Formula 1

BUDAPEST – “Onestamente per me è stata una gara abbastanza negativa: partendo dal secondo posto avevo l’obiettivo di vincere e invece ho perso troppo fin dalla partenza”. Valtteri Bottas è deluso del terzo posto conquistato al Gran Premio d’Ungheria, alle spalle dell’imprendibile compagno di squadra Lewis Hamilton, in testa per tutta la gara, e della Red Bull di Max Verstappen.
Problema tecnico
Per il finlandese pesa un problema tecnico al via del GP: “Sullo schermo mi si è accesa una luce poi dopo poco si è spenta e nel reagire ho perso tanto tempo. Ho perso tantissime posizioni e tutto ciò ha reso la mia gara complicata anche se alla fine sono arrivato vicino a Verstappen”. Sulla prossima tappa: “A Silverstone probabilmente andremo molto forte: è un circuito che mi piace ma dobbiamo imparare ancora tanto”, ha concluso. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – “Questa è una delle mie gare preferite di sempre. Quando ti trovi da solo in gara è una sfida diversa. Avevamo un grande passo, ma senza i ragazzi che lavorano dietro le quinte, e anche in pista con i pit-stop e la strategia non sarebbe possibile. Devo ringraziare tutti, fare enormi congratulazioni a tutti i ragazzi che lavorano a casa e a quelli che lavorano al dipartimento motori, hanno fatto davvero un lavoro fantastico nelle sviluppo”. Lo ha evidenziato Lewis Hamilton, dopo aver trionfato ne Gp d’Ungheria, centrando il record di Michael Schumacher, delle otto vittorie sullo stesso circuito.

Hamilton: Prima gara come un cazzotto
“Che ci crediate o no noi continuiamo a spingere e lo abbiamo dimostrato con quell’ultimo giro alla fine. Abbiamo gestito la gara alla perfezione – ha detto ancora Hamilton a fine gara – Fino alla fine io stavo gestendo le gomme medie. La chiamata di darmi le soft per prendermi il punto in più è stata perfetta. La prima gara sono stato colpito da una raffica di cazzotti e sono stato sballottato. Ma mi sono concentrato nuovamente, come cerco di fare gara dopo gara. Lo scorso week-end è stato fantastico ed anche in questo sono riuscito a stare sempre sul pezzo. – ha concluso – Devo continuare così”. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – “Volevo una gomma slick ma la scelta delle soft non è stata corretta. Comunque anche facendo una scelta giusta ci saremmo trovati in difficoltà nel finale della gara. Avevamo problemi di bilanciamento”. Questa l’analisi di Charles Leclerc al termine del Gran Premio d’Ungheria concluso in undicesima posizione, fuori dalla zona punti.

Delusione Leclerc: siamo in difficoltà
“Non capisco perchè venerdì, nelle libere, il bilanciamento c’era e oggi no, eppure non abbiamo fatto grandissimi cambiamenti sulla macchina – ha detto ancora il pilota della Ferrari – In qualifica abbiamo tirato fuori più di quanto ci saremmo aspettati ma guardando la gara abbiamo ancora tanto da imparare”. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – “La scelta delle soft dopo pochi giri? Volevo una gomma slick ma la scelta delle soft non è stata corretta. Comunque anche facendo una scelta giusta ci saremmo trovati in difficoltà nel finale della gara”. Questa l’analisi di Charles Leclerc al termine del Gran Premio d’Ungheria concluso in undicesima posizione, fuori dalla zona punti.

Delusione Leclerc: problemi di bilanciamento
“Non capisco perchè venerdì, nelle libere, il bilanciamento c’era e oggi no, eppure non abbiamo fatto grandissimi cambiamenti sulla macchina – ha detto ancora il pilota della Ferrari – In qualifica abbiamo tirato fuori più di quanto ci saremmo aspettati ma guardando la gara abbiamo ancora tanto da imparare”. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – “La Mercedes era veloce ed era già chiaro, ancor prima dell’inizio della gara, che ci avrebbero doppiato. Non sono sorpreso”. Questo il commento amaro di Sebastian Vettel, che ha chiuso sesto, con la sua Ferrari, il Gp d’Ungheria, doppiato dal vincitore e dominatore Lewis Hamilton.

Ferrari: questa la normalità
“Ma comunque siamo tornati alla normalità- ha aggiunto il tedesco della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1 -. La prima gara in Austria è stata anomala, la seconda nemmeno l’abbiamo fatta, mentre oggi potevamo finire al quinto posto, e siamo sesti”. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – “”Se sono sorpreso dal dominio della Mercedes? No, per me non è una sorpresa. La Mercedes era veloce ed era già chiaro, ancor prima dell’inizio della gara, che ci avrebbero doppiato. E’ il commento, duro e amaro, di Sebastian Vettel, che ha chiuso sesto, con la sua Ferrari, il Gp d’Ungheria, doppiato dal vincitore e dominatore Lewis Hamilton.

Ferrari: questa la normalità
“Ma comunque siamo tornati alla normalità- ha aggiunto il tedesco della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1 -. La prima gara in Austria è stata anomala, la seconda nemmeno l’abbiamo fatta, mentre oggi potevamo finire al quinto posto, e siamo sesti”. LEGGI TUTTO

BUDAPEST – Lewis Hamilton domina in solitaria e vince per l’ottava volta in carriera il GP d’Ungheria, davanti ad un ottimo Max Verstappen, secondo. Terzo posto per l’altra Mercedes di Valtteri Bottas. Sesta la Ferrari di Sebastian Vettel doppiata dal campione del mondo inglese, così come l’altra Rossa di Charles Leclerc, che ha chiuso undicesimo.

TOP 10 – END OF RACE1 HAM2 VER3 BOT4 STR5 ALB6 VET7 PER8 RIC9 MAG10 SAI#HungarianGP #F1 pic.twitter.com/kM8mLw0Kxc
— Formula 1 (@F1) July 19, 2020

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BUDAPEST – Lewis Hamilton vince per l’ottava volta in carriera il GP d’Ungheria, precedendo al traguardo un ottimo Max Verstappen. Terzo posto per l’altra Mercedes di Valtteri Bottas. Indietro le Ferrari, mai competitive e sempre in ritardo. Il pilota britannico della Mercedes, dunque, dopo la vittoria nel Gp della Stiria, centra il bis all’Hungaroring, doppiando gran parte della griglia, incluse le due Rosse. Grande protagonista anche Max Verstappen, a sopresa sul podio dopo l’incidente nel giro di ricognizione a soli 20 minuti dal via: secondo posto per lui, grazie anche al lavoro record dei meccanici della Red Bull, che sono riusciti a sistemare la monoposto dell’olandese per essere al via. Valtteri Bottas ha completato il podio, davanti alla Racing Point di Lance Stroll seguito da Alexander Albon. Le Ferrari sono rimaste indietro, arrancando, e il migliore per le Rosse è Sebastian Vettel che ha chiuso al sesto posto. In zona punti Sergio Perez, Daniel Ricciardo, anche lui protagonista di un’ottima gara, Kevin Magnussen e Carlos Sainz mentre conclude la gara in undicesima posizione l’altra Ferrari di Charles Leclerc.

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La gara: Hamilton in solitaria, Ferrari doppiate
Una gara dominata da Hamilton, che è stato “oscurato” soltanto Max Verstappen, che si è fatto notare già prima del via della gara. L’olandese è riuscito a partire, recuperare ed è stato protagonista dei primi giri sul bagnato. La pioggia, infatti, si è fatta vedere a metà gara sul circuito ungherese, anche se non è mai caduta in maniera insistente. Gara in salita per le due Ferrari: Vettel ha portato avanti una buona performance, ma è comunque finito tra i doppiati, Leclerc, invece, è stato in grande difficoltà. Gli unici sussulti in casa della Rossa si sono avuti con il giro veloce di Vettel, e con il duello Leclerc-Norris in curva 3, che ha visto il monegasco avere la meglio al termine di un emozionante testa a testa ravvicinato.

Hamilton da record
Lewis Hamilton centra, così,la sua 89/a vittoria in Carriera, a -5 da Michael Schumacher, e il 153/o podio a -2 dal campione tedesco. Con il successo in Ungheria il britannico eguaglia ancora Schumi, con otto vittorie sullo stesso circuito. Schumacher aveva ottenuto il primato a Magny Cours nel 2006. sono gli unici due ad aver vinto 8 volte in un circuito. Primato negativo, invece, per le due Ferrari, che erano stati doppiate al traguardo, l’ultima volta, in Gran Bretagna nel 2008. LEGGI TUTTO