Formula 1 sugli scudi: in crescita tra i più giovani e sui social network
ROMA – Sempre più giovani guardano la Formula 1. Lo dicono le ultime ricerche di “The Insights Family”, azienda che dal 2019 collabora con la Formula 1 e Liberty Media; dalle analisi, infatti, ha mostrato un aumento del 17% su base annua, passata da 17,3 milioni a 20,1 milioni, un tasso di crescita più rapido rispetto al calcio, che è cresciuto solo del 6%. La Formula 1 ha condotto una combinazione di ricerche qualitative e quantitative in sette mercati con un campione totale di 162.774 ragazzi di età compresa tra 12 e 18 anni con l’obiettivo di capire cosa interessa ai cosidetti fan del futuro scoprendo come la classe regina dell’automobilismo sia il secondo sport più in crescita, con un +36%, rispetto all’anno precedente e che il dietro le quinte, i riassunti delle gare e i contenuti generati dai piloti siano le cose che più appassionano le nuove generazioni.
La nuova Formula 1 piace ai giovani
Inoltre, l’interesse per l’ingegneria e la tecnologia è stato considerato come un punto di ingresso rispetto alle gare stesse, con la fascia di ragazzi compresa tra i 10 e i 18 anni che aspirano a diventare ingegneri che hanno l’86% di probabilità in più rispetto alla media di guardare la Formula 1. Un notevole impatto è arrivato anche dalla serie “Drive to Survive” che ha coinvolto le nuove generazioni. Ellie Norman, direttore marketing e comunicazione della F1, ha commentato così i risultati raccolti: “Con queste ricerche intendiamo capire le future generazioni e come esplorare nuovi modi di espandere l’interesse per la categoria. Vedere che il lavoro fatto per raggiungere un pubblico nuovo e più giovane sta pagando è motivo di soddisfazione. Attraverso l’utilizzo di social e piattaforme digitali, abbiamo abbattuto qualsiasi muro del nostro complesso sport e avvicinato la nuova generazione di tifosi”, le sue parole che dimostrano come la strategia voluta da Liberty Media stia dando i suoi frutti. LEGGI TUTTO