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    F1, Sainz: “Spero che Barcellona rappresenti un punto di svolta nella mia stagione”

    ROMA – “Abbiamo ottenuto buoni risultati durante questo primo periodo di gare e spero che Barcellona rappresenti un punto di svolta nella mia stagione”. Così Carlos Sainz, che a fine anno saluterà la McLaren per accasarsi in Ferrari dove prenderà il posto di Sebastian Vettel, si augura che il suo campionato possa andare avanti nel migliore dei modi dopo il GP di casa disputato due settimane fa al Montmelò concluso al sesto posto. “Dobbiamo portare avanti quella l’energia positiva vista in Spagna – continua lo spagnolo in un’intervista su Formula1.com – perché il campionato costruttori è estremamente serrato e lasciarci punti alle spalle non è un’opzione contemplata se vogliamo rimanere in lotta”. Anche il team principal della McLaren Andreas Seidl è convinto di tutto ciò: “Sappiamo che affrontiamo una sfida nel campionato costruttori, con il terzo e il sesto posto separati solo da una piccola quantità di punti. L’affidabilità, le operazioni di gara e l’estrazione delle massime prestazioni dall’auto sono fondamentali per rimanere in questa lotta”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Barcellona punto di svolta nella mia stagione”

    ROMA – “Abbiamo ottenuto buoni risultati durante questo primo periodo di gare e spero che Barcellona rappresenti un punto di svolta nella mia stagione”. Così Carlos Sainz, che a fine anno saluterà la McLaren per accasarsi in Ferrari dove prenderà il posto di Sebastian Vettel, si augura che il suo campionato possa andare avanti nel migliore dei modi dopo il GP di casa disputato due settimane fa al Montmelò concluso al sesto posto. “Dobbiamo portare avanti quella l’energia positiva vista in Spagna – continua lo spagnolo in un’intervista su Formula1.com – perché il campionato costruttori è estremamente serrato e lasciarci punti alle spalle non è un’opzione contemplata se vogliamo rimanere in lotta”. Anche il team principal della McLaren Andreas Seidl è convinto di tutto ciò: “Sappiamo che affrontiamo una sfida nel campionato costruttori, con il terzo e il sesto posto separati solo da una piccola quantità di punti. L’affidabilità, le operazioni di gara e l’estrazione delle massime prestazioni dall’auto sono fondamentali per rimanere in questa lotta”. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio, Leclerc: “Come nel 2019? Non sarà facile, ma tutto può succedere”

    ROMA – “La pista di Spa ha un posto speciale nel mio cuore: qui ho vinto la mia prima corsa di Formula 1, ma sempre qui, un anno fa, ho perduto il mio amico Anthoine (Hubert) in Formula 2. Per questo motivo tornare su questo circuito, almeno all’inizio, sarà difficile e il suo pensiero sarà con me per tutto il weekend”. Così Charles Leclerc presenta il weekend del Gran Premio di Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps. “In termini di prestazione, nel fine settimana per noi non sarà facile ripetere il risultato di un anno fa perché la nostra condizione di partenza è diversa da quella del 2019” afferma Charles. “Però abbiamo visto che su questa pista tutto può succedere anche e soprattutto a causa del meteo imprevedibile. Quello che dovremo fare noi come squadra è cercare di metterci in condizione di massimizzare il potenziale della vettura lavorando fin dal venerdì in maniera intensa. Nelle prove libere dobbiamo acquisire le informazioni che ci permettano di scegliere al meglio la strategia da adottare in qualifica e soprattutto in gara”. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio, Leclerc: “Non sarà facile ripetere la vittoria del 2019”

    ROMA – “La pista di Spa ha un posto speciale nel mio cuore: qui ho vinto la mia prima corsa di Formula 1, ma sempre qui, un anno fa, ho perduto il mio amico Anthoine (Hubert) in Formula 2. Per questo motivo tornare su questo circuito, almeno all’inizio, sarà difficile e il suo pensiero sarà con me per tutto il weekend”. Così Charles Leclerc presenta il weekend del Gran Premio di Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps. “In termini di prestazione, nel fine settimana per noi non sarà facile ripetere il risultato di un anno fa perché la nostra condizione di partenza è diversa da quella del 2019” afferma Charles. “Però abbiamo visto che su questa pista tutto può succedere anche e soprattutto a causa del meteo imprevedibile. Quello che dovremo fare noi come squadra è cercare di metterci in condizione di massimizzare il potenziale della vettura lavorando fin dal venerdì in maniera intensa. Nelle prove libere dobbiamo acquisire le informazioni che ci permettano di scegliere al meglio la strategia da adottare in qualifica e soprattutto in gara”. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio, Vettel: “Sul risultato possono pesare molte variabili”

    ROMA – “Il circuito di Spa è unico nel suo genere: nessun’altra pista sulla quale andiamo ha così tante variazioni altimetriche. È un continuo salire e scendere che le immagini televisive non riescono assolutamente a rendere. Qui si trovano alcune delle curve piu’ difficili e belle del mondo come Eau Rouge, Pouhon o la esse che precede Stavelot che i belgi chiamano ‘Piff paff'” spiega Sebastian Vettel presentando il weekend del Gran Premio di Belgio sul Circuito di Spa-Francorchamps. “Si tratta di un circuito da carico aerodinamico medio-basso ma sul risultato possono pesare molte variabili, a cominciare dalle condizioni meteo che spesso sono mutevoli. Bisognerà saper interpretare al meglio quante piu’ variabili possibili”. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio, Vettel: “Importante interpretare al meglio le variabili”

    ROMA – “Il circuito di Spa è unico nel suo genere: nessun’altra pista sulla quale andiamo ha così tante variazioni altimetriche. È un continuo salire e scendere che le immagini televisive non riescono assolutamente a rendere. Qui si trovano alcune delle curve piu’ difficili e belle del mondo come Eau Rouge, Pouhon o la esse che precede Stavelot che i belgi chiamano ‘Piff paff'” spiega Sebastian Vettel presentando il weekend del Gran Premio di Belgio sul Circuito di Spa-Francorchamps. “Si tratta di un circuito da carico aerodinamico medio-basso ma sul risultato possono pesare molte variabili, a cominciare dalle condizioni meteo che spesso sono mutevoli. Bisognerà saper interpretare al meglio quante piu’ variabili possibili”. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: Istanbul tornerà ad ospitare un Gran Premio

    ROMA – La Formula 1 ha ufficialmente annunciato il ritorno del GP di Turchia nel calendario del Mondiale 2020. “Il Gran Premio di Turchia è tornato! La F1 farà anche due viaggi in Bahrain, prima di dirigersi ad Abu Dhabi a metà dicembre” si legge nel brevissimo messaggio diramato sui profili social della Formula 1. Dopo nove anni di assenza, dunque, Istanbul tornerà a far parte del calendario della Formula 1 ospitando il Gran Premio della Turchia dal 13 al 15 novembre. Insieme alla Turchia, sono state confermate anche le due gare in Bahrain – su due layout diversi del circuito di Sakhir – e il gran finale di Abu Dhabi, che chiuderà la stagione 2020 il 13 dicembre a Yas Marina per un totale di 17 Gran Premi. 

    Here’s the updated 2020 race calendar #F1 pic.twitter.com/o6INhA3YY8
    — Formula 1 (@F1) August 25, 2020
    Il calendario
    Si comincia il 15 di novembre con il Gp di Turchia a Istanbul (soggetto all’omologazione del circuito), per poi trasferirsi in Bahrain il 29 dello stesso mese. La settimana successiva si resta nel Golfo per il Gp di Sakhir, per chiudere la stagione il 13 dicembre a Yas Marina con il Gp di Abu Dhabi. Secondo quanto comunicato, gli organizzatori stanno lavorando con ogni promoter per rendere accessibile a una parte di pubblico alcune gare del calendario 2020, rivisto e compresso a causa dell’emergenza Covid-19. La F1 ha anche confermato che in questa stagione non si correrà in Cina. Questo il calendario del Mondiale 2020: 5 luglio – Zeltweg (Gp Austria); 12 luglio – Zeltweg (Gp Austria); 19 luglio – Budapest (Gp Ungheria); 2 agosto – Silverstone (Gp Gran Bretagna); 9 agosto – Silverstone (70° anniversario); 16 agosto – Barcellona (Gp Spagna); 30 agosto – Spa (Gp Belgio); 6 settembre – Monza (Gp Italia); 13 settembre – Mugello (Gp Toscana); 27 settembre – Sochi (Gp Russia); 11 ottobre – Nurburgring (Gp Germania); 25 ottobre – Algarve (Gp Portogallo); 1 novembre – Imola (Gp Emilia Romagna); 15 novembre – Istanbul (Gp Turchia); 29 novembre – Sakhir (Gp Bahrain); 6 dicembre – Sakhir (Gp Sakhir) ; 13 dicembre – Abu Dhabi (Emirati Arabi). LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: il GP di Turchia nel calendario del Mondiale 2020

    ROMA – La Formula 1 ha ufficialmente annunciato il ritorno del GP di Turchia nel calendario del Mondiale 2020. “Il Gran Premio di Turchia è tornato! La F1 farà anche due viaggi in Bahrain, prima di dirigersi ad Abu Dhabi a metà dicembre” si legge nel brevissimo messaggio diramato sui profili social della Formula 1. Dopo nove anni di assenza, dunque, Istanbul tornerà a far parte del calendario della Formula 1 ospitando il Gran Premio della Turchia dal 13 al 15 novembre. Insieme alla Turchia, sono state confermate anche le due gare in Bahrain – su due layout diversi del circuito di Sakhir – e il gran finale di Abu Dhabi, che chiuderà la stagione 2020 il 13 dicembre a Yas Marina per un totale di 17 Gran Premi. 

    BREAKING: The Turkish Grand Prix is back!F1 will also be making two trips to Bahrain, before heading to Abu Dhabi in mid-December. #F1 pic.twitter.com/gmMjcWGiSg
    — Formula 1 (@F1) August 25, 2020

    Il calendario
    Si comincia il 15 di novembre con il Gp di Turchia a Istanbul (soggetto all’omologazione del circuito), per poi trasferirsi in Bahrain il 29 dello stesso mese. La settimana successiva si resta nel Golfo per il Gp di Sakhir, per chiudere la stagione il 13 dicembre a Yas Marina con il Gp di Abu Dhabi. Secondo quanto comunicato, gli organizzatori stanno lavorando con ogni promoter per rendere accessibile a una parte di pubblico alcune gare del calendario 2020, rivisto e compresso a causa dell’emergenza Covid-19. La F1 ha anche confermato che in questa stagione non si correrà in Cina. Questo il calendario del Mondiale 2020: 5 luglio – Zeltweg (Gp Austria); 12 luglio – Zeltweg (Gp Austria); 19 luglio – Budapest (Gp Ungheria); 2 agosto – Silverstone (Gp Gran Bretagna); 9 agosto – Silverstone (70° anniversario); 16 agosto – Barcellona (Gp Spagna); 30 agosto – Spa (Gp Belgio); 6 settembre – Monza (Gp Italia); 13 settembre – Mugello (Gp Toscana); 27 settembre – Sochi (Gp Russia); 11 ottobre – Nurburgring (Gp Germania); 25 ottobre – Algarve (Gp Portogallo); 1 novembre – Imola (Gp Emilia Romagna); 15 novembre – Istanbul (Gp Turchia); 29 novembre – Sakhir (Gp Bahrain); 6 dicembre – Sakhir (Gp Sakhir) ; 13 dicembre – Abu Dhabi (Emirati Arabi). LEGGI TUTTO