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    F1, GP Bahrain: Verstappen vola nelle prove libere 3, Vettel 13°

    ROMA – Alle 15 le qualifiche del Gran Premio del Bahrain dove la Mercedes parte favorita per la pole. Ma la terza e ultima sessione di prove libere sul tracciato di Sakhir si è chiusa diversamente dalle altre, con Max Verstappen davanti a tutti. Lewis Hamilton e Valtteri Bottas della Mercedes devono accontentarsi rispettivamente del secondo e terzo crono dietro l’olandese che ha fermato un crono di 1’28″355. A conferma che la Red Bull può essere della partita per la pole, almeno con il suo pilota di punta. Quarto tempo per Alexander Albon, mentre Carlos Sainz si deve accontentare del quinto posto.

    Ferrari indietro
    Grandi difficolta per le due Ferrari con Sebastian Vettel che chiude 13° e Charles Leclerc 15° entrambi a oltre un secondo e mezzo da Verstappen. La Red Bull è stata costretta a cambiare il telaio di Alex Albon prima della prova finale dopo l’incedente del pilota thailandese avvenuto nelle prove del venerdì. Albon era andato a sbattere con la RB16 contro il muro causando quello che il Team Principal Christian Horner ha definito una “quantità significativa” di danni. La Red Bull ha deciso di cambiare la cella di sopravvivenza durante la notte, in vista delle qualifiche di sabato in Bahrain. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Torneremo dove vogliamo essere se continuiamo così”

    ROMA – “Ci aspettavamo di aver fatto un passo indietro rispetto alla passata stagione, ma è stato un po’ una sorpresa vedere quanto eravamo in difficoltà alla prima gara in Austria”. Così il pilota monegasco Charles Leclerc, a tre gare dalla conclusione della stagione 2020 di F1, traccia un bilancio con la Rossa guardando però al futuro. “Nonostante ciò, abbiamo lavorato abbastanza bene nelle ultime quattro o cinque gare, portando piccoli aggiornamenti tutti nella direzione giusta: se continuiamo così, sono sicuro che torneremo dove vogliamo essere quando ci sarà il cambiamento regolamentare nel 2022” aggiunge il pilota della Ferrari.

    Dall’approccio alle corse al padre
    Sull’approccio alle corse a volte è stato un po’ troppo critico con se stesso: “Con mio padre – spiega Leclerc in un’intervista al Times – è stato molto difficile gestire questo aspetto, ma grazie al lavoro fatto quando ero ancora più giovane sono più forte mentalmente. Ero un tipo molto emotivo, adesso lo sono molto meno anche se questo forse non è l’aggettivo giusto da utilizzare. Da piccolo non riuscivo a controllare le mie emozioni, mentre ora sì. Questo mi aiuta molto, soprattutto in determinate situazioni”. Tornando poi alla figura paterna, il monegasco racconta quando è venuto a mancare nel 2017. “Ero molto triste, ma quando sono salito in macchina dovevo concentrarmi su una cosa, ovvero guidare – svela – A Baku ho pensato: ‘cosa vorrebbe ora mio padre?’ Era abbastanza arrabbiato ogni volta che arrivavo secondo. Lui voleva che io vincessi sempre, quindi ho detto a me stesso che dovevo vincere per lui” conclude Leclerc. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ferrari nella direzione giusta, torneremo in alto”

    ROMA – “Ci aspettavamo di aver fatto un passo indietro rispetto alla passata stagione, ma è stato un po’ una sorpresa vedere quanto eravamo in difficoltà alla prima gara in Austria”. Così il pilota monegasco Charles Leclerc, a tre gare dalla conclusione della stagione 2020 di F1, traccia un bilancio con la Rossa guardando però al futuro. “Nonostante ciò, abbiamo lavorato abbastanza bene nelle ultime quattro o cinque gare, portando piccoli aggiornamenti tutti nella direzione giusta: se continuiamo così, sono sicuro che torneremo dove vogliamo essere quando ci sarà il cambiamento regolamentare nel 2022” aggiunge il pilota della Ferrari.

    Dall’approccio alle corse al padre
    Sull’approccio alle corse a volte è stato un po’ troppo critico con se stesso: “Con mio padre – spiega Leclerc in un’intervista al Times – è stato molto difficile gestire questo aspetto, ma grazie al lavoro fatto quando ero ancora più giovane sono più forte mentalmente. Ero un tipo molto emotivo, adesso lo sono molto meno anche se questo forse non è l’aggettivo giusto da utilizzare. Da piccolo non riuscivo a controllare le mie emozioni, mentre ora sì. Questo mi aiuta molto, soprattutto in determinate situazioni”. Tornando poi alla figura paterna, il monegasco racconta quando è venuto a mancare nel 2017. “Ero molto triste, ma quando sono salito in macchina dovevo concentrarmi su una cosa, ovvero guidare – svela – A Baku ho pensato: ‘cosa vorrebbe ora mio padre?’ Era abbastanza arrabbiato ogni volta che arrivavo secondo. Lui voleva che io vincessi sempre, quindi ho detto a me stesso che dovevo vincere per lui” conclude Leclerc. LEGGI TUTTO

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    GP Bahrain: Hamilton super anche nelle FP2, Ferrai fuori dalla Top Ten

    SAKHIR – La legge è sempre quella del numero 44. Lewis Hamilton, si conferma il più veloce di tutti anche nella seconda sessione di libere del Gran Premio del Bahrain. Il pilota della Mercedes fa segnare il tempo di 1’28″971 precedendo Max Verstappen con la Red Bull, staccato di 0.347, e il compagno di squadra Valtteri Bottas a 0.365. Quarto tempo per Sergio Perez che conferma la forza della Racing Point, capace di precedere Daniel Ricciardo su Renault e Pierre Gasly con l’Alpha Tauri.

    Rosse fuori dai dieci
    Lontane le due Ferrari con Sebastian Vettel a chiudere 12° e Charles Leclerc 14° entrambi a oltre un secondo dal numero 44 della Mercedes. Incidente per Alexander Albon che perde il controllo della sua vettura finendo fuori pista e impattando contro le barriere distruggendo la sua Red Bull; nessuna conseguenza per il pilota, ma bandiera rossa esposta dai commissari per la momentanea interruzione della sessione. La terza sessione di prove libere è in programma alle ore 12 di domani. LEGGI TUTTO

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    GP Bahrain: Hamilton imprendibile nelle FP2, le Ferrari faticano

    SAKHIR – Comanda sempre il campione del mondo. Lewis Hamilton, dopo aver dominato la prima sessione di prove libere, è il più veloce anche nella seconda sessione del Gran Premio del Bahrain. Il pilota britannico, al volante della sua Mercedes, è riuscito a fermare il cronometro sul 1’28″971 precedendo Max Verstappen sulla Red Bull, staccato di 0.347, e il compagno di squadra Valtteri Bottas a 0.365. Quarto tempo per Sergio Perez che conferma la forza della Racing Point, capace di precedere Daniel Ricciardo su Renault e Pierre Gasly con l’Alpha Tauri.

    Rosse indietro
    Lontane le due Ferrari con Sebastian Vettel a chiudere 12° e Charles Leclerc 14° entrambi a oltre un secondo dal numero 44 della Mercedes. Incidente per Alexander Albon che perde il controllo della sua vettura finendo fuori pista e impattando contro le barriere distruggendo la sua Red Bull; nessuna conseguenza per il pilota, ma bandiera rossa esposta dai commissari per la momentanea interruzione della sessione. La terza sessione di prove libere è in programma alle ore 12 di domani. LEGGI TUTTO

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    GP Bahrain: Hamilton comanda le prime libere, Ferrari molto indietro

    ROMA – Lewis Hamilton è il piu’ veloce nella prima sessione di prove libere del GP del Bahrain, terz’ultima prova del Mondiale 2020 di Formula 1. Il britannico della Mercedes, già campione del mondo, ha fatto segnare il miglior tempo fermando il cronometro al 1’29″033 precedendo il compagno di squadra Valtteri Bottas e Sergio Perez con la Racing Point. Quarto tempo, invece, per la McLaren di Carlos Sainz che fa meglio di Pierre Gasly con l’Alpha Tauri e anche delle due Red Bull guidate da Max Verstappen e Alexander Albon. Lontane le due Ferrari con Charles Leclerc solo undicesimo e Sebastian Vettel a chiudere subito alle sue spalle. La Formula 1 tornerà in pista per la seconda sessione di prove libere alle ore 16 italiane. LEGGI TUTTO

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    GP Bahrain: Hamilton in testa nelle prime libere, Ferrari lontane

    ROMA – Lewis Hamilton è il piu’ veloce nella prima sessione di prove libere del GP del Bahrain, terz’ultima prova del Mondiale 2020 di Formula 1. Il britannico della Mercedes, già campione del mondo, ha fatto segnare il miglior tempo fermando il cronometro al 1’29″033 precedendo il compagno di squadra Valtteri Bottas e Sergio Perez con la Racing Point. Quarto tempo, invece, per la McLaren di Carlos Sainz che fa meglio di Pierre Gasly con l’Alpha Tauri e anche delle due Red Bull guidate da Max Verstappen e Alexander Albon. Lontane le due Ferrari con Charles Leclerc solo undicesimo e Sebastian Vettel a chiudere subito alle sue spalle. La Formula 1 tornerà in pista per la seconda sessione di prove libere alle ore 16 italiane. LEGGI TUTTO

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    GP Bahrain, Isola: “Hamilton maturato dopo sconfitta con Rosberg”

    ROMA – “Mercedes protagonista anche nel 2021? Non ci sono novità tecniche così grosse che mi portano a pensare a una rivoluzione delle forze in campo. Non avranno il DAS ma si saranno sicuramente già attrezzati per sopperire a questa mancanza”. Così Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli ai microfoni di Sky Sport. Nel 2021 cambieranno anche le gomme fornite dal costruttore italiano e le squadre stanno già testando le specifiche, come sottolineato dallo stesso Isola. “Abbiamo discusso con le squadre la possibilità di lasciare piu’ libertà in modo da far raccogliere dati piu’ rappresentativi per capire la gomma e disegnare le vetture 2021 in modo da utilizzarle al meglio. Abbiamo fatto modifiche che mirano ad aumentare il livello di integrità perché ci aspettiamo, per il prossimo anno, tempi super veloci – ha proseguito – Abbiamo cercato di disegnare una costruzione vicina a quella attuale per evitare di avere un impatto pesante sul disegno delle vetture. Impossibile dire che le squadre non toccheranno nulla”, ha detto Isola.

    Isola su Hamilton
    “Hamilton ha cambiato il suo atteggiamento dopo il campionato perso con Rosberg, quella sconfitta lo ha reso piu’ attento ai dettagli” racconta Isola sul campione del Mondo. “Quando siamo entrati in F1 nel 2011, era quello che faceva degradare le gomme di piu’ perché aveva una guida molta aggressiva e quindi era anche uno dei piloti che si lamentava di piu’. Il risultato è stato che, dopo un po’, Lewis ha capito che avrebbe dovuto adeguarsi per sfruttare al meglio quello che aveva a disposizione. Direi che ci è riuscito” ha concluso Isola.  LEGGI TUTTO