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    F1, Norris: “Non vedo l'ora di tornare a Spa”

    SPA – Lando Norris è pronto a scendere in pista per la gara di Spa-Francorchamps, una sorta di Gp di casa per il pilota 20enne, che ha la doppia cittadinanza britannico-belga, grazie alla madre di origine belga. “Il weekend del Gran Premio del Belgio è quello che aspetto sempre con ansia. Spa è uno dei miei circuiti preferiti in Formula 1 ed è così divertente da guidare. È una pista veloce e scorrevole, con molte opportunità di sorpasso, diversa dalla Spagna. Lo scorso anno ho fatto una buona gara, peccato per un problema all’ultimo giro… quindi non vedo l’ora di tornare di nuovo in pista e provarci”. Norris è attualmente settimo nella classifica piloti di F1, con 16 punti di vantaggio sul compagno di squadra alla McLaren, Carlos Sainz, dopo aver conquistato punti in tutti e sei i round fino ad oggi, tranne nel Gran Premio d’Ungheria.
    Gara “casalinga”
    “Questa gara è anche un secondo Gran Premio ‘casalingo’ per me, per la mia doppia cittadinanza e per parte della mia famiglia che vive qui. Questo fine settimana correrò con un casco speciale”, ha annunciato. Il pensiero di Norris però andrà al giovane pilota che ha tragicamente perso la vita un anno fa sul tracciato delle Ardenne. “Ricorderemo Anthoine Hubert, che ha tragicamente perso la vita a Spa lo scorso anno. L’intera comunità delle corse è rimasta scioccata e rattristata da quello che è successo, e lui sarà nei nostri pensieri mentre saremo in pista di nuovo quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Spa è uno dei miei circuiti preferiti”

    SPA – “Il weekend del Gran Premio del Belgio è quello che aspetto sempre con ansia. Spa è uno dei miei circuiti preferiti in Formula 1 ed è così divertente da guidare. È una pista veloce e scorrevole, con molte opportunità di sorpasso, diversa dalla Spagna. Lo scorso anno ho fatto una buona gara, peccato per un problema all’ultimo giro… quindi non vedo l’ora di tornare di nuovo in pista e provarci”. Lando Norris si prepara per la gara di Spa-Francorchamps, una sorta di Gp di casa per il pilota 20enne, che ha la doppia cittadinanza britannico-belga, grazie alla madre di origine belga. Norris è attualmente settimo nella classifica piloti di F1, con 16 punti di vantaggio sul compagno di squadra alla McLaren, Carlos Sainz, dopo aver conquistato punti in tutti e sei i round fino ad oggi, tranne nel Gran Premio d’Ungheria.
    Gara “casalinga”
    “Questa gara è anche un secondo Gran Premio ‘casalingo’ per me, per la mia doppia cittadinanza e per parte della mia famiglia che vive qui. Questo fine settimana correrò con un casco speciale”, ha annunciato. Il pensiero di Norris però andrà al giovane pilota che ha tragicamente perso la vita un anno fa sul tracciato delle Ardenne. “Ricorderemo Anthoine Hubert, che ha tragicamente perso la vita a Spa lo scorso anno. L’intera comunità delle corse è rimasta scioccata e rattristata da quello che è successo, e lui sarà nei nostri pensieri mentre saremo in pista di nuovo quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko ci crede: “Verstappen può ancora vincere il titolo”

    ROMA – “Verstappen può ancora diventare campione del mondo, questo è il nostro obiettivo per la stagione”. Queste le parole di Helmut Marko che rivela l’obiettivo della Red Bull dopo le prime sei gare della stagione di Formula 1. Nell’ultima gara, a Barcellona, Verstappen ha chiuso a 24 secondi dietro Hamilton. Sembra che la Red Bull abbia un apparente vantaggio nella gestione delle gomme, come si è visto nel corso del Gran Premio di Silverstone. Il consulente di Red Bull Racing ha infatti aggiunto nell’intervista alla rivista tedesca SpeedWeek: “Venerdì abbiamo fatto dei tempi agli stessi livelli della Mercedes. In gara entrambi i tipi di pneumatici si sono surriscaldati sull’asse posteriore, quindi abbiamo dovuto ridurre la nostra velocità. È stato peggio per Alex Albon che per Verstappen, perché anche nel suo setup avevamo sbagliato strada”. Il divario per il prossimo Gp del Belgio a Spa-Francorchamps sarà colmato. Parola di Helmut Marko. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Verstappen può ancora diventare campione del mondo”

    ROMA – “Verstappen può ancora diventare campione del mondo, questo è il nostro obiettivo per la stagione”. Queste le parole di Helmut Marko che rivela l’obiettivo della Red Bull dopo le prime sei gare della stagione di Formula 1. Nell’ultima gara, a Barcellona, Verstappen ha chiuso a 24 secondi dietro Hamilton. Sembra che la Red Bull abbia un apparente vantaggio nella gestione delle gomme, come si è visto nel corso del Gran Premio di Silverstone. Il consulente di Red Bull Racing ha infatti aggiunto nell’intervista alla rivista tedesca SpeedWeek: “Venerdì abbiamo fatto dei tempi agli stessi livelli della Mercedes. In gara entrambi i tipi di pneumatici si sono surriscaldati sull’asse posteriore, quindi abbiamo dovuto ridurre la nostra velocità. È stato peggio per Alex Albon che per Verstappen, perché anche nel suo setup avevamo sbagliato strada”. Il divario per il prossimo Gp del Belgio a Spa-Francorchamps sarà colmato. Parola di Helmut Marko. LEGGI TUTTO

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    F1, Berger consiglia Vettel: “Fossi in te mi ritirerei”

    ROMA – Il weekend di Spa ormai è alle porte e potrebbe essere decisivo per definire il futuro di Sebastian Vettel. Il quattro volte iridato ha ufficializzato l’intenzione di non preseguire il proprio rapporto con la Ferrari e per Gerhard Berger l’unica via da praticare a fine stagione è il ritiro dalla Formula 1. Infatti l’austriaco, che ha seguito da vicino la crescita del pilota tedesco quando era in Toro Rosso, pensa che la soluzione dell’addio sia la migliore visto che al momento non può ambire a nessun sedile prestigioso che gli permetta di lottare per vittorie e mondiali. “A meno di situazioni al momento difficili da prevedere Vettel non troverà spazio in Red Bull né in Mercedes. Con quattro campionati del mondo in bacheca, una famiglia e una bella somma di denaro già accumulata direi arrivederci alla F1”, ha dichiarato Berger in un’intervista rilasciata a Sky Deutschland. L’attuale capo del DTM ha inoltre voluto prendere le difese di Vettel: “Se un pilota della Ferrari è in partenza e ha le valigie in mano mentre l’altro è il futuro del team, è molto facile attaccare quello più debole e ormai irrilevante in ottica futura”. LEGGI TUTTO

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    Berger: “Fossi in Vettel direi addio alla F1”

    ROMA – Il weekend di Spa ormai è alle porte e potrebbe essere decisivo per definire il futuro di Sebastian Vettel. Il quattro volte iridato ha ufficializzato l’intenzione di non preseguire il proprio rapporto con la Ferrari e per Gerhard Berger l’unica via da praticare a fine stagione è il ritiro dalla Formula 1. Infatti l’austriaco, che ha seguito da vicino la crescita del pilota tedesco quando era in Toro Rosso, pensa che la soluzione dell’addio sia la migliore visto che al momento non può ambire a nessun sedile prestigioso che gli permetta di lottare per vittorie e mondiali. “A meno di situazioni al momento difficili da prevedere Vettel non troverà spazio in Red Bull né in Mercedes. Con quattro campionati del mondo in bacheca, una famiglia e una bella somma di denaro già accumulata direi arrivederci alla F1”, ha dichiarato Berger in un’intervista rilasciata a Sky Deutschland. L’attuale capo del DTM ha inoltre voluto prendere le difese di Vettel: “Se un pilota della Ferrari è in partenza e ha le valigie in mano mentre l’altro è il futuro del team, è molto facile attaccare quello più debole e ormai irrilevante in ottica futura”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen sulle tre gare di fila: “Siamo al limite”

    ROMA – Tris iniziale tra Austria, Stiria e Ungheria, poi la seconda tripletta Gran Bretagna, 70° Anniversario e Spagna. Fino ad ora la Formula 1 è stata protagonista con sei appuntamenti programmati con tre gare di fila e la pianificazione presenta un’altra tripletta post Barcellona con Belgio, Italia e Toscana. “Per il momento credo che vada bene perché abbiamo fatto una lunga pausa in precedenza – ha spiegato Max Verstappen ai microfoni di RaceFans -. Ma non credo che vada bene anche per l’anno prossimo continuare a fare tre gare di fila”.

    Situazione al limite
    In un calendario normale, infatti, l’olandese della Red Bull dice: “Due settimane di fila penso che vadano bene perché in mezzo abbiamo una settimana di pausa. Naturalmente dobbiamo accettare il fatto che, al momento, dobbiamo procedere in questa maniera e dunque cerchiamo di fare del nostro meglio. Ma questo, più o meno, penso che sia il limite”, ha chiosato Verstappen. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Difficile fare tre gare di fila anche l'anno prossimo”

    ROMA – Austria, Stiria e Ungheria, poi Gran Bretagna, 70° Anniversario e Spagna. Sei appuntamenti, tre gare di fila con una sola settimana di pausa: il calendario con i GP ravvicinati ha fatto discutere e le triplette non sono ancora terminate perché dopo la pausa post Barcellona team e piloti affronteranno il tris Belgio, Italia, Toscana. “Per il momento credo che vada bene perché abbiamo fatto una lunga pausa in precedenza – ha spiegato Max Verstappen ai microfoni di RaceFans -. Ma non credo che vada bene anche per l’anno prossimo continuare a fare tre gare di fila”.

    Situazione al limite
    In un calendario normale, infatti, l’olandese della Red Bull dice: “Due settimane di fila penso che vadano bene perché in mezzo abbiamo una settimana di pausa. Naturalmente dobbiamo accettare il fatto che, al momento, dobbiamo procedere in questa maniera e dunque cerchiamo di fare del nostro meglio. Ma questo, più o meno, penso che sia il limite”, ha chiosato Verstappen. LEGGI TUTTO