / Sotto il pallone brilla il baby Garbero

    La direttrice del torneo Silvana Carrara insieme a Rafael Ymer

    Si gioca indoor al Tennis Club Città dei Mille. I ragazzi del posto (Pisa e Fermi) perdono ma fanno buona figura. Impressiona il 15enne Filippo Francesco Garbero, autore di una prestazione maiuscola contro Rafael Ymer. Main draw: Bergamo tifa per Fumagalli, Borrelli… e Kestelboim.
    Il folle meteo che sta colpendo l’Italia in questi giorni non ha risparmiato la Lombardia e nemmeno la città di Bergamo. Un acquazzone si è riversato sopra il Tennis Club Città dei Mille, sede dell’ottava edizione del Trofeo AZIMUT (15.000$, terra battuta). Nessun problema: lo staff organizzativo, guidato dalla direttrice del torneo Silvana Carrara e dal supervisor ITF Sebastiano Cavarra, ha allestito a tempo di record i due campi indoor del club orobico, permettendo che il programma si svolgesse regolarmente. Ce n’era un gran bisogno, perché nella giornata inaugurale erano previsti tutti i sedici primi turni delle qualificazioni. In attesa dell’esordio di Andrej Martin (opposto all’NC Francesco Casilli: sì, avete letto bene, un NC di Lecce con residenza a Milano e desideroso di fare un’esperienza nel tennis “pro”) c’era attesa per vedere all’opera i ragazzi del club, che stanno crescendo sotto la guida di Fabrizio Albani e Marcello Bassanelli presso la BAT University, ospitata proprio dal TC Mille. Sono arrivate due sconfitte, ma sia Leonardo Pisa che Andrea Fermi hanno destato una buona impressione contro avversari più esperti di loro. Per Fermi era la primissima apparizione “pro” in singolare, mentre Pisa si è ben disimpegnato contro Daniele Minighini (n.1.200 ATP). Si è arreso con un doppio 6-3, ma il punteggio avrebbe potuto essere ancora più equilibrato. Si tratta di esperienze importanti, che fanno parte del percorso di crescita di chi aspira a mettere il naso nel tennis che conta.
    OCCHIO AL BABY GARBERO!Le speranze bergamasche, adesso, si riversano sul tabellone principale. Guidato dal romano Gabriele Pennaforti, vede ai nastri di partenza altri due giocatori – anzi, tre – tesserati per il TC Mille. Sorteggio sfortunato per Filiberto Fumagalli (che l’anno scorso ha raccolto i primi punti ATP), opposto all’argentino Juan Bautista Otegui (n.7 del tabellone), mentre è andata un po’ meglio a Leonardo Borrelli, classe 2005 che lo scorso ottobre fece una gran bella figura contro Mikhail Kukushkin al torneo Challenger. Se la vedrà con Luciano Carraro (n.823 ATP). In attesa dell’esito delle qualificazioni, ci sono già 17 italiani. Dei sette stranieri, non c’è dubbio che il più atteso sia Mariano Kestelboim, finalista in carica e numero 2 del tabellone. Kestelboim è tesserato per il TC Mille ed è una sorta di idolo del club bergamasco. L’urna gli ha detto bene, poiché è certo di affrontare solo qualificati nei primi due turni. La grande sensazione di giornata, tuttavia, è arrivata a ora di cena. Tutti si aspettavano Rafael Ymer, fratello minore di Elias e Mikael, invece è emerso il giovanissimo Filippo Francesco Garbero. Classe 2009 (!), è al primo anno di Under 16 e si allena presso il Piatti Tennis Center di Bordighera. Ancora gracilino, ha entusiasmato i presenti per un dritto esplosivo e un gioco molto completo. Qualcuno si è lasciato andare a paragoni altissimi, citando Sinner o Arnaldi, ma in fondo chi li conosceva quando avevano l’età attuale di Garbero? È ancora prestissimo, ma Bergamo – in cuor suo – sogna di aver battezzato un’altra stella. In fondo, nel 2017, aveva quindici anni una ragazzina che vinse proprio al TC Mille. Il suo nome? Iga Swiatek… LEGGI TUTTO

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    Giovanni Oradini vince il torneo ITF di Cattolica dopo una battaglia di 3 ore contro Picchione

    Giovanni Oradini nella foto

    Giovanni Oradini succede nell’albo d’oro ad Enrico Dalla Valle aggiudicandosi il torneo ITF Future maschile ‘The Over’s Guys’ (montepremi 25.000 dollari) andato in scena sui campi in terra del Queen’s Club di Cattolica.Il 26enne mancino di Rovereto (n.399 della classifica mondiale), quinto favorito del torneo, si è imposto in finale con il punteggio di 7-6 3-6 7-5, dopo tre ore e 10 minuti di lotta, su Andrea Picchione (n.403 Atp), sesta testa di serie.
    Nel primo set è di Picchione, nato all’Aquila 26 anni fa ma ormai romagnolo d’adozione (si allena da anni alla Galimberti Tennis Academy), il primo break nel terzo game, subito restituito per il 2-2, quindi turni regolari di servizio fino all’ottavo gioco, quando Oradini ha strappato di nuovo la battuta al giocatore seguito dall’ex davisman azzurro. Anche in questo caso immediato è stato il contro-break (a zero, per il 4-5) e Picchione è riuscito a riagganciare l’avversario. Per dirimere l’equilibrio si è dunque reso necessario il tie-break, nel quale Oradini è partito meglio e ha saputo incamerare il parziale per 7 punti a 4 dopo un’ora e 9 minuti di gioco.Nella seconda frazione, sostenuto dai compagni di allenamento a Cattolica, Picchione sul 4-3 in suo favore ha piazzato il break, andando così a servire per il set e riuscendo a pareggiare la situazione alla seconda opportunità utile (il cronometro segnava 2 ore e 3’ di partita).Sostanziale equilibrio anche nella partita decisiva, con l’aquilano a salvare una palla-break sul 2-3. SI prosegue dunque “on serve” fino al 6-5, quando Picchione commette due doppi falli, e sul secondo concede match point al rivale, pronto ad approfittarne con una palla corta sulla quale il giocatore della Galimberti Tennis Academy, venerdì in campo tre ore e mezza in singolare e un’altra ora e mezza nella finale del doppio, non arriva e Oradini può lanciare il suo “sì” liberatorio.
    “E’ stata una splendida settimana, in una località accogliente sul mare e in un club davvero splendido – le parole del vincitore, da domenica impegnato nelle qualificazioni del Challenger di Milano – Sapevo che in finale sarebbe stata una battaglia e così si è dimostrato, un match deciso su pochissime palle, dopo numerosi alti e bassi da parte di entrambi. Al di là dei 25 punti preziosi per il ranking, è un risultato che mi dà fiducia nel lavoro sul mio tennis che stiamo portando avanti da meno di un mese con Laurynas Grigelis all’ATA Battisti Trento, per riuscire a portare in campo più serenità”.
    Dopo il titolo in doppio con Francesco Forti, è dunque sfumata la doppietta vincente per Picchione. “Mi è stato fatale un calo fisico e mentale nell’ultimo turno di servizio – ammette Andrea – e Giovanni è stato bravo ad approfittarne al termine di una sfida dalla notevole intensità. Però è stata una settimana assai positiva, in cui oltre alla mia seconda finale in un 25mila dollari ho centrato il successo in doppio con il mio amico Francesco Forti, appena rientrato da un lungo infortunio, e sono felice che sia tornato competitivo. Sono soddisfatto soprattutto dell’attitudine che ho mostrato in campo, con tanta resilienza e voglia di non mollare, e del livello, aspetti che mi porto dietro per i prossimi impegni e il proseguo della stagione. Un’ulteriore dimostrazione che il lavoro che stiamo svolgendo e lo splendido clima che regna in questa accademia sta producendo frutti importanti nel mio percorso di crescita”.
    RISULTATIFinale singolare: Giovanni Oradini (Ita, n.5) b. Andrea Picchione (Ita,n.6) 7-6(4) 3-6 7-5- LEGGI TUTTO

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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: i risultati di Domenica 23 Giugno 2024

    Tommaso Compagnucci (foto Runggaldier)

    M15 Cluj Napoca 15000 – FinalMariano Tammaro vs Bogdan Pavel ore 13:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Kursumlijska Banja 15000 – Final[3] Tommaso Compagnucci vs [4] Andrej Nedic ore 10:30Il match deve ancora iniziare

    W15 Hillcrest 15000 – FinalElena Jamshidi vs [5] Matilde Mariani Non prima delle 11:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Trofeo AZIMUT / Toh, chi si rivede: Bergamo riaccoglie Andrej Martin

    Andrej Martin nella foto

    Appena rientrato da una sospensione di due anni per doping, Andrej Martin (ex n.93 ATP) ha scelto il Trofeo AZIMUT per ripartire. Un’ingenuità gli ha impedito di usufruire dello sconto che gli avevano concesso i giudici. Qualificazioni con 27 italiani, c’è anche Rafael Ymer, fratellino di Elias e Mikael.
    Non ce ne vogliano i 27 italiani iscritti alle qualificazioni del Trofeo AZIMUT, torneo ITF al via in queste ore al Tennis Club Città dei Mille di Bergamo, ma c’è un nome che ha catalizzato l’attenzione: Andrej Martin. Lo slovacco ha già partecipato tre volte al Challenger orobico (2011, 2013 e 2015), ma ha sempre perso al primo turno. Cercherà di interrompere la maledizione nella tappa ITF, in quello che sarà il suo secondo torneo dopo una squalifica di due anni per doping. Una vicenda ai limiti del surreale, che merita di essere raccontata: l’ex top-100 ATP (è stato n.93 nel febbraio 2020) è risultato positivo al SARM S-22, anabolizzante già fatale ad altri tennisti, durante un controllo effettuato a Bratislava il 7 giugno 2022. In sede processuale riuscì a dimostrare l’involontarietà dell’assunzione: avrebbe bevuto dalla bottiglia di un compagno durante una partita di floorball, sport molto noto in Slovacchia, cui aveva preso parte qualche giorno prima. Gli avevano concesso un sostanzioso sconto (14 mesi di sospensione, con possibilità di tornare nell’agosto 2023), ma ha commesso l’ingenuità di partecipare a una gara di triathlon e a un altro torneo di floorball durante il periodo della squalifica. È vietato, dunque la sospensione è tornata a due anni pieni. Ha ripreso a giocare due settimane fa proprio a Bratislava, perdendo al secondo turno delle qualificazioni. Dovrà giocarle anche a Bergamo, laddove è atteso da Francesco Casilli.
    LA QUALITÀ DEI TORNEI ITFNon c’è dubbio che lo slovacco sia il giocatore più atteso, ma c’è un altro nome che desta curiosità: è Rafael Ymer, il più giovane della dinastia di fratelli svedesi di origine etiope. Dopo Elias e Mikael adesso c’è lui, classe 2005. Ad attenderlo c’è la wild card Francesco Filippo Garbero. Il resto del tabellone propone diversi nomi di giocatori di categoria, gente per cui qualche punto ATP può fare tutta la differenza del mondo, con la speranza di affacciarsi in tornei più importanti. Il tabellone è guidato da Alexandr Binda e vede – come detto – 27 azzurri, tra cui alcuni già noti nell’orbita ITF (Speziali, Militi Ribaldi) e altri che sono alle primissime apparizioni nel professionismo. Il main draw sarà sorteggiato domenica e c’è attesa per vedere all’opera diversi giovani azzurri che si stanno facendo le ossa nell’inferno dei tornei ITF, rievocato giusto qualche giorno fa da Jack Draper, attuale stellina del tennis britannico (nonché ultimo vincitore del Challenger di Bergamo), il quale ha ricordato quanto sia stato difficile per lui uscire da tornei di livello solo apparentemente inferiore, ma con un grado di professionismo ormai elevatissimo. Se a questo si accompagna lo scenario di un club da sempre votato all’agonismo e all’alto livello come il TC Città dei Mille, il cocktail di inizio estate si presenta davvero saporito. LEGGI TUTTO

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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Sabato 22 Giugno 2024

    Daniele Rapagnetta nella foto

    M25 Cattolica 25000 – Final[5] Giovanni Oradini vs [6] Andrea Picchione ore 18:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Koszalin 15000 – Semi-finalJohn Hallquist lithen vs Daniele Rapagnetta Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Cluj Napoca 15000 – Semi-finalMariano Tammaro vs [4] Radu Mihai Papoe ore 11:00ITF Cluj Napoca M. Tammaro• 00 R. Papoe00ServizioSvolgimentoSet 1M. Tammaro

    M15 Kursumlijska Banja 15000 – Semi-finalSimon Anthony Ivanov vs [3] Tommaso Compagnucci Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare

    W15 Bucharest 15000 – Semi-final[1] Patricia Maria Tig vs Camilla Gennaro ore 10:30ITF Bucharest P. Tig153 C. Gennaro• 151ServizioSvolgimentoSet 1C. Gennaro 0-15 15-15P. Tig 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1C. Gennaro 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1P. Tig 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1C. Gennaro 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    W15 Hillcrest 15000 – Semi-final[5] Matilde Mariani vs [2] Lara Pfeifer ore 09:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Venerdì 21 Giugno 2024

    Andrea Picchione nella foto

    M25 Cattolica 25000 – Semi-final[6] Andrea Picchione vs [2] Carlos Lopez montagud ore 15:00Il match deve ancora iniziare
    Gabriele Pennaforti vs [5] Giovanni Oradini ore 15:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Koszalin 15000 – Quarter-finalDaniele Rapagnetta vs Tim Ruehl Non prima delle 14:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Cluj Napoca 15000 – Quarter-finalMariano Tammaro vs Filip Apltauer 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare
    [4] Radu Mihai Papoe vs [7] Massimo Giunta ore 11:00ITF Cluj Napoca R. Papoe060 M. Giunta• 040ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1R. Papoe5-4 → 6-4M. Giunta 0-15 15-15 40-155-3 → 5-4R. Papoe 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3M. Giunta 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-3 → 4-3R. Papoe 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3M. Giunta 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3R. Papoe 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2M. Giunta 0-15 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-30 ace1-1 → 1-2R. Papoe 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1M. Giunta 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    M15 Kursumlijska Banja 15000 – Quarter-final[3] Tommaso Compagnucci vs Gabriel Donev ore 09:00ITF Kursumlijska Banja T. Compagnucci• 3062 G. Donev4021ServizioSvolgimentoSet 2T. Compagnucci 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40G. Donev15-0 30-0 40-02-0 → 2-1T. Compagnucci 15-0 30-0 30-151-0 → 2-0G. Donev 0-30 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Compagnucci 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2G. Donev 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df 40-A 40-40 df 40-A4-2 → 5-2T. Compagnucci 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2G. Donev 15-15 15-30 15-402-2 → 3-2T. Compagnucci 0-15 0-30 df 15-30 30-301-2 → 2-2G. Donev 0-15 df 0-30 df 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2T. Compagnucci 15-0 30-0 40-0 ace 40-150-1 → 1-1G. Donev 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 20 Giugno 2024

    Giovanni Oradini nella foto

    M25 Cattolica 25000 – Quarter-final[6] Andrea Picchione vs [3] TIM Handel ore 15:00Il match deve ancora iniziare
    Gabriele Pennaforti vs Alessandro Pecci Non prima delle 18:00Il match deve ancora iniziare
    Stefano D’agostino vs [5] Giovanni Oradini ore 15:00Il match deve ancora iniziare

    M25 Tulsa 25000 – 2nd RoundElio Jose Ribeiro lago vs Eliot Spizzirri ore 16:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Koszalin 15000 – 2nd RoundDaniele Rapagnetta vs Corban Crowther Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Nyiregyháza 15000 – 2nd Round[5] Peter Fajta vs Francesco Ferrari Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare
    Gabor Hornung vs [7] Gabriele Bosio ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    Valerio Perruzza vs Tomas Lanik Non prima delle 11:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Casablanca 15000 – 2nd RoundStefano Reitano vs [3] Matias Franco Descotte ore 12:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Cluj Napoca 15000 – 2° TurnoBenjamin Torrealba vs Mariano Tammaro Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare
    Benjamin Ignacio Torres fernandez vs [7] Massimo Giunta 2 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    [6] Juan Pablo Paz vs Giovanni Calvano 2 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    Ioan Alexandru Chirita vs Federico Campana Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Saarlouis 15000 – 2nd RoundGiuseppe Tresca vs [6] Niels Visker 2 incontro dalle 11:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Monastir 15000 – 2nd RoundEmma Martellenghi vs Janice Tjen ore 10:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Kursumlijska Banja 15000 – 2nd Round[3] Tommaso Compagnucci vs Benito Sanchez martinez ore 09:00ITF Kursumlijska Banja T. Compagnucci• 305 B. Sanchez Martinez03ServizioSvolgimentoSet 1T. CompagnucciB. Sanchez Martinez 15-0 30-0 30-30 40-30 40-40 40-A4-3 → 5-3T. Compagnucci 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3B. Sanchez Martinez 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3T. Compagnucci 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace2-2 → 3-2B. Sanchez Martinez 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2T. Compagnucci 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-0 → 2-1B. Sanchez Martinez 0-15 15-15 15-30 15-40 df1-0 → 2-0T. Compagnucci 0-15 15-15 15-30 40-300-0 → 1-0

    M15 Hillcrest 15000 – 2nd Round[4] Luca Fantini vs Connor Henry Van schalkwyk ore 09:00ITF Hillcrest L. Fantini• 040 C. Van Schalkwyk060ServizioSvolgimentoSet 2L. FantiniServizioSvolgimentoSet 1C. Van Schalkwyk 0-15 15-15 30-15 ace4-5 → 4-6L. Fantini 15-0 15-15 15-30 15-404-4 → 4-5C. Van Schalkwyk 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4L. Fantini 15-0 30-0 40-153-3 → 4-3C. Van Schalkwyk 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-303-2 → 3-3L. Fantini 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Van Schalkwyk 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2L. Fantini 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1C. Van Schalkwyk 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1L. Fantini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO