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    Pool promozione: Futura si gioca il tutto per tutto contro Talmassons

    Tutto in una notte per la Futura Volley che nella sesta e ultima giornata della pool promozione, in casa della CDA Talmassons, si giocherà il tutto per tutto in quella che sarà una finalissima per staccare il pass play off verso la semifinale scudetto.

    Una gara caldissima con la tensione alle stelle, dunque, quella che andrà in scena nell’anticipo di venerdì nel palazzetto di Latisana dove si troveranno di fronte due squadre appaiate a quota 53 punti e in pienissima lotta per andare avanti con Mondovì e Montecchio anch’esse in pista in caso di combinazioni di risultati favorevoli.

    La squadra di Amadio, dopo aver sfiorato l’impresa nella gara casalinga contro la corazzata Roma, ha mostrato tutto il suo carattere, convinzione e valore confermando il trend positivo messo in campo nelle due vittorie precedenti ed è pronta a fare lo stesso con una voglia matta di andare a giocarsi il playoff.

    Dalla parte opposta della rete, le friulane di coach Barbieri, reduci dalla sconfitta per 3-1 in casa di Brescia nel lunedì di ‘pasquetta’ non sono affatto ridimensionate negli obiettivi e nella voglia di ripetere lo sgambetto della passata stagione.

    Dopo una regular season di alto livello chiusa in terza piazza nel proprio girone a quota 44 punti rimediati in 15 vittorie e 5 sconfitte, le rosa-blu nelle ultime cinque di pool promozione hanno messo in fila due sole vittorie, alla prima e quarta, e tre sconfitte.

    Squadra equilibrata, capace di esprimere una buona pallavolo quella della CDA che può contare su un muro efficace e solido, sul podio infatti per punti realizzati (233), oltre ad un team ben composto con elementi di tutto rispetto dall’opposta Taborelli (407 punti e 4° miglior acers del torneo), le centrali Costantini-Caneva (quasi 500 punti in due) arrivando al libero De Nardi, quarta miglior ricevitrice del torneo.

    Queste solo alcune delle caratteristiche di una squadra pronta certamente a dare il tutto per tutto, con il vantaggio del fattore campo, per provare a raggiungere un importantissimo traguardo mandando al tappeto le altre.

    Balboni e compagne, con il morale alto e una consapevolezza nei propri mezzi ritrovata dopo i passi falsi iniziali, sono pronte a buttare il cuore oltre l’ostacolo e metterci cuore e anima per provare fino all’ultimo pallone a conquistare una vittoria piena, unico risultato utile, per mantenere vivo il sogno di andare avanti, in attesa poi della conferma ufficiale con i risultati delle altre. Risultati questi ultimi che potranno incidere in caso di vittoria al tie break delle cocche, con il passaggio ai playoff possibile solo in caso di vittoria non da tre punti di Mondovì e sconfitta di Montecchio.

    Insomma, una sfida con una posta in palio decisamente più grande dei soli tre punti e con tutte le carte in regola per regalare grandi emozioni con una posta in palio altissima a cui nessuna delle pretendenti disposta a rinunciare alla minima possibilità di proseguire la propria stagione.

    Il fischio d’inizio dell’incontro fissato alle ore 20.00 di domani, Venerdì 14 Aprile presso il Palazzetto dello Sport di Latisana. Per tutti coloro che non potranno sostenere direttamente le cocche, sarà sempre possibile farlo a distanza con la gara trasmessa in diretta streaming su Volleyball World TV e sul canale YouTube.

    Precedenti e curiosità

    Quattro i precedenti ufficiali tra le due formazioni disputati sempre nella fasi calde delle stagioni 2020 e 2021 e curiosamente sempre chiusi con i tre punti assegnati e mai un tie break disputato.  I numeri pendono dalla parte delle friulane vincitrici in tre occasioni e sconfitte solo in una, con soli 4 set complessivi lasciati per strada.

    Nei primi due incroci, validi la 5° giornata della pool salvezza 2020, all’andata in terra friulana fu vittoria netta Talmassons che risolse la pratica per 3-0. Esito opposto al ritorno, dove le biancorosse si vendicarono con una vittoria per 3-1 tra le mura di casa.

    Come anticipato, scontro caldissimo anche quello della passata stagione, dove nelle due gare valide per i quarti di finale playoff, fu bis di successi per la CDA che dopo il 3-0 di gara 1 non lasciò scampo alle cocche sconfitte decretando la fine della stagione con 3-1 del PalaBorsani. Sul rettangolo di gioco, un passato a tinte biancorosse, nell’allora Yamamay, solo per Veronica Taborelli nelle stagioni 2010/11 e 2012/2013.

    Daris Amadio : “ Sarà sicuramente una partita difficile perché attualmente loro sono davanti a noi in classifica e con una vittoria da tre punti conquisterebbero matematicamente il playoff. Avranno certamente grandissimo interesse e motivazioni nel provare a farlo, ma dal canto nostro vale proprio lo stesso. Credo che sarà una partita aperta, loro hanno dimostrato durante tutto l’anno di saper esprimere una bella pallavolo. Sono molto interessanti soprattutto dal punto di vista dell’attacco, sia in posto 4 che come opposto possono contare su elementi di livello con esperienza che hanno trovato un buon feeling con il palleggio, creando così un gioco veloce ed efficace. Dal canto nostro, a parte il risultato che lascia qualche rammarico, veniamo da una prestazione ottima contro Roma e dovremo scendere in campo con calma, ma con l’idea nella testa di dover fare noi la partita.”

    Alexandra Botezat : “Veniamo da una partita che, a prescindere dal risultato, ci ha dato molto fiducia soprattutto dal punto di vista mentale permettendoci di capire e renderci più consce dei nostri mezzi . Abbiamo lottato veramente alla morte su tutti i palloni e sono sicura domani faremo lo stesso scendendo in campo con la stessa voglia di lottare così come stiamo facendo anche in allenamento durante queste settimane. Sappiamo che sarà una gara fondamentale per entrambe, la classifica lo dice che siamo in lotta per l’accesso alla semifinale, noi dobbiamo guardare a noi stesse e cercheremo in tutti i modi di portare a casa il risultato dando il 110%. Sono una squadra equilibrata che spreca poco, commettendo pochi errori, quindi per noi sarà importante essere ordinare e rimanere lucide senza farci prendere dalla fretta nel fare le cose pensando pallone per pallone.”

    (Fonte: comunicato stampa Futura Volley Giovani) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano insidia il cammino di Busto Arsizio

    Di iRedazione

    Le ragazze di Coach Barbolini superano (3-0) un’ostica Futura Giovani Busto Arsizio. Dopo un primo set vinto con facilità, le Zie combattono con decisione il secondo ed il terzo parziale, imponendo un gioco preciso ed aggressivo. Le bustocche, nonostante la buona prova di Badalamenti e Mistretta, si devono arrendere al cuore grande della Omag-Mt, generosa e caparbia nei momenti delicati dei parziali.

    Alice Turco (MVP della partita) e compagne tirano fuori il meglio del loro repertorio col 39% in attacco e 12 muri complessivi stoppando sul nascere i pochi tentativi di rimonta di Busto.

    Per la Omag-MT in campo Turco in regia e Perovic opposto, Bolzonetti e Rachkovska in posto 4 Babatunde e Parini al centro e Caforio libero. Amadio risponde con il sestetto classico con Balboni in regia opposta a Zanette, Botezat – Tonello coppia centrale, Arciprete – Leketor in banda con Mistretta libero.

    Partono col turbo le padrone di casa, Bolzonetti e Perovic a segno con un grande prova in difesa. Amadio chiama subito il time out. 6-1. La squadra di Barbolini è compatta e mantiene le distanze. Ancora un time out per Amadio 16-9. Badalamenti rileva Arciprete e Venco Balboni 21-11 L’errore di Badalamenti vale 8 set point. Chiude Bolzonetti al primo tentativo- 25-16

    Nel secondo parziale, con Badalamenti al posto di Meneh, sono le Bustocche a prendere subito il largo con Zanette protagonista. Barbolini chiama il time out 0-5 La Omag-MT si rimette in carreggiata 8-9, ma Busto riallunga 11-15. Salvatori rileva Babatunde 15-17. Amadio chiama il suo primo discrezionale 16-17- L’ace di Parini vale la parità 17-17. Venco rileva Balboni al servizio- 18-18. Saguatti rileva Rachkovska 20-20. Allungano le zie e Amadio riferma il gioco 22-21. Due errori consecutivi per l’attacco bustocco valgono due set point per la Omag- Mt Zanette annulla il primo ma il muro di Bolzonetti chiude il set . 25-23

    Terzo parziale equilibrato in partenza 6-6.  Le marignanesi allungano 9-6- ma le cocche rimetto subito le cose a posto 9-9. Ci pensa Babatunde a fermare la serie insidiosa di battute di Badalamenti. 10-9. E’ la stessa Babatunde ad andare a segno con tre aces consecutivi per il nuovo allungo delle romagnole. 13-9.  Salvatori rileva Babatunde e Fiorio Badalamenti. 16-14.  Salavtori subito a segno con muro sulla stessa Fiorio e Amadio chiama il discrezionale. 17-14. Il colpo” Turco porta le Zie sul 23-19. Un lungo scambio chiuso dalle Cocche infiamma il Palamarignano che risponde con un lungo applauso. 23-20. Ancora un punto per Busto e Barbolini chiama il time out. 23-21. E’di Bolzonetti il punto che vale 3 match point. Chiude Perovic. 25-21

    Gaia Badalamenti – schiacciatrice Futura Giovani Busto A.: “Penso che non sia cambiato nulla dai quarti di finale di Coppa Italia, loro sono state più brave a concretizzare nei momenti importati e questo secondo me ha fatto la differenza. Puoi difendere fino a 20 ma la partita finisce a 25. Hanno avuto un approccio molto grintoso che ci vuole nel pool promozione.”

    Alessandra Mistretta – libero Futura Giovani Busto A.: “Sono d’accordo con quello che ha detto Gaia, nel senso che anche secondo me, abbiamo approcciato bene ogni set, il problema è arrivato dal 20 pari in poi, perche loro sono riuscite a concretizzare e hanno difeso tanto e questo ci ha oggettivamente messe in difficoltà tanto. Penso che dovremmo trovare un po’ più di cattiveria in alcuni momenti, che è quello che manca a volte alla nostra squadra. Ed è un peccato perché potremmo fare veramente delle belle cose e a volte ci manca quel pizzico di cattiveria in più che invece San Giovanni in Marignano ha avuto”

    Daris Amadio: “A parte il primo set in cui all’inizio non c’è stata proprio partita, begli altri invece siamo stati sempre il gara e abbiamo lottato, per ormai era troppo tardi. Dispiace per gli altri due set che abbiamo perso uno a 21 e uno a 23 per piccoli dettagli durante il set che alla fine ci sono costati caro nel computo finale. Non posso dire che oggi le ragazze abbiano giocato male, vero che qui a Gennaio in Coppa abbiamo vinto 3-0 però era un altro periodo di forma in generale e possibilità di gestire la squadra. Adesso come adesso siamo un po’ tirati e quindi stiamo facendo secondo me il massimo di quelle che sono le possibilità. Dispiace per il risultato netto, però il secondo e terzo set abbiamo lottato tanto, ma alla fine perdi con un risultato secco. Per la reazione dopo la partita di Soverato non possiamo essere scontenti al 110%.”

    Martina Balboni: “Oggi sono state più brave loro e hanno meritato la vittoria in questo modo, non c’è molto altro da aggiungere alla nostra prestazione. Ci hanno aggredite fin da subito nel primo parziale, hanno battuto bene ricevuto e ricostruito nel modo corretto. Noi siamo mancate soprattutto nei finali di set e non abbiamo saputo esprimere il nostro gioco questo ci è costato caro nell’economia della partita.”

    Alessia Bolzonetti – schiacciatrice Omag-Mt: “Penso che sia stata una partita molto combattuta. Nel primo set siamo riuscite a partire subito bene noi, nel secondo abbiamo avuto qualche inciampo ed un pochino anche nel terzo che abbiamo giocato punto a punto. Penso che si sia visto il valore della nostra squadra. Abbiamo giocato insieme, unite, e penso che abbiamo portato a casa il risultato anche per questo. Sono molto contenta e fanno bene questi tre punti”

    Vangeliya Rachkovska – Schiacciatrice Omag-Mt:“E’ stato molto emozionante, era molto importante, ma ogni partita in questa parte del campionato è molto importante. Siamo state concentrate dall’inizio fino alla fine e abbiamo fatto i tre punti.”

     Omag San Giovanni in Marignano – Futura Volley Giovani 3-0 ( 25-16; 25-23; 25-21).Omag San Giovanni in Marignano: Perovic 21, Biagini (L), Bolzonetti 11, Salvatori 2, Cangini n.e. Rachkovska 7, Covino n.e., Saguatti n.e., Parini 7, Aluigi n.e., Turco 3, Caforio (L), Babatunde 8.  All. Barbolini. Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani n.e., Fiorio 0, Badalamenti 9, Balboni 1, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 7, Zanette 10, Arciprete 12, Botezat 5, Pandolfi n.e., Member-Meneh 0. All. Amadio. Note: S. Giovanni in Marignano: Battuta: 8 errate, 7 ace. Ricezione: 62 % positiva, 40% perfetta, 2 errori. Attacco: 40% positività, 5 errori, murati 5. Muri: 12. Busto Arsizio: Battuta : 9 errate , 2 ace . Ricezione: 44% positiva, 21%  perfetta, 7 errori . Attacco:  34 % positività, 7 errori , murati 11. Muri: 4

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura torna a correre: su Albese il trionfo è netto

    Di Redazione

    La Futura, tra le mura di casa, torna a correre e fare il suo dovere risolvendo con in netto 3-0 il derby lombardo con la Tecntoneam Albese.

    Una vittoria da pieni punti per dimenticare in fretta Sassuolo e tenere il passo del trenino di testa serviva e una vittoria con le medesime caratteristiche nel minor tempo possibile è arrivata.

    Una prova di forza e carattere quella delle biancorosse, che vendicano la sconfitta dell’andata e lasciano le comasche a mani vuote in poco più di un ora di gioco senza mai mettere in discussione la sua supremazia. La Futura approccia bene la gara fin dal primo parziale, dove mette subito le cose in chiaro con una battuta forte ed efficace, non permette mai alle comasche di strappare le redini.

    Cambiano leggermente le cose nel secondo, dove Balboni e compagne provano a fare lo stesso, ma questa volta devono sudare di più per il doppio vantaggio nel conto dei set conquistato con lo sprint nelle battute finali. Nel terzo e ultimo set le cocche, ormai in fiducia, costruiscono in fretta il gap e sono brave a capitalizzare quanto di buono costruito con una vittoria netta. Trascinatrice dell’attacco biancorosso Leketor che chiude a quota 16 punti, top scorer dell’incontro, premiata anche come MVP.

    Coach Amadio opta per il 6+1 abituale con Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Chiappafreddo, dalla parte opposta, risponde con Nicolini in diagonale con Conti, Veneriano – Badini al centro, Nardo – Cassemiro in banda, Rolando libero. 

    Equilibrio iniziale che si rompe sul 5-3 biancorosso dopo la palla in rete di Nardo. Zanette alza il ‘murone’ ed è allungo Futura (9-5). Leketor piazza l’ace dai 9 metri e sono cinque le lunghezze di vantaggio (11-6). Chiappafreddo chiama a rapporto le sue sul 13-7, ma alla ripresa è ancora la squadra di casa a tenere il pallino del gioco e trovare il doppiaggio con Tonello (16-8). Prova ad accorciare la Tecnoteam che trova il break (0-3), ma Leketor rimette subito le cose in chiaro (20-14). Le comasche accorciano le distanze (22-18), non è abbastanza perché la fast di Tonello regala cinque set ball (24-19). Buona la terza con Leketor che fissa il 25-21.

    Parte subito con il piede giusto la squadra di casa avanti 3-0 sul pallone out di Nardo. Va a terra il pallonetto di Arciprete e solo cinque le lunghezze di vantaggio (7-2). In fiducia la squadra di casa tiene la distanza di sicurezza (10-3). Reazione Tecnoteam sul turno di servizio della neoentrata Bernasconi che porta le sue al -3 (10-7) Non mollano le ospiti che rimangono in scia con Veneriano (13-10). Alzano le barricate le biancorosse, il doppio muro punto consegna l’allungo verso il 16-10. Picchia forte dai 9 metri Leketor ed è ace per il 19-11. Perde lucidità la squadra di casa e le ospiti posso portarsi nuovamente a -3 con il muro di Bernasconi su Zanette (21-18). Nel finale, affonda Zanette il pallone che vale altri cinque set ball (24-19). Buona la prima con l’ace di Tonello che vale il 25-19.

    Ancora Futura a trovare per prima il mini break di vantaggio (3-1). L’ace di Arciprete con la collaborazione del nastro vale il doppiaggio (6-3). Prova a rimanere in carreggiata la squadra ospite, ma l’errore di Veneriano tiene a distanza (9-5). Sul turno dai 9 metri di Nardo sfiora l’aggancio Albese (10-9), ma Leketor dice di no e consegna nuovamente il +4 (14-10). Tiene il piede sull’acceleratore la Futura e Chiappafreddo prova a chiamare a rapporto le sue (17-11). Zanette non perdona nulla e piazza il 20-13. Errore giallo blu al palleggio che indirizza il parziale (22-15). Cassemiro spedisce out e consegna la bellezza di otto match ball alla squadra di casa (24-16). Buona la seconda con Arciprete che affonda il pallone del 25-17 finale.

    Daris Amadio: “Le ragazze oggi sono state davvero brave, Albese all’andata ci aveva rifilato un bel 1-3 e quindi questo inevitabilmente te lo porti dietro anche se non vuoi ed in più in settimana il 1-3 a Sassuolo con molti picchi bassi, oggi invece abbiamo ridotto molto quei picchi bassi. Siamo stati bravi subito in partenza con reale voglia di non far cadere la palla quindi bene. Vedremo adesso la pool promozione, sono davvero pochi i posti per i play off finali e ogni partita sarà tosta. Faccio i complimenti ad Albese per il campionato disputato fino ad ora. Abbiamo giocato tanto e partite veramente difficili. Non puoi mai organizzare i piccoli infortuni ed a noi ci hanno colpito in questo periodo, non deve essere un alibi ma è comunque una complicazione. Già dalla prossima altri tre punti importanti con il Club Italia e dovremo essere bravi a portarli a casa ripetendo il giusto approccio di oggi.”

    Viola Tonello: “Era importante vincere oggi e soprattutto ritrovare le nostre sicurezze e il nostro gioco che sono mancate nell’ultima partita. Siamo entrate in campo con la voglia di ricompattarci e giocare la pallavolo che sappiamo giocare. Sono molto contenta di aver visto una squadra che anche durante le difficoltà ha dimostrato di reagire. Abbiamo avuto un campionato difficilissimo fino ad ora, questo girone è pieno di squadre validissime come quella di questa sera. Continuano ad alternarsi le squadre favorite dunque non si deve e si può sottovalutare nessuno. Noi lavoriamo su noi stesse e cerchiamo di far divertire il pubblico e portare a casa delle belle partite. Sono felice di vedere sempre più pubblico al palazzetto e che questi non siano mai mancati. E’ davvero molto bello giocare in questo palazzetto. Abbiamo imparato a soffrire perché nessuna squadra ci ha concesso nulla, magari nell’altro girone alcune squadre sì, bisogna avere la consapevolezza e fare leva su questo anche in futuro quando si presenteranno di nuovo altre difficoltà.”

    Mauro Chiappafreddo: “Brescia e Busto sono squadre che, a ragione, stanno dominando il campionato. Stasera ci abbiamo provato, ma non siamo riusciti. Futura ci ha aggredito subito al servizio, non siamo riusciti a contrastare il loro gioco in attacco. Domenica abbiamo questa occasione per la salvezza diretta: la dobbiamo ottenere in ogni modo, chiedo già fin d’ora l’aiuto dei nostri tifosi”.

    Futura Volley Giovani – Tecnoteam Albese 3-0 (25-21; 25-19; 25-17)Futura Volley Giovani: Venco n.e., Milani ne, Fiorio ne, Badalamenti n.e., Balboni 2, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 9, Zanette 13, Arciprete 6, Botezat 9, Pandolfi n.e., Member-Meneh 16. All. Amadio. Tecnoteam Albese: Veneriano 5, Bernasconi 3, Nicolini 1, Nicoli 0, Cantaluppi 0, Gallizioli 1, Stroppa 1, Cassemiro 7, Badini 1, Pinto 0, Rolando (L), Conti 9, Nardo 10, Radice (L). All. Chiappafreddo.  Note: Busto Arsizio: Battuta: errate 7, 7 ace. Ricezione: 57 % positiva, 31% perfetta, 1 errori. Attacco: 38% positività, 11 errori, murati 4. Muri: 6. Albese: Battuta: errate 5, 1 ace. Ricezione: 53% positiva, 29%  perfetta, 7 errori. Attacco: 28% positività, 12 errori, murati 6. Muri: 4

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiappafreddo guarda alla sfida con la Futura: “Giochiamo al massimo, sarà come una finale”

    Di Redazione

    Uno scontro che può valere la salvezza. O, come dice coach Mauro Chiappafreddo, “il coronamento del nostro sogno…..”. Stessa obiettivo per la seconda stagione in A2 della Tecnoteam Albese Volley Como: conquistare la permanenza in categoria, possibilmente senza patemi e senza ricorrere ai play-out con le ultime dell’altro girone. Ma tra Albese e la seconda salvezza di fila ci sono due scogli durissimi. “Due finali…” come spiega sempre coach Mauro nella sala stampa di Casnate alla vigilia del match. In campo a Busto domenica alle 17, poi all’ultima arriva Sassuolo a Casnate. Altra possibile battaglia. I punti in palio per la Tecnoteam valgono doppio. Qui sotto le parole del tecnico di Albese in presentazione della gara di domenica al PalaBorsani.

    Albese all’andata era stata perfetta, una gara giocata di grinta e tecnica e netto successo per 3-0. “Sappiamo bene che giocare da loro non è come davanti al nostro pubblico – chiarisce ancora il coach – ma ci proveremo. Anche un punto potrebbe essere manna dal cielo per noi. Va detto he la Futura è squadra ben strutturata e con giocatrici di categoria. Proveremo a dare tutto e fare il meglio per portare a casa un risultato positivo”.

    La Tecnoteam ha interrotto, nell’ultimo turno, la striscia positiva di cinque giornate consecutive con vittorie: sabato scorso a Brescia il ko contro il Millennium per 3-0.

    A Castellanza domenica in campo alle 17 (Palaborsani). Gara in diretta sul canale (in chiaro) volleyball world.

    Soli due i precedenti incroci tra le due compagini, di cui uno lo scorso anno nella gara unica valida per la Coppa Italia di categoria ed uno nella gara di andata della regular season in corso. Le varesine hanno vinto (3-0) in Coppa un anno fa, gara valida per gli ottavi: sono state sconfitte 3-1 a Casnate due mesi fa nella gara di andata di questo campionato.

    Tanti i volti noti all’ambiente bustocco. La capitana Martina Veneriano, in maglia biancorossa Futura per due stagioni consecutive dal 2019, anno dell’esordio in A2. Proprio in quella stagione sue compagne di squadra anche la centrale Michela Gallizioli e la schiacciatrice Chiara Pinto. Altra ex di turno Cecilia Nicolini, regista delle ragazze di Busto nella stagione 2020/21.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura verso il big match con Sassuolo: “Daremo il massimo”

    Di Redazione

    Seconda trasferta consecutiva per le cocche, attese mercoledì sera dal big match del PalaPaganelli di Sassuolo, valido per il recupero della 4° giornata di ritorno, posticipata per via degli impegni di Coppa Italia.

    In Emilia-Romagna sarà una gara infuocata perché ad attendere Balboni e compagne ci sarà la BSC Materials Sassuolo oste quanto mai scomodo per tutti, nonché diretta inseguitrice della terza piazza, nel terzetto proprio con Futura e Mondovì a quota 39 ed attualmente in quinta posizione per via del “gioco” dei coefficienti.

    Non deve tratte in inganno l’ultimo trend altalenante della squadra di coach Venco, reduce da tre vittorie e due sconfitte nelle ultime cinque, perché sono stati tanti i problemi fisici e le difficoltà da affrontare (vedi operazione al ginocchio di Pomili), ma resta uno dei top team del campionato pronto e con tutte le carte in regola per impensierire chiunque.

    Con il fattore campo dalla loro parte, le sassolesi hanno messo in fila 6 vittorie e sole 3 sconfitte nelle 9 gare disputate, di cui due al tie berek nell’ordine contro Lecco e Mondovì ed una sola da zero punti contro la capolista Trentino.

    Non servono ulteriori presentazioni alle bianco blu, che si portano in dote da inizio del torneo la bellezza di oltre 1300 punti realizzati con 124 ace, miglior formazione dell’intero torneo in ambo le statistiche e possono contare su un team solido, equilibrato e ambizioso.

    Basta volgere lo sguardo al rettangolo di gioco dove le pedine a disposizione sono quelle di prima fascia, dalla seconda top blocker del campionato Giada Civitico a quota 50 muri (197 punti totali) dietro proprio solo a Botezat, l’ex di turno Pistolesi a puntellare la banda con 279 punti, Linda Manfredini a presidiare il centro e pungere in battuta con 35 ace, seconda migliore del campionato. Si preannuncia dunque grande spettacolo tra due delle protagoniste del trenino di testa del girone A, pronte a darsi battaglia fino all’ultimo pallone senza pensare a difficoltà ed infortuni.  Proprio quest’ultimo tasto non è tra i più positivi per entrambe, perché se una dovrà fare a meno della lungodegente Pomili, tassello importante in attacco, non sorride tanto neanche Amadio che dovrà valutare fino alla rifinitura le condizioni di Leketor e Tonello, out già a Cremona, oltre a Fiorio fermatasi proprio nel terzo set di sabato per una botta al gomito.

    All’andata fu sfida senza fine, nel primo turno infrasettimanale della stagione, chiusa solo al quinto set con la vittoria biancorossa per 3-2 ad esito di una gara senza esclusione di colpi.

    Crocevia importante per le ragazze di Amadio chiamate a gettare nuovamente il cuore oltre l’ostacolo e continuare sull’onda positiva del risultato di Cremona per provare ad infliggere il quarto stop stagionale alla BSC con un risultato che significherebbe prendere quantomeno due lunghezze di margine, trattandosi del terzultimo step prima della chiusura ufficiale della regular season che aprirà le danze poi alla seconda fase del torneo.

    Il via ufficiale dell’incontro è previsto alle ore 19.30 di Mercoledì 22 Febbraio al PalaPaganelli di Sassuolo. Il match come di consueto verrà trasmesso in diretta streaming in chiaro sul canale Youtube “Volleyball World Italia” ed in simulcast sulla piattaforma VolleyBall World TV.

    Tra le fila bustocche l’ex della gara sarà proprio la capitana Martina Balboni, che ha vestito la maglia di Sassuolo nella passata stagione. Gara dal sapore particolare sarà anche per la palleggiatrice bustocca Clara Venco, che per la seconda volta in carriera si troverà seduto di fronte sulla panchina avversaria il papà Maurizio Venco, oggi coach delle emiliane.

    Tra le bianco blu, invece, ex della partita sarà Aurora Pistolesi, in maglia biancorossa nella stagione 2019/2020, protagonista all’andata di una gara di altissimo livello fino all’infortunio che non le ha permesso di terminare l’incontro.

    Daris Amadio: “Sappiamo che Sassuolo è un squadra di prima fascia e lo abbiamo visto anche all’andata in cui abbiamo giocato una buona partita, ma loro sono rimasti sempre in gara e alla fine sono riusciti a portarci sul 3-2. Credo che loro hanno un gioco strano, diverso da quello delle altre squadre, penso ad esempio al centrale che gioca la fast come punto opposto e questo crea sicuramente difficoltà nel giocarci contro. Inoltre, al di fuori di attaccanti veramente bravi ed efficaci, il gioco di Scacchetti al palleggio è molto spinto, però tutte le compagne credono molto nella loro palleggiatrice ed hanno molta fiducia in lei dunque sono tutte molto in sintonia con il gioco che stanno esprimendo. La parte di servizio è senza dubbio un altro loro valore aggiunto e aspetto importantissimo. Sappiamo e ci aspettiamo che sarà una gara difficile, in più si tratta di infrasettimanale e questo può sempre creare problemi. La classifica dimostra che meritano di stare dove sono e lo hanno dimostrato in più occasioni. Dal canto nostro siamo consapevoli dell’importanza di questa sfida, così come ogni altra, dunque andiamo lì per provare a fare il nostro gioco, così come sicuramente faranno anche loro. Lato infortuni non siamo certamente in un momento positivo, ma dovremo essere bravi a non lasciarci condizionare da questo e valutiamo giorno per giorno con lo staff chi sarà disponibile mercoledì.”

    Alessandra Mistretta: “Arriviamo a questa sfida contro Sassuolo sicuramente con un atteggiamento positivo dopo la vittoria di sabato contro Cremona, che ci ha visto ripartire e riprendere un po’ di fiducia dopo le sconfitte con Olbia e Trento. Sappiamo che andremo ad incontrare una squadra molto ostica a cui si aggiungono anche le ulteriori complicazioni di giocare una trasferta in un turno infrasettimanale. Siamo consapevoli del fatto che si tratta di uno scontro diretto per restare nel gruppo di testa quindi sono sicura che scenderemo in campo con tantissima voglia di vincere e confermare la nostra posizione in classifica. In questo periodo non siamo state molto fortunate per quanto riguarda gli infortuni e questo ci ha creato qualche difficoltà anche in allenamento, questo comunque non deve essere un alibi e non ci deve influenzare, sono certa che daremo il massimo in campo per ottener il miglior risultato possibile.”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura più forte delle assenze e delle difficoltà: Esperia piegata in 4 set

    Di Redazione

    Nell’anticipo del PalaRadi di Cremona, la Futura è più forte delle assenze e delle difficoltà e trionfa 3-1 in rimonta tenendo così il passo di Sassuolo.

    È un diesel oggi la squadra di Amadio, che ci mette un set a carburare e trovare gli equilibri, poi ingrana la marcia e fa rientro a Busto con il bottino pieno, quanto mai necessario per tenere il passo delle emiliane, vincitrici per 3-1 della sfida con il Club Italia.

    Parte decisamente in salita la gara in un primo set giocato con il freno a mano tirato in cui l’Esperia fa valere il muro (6 nel primo,11 a fine gara) e capitalizza portandosi avanti nel conto dei set.

    Dopo la strigliata di Amadio, cambia ritmo anche la Futura che pur non avendo vita facile anche nella seconda frazione, a metà set sul turno dai 9 metri di Pandolfi, cambia passo con il pesante break (0-6) che spacca e indirizza il parziale. Capitalizzano il vantaggio le cocche e chiudono 21-25 con Badalamenti, riportandosi così in parità nel conto set.

    Di qui in avanti cambia completamente la musica, le cocche pur dovendo fare i conti con un ulteriore tegola con lo stop di Fiorio, mettono il piede sull’acceleratore e inchiodano le tigri giallo blu toccando il picco massimo di dodici lunghezze di vantaggio. Coach Magri dalla parte opposta ci prova e ci riprova a rivoluzionare il sestetto, ma non scatta mai la scintilla delle sue che perdono certezze punto dopo punto e non riescono più a prendere le misure ad una Busto decisa a non sbagliare più. Il ritmo di Balboni e compagne è alto ed emerge la differenza di valori in campo con la vittoria finale per 3-1, Zanette vera trascinatrice con 28 punti e 57%, risponde presente anche Badalamenti che chiude con 14 punti a tabellino.

    Ora non c’è tempo per pensare perché mercoledì sera di torna di nuovo in campo per il big match in trasferta proprio con la diretta inseguitrice Sassuolo.

    Amadio, dovendo fare i conti con le assenze di Tonello e Leketor, risponde con Balboni in palleggio in diagonale con Zanette, Fiorio con Arciprete in banda , Pandolfi – Botezat al centro, Mistretta libero. Coach Magri, dalla parte opposta, si affida al 6+1 con Mennecozzi in regia opposta a Kadi Kullerkann, Rossini – Piovesan in banda, Ferrarini e l’ex Landucci al centro, Zampedri libero.

    Avvio equilibrato fino al 4-4 quando è la squadra di casa a trovare il mini break con il muro di Landucci (6-4). Rimette subito in chiaro le cose la Futura che inverte la rotta con l’affondo di Arciprete (7-8). Ci prova ancora Cremona avanti due lunghezze con il muro su Fiorio (14-12). Devono inseguire a testa bassa le biancorosse  ora sotto quattro lunghezze sull’affondo di Ferrarini (19-15). Per cambiare passo Amadio prova a giocarsi la carta Badalamenti al posto di Fiorio (21-17). Esperia tiene il ritmo e prova a capitalizzare, l’errore dai 9 metri di Zanette vale il 23-20. Arciprete sbatte sul muro e le padrone di casa hanno due set ball tra le mani (24-22). Buona la prima con Rossini che trova la riga in lungolinea (25-22).

    Confermata Badalamenti tra le fila bustocche in avvio secondo set. Grande equilibrio ancora nelle prime fasi di gioco, primo mini break per le ospiti avanti 5-8 sull’affondo di Zanette. Tripletta di Piovesan e l’Esperia ripristina l’equilibrio (10-10). Lungo botta e risposta fino al nuovo +3 gialloblu segnato dal muro di Landucci su Arciprete (14-12).  Rivoluziona ancora il sestetto Amadio con Fiorio al posto di Arciprete. Insegue la Futura che trova l’ace con Fiorio e lima il gap (17-16). Sul turno dai 9 metri di Pandolfi è break biancorosso (6-0) per il 18-22 sull’errore delle padrone di casa.  Con le redini ora tra le mani Balboni e compagne si prendono quattro chance per chiudere con la doppietta di Zanette (20-24). Buona la seconda con il mani out di Badalamenti che vale il 21-25 e parità nel conto dei set.

    Nel terzo parziale coach Magri lascia il campo a Giacomello al posto di Kullerkann. Altri guai per Amadio, Fiorio esce dal campo in lacrime con il gomito dolorante, spazio per Arciprete (4-4). Il copione non cambia ed è ancora punto a punto fino al 4-8 sul turno di Pandolfi. Allungo biancorosso, la doppietta di Zanette vale il doppiaggio (6-12).  Non sbaglia la free ball Zanette ed è ancora 7-14. Tiene alto il ritmo la Futura e prende il volo avanti dieci lunghezze con l’ace di Arciprete, Magri prova a rivoluzionare la squadra con Balconi e Buffo. Continua senza sosta la corsa delle cocche avanti dodici sull’affondo di Badalamenti (10-22). Con un abisso davanti Cremona concede dodici set ball sul diagonale di Zanette (12-24). Buona la seconda con la solita Zanette che chiude per il definitivo 13-25.

    Confermate tra le fila delle tigri Balconati e Buffo. Ormai classico botta e risposta iniziale da cui ne esce avanti ancora la squadra ospite con la doppietta di Zanette (6-9). Nuovo Cambio in regia per l’Esperia che schiera nuovamente in campo Mennecozzi. Zanette spedisce out e le gialloblu tornano a farsi sotto (8-11). Picchia forte nei tre metri Zanette ed è 9-16. Balboni e compagne tengono salde le redini e coach Magri ferma tutto sul primo tempo di Pandolfi (10-18). Ancora Zanette a mettere a terra la palla del +9 biancorosso (11-20). Non si ferma più la Futura, Badalamenti fissa il 12-22 e Balboni piazza l’ace del 13-24. Buona la prima con Botezat che mette la parola fine per il definitivo 13-25.

    MVP : Elisa Zanette con 28 punti a tabellino con 57%

    Gaia Badalamenti: “Venire al PalaRadi non è mai facile, lo sapevamo, vedendo anche le squadre che sono passate a Cremona prima di noi, sia per gli spazi, sia perché la squadra di casa gioca veramente molto bene. All’inizio siamo partite un po’ contratte, ci siamo innervosite quando non riuscivamo a mettere palla a terra. Poi abbiamo iniziato a prendere ritmo, a fare il nostro gioco. Sono contentissima per la nostra squadra, veniamo da un periodo faticoso, qualche infortunio, però sono contenta, anche per coloro che sono entrate in corso di gara. Portiamo a casa tre punti pieni dopo il passo falso di Olbia, bene per la classifica e bene per l’umore.”

    Ludovica Mennecozzi, palleggiatrice D&A Esperia. “Siamo partite super cariche, per portarci a casa dei punti fondamentali. Ci siamo perse piano piano, ci siamo scaricate vedendo che loro iniziavano a salire, facendoci prendere dal momento. Contro una squadra così forte non avevamo niente da perdere, abbiamo cercato di dare il massimo. Ora ci aspettano due partite toste, contro la capolista Trento e un’altra ottima squadra come Mondovì, ma noi cercheremo sempre di dare il massimo, sia a livello caratteriale, sia a livello tecnico”.

    Esperia Cremona – Futura Volley Giovani 1-3 (25-22; 21-25; 13-25; 13-25).Esperia Cremona: Kullerkann K. 12, Balbonati 0, Giacomello 4, Kullerkann L. 3, Rossini 3, Ferrarini 10, Piovesan 12, Coppi 0, Landucci 5, Mennecozzi 3, Buffo 1, Zampedri (L). All.: Magri.Futura Volley Giovani: Venco n.e., Milani 0, Fiorio 5, Badalamenti 14, Balboni 3, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello n.e., Zanette 28, Donato Biasi n.e., Arciprete 9, Botezat 10, Pandolfi 8, Member-Meneh n.e.. All. Amadio. Note: Cremona: Battuta: errate 7, ace 3. Ricezione: 55 % positiva, 27% perfetta, 6 errori. Attacco: 29% positività, 11 errori, murati 9. Muri: 11. Busto A. :Battuta: errate 9 , 6 ace . Ricezione: 57 % positiva, 23%  perfetta, 3 errori. Attacco:  45% positività, 10 errori , murati 11 . Muri: 9

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucchini bacchetta la Futura: “Così non si può arrivare a fine anno”

    Di Redazione

    “Non siamo contenti“. Parla senza tanti giri di parole Matteo Lucchini, ds della Futura Volley Giovani, che intervistato da Samantha Pini per La Prealpina, fa il punto sul difficile momento del club bustocco.

    Le prestazioni date fin qui contro le dirette rivali – Trento e Brescia – parlano di cinque ko (l’ultimo proprio domenica, in casa con Trento) che confermano le difficoltà della squadra, proprio quando manca sempre meno alla fase decisiva della stagione.

    “Così non si può arrivare fino a fine anno – commenta amaro Lucchini – , soprattutto con questo sistema di proiezione della classifica generale della pool promozione. I nostri attuali 36 punti ci portano ad essere almeno settimi. L’attuale trend non porta a giocarsi semifinali e finali che vedranno coinvolte seconda, terza, quarta e quinta della classifica della pool promozione. Il primo obiettivo è arrivare in quelle quattro e sarà come scalare una bella montagna. Va messo un carico di responsabilità enorme su questo aspetto”.

    A parlare sono i numeri: su 18 gare giocate, per un totale di 54 punti disponibili, la Futura ne ha collezionati 36. I 18 mancanti indicano che in media è stato lasciato un punto a partita. “Troppo, significa che non c’è continuità in quel che stiamo facendo. La carenza di agonismo e garra in questo momento fa la differenza“.

    L’intervento sul mercato è una possibilità concreta: “L’idea di competere fino in fondo c’è e siamo vigili su tutte le situazioni che possono dare un valore aggiunto al piano di partenza, in tutti i ruoli – ammette il ds – . Abbiamo chiesto informazioni su più di una giocatrice ma in questo momento il mercato è carente di elementi di valore, anche volendo fare una pazzia“.

    (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Trento consolida il primato: Futura rimontata e sconfitta in casa

    Di Redazione

    Nemmeno la quotata Futura Giovani Busto Arsizio riesce a fermare la lanciatissima corsa al vertice dell’Itas Trentino. Al PalaBorsani di Castellanza le gialloblù hanno infatti infilato l’ottava vittoria consecutiva in campionato aggiudicandosi in quattro set l’atteso scontro al vertice del Girone A di Serie A2 femminile. Un successo che permette alle trentine di rafforzare il primato, mantenendo sei lunghezze di margine su Brescia e portandosi a +9 sul terzetto formato da Busto Arsizio, Mondovì e Sassuolo, quando al termine della stagione regolare mancano appena quattro gare (le ultime tre giornate, oltre al recupero con Mondovì).

    In Lombardia, per replicare il successo della gara d’andata, all’Itas Trentino è servito sciorinare una prestazione di grande carattere, necessario per lasciarsi alle spalle un primo set difficilissimo e ritrovare le proprie certezze di gioco. Cresciuta soprattutto a muro (saranno 11 quelli totali) e in difesa (brillante Parlangeli, votata mvp della sfida), l’Itas Trentino ha preso in mano le redini del gioco aggrappandosi alla continuità a rete di DeHoog (18 punti), alle giocate in posto 4 di Mason e Michieletto (27 punti in due) e all’attenzione a muro di Fondriest (5 stampi). Alla Futura Giovani non sono invece bastati un avvio di gara brillante, un servizio molto incisivo (9 ace) e l’ottimo ingresso a partita in corso di Fiorio per riuscire ad infliggere un ko al sestetto gialloblù.

    Saja si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Daris Amadio, tecnico di Busto Arsizio, risponde con Balboni al palleggio, Zanette opposto, Arciprete e Member-Meneh in posto 4, Tonello e Botezat al centro e Mistretta libero.

    L’avvio è tutto di marca casalinga: il servizio di Botezat crea subito scompiglio nella seconda linea trentina (ace del 3-0), le gialloblù faticano ad entrare in partita e a dettare legge al centro della rete è la lombarda Tonello, assoluta protagonista a muro (9-2). Mason prova a suonare la carica con l’ace del 10-5, ma la Futura Giovani torna immediatamente a fare il vuoto, approfittando anche delle difficoltà al servizio di Trento (14-6). Michieletto e DeHoog vanno a segno in attacco (15-10) ma è l’ultimo sussulto del set perché gli errori di Mason e della neo entrata Joly avvicinano al traguardo un’impeccabile Futura Giovani (20-10). Saja getta nella mischia nel finale anche Bisio e Serafini, con Busto che archivia rapidamente la frazione (25-14).

    Ben diverso l’andamento del secondo set. L’Itas Trentino cambia registro in ogni aspetto del suo gioco ma soprattutto nel muro, finalmente incisivo a dovere: vanno a segno in questo fondamentale prima Fondriest e poi Michieletto, con la Futura Giovani che risponde però colpo su colpo aggrappandosi a Zanette (10-10). L’equilibrio permane fino alle battute conclusive del set con i muri di Botezat prima e Moretto poi a spedire le due squadre sul 17-17. Nel finale, sul turno in battuta di DeHoog, l’Itas Trentino trova lo spunto decisivo: Fondriest e Michieletto sbarrano per due volte la strada a Zanette (20-22), Busto commette due ingenuità a rete che spianano la strada al sestetto di Saja (21-25).

    Grande equilibrio anche nella fase iniziale del terzo set, con l’Itas che continua a fare ottima guardia a muro (a segno Moretto e DeHoog) e in difesa, trovando un prezioso break con il contrattacco di un’ispirata Mason (10-12). Amadio ricorre al time out, Arciprete fa 12-12 ma Trento scappa via nuovamente con l’errore di Tonello in fast (14-16). Il turno in battuta di Bonelli decide di fatto il set: l’Itas allunga fino al 14-19 e nel finale gestisce sapientemente il vantaggio aggrappandosi agli spunti in diagonale di Michieletto (15-21) e al gran muro di Fondriest sulla pipe di Member-Meneh (17-23), prima della fast vincente sempre della numero sei ospite (19-25).

    A differenza dei tre set precedenti la quarta frazione si apre nel segno delle gialloblù: sono Mason e Michieletto ad eludere il muro di casa, con Amadio che getta nella mischia Fiorio per provare a fermare la fuga trentina (2-7). Proprio la neo entrata diventa il principale punto di riferimento in attacco per Balboni, ma nonostante una Futura nuovamente pimpante l’Itas giunge fino al 6-12 grazie all’ace di Moretto e al muro di Fondriest. Fiorio è l’ultima ad arrendersi e a suon di diagonali riporta in corsa le lombarde (14-16), Saja inserisce Meli ed è proprio il suo muro a lasciare a Trento un preziosissimo +3 (15-18). Due zampate di Michieletto (16-20) avvicinano l’Itas al traguardo, Busto Arsizio non molla e con gli ace di Balboni e Member-Meneh giunge fino al -2, ma il cambio-palla concretizzato da DeHoog e il mani-out di Mason fanno esplodere la festa trentina (21-25).

    “Sono davvero molto soddisfatto della prestazione offerta dalle ragazze – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Dopo un primo set in cui la Futura Giovani ha saputo prenderci in contropiede e metterci in grande difficoltà con la sua aggressività al servizio, abbiamo saputo reagire e ritrovare rapidamente le nostre certezze caratteriali e tecniche. Abbiamo ritrovato il nostro gioco grazie soprattutto allo spirito di sacrificio mostrato in difesa e alla pazienza messa nei colpi di attacco: abbiamo accettato di non chiudere subito lo scambio ma di attendere il nostro momento. Penso che questa attenzione abbia fatto la differenza, così come si è rivelato determinante il filotto al servizio che ha deciso il secondo set, un momento della partita che ha certamente tolto delle sicurezze alle nostre avversarie. Questa vittoria la considero un altro passo in avanti importantissimo, che ci regala ulteriori punti preziosi e va ad incrementare la consapevolezza nei nostri mezzi”.

    Daris Amadio: “Complimenti intanto a Trento per la partita e il campionato che sta disputando, nel primo set ottimo, ma sapevo che sarebbe stato difficile tenere quel ritmo. Un po’ dispiace il secondo perché alla fine eravamo 20-20 e poi oggettivamente prendere 4-0 condiziona il set. Stavamo giocando bene e quello è il rammarico. Il terzo set poi noi abbiamo smesso di battere abbiamo fatto tanta fatica in ricezione e loro bravi. Il quarto invece secondo me dobbiamo metterci più nella testa il fatto che la partita finisce all’ultimo pallone e siamo partiti ancora in difficoltà recuperando solo a fine set. Rammarico è più altro per alcune situazioni in cui potevamo fare noi il secondo o terzo break, non l’abbiamo fatto e dunque Trento merita di aver vinto. Manca la lucidità in alcune cose che facciamo e diciamo ma contro squadre così ogni punto va fatto nel modo giusto, c’è la bravura avversaria che già ti condiziona molto e se sei un po’ sbadato finisce in questo modo. Tanti piccoli particolari che determinano poi il risultato. Dobbiamo essere cinici e precisi sempre.”

    Elisa Zanette: “E’ stata una bella partita combattuta anche se ne usciamo con un po’ di amaro in bocca dopo quello che abbiamo fatto vedere nel primo parziale. Non dobbiamo abbatterci e raccogliere quanto c’è stato di buono e lavorare sulle lacune che si sono presentate. Ci dispiace ma bisogna guardare avanti perché il campionato non è finito. Manca sempre qualcosa in più, ma sono convinta ci manchi davvero poco per arrivarci.”

    Futura Giovani Busto Arsizio – Itas Trentino 1-3 (25-14, 21-25, 19-25, 21-25)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Balboni 1, Zanette 14, Arciprete 10, Member-Meneh 13, Tonello 9, Botezat 8, Mistretta (L); Fiorio 7, Venco 0, Badalamenti 1. N.e. Pandolfi, Morandi (L), Milani. All. Daris Amadio.ITAS TRENTINO: Mason 13, Moretto 6, DeHoog 18, Michieletto F. 14, Fondriest 10, Bonelli 0, Parlangeli (L); Meli 1, Joly 0, Bisio 0, Serafini 0. N.e. Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.ARBITRI: Martin Polenta e Marco Pasin.DURATA SET: 22’, 25’, 27’, 29’; tot. 1h e 53’.NOTE: Futura Giovani Busto Arsizio: 6 muri, 9 ace, 9 errori in battuta, 18 errori azione, 31% in attacco, 66% (35%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 33% in attacco, 44% (28%) in ricezione. Mvp: Parlangeli.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO