consigliato per te

  • in

    GP Bahrain, Hamilton: “Useremo le ultime tre gare come test”

    ROMA – “Useremo questi weekend come test in vista del 2021”. Così il sette volte campione del Mondo Lewis Hamilton presenta il prossimo appuntamento di Formula 1, il Gran Premio del Bahrain.

    Il 2020 di Hamilton
    Il settimo titolo iridato che gli ha permesso di eguagliare Michael Schumacher, però, non è stato ancora metabolizzato dal britannico: “Dopo la vittoria di Istanbul ho spento tutto”, ha dichiarato il campione del Mondo. “Non ho ancora realizzato a pieno di aver vinto, probabilmente perché ci sono altri Gp da correre e siamo concentrati sul lavoro”. Segno che il 2020 di Lewis Hamilton non è ancora terminato: “Nelle prossime tre gare ci sarà una pressione diversa, è vero, ma useremo questi weekend come test per il prossimo anno, anche se non sperimenteremo troppo”, ha annunciato il pilota della Mercedes.
    Diritti umani fondamentali
    “È molto importante per tutti gli sport usare le proprie piattaforma per spingere per il cambiamento. La questione dei diritti umani è un grosso problema in molti dei posti in cui andiamo e noi siamo uno dei pochi sport che visita tanti Paesi per cui credo che dovremmo fare di piu'”. È questo invece l’invito al Circus da parte di Hamilton dopo che 30 parlamentari britannici hanno espresso tutte le loro preoccupazioni sulle violazioni dei diritti umani nel Paese del Golfo Persico. “Abbiamo già fatto dei passi nella direzione giusta ma possiamo sempre fare di piu'”, ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Bahrain, Vettel: “Difficile conquistare un altro podio”

    ROMA – “Sarà difficile lottare di nuovo per il podio. Sembra che il meteo dica che sarà una gara asciutta, ma questo potremo vederlo solo domenica. Il podio di Istanbul è stato una bella emozione: certo, non posso ricordarli tutti e 120, dunque non è possibile compararli. Certamente, però, è stato molto bello”. Così Sebastian Vettel nella press conference svoltasi quest’oggi in Bahrain che apre il weekend di Sakhir per il Gran Premio del Bahrain.

    La Ferrari migliora
    “Gli aggiornamenti non hanno un grande impatto in termini di prestazioni, comunque siamo migliorati nel capire il comportamento della vettura. Era importante perché quest’anno è stato del tutto particolare” ha aggiunto il quattro volte campione del mondo. “Sono proprio curioso di vedere quanto possiamo essere competitivi su questa pista”, ha ammesso invece il tedesco riguardo il prossimo tracciato dove detiene con quattro successi il record di vittorie. L’ultimo dei quali ottenuto con la Ferrari nel 2018 alla guida della SF71-H. Poi conclude sul futuro: “FIA e Liberty Media hanno fatto un lavoro fantastico e potremmo essere il primo sport a ripartire dopo la pausa invernale. Poi guiderò l’Aston Martin ma da quanto ho capito ci sarà solo un test per la nuova stagione: quella sarà la prima volta che potrò provare la macchina”. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Bahrain, Vettel: “Difficile lottare di nuovo per il podio”

    ROMA – “Sarà difficile lottare di nuovo per il podio. Sembra che il meteo dica che sarà una gara asciutta, ma questo potremo vederlo solo domenica. Il podio di Istanbul è stato una bella emozione: certo, non posso ricordarli tutti e 120, dunque non è possibile compararli. Certamente, però, è stato molto bello”. Così Sebastian Vettel nella press conference svoltasi quest’oggi in Bahrain che apre il weekend di Sakhir per il Gran Premio del Bahrain.

    Le ultime prestazioni della Ferrari
    “Gli aggiornamenti non hanno un grande impatto in termini di prestazioni, comunque siamo migliorati nel capire il comportamento della vettura. Era importante perché quest’anno è stato del tutto particolare” ha aggiunto il quattro volte campione del mondo. “Sono proprio curioso di vedere quanto possiamo essere competitivi su questa pista”, ha ammesso invece il tedesco riguardo il prossimo tracciato dove detiene con quattro successi il record di vittorie. L’ultimo dei quali ottenuto con la Ferrari nel 2018 alla guida della SF71-H. Poi conclude sul futuro: “FIA e Liberty Media hanno fatto un lavoro fantastico e potremmo essere il primo sport a ripartire dopo la pausa invernale. Poi guiderò l’Aston Martin ma da quanto ho capito ci sarà solo un test per la nuova stagione: quella sarà la prima volta che potrò provare la macchina”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Mick Schumacher: “Alfa Romeo ha fatto sua scelta ma io sono pronto”

    SAKHIR – “Penso che correre al fianco di Kimi sarebbe stato fantastico per poter imparare da lui ma l’Alfa Romeo ha preso la sua decisione: credo che tutto accada per una ragione”. Mick Schumacher rimane sereno e guarda al futuro alla vigilia del Gran Premio del Bahrain, penultima prova del mondiale di Formula 2.

    Presto un annuncio
    Il figlio del Kaiser Michael comanda la classifica con 22 punti di vantaggio sull’inglese Callum Ilott, anche lui della Ferrari Driver Academy, e sogna di conquistare l’iride prima di fare il grande salto. Il team principal della Haas, Gunther Steiner, ha affermato che “faremo presto un annuncio” senza specificare ancora i nomi dei piloti per il 2021.
    Intanto Mick Schumacher, parlando a Sky Sport F1, ha dichiarato: “Sì mi sento pronto per la Formula 1. Sapevamo di poter far bene in questa stagione” le parole del pilota tedesco. “Certo mi è dispiaciuto non poter correre nelle libere del Nürburgring con l’Alfa Romeo ma la sicurezza deve sempre essere al primo posto”.
    Una stagione questa che ha visto Hamilton raggiungere i sette titoli mondiale come Michael Schumacher: “Hamilton e la Mercedes sono un binomio speciale come lo erano papà e la Ferrari”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Mick Schumacher: “Sì mi sento pronto per il Circus”

    SAKHIR – “Penso che correre al fianco di Kimi sarebbe stato fantastico per poter imparare da lui ma l’Alfa Romeo ha preso la sua decisione: credo che tutto accada per una ragione”. Non perde il suo aplomb Mick Schumacher alla vigilia del Gran Premio del Bahrain, penultima prova del mondiale di Formula 2.

    Obiettivo Formula 1
    Il figlio del Kaiser Michael comanda la classifica con 22 punti di vantaggio sull’inglese Callum Ilott, anche lui della Ferrari Driver Academy, e sogna di conquistare l’iride prima di fare il grande salto. Il team principal della Haas, Gunther Steiner, ha affermato che “faremo presto un annuncio” senza specificare ancora i nomi dei piloti per il 2021.
    Intanto Mick Schumacher, parlando a Sky Sport F1, ha dichiarato: “Sì mi sento pronto per la Formula 1. Sapevamo di poter far bene in questa stagione” le parole del pilota tedesco. “Certo mi è dispiaciuto non poter correre nelle libere del Nürburgring con l’Alfa Romeo ma la sicurezza deve sempre essere al primo posto”.
    Una stagione questa che ha visto Hamilton raggiungere i sette titoli mondiale come Michael Schumacher: “Hamilton e la Mercedes sono un binomio speciale come lo erano papà e la Ferrari”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Test con una Ferrari di due anni fa? Possibile”

    ROMA – “Una volta che arriverò alla Ferrari penserò come arrivare il più preparato possibile alla prima gara”. Carlos Sainz commenta così il passaggio in Ferrari durante la conferenza stampa di Sakhir, in vista del Gran Premio del Bahrain in programma questo weekend.

    Sainz, test con la Rossa
    Lo spagnolo della McLaren non esclude la possibilità di scendere in pista con una delle Rosse per prendere dimestichezza con la nuova realtà: “Guidare una Ferrari di due anni fa? Potrebbe essere un’opzione, ma resto fedele alla McLaren e non voglio farmi distrarre troppo da ciò che porterà il futuro. Un giorno e mezzo con queste monoposto non è sufficiente per preparare una stagione di Formula Uno. Non conosco i segreti della macchina, il volante, anche se si lavora molto al simulatore. Un giorno e mezzo è molto poco per fare la conoscenza della squadra. Ma dovremo farci trovare preparati”. Positivo poi il commento riguardo le ultime prestazioni della SF1000: “Hanno trovato i problemi che avevano a inizio anno. Questo mi incoraggia”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Guidare una Ferrari di due anni fa? Un'opzione”

    ROMA – “Una volta che arriverò alla Ferrari penserò come arrivare il più preparato possibile alla prima gara”. Carlos Sainz commenta così il passaggio in Ferrari durante la conferenza stampa di Sakhir, in vista del Gran Premio del Bahrain in programma questo weekend.

    Sainz già alla guida della Rossa
    Lo spagnolo della McLaren non esclude la possibilità di scendere in pista con una delle Rosse per prendere dimestichezza con la nuova realtà: “Guidare una Ferrari di due anni fa? Potrebbe essere un’opzione, ma resto fedele alla McLaren e non voglio farmi distrarre troppo da ciò che porterà il futuro. Un giorno e mezzo con queste monoposto non è sufficiente per preparare una stagione di Formula Uno. Non conosco i segreti della macchina, il volante, anche se si lavora molto al simulatore. Un giorno e mezzo è molto poco per fare la conoscenza della squadra. Ma dovremo farci trovare preparati”. Positivo poi il commento riguardo le ultime prestazioni della SF1000: “Hanno trovato i problemi che avevano a inizio anno. Questo mi incoraggia”. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Bahrain, tegola Red Bull: il ds Wheatley positivo al Covid-19

    ROMA – Brutte notizie in casa Red Bull. Il team guidato da Christian Horner infatti ha annunciato pochi minuti fa la positività al Coronavirus di uno dei membri principali della squadra, il direttore sportivo Jonathan Wheatley. Fortunatamente, come confermato dallo stesso team di Milton Keynes, nessun altro membro della squadra risulta al momento essere stato contagiato: “I compiti di Jonathan saranno suddivisi tra un certo numero di altri membri del team durante il GP del Bahrain di questo fine settimana – si legge in un tweet diffuso dalla stessa Red Bull – il test positivo non ha comportato la necessità di isolare gli altri membri della squadra a seguito del tracciamento dei contatti e non influenzerà le operazioni a bordo pista della squadra”. Una vera e propria tegola per il team austriaco alla vigilia del primo fine settimana in Bahrain. LEGGI TUTTO