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    F1, il circuito del Mugello ispezionato dalla FIA

    MUGELLO – Il direttore di gara di Formula 1 della Fia e delegato alla sicurezza Michael Masi, ha effettuato ieri all’autodromo del Mugello la tradizionale ispezione che compie prima di ogni prova del campionato di Formula 1. Masi ha analizzato il tracciato per l’intero sviluppo di 5.245 metri dove il 13 settembre prossimo si disputerà il Pirelli Gran Premio della Toscana Ferrari 1000, nona prova del campionato mondiale di F1 e battesimo assoluto per il circuito toscano per quanto concerne la massima competizione automobilistica.
    Oltre a Masi, fra gli altri, erano presenti Paolo Poli, ad Mugello Circuit, Antonio Canu, direttore di gara Mugello, Christian Bryll, responsabile logistica eventi Formula 1 Fia e starter permanente. LEGGI TUTTO

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    F1, la FIA ispeziona il Mugello in vista del GP di Toscana

    MUGELLO – Michael Masi, direttore di gara di Formula 1 della Fia e delegato alla sicurezza, è stato ieri all’autodromo del Mugello per svolgere la tradizionale ispezione che compie prima di ogni prova del campionato di Formula 1. Masi ha ispezionato il tracciato per l’intero sviluppo di 5.245 metri dove il 13 settembre prossimo si disputerà il Pirelli Gran Premio della Toscana Ferrari 1000, nona prova del campionato mondiale di F1 e battesimo assoluto per il circuito toscano per quanto concerne la massima competizione automobilistica.
    Oltre a Masi, fra gli altri, erano presenti Paolo Poli, ad Mugello Circuit, Antonio Canu, direttore di gara Mugello, Christian Bryll, responsabile logistica eventi Formula 1 Fia e starter permanente. LEGGI TUTTO

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    F1 Renault, Ricciardo: “Passo gara non distante dalla Racing Point”

    ENSTONE – “Credo che non siamo lontani da una delle primi cinque, sei posizioni. Attualmente abbiamo un po’ più di velocità della Ferrari e il ritmo gara non è male”. Il pilota della Renault, Daniel Ricciardo dopo le prime tre gare del Mondiale 2020 di Formula 1 è certo che la vettura francese possa dire la sua contro tutti gli altri team del Circus.
    Passo gara importante
    Il pilota australiano, dopo il ritiro all’esordio, ha collezionato due ottavi posti che non lo soddisfano: “Ovviamente chiudere ottavi non male ma avremmo potuto fare meglio, soprattutto negli ultimi due Gran Premi. Abbiamo conquistato punti importanti ma sono sicuro che ne possiamo centrare di più perché non eravamo poi così distanti dalla Racing Point come ritmo”.
    Ricciardo, che ha dato tutto nel finale di gara, ha però affermato di voler rivedere il Gran Premio di Ungheria per analizzarlo nel dettaglio: “Avrò bisogno di rivedere la gara per capire se c’è qualcosa che avremmo potuto fare meglio” ha concluso il pilota australiano della Renault. LEGGI TUTTO

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    F1 Renault, Ricciardo: “Possiamo essere sempre tra le prime cinque”

    ENSTONE – “Credo che non siamo lontani da una delle primi cinque, sei posizioni. Attualmente abbiamo un po’ più di velocità della Ferrari e il ritmo gara non è male”. Daniel Ricciardo è convinto che la Renault vista nei primi tre gran premi dell’anno possa lottare con tutte le vetture del Circus, Mercedes esclusa.
    Vicini alla Racing Point
    Il pilota australiano, dopo il ritiro all’esordio, ha collezionato due ottavi posti che non lo soddisfano: “Ovviamente chiudere ottavi non male ma avremmo potuto fare meglio, soprattutto negli ultimi due Gran Premi. Abbiamo conquistato punti importanti ma sono sicuro che ne possiamo centrare di più perché non eravamo poi così distanti dalla Racing Point come ritmo”.
    Ricciardo, che ha dato tutto nel finale di gara, ha però affermato di voler rivedere il Gran Premio di Ungheria per analizzarlo nel dettaglio: “Avrò bisogno di rivedere la gara per capire se c’è qualcosa che avremmo potuto fare meglio” ha concluso il pilota australiano della Renault. LEGGI TUTTO

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    F1 McLaren, Seidl: “A Silverstone avremo delle novità aerodinamiche”

    WOKING – “Lando (Norris) ha pattinato in partenza e, di fatto, la sua gara è finita lì. Carlos (Sainz) invece è stato sfortunato perché al primo pit stop si è trovato imbottiglaito da altre macchine: peccato perché avevamo i mezzi per lottare con Renault, Ferrari e Racing Point”. Il team principal della McLaren Andreas Seidl commenta così la gara dell’Hungaroring dove la scuderia britannica ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto.
    Silverstone tracciato diverso
    Il manager tedesco, parlando ad AS, rimane convinto che le vetture di Woking avrebbero potuto portare a casa più punti: “Ci sono aspetti positivi dall’Hungaroring ma è altrettanto vero che abbiamo perso dei punti alla nostra portata”. La scuderia britannica ha chiuso con un ottavo posto ma ciò che conta di più è che la MCL35 risponde molto bene e ha tenuto il passo di altri team blasonati.
    Seidl, in vista della quarta gara del Mondiale 2020 in programma a Silverstone il prossimo 2 agosto, promette alcune evoluzioni aerodinamiche: “È incoraggiante vedere che la macchina e i piloti abbiano tenuto un buon ritmo su due piste totalmente differenti: ora sta a noi cercare di migliorare la vettura. A Silverstone, tracciato che presenta altre caratteristiche, ci saranno ulteriori miglioramenti sull’aerodinamica e su l’ala anteriore” ha concluso il team principal della McLaren. LEGGI TUTTO

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    F1 McLaren, Seidl: “Persi punti importanti in Ungheria”

    WOKING – “Lando (Norris) ha pattinato in partenza e, di fatto, la sua gara è finita lì. Carlos (Sainz) invece è stato sfortunato perché al primo pit stop si è trovato imbottiglaito da altre macchine: peccato perché avevamo i mezzi per lottare con Renault, Ferrari e Racing Point”. Andreas Seidl, team principal della McLaren, analizza, non senza un pizzico di rammarico, il Gran Premio di Ungheria di domenica scorsa.
    Novità a Silverstone
    Il manager tedesco, parlando ad AS, rimane convinto che le vetture di Woking avrebbero potuto portare a casa più punti: “Ci sono aspetti positivi dall’Hungaroring ma è altrettanto vero che abbiamo perso dei punti alla nostra portata”. La scuderia britannica ha chiuso con un ottavo posto ma ciò che conta di più è che la MCL35 risponde molto bene e ha tenuto il passo di altri team blasonati.
    Seidl, in vista della quarta gara del Mondiale 2020 in programma a Silverstone il prossimo 2 agosto, promette alcune evoluzioni aerodinamiche: “È incoraggiante vedere che la macchina e i piloti abbiano tenuto un buon ritmo su due piste totalmente differenti: ora sta a noi cercare di migliorare la vettura. A Silverstone, tracciato che presenta altre caratteristiche, ci saranno ulteriori miglioramenti sull’aerodinamica e su l’ala anteriore” ha concluso il team principal della McLaren. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Dobbiamo cambiare marcia e invertire tendenza”

    MARANELLO –  “Ci troviamo in una situazione peggiore di quelle che erano le nostre aspettative e bisogna reagire, senza alcun indugio. E’ il progetto complessivo della vettura che va rivisto, pur consapevoli dei limiti regolamentari esistenti. Lo so bene che in Formula 1 non esiste la bacchetta magica ma dobbiamo cambiare marcia per invertire questa tendenza, nel breve e nel lungo periodo”. Lo ha detto Mattia Binotto, team principal della Ferrari, tracciando un bilancio delle prime gare della Rossa, dopo il Gp d’Ungheria. “Se necessario, dobbiamo rivedere anche l’organizzazione per migliorare e rinforzare il metodo di lavoro dove ce n’è più bisogno. Per questo dobbiamo come squadra capire quali sono le dinamiche che ci hanno portato alla situazione attuale”, ha aggiunto il team principal al sito ferrari.com.

    Fiducia in casa Ferrari
    Parole dure quelle di Binotto, che però ci tiene a sottolineare un aspetto: “Ho fiducia nelle persone che lavorano in GeS: abbiamo iniziato un percorso che ci deve portare a riaprire un ciclo vincente. Sara’ lungo ma tutta l’azienda ne e’ consapevole e supporta questa visione. Per questo mi fanno sorridere certe notizie che si leggono in giro: non e’ tagliando teste che si fa andare piu’ veloce una vettura…”. LEGGI TUTTO