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    F1, Hamilton campione del mondo per la settima volta

    ISTANBUL – Lewis Hamilton è campione del mondo in Formula 1 per la settima volta in carriera. Il britannico conquista una vittoria da urlo nel Gran Premio di Turchia e toglie matematicamente ogni speranza di rimonta a Valtteri Bottas, che ha compromesso la propria gara già nel primo giro finendo in testa-coda. La leggenda della Mercedes, dunque, vince il titolo e lo fa in trionfo, permettendosi di vincere in rimonta una gara pazza.

    Raggiunta la leggenda Schumacher
    Il pilota britannico raggiunge così Michael Schumacher in testa alla classifica per numero di mondiali vinti, portando a casa il quarto consecutivo e il settimo nel giro di dodici anni: il primo, nel 2008, con la McLaren, poi sei trionfi con la Mercedes. E la sensazione è che non sia l’ultimo acuto per l’uomo che ha dominato l’ultimo decennio nel Circus, anche se il suo futuro resta ancora nebuloso. LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia: Hamilton trionfa e vince il Mondiale, Vettel sul podio!

    ISTANBUL – Gara pazza a Istanbul ma solito esito. Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Turchia e si laurea matematicamente campione del mondo di Formula 1 per la settima volta in carriera, anche in virtù della pessima gara di Bottas che si giocava le ultime chance di riaprire tutto. Il britannico della Mercedes, protagonista di una grande rimonta (scattava dalla sesta casella) raggiunge Michael Schumacher in vetta alla speciale classifica dei titoli piloti vinti e a legare questa gara alla Ferrari è l’ottima prestazione della scuderia di Maranello, che riscatta il sabato disastroso e sale sul podio con Sebastian Vettel (otto posizioni conquistate al via), che dimostra di avere tanto feeling con questa pista. A completare la domenica da urlo del Cavallino c’è il quarto posto di uno sfortunato Charles Leclerc, che poteva chiudere in seconda piazza ma con un lungo all’ultimo giro è ai piedi del podio. Secondo posto e podio da urlo per Sergio Perez, ma quanti errori al muretto della Racing Point, visto che Lance Stroll, scattato in pole, scivola via nel finale senza capire nemmeno perché. Delusione anche per Max Verstappen, che commette due gravi errori e rovina la sua gara che poteva fruttargli probabilmente la vittoria con una gestione diversa.

    Gara da brividi a Istanbul
    Gara pazza a Istanbul tra errori e condizioni climatiche che hanno portato a una serie di colpi di scena. Il primo arriva già alla partenza, quando Verstappen si pianta e perde tante posizioni e Vettel dal canto suo ne rimonta tantissime portandosi addirittura in terza piazza. Sempre al primo giro, Valtteri Bottas compromette la sua gara finendo in testa coda per un contatto con Ocon. Questo dà una gran spinta a Lewis Hamilton, che corre con la leggerezza di chi ha il titolo in tasca. Nel frattempo Verstappen si riporta a un palmo di naso dalla coppia Racing Point che fino a metà gara guida il Gran Premio turco, ma esagera su Perez e rovina una gara che avrebbe senz’altro vinto. Lance Stroll è al comando e non sembra vero al suo team, che comincia a sbagliare tutto richiamandolo dentro nel momento peggiore: il canadese rientra in pista spaesato e scivola sempre più lontano perdendo una serie infinita di posizioni. Nel frattempo Lewis Hamilton invece eccelle nella gestione della gara, supera Perez e si porta in testa andando a vincere nonostante delle gomme estremamente usurate. Alle sue spalle succede di tutto: Leclerc e Vettel si ritrovano alle spalle di Perez e si avvicinano sempre di più, all’ultimo giro Leclerc supera il messicano, ma sotto pressione fa un lungo e a quel punto si inserisce anche il compagno tedesco, che torna sul podio a distanza di oltre un anno dall’ultima volta, con il monegasco che si deve accontentare di un quarto posto positivo in termini assoluti, ma deludente a livello personale per come poteva andare.
    LEWIS HAMILTON VINCE IL SETTIMO MONDIALE PILOTI LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Hamilton vince gara e Mondiale: Vettel 3° e Leclerc 4°

    ISTANBUL – Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Turchia ed è il miglior modo per laurearsi campione del mondo in Formula 1 per la settima volta in carriera, entrando nella leggenda alla pari di Michael Schumacher. Nel giorno in cui è il britannico della Mercedes, come spesso gli capita, a prendersi tutte le luci dei riflettori con una rimonta da urlo e una strategia perfetta, brillano anche le due Ferrari dopo il disastro di sabato. Strategia perfetta della scuderia del Cavallino e ottima prestazione dei due piloti: Charles Leclerc poteva addirittura fare secondo, ma un lungo all’ultima curva lo spinge in quarta posizione, mentre un super Sebastian Vettel grazie a otto posizioni guadagnate al via è terzo. Davanti a lui c’è Sergio Perez, ma quanti errori al muretto della Racing Point, visto che Lance Stroll, scattato in pole, scivola via nel finale senza capire nemmeno perché. Delusione anche per Max Verstappen, che commette due gravi errori e rovina la sua gara che poteva fruttargli probabilmente la vittoria con una gestione diversa.

    Emozioni forti a Istanbul
    Gara pazza a Istanbul tra errori e condizioni climatiche che hanno portato a una serie di colpi di scena. Il primo arriva già alla partenza, quando Verstappen si pianta e perde tante posizioni e Vettel dal canto suo ne rimonta tantissime portandosi addirittura in terza piazza. Sempre al primo giro, Valtteri Bottas compromette la sua gara finendo in testa coda per un contatto con Ocon. Questo dà una gran spinta a Lewis Hamilton, che corre con la leggerezza di chi ha il titolo in tasca. Nel frattempo Verstappen si riporta a un palmo di naso dalla coppia Racing Point che fino a metà gara guida il Gran Premio turco, ma esagera su Perez e rovina una gara che avrebbe senz’altro vinto. Lance Stroll è al comando e non sembra vero al suo team, che comincia a sbagliare tutto richiamandolo dentro nel momento peggiore: il canadese rientra in pista spaesato e scivola sempre più lontano perdendo una serie infinita di posizioni. Nel frattempo Lewis Hamilton invece eccelle nella gestione della gara, supera Perez e si porta in testa andando a vincere nonostante delle gomme estremamente usurate. Alle sue spalle succede di tutto: Leclerc e Vettel si ritrovano alle spalle di Perez e si avvicinano sempre di più, all’ultimo giro Leclerc supera il messicano, ma sotto pressione fa un lungo e a quel punto si inserisce anche il compagno tedesco, che torna sul podio a distanza di oltre un anno dall’ultima volta, con il monegasco che si deve accontentare di un quarto posto positivo in termini assoluti, ma deludente a livello personale per come poteva andare.
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    Gp Turchia, Hamilton: “Sesto posto in qualifica non è una sorpresa”

    ISTANBUL – Lewis Hamilton non ha certo brillato nel corso delle qualifiche su condizioni estreme del Gran Premio di Turchia di Formula 1, chiuse dal britannico della Mercedes con un sesto posto che ha stupito un po’ tutti. Ma non lui, che minimizza: “Sorpresa? Forse non avete seguito il weekend, nelle FP2 ero ventesimo (in realtà era quarto, ventesimo nelle FP3, ndr). Questo sesto posto è un miglioramento, ho fatto del mio meglio ma è come guidare sul ghiaccio”.

    Il commento del pilota della Mercedes
    Hamilton dunque considera come regolare quanto accaduto nelle peggiori qualifiche per il britannico in questa stagione e non ritiene di aver commesso degli errori: “Non so che dire, è stato orribile perchè non avevamo nessun grip. Evidentemente altri hanno fatto entrare le gomme in temperatura molto meglio di noi, da parte mia penso di non aver commesso errori.” LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Hamilton: “Sesto in qualifica? Mi sono migliorato”

    ISTANBUL – “Sorpresa? Forse non avete seguito il weekend, nelle FP2 ero ventesimo (in realtà era quarto, ventesimo nelle FP3, ndr). Questo sesto posto è un miglioramento, ho fatto del mio meglio ma è come guidare sul ghiaccio”. Con il sesto posto al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 si è leggermente complicata la caccia al titolo per Lewis Hamilton, apparso in difficoltà in condizioni estreme al sabato, ma pronto a difendere il proprio operato rispondendo anche in maniera piccata a fine giornata.

    Le parole del pilota britannico
    Hamilton dunque considera come regolare quanto accaduto nelle peggiori qualifiche per il britannico in questa stagione e non ritiene di aver commesso degli errori: “Non so che dire, è stato orribile perchè non avevamo nessun grip. Evidentemente altri hanno fatto entrare le gomme in temperatura molto meglio di noi, da parte mia penso di non aver commesso errori.” LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Verstappen: “Gomme intermedie tremende, sono deluso”

    ISTANBUL – Non si accontenta del secondo tempo in qualifica Max Verstappen, che con le Mercedes in difficoltà non si aspettava di veder sfumare una pole che, per come è andato fin qui il weekend del Gran Premio di Turchia di Formula 1, sembrava in tasca: “Al momento sono un po’ deluso, c’è la gara domani dove possiamo fare bene ma quando sei primo per tutto il tempo e arrivi secondo non è quello che vuoi. Ma i punti si assegnano domani e cercheremo di fare una buona gara”. 

    La rabbia del pilota della Red Bull
    Il pilota della Red Bull dà la colpa alla scelta della scuderia di montare le gomme intermedie per il secondo attacco al tempo in Q3, fatto che è costata la pole (che potrebbe comunque arrivare in caso di penalità per Stroll) dopo un intero weekend dominato: “Le intermedie erano tremende. Con le gomme da bagnato estreme ero a mio agio ma non è andata bene”. LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Verstappen: “Sono deluso ma i punti si assegnano in gara”

    ISTANBUL – “Al momento sono un po’ deluso, c’è la gara domani dove possiamo fare bene ma quando sei primo per tutto il tempo e arrivi secondo non è quello che vuoi. Ma i punti si assegnano domani e cercheremo di fare una buona gara”. Lo ha detto Max Verstappen al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1, chiuse con la prima fila ma col secondo tempo dopo aver dominato le precedenti tre sessioni di prove libere.

    La delusione del pilota olandese
    Il pilota della Red Bull dà la colpa alla scelta della scuderia di montare le gomme intermedie per il secondo attacco al tempo in Q3, fatto che è costata la pole (che potrebbe comunque arrivare in caso di penalità per Stroll) dopo un intero weekend dominato: “Le intermedie erano tremende. Con le gomme da bagnato estreme ero a mio agio ma non è andata bene”. LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Stroll: “Senza parole per la pole, sono sotto shock”

    ISTANBUL – Lance Stroll è incredulo per la pole position conquistata a sorpresa al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 e non nasconde la propria soddisfazione per quanto fatto a bordo della sua Racing Point: “Non ho parole, sono in stato di shock. Dopo le prove libere 3 c’erano tante incertezze, prima della qualifica non sembravamo tanti competitivi ma siamo davvero contenti”. 

    Le parole del pilota della Racing Point
    Il canadese per la prima volta in carriera scatterà davanti a tutti ed è raggiante: “Avevo soltanto un tentativo alla fine, abbiamo cominciato con gomme da bagnato e poi montato le intermedie. Ho trovato traffico, poi Bottas che si è girato davanti a me ma mi sentivo a mio agio e ho azzeccato ogni curva. Ho messo insieme il tutto ed è un bel modo per tornare in carreggiata: dal Mugello andava tutto storto per me. La macchina dava la sensazione di essere perfetta, è uno dei punti più alti della mia carriera”. LEGGI TUTTO