consigliato per te

  • in

    Gp Turchia, Stroll: “Sono in stato di shock, punto più alto in carriera”

    ISTANBUL – “Non ho parole, sono in stato di shock. Dopo le prove libere 3 c’erano tante incertezze, prima della qualifica non sembravamo tanti competitivi ma siamo davvero contenti”. Lance Stroll non riesce ancora a credere alla pole position conquistata nel Gran Premio di Turchia di Formula 1 in una situazione caotica a Istanbul che ha visto venir meno le Ferrari e le Mercedes. 

    Le parole del pilota canadese
    Il canadese per la prima volta in carriera scatterà davanti a tutti ed è raggiante: “Avevo soltanto un tentativo alla fine, abbiamo cominciato con gomme da bagnato e poi montato le intermedie. Ho trovato traffico, poi Bottas che si è girato davanti a me ma mi sentivo a mio agio e ho azzeccato ogni curva. Ho messo insieme il tutto ed è un bel modo per tornare in carreggiata: dal Mugello andava tutto storto per me. La macchina dava la sensazione di essere perfetta, è uno dei punti più alti della mia carriera”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia, disastro Ferrari in qualifica: Stroll pole a sorpresa

    ISTANBUL – La Ferrari affonda a sorpresa al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1. Sesta fila per Sebastian Vettel con la dodicesima posizione in griglia, in settima fila invece Charles Leclerc che dopo aver fatto vedere ottime cose nel weekend manca l’appuntamento più importante. Entrambe le vetture di Maranello eliminate a Q2 nelle qualifiche più strane dell’anno. Prima la lunga sospensione per maltempo, poi una lotta alla pole ai confini della realtà. A conquistarla, inaspettatamente, è un super Lance Stroll su Racing Point, capace di mettersi davanti all’uomo che ha dominato questo weekend fin qui, vale a dire Max Verstappen. Le Mercedes in grande difficoltà: Hamilton, che può vincere il titolo anche solo portando a casa sette punti in meno di Bottas è sesto, il compagno di scuderia nono.

    Cose turche a Istanbul
    Qualifiche da urlo a Istanbul su un circuito già complicato per via del pessimo asfalto posato pochi giorni fa e ancora troppo liscio e poco gommato. Ci si mette la pioggia ad aggiungere instabilità, e così a sette minuti dal termine del Q1 vengono sventolate la bandiere rosse e la sessione è sospesa. Alla ripartenza, Ferrari che convincono e si mettono ampiamente dentro ai primi quindici. La pista va asciugandosi e improvvisamente c’è il crollo delle due vetture di Maranello, che faticando a scaldare le gomme e non riescono a centrare l’accesso in Q3. La lotta alla pole è senza esclusione di colpi e come d’incanto vengono fuori le Racing Point: in Turchia, in sostanza, la Mercedes dell’anno scorso va meglio di quella del 2020 e la pole position se la prende Lance Stroll davanti a Max Verstappen che se la sentiva già in tasca. In seconda fila ecco Perez e Albon a dimostrare il dominio di queste due scuderie, seguono Ricciardo e un Lewis Hamilton apparso in balia degli eventi e per nulla focalizzato, ma allo stesso tempo conscio di essere a un passo dalla vittoria del Mondiale. Ocon settimo, nono Valtteri Bottas che non ha approfittato delle difficoltà del sei volte campione. Benissimo l’Alfa Romeo con Raikkonen ottavo in griglia e Antonio Giovinazzi a completare la top-10. Ci saranno però da valutare possibili penalità a pioggia (è il caso di dirlo) per via di una serie di bandiere gialle non rispettate: la direzione di gara sta analizzando i microsettori. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia, Ferrari escluse in Q2! Stroll in pole davanti a Verstappen

    ISTANBUL – Nuovo disastro Ferrari, stavolta decisamente inaspettato, nelle interminabili qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1. Sebastian Vettel, apparso comunque più pimpante rispetto al solito, chiude in dodicesima posizione nel Q2 e non può giocarsi la lotta per la pole, fa ancora peggio Charles Leclerc che è solo quattordicesimo nella griglia di partenza di domani. La pole position, invece, se la prende uno straordinario Lance Stroll su Racing Point: sorpresa ma non troppo, visto che il canadese ha dimostrato di andare bene sul bagnato. Max Verstappen, che ha dominato tutto il weekend in condizioni difficili di pista ed è il candidato numero uno per la vittoria, completa la prima fila. Le Mercedes in grande difficoltà: Hamilton è sesto, Bottas addirittura nono. 

    Qualifiche pazze a Istanbul
    Qualifiche da urlo a Istanbul su un circuito già complicato per via del pessimo asfalto posato pochi giorni fa e ancora troppo liscio e poco gommato. Ci si mette la pioggia ad aggiungere instabilità, e così a sette minuti dal termine del Q1 vengono sventolate la bandiere rosse e la sessione è sospesa. Alla ripartenza, Ferrari che convincono e si mettono ampiamente dentro ai primi quindici. La pista va asciugandosi e improvvisamente c’è il crollo delle due vetture di Maranello, che faticando a scaldare le gomme e non riescono a centrare l’accesso in Q3. La lotta alla pole è senza esclusione di colpi e come d’incanto vengono fuori le Racing Point: in Turchia, in sostanza, la Mercedes dell’anno scorso va meglio di quella del 2020 e la pole position se la prende Lance Stroll davanti a Max Verstappen che se la sentiva già in tasca. In seconda fila ecco Perez e Albon a dimostrare il dominio di queste due scuderie, seguono Ricciardo e un Lewis Hamilton apparso in balia degli eventi e per nulla focalizzato, ma allo stesso tempo conscio di essere a un passo dalla vittoria del Mondiale. Ocon settimo, nono Valtteri Bottas che non ha approfittato delle difficoltà del sei volte campione. Benissimo l’Alfa Romeo con Raikkonen ottavo in griglia e Antonio Giovinazzi a completare la top-10. Ci saranno però da valutare possibili penalità a pioggia (è il caso di dirlo) per via di una serie di bandiere gialle non rispettate: la direzione di gara sta analizzando i microsettori. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia, qualifiche sospese: bandiera rossa in Q1 per maltempo

    ISTANBUL – A sette minuti dal termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 arrivano le bandiere rosse e dunque la sospensione per via della tempesta di pioggia che si è abbattuta sul circuito di Istanbul. La direzione di gara ha scelto di non mettere a rischio l’incolumità dei piloti e di aspettare che la perturbazione passi per poi riprendere: nel momento della sospensione Leclerc primo degli esclusi e Verstappen quindicesimo e sul filo per sette millesimi.

    La griglia provvisoria
    Qualora incredibilmente non si riuscissero a disputare mai le qualifiche, in pole position scatterebbe Esteban Ocon, in testa al momento della sospensione con Bottas al suo fianco in prima fila e in seconda Stroll e il leader del Mondiale Lewis Hamilton.  LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia, pioggia battente e bandiera rossa: qualifiche sospese

    ISTANBUL – Bandiera rossa a sette minuti dal termine del Q1 delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1. Pioggia battente che ha portato la direzione di gara a comandare la sospensione delle qualifiche per via di una pista troppo carica d’acqua e dunque pericolosa. Si proverà ad aspettare che la perturbazione passi per poi riprendere, nel momento della sospensione Leclerc primo degli esclusi e Verstappen quindicesimo e sul filo per sette millesimi.

    Ocon sogna la pole
    Qualora incredibilmente non si riuscissero a disputare mai le qualifiche, in pole position scatterebbe Esteban Ocon, in testa al momento della sospensione con Bottas al suo fianco in prima fila e in seconda Stroll e il leader del Mondiale Lewis Hamilton.  LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia: Leclerc alle spalle di Verstappen nelle libere 3

    ISTANBUL – Max Verstappen davanti a tutti anche nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Turchia di Formula 1. In condizioni francamente estreme – tra asfalto liscio e inguidabile e la pioggia – crono di 1’48″485 per l’olandese della Red Bull, che in questo modo riesce così a tenere alle sue spalle un ottimo Charles Leclerc in seconda posizione proprio come nelle FP2 del venerdì. Terzo Albon, solo ottavo Bottas e in generale Mercedes in difficoltà, visto che Hamilton non se la sente di fare dei giri cronometrati ed è ultimo senza un tempo ufficiale.

    Condizioni estreme a Istanbul
    Circuito praticamente inguidabile con rischio concreto di escursioni fuoripista a ogni curva quello di Istanbul: l’asfalto è troppo nuovo e con pessimi materiali adoperati, la pioggia ci mette il suo: nessun pilota riesce a governare nel migliore dei modi le vetture, ma c’è chi riesce a fare di necessità virtù. Non è il caso di Bottas, soltanto ottavo, e, come detto, di Hamilton che è ventesimo: qualora non si disputassero le qualifiche, sarebbe incredibilmente questa la griglia di partenza del GP di Turchia. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Turchia: Leclerc secondo nelle libere 3, Verstappen in testa

    ISTANBUL – Max Verstappen continua a dominare le prove libere del Gran Premio di Turchia di Formula 1 e sull’asfalto già pessimo per via del pochissimo grip e reso ancor più complicato dalla pioggia stampa un crono di 1’48″485 in FP3 con cui tiene dietro, come accaduto al venerdì nelle seconde libere, un Charles Leclerc in grande spolvero e capace di far funzionare bene la Ferrari. Grandi difficoltà, probabilmente a livello psicologico, per Lewis Hamilton, che non vuole prendersi rischi ed è addirittura ultimo senza forzare la mano e non facendo segnare nemmeno un giro cronometrato. In terza posizione Albon, sesto Vettel con l’altra rossa.

    Asfalto pessimo, conta l’estro del pilota
    Circuito praticamente inguidabile con rischio concreto di escursioni fuoripista a ogni curva quello di Istanbul: l’asfalto è troppo nuovo e con pessimi materiali adoperati, la pioggia ci mette il suo: nessun pilota riesce a governare nel migliore dei modi le vetture, ma c’è chi riesce a fare di necessità virtù. Non è il caso di Bottas, soltanto ottavo, e, come detto, di Hamilton che è ventesimo: qualora non si disputassero le qualifiche, sarebbe incredibilmente questa la griglia di partenza del GP di Turchia. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Turchia: diretta delle qualifiche alle ore 13

    ISTANBUL – Tutto pronto per le qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1, appuntamento numero quattordici che potrebbe consegnare il titolo piloti a Hamilton. Il britannico, però, deve fare i conti, come tutti gli altri, con un circuito inguidabile a Istanbul a causa di un pessimo asfalto troppo liscio che sta procurando diversi grattacapi. Per la pole, dunque, potrebbe essere sparigliato tutto: occhio a Bottas e Verstappen, ma anche a Leclerc con una Ferrari da scoprire.

    Le diretta tv delle qualifiche
    Le qualifiche del GP di Turchia, quattordicesima tappa del Mondiale 2020 di F1, saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201) alle ore 13, differita su TV8. La gara sul circuito di Istanbul, invece, è in programma domani, domenica 15 novembre, all’insolito orario delle 11.10. LEGGI TUTTO