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    Gp Belgio, Hamilton: “Pista difficile, Spa è sempre una gara fantastica”

    ROMA – “Bisogna anche partire già davanti qui, è una pista difficile, mi piacerebbe avere ancora di più ma sono grato delle vittorie ottenute su questo tracciato. Spa è sempre una gara fantastica”. Così Lewis Hamilton, pilota della Mercedes, alla vigilia del weekend del Gp del Belgio. Quanto al rinnovo del contratto ha aggiunto: “Sono uno che fa ed esamina le cose nello stesso modo, valutando i dettagli. In merito al rinnovo del contratto bisogna esaminare tutti gli aspetti per capire se tutto possa andare ancora meglio, che si tratti di prestazioni sulla pista piuttosto che quelle degli ingegneri. Una volta che questi dettagli si sono sistemati arriviamo alle cose più grosse. Io e Toto Wolff ci conosciamo da quando sono arrivato in Mercedes, saremo entrambi contenti quando tutto si sarà concluso. E gli offrirò una tequila”.
    Sul razzismo
    Ed in merito al boicottaggio degli sport Usa per protestare contro le violenze della polizia nei confronti degli afroamericani alla luce del caso Blake: “Credo che sia incredibile quello che sta accadendo negli Usa. Ci sono tante persone che sono accanto ai giocatori che spingono per il cambiamento. Ancora non ci sono reazioni altrettanti importanti. Non so se facendo qualcosa qui in Belgi avrebbe lo stesso effetto. Sono fiero di quello che stanno facendo i giocatori e colleghi Usa e sono al loro fianco. Non so se faremo qualcosa per la gara, vedremo. Dovremo parlare insieme per continuare a sensibilizzare su questo argomento. Dobbiamo essere tutti allineati e sostenerci”. LEGGI TUTTO

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    Gp Belgio, Gasly omaggia Hubert: “Ci manchi”

    ROMA – “Ancora non riesco a crederci. Ci manchi, mi manchi Anthoine. Spero possiamo renderti orgoglioso da lassù. Per sempre nei nostri cuori fratello”. Queste le parole in un post su Twitter con cui il pilota francese della Alpha Tauri, Pierre Gasly, ha voluto ricordare il connazionale Anthoine Hubert, deceduto lo scorso anno sul circuito di Spa Francorshamps. Gasly ha deposto sul luogo dell’incidente un mazzo di fiori per rendere omaggio al suo amico e collega.
    In ricordo di Hubert
    Intanto questo fine settimana, in occasione del Gp del Belgio, dove Anthoine Hubert ha tragicamente perso la vita in un incidente lo scorso anno, la F2, in ricordo della scomparsa del francese, ha ufficialmente confermato che il numero 19 non sarà più utilizzato in campionato. Il 19 sarà per sempre di Hubert e il numero sarà parte prominente di un nuovo logo disegnato in suo onore che – a dimostrazione di unità – figurerà sulle vetture di F1, F2 e F3 per tutto il fine settimana. Inoltre verrà osservato un minuto di silenzio sulla griglia di partenza in vista della F2 Feature Race di sabato così come domenica in F1 in vista del Gran Premio. LEGGI TUTTO

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    Gp Belgio, Gasly depone mazzo di fiori luogo incidente Hubert: “Ci manchi”

    ROMA – “Ancora non riesco a crederci. Ci manchi, mi manchi Anthoine. Spero possiamo renderti orgoglioso da lassù. Per sempre nei nostri cuori fratello”. Queste le parole in un post su Twitter con cui il pilota francese della Alpha Tauri, Pierre Gasly, ha voluto ricordare il connazionale Anthoine Hubert, deceduto lo scorso anno sul circuito di Spa Francorshamps. Gasly ha deposto sul luogo dell’incidente un mazzo di fiori per rendere omaggio al suo amico e collega.
    In ricordo di Hubert
    Intanto questo fine settimana, in occasione del Gp del Belgio, dove Anthoine Hubert ha tragicamente perso la vita in un incidente lo scorso anno, la F2, in ricordo della scomparsa del francese, ha ufficialmente confermato che il numero 19 non sarà più utilizzato in campionato. Il 19 sarà per sempre di Hubert e il numero sarà parte prominente di un nuovo logo disegnato in suo onore che – a dimostrazione di unità – figurerà sulle vetture di F1, F2 e F3 per tutto il fine settimana. Inoltre verrà osservato un minuto di silenzio sulla griglia di partenza in vista della F2 Feature Race di sabato così come domenica in F1 in vista del Gran Premio. LEGGI TUTTO

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    “Gp d'Italia a Monza fino al 2025”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia di Monza rimarrà nel calendario del campionato di Formula 1 fino al 2025. A causa della pandemia di Covid-19, che ha costretto gli organizzatori della gara a rinunciare al pubblico nell’edizione 2020, il contratto con il circuito brianzolo è infatti stato prorogato di un anno. Lo ha detto il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, nel corso della presentazione ufficiale del Gran Premio di Formula 1 di Monza del 6 settembre prossimo. “Questo è stato un anno particolarissimo, pesantissimo, dove sono saltati tutti gli schemi ed è stato necessario avere una grande fede e una grande passione per esserci”, ha detto il presidente in merito agli accordi con la società organizzatrice delle gare del circuito di F1, Liberty Media.

    Il supporto della Regione Lombardia
    “Organizzare un evento importante come un Gp di Formula 1, seppur senza la presenza del pubblico, è la prova di quella ripresa che vogliamo realizzare, è la dimostrazione che non dobbiamo lasciarci intimidire e dobbiamo reagire di fronte a questa situazione incredibile”. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha utilizzato la corsa come simbolo della necessità di “imparare a organizzare la nostra vita convivendo con la presenza del virus”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes a Messi: “Vieni da noi”

    ROMA – “Leo, hai mai pensato di venire a Brackley?”. Con questa frase su uno sfondo nero su twitter il team Mercedes di F1 invita ironicamente Lionel Messi nella propria sede dopo la notizia della volontà della Pulce di dire addio al Barcellona.

    pic.twitter.com/BBOppr9cJL
    — Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) August 25, 2020

    Il premio diviso con Hamilton
    I cammini di Messi e la Mercedes si erano intrecciate realmente lo scorso febbraio, quando il giocatore e Lewis Hamilton erano stati proclamati vincitori della 20ª edizione Laureus World Sportsman of the Year Award, come sportivi dell’anno. È stata la prima volta nelle 20 edizioni del Premio in cui il titolo principale è andato a pari merito. LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes scherza: “Messi, mai pensato di venire da noi?”

    ROMA – “Leo, hai mai pensato di venire a Brackley?”. Il terremoto Messi-Barcellona travalica i confini del calcio e arriva anche in Formula 1. È questa, infatti, la frase su uno sfondo nero su Twitter con cui il team Mercedes invita ironicamente l’argentino nella propria sede, dopo che il giocatore ha annunciato la sua volontà di rescindere il contratto con i blaugrana.

    pic.twitter.com/BBOppr9cJL
    — Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) August 25, 2020

    L’incrocio con Hamilton
    I cammini di Messi e la Mercedes si erano intrecciate realmente lo scorso febbraio, quando il giocatore e Lewis Hamilton erano stati proclamati vincitori della 20ª edizione Laureus World Sportsman of the Year Award, come sportivi dell’anno. È stata la prima volta nelle 20 edizioni del Premio in cui il titolo principale è andato a pari merito. LEGGI TUTTO

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    Caso Racing Point, la Renault rinuncia all'appello

    ROMA – Il caso della Racing Point in Formula 1 è un passo più vicino alla conclusione dopo che la Renault ha dichiarato che ritirerà l’appello contro la sanzione data alla Racing Point per aver copiato illegalmente i condotti dei freni della Mercedes. “Al di là delle decisioni, le questioni erano vitali per l’integrità della Formula 1, sia durante la stagione in corso che in quella futura”, ha detto la Renault. Ma “il lavoro intenso e costruttivo” tra l’organo di governo FIA, Renault e altri stakeholder della F1 “ha portato a progressi concreti nella salvaguardia dell’originalità nello sport” attraverso modifiche alle regole per il 2021. “La controversia sull’inizio di questa stagione dovrebbe essere lasciata alle spalle, poiché dobbiamo concentrarci sul resto di un campionato intenso e unico”.

    Attesa per la Ferrari
    La Racing Point è stata sanzionata di 15 punti nel campionato costruttori e multata di 400.000 euro quando la FIA ha accolto la protesta della Renault per aver copiato illegalmente i condotti dei freni dalla Mercedes dello scorso anno. Sebbene la Renault abbia ritirato il proprio appello, rimane in sospeso il ricorso della Ferrari, il che significa che il caso non è ancora definitivamente chiuso. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio, Gualtieri: “La chiave è la scelta del carico aerodinamico”

    ROMA – “Il circuito di Spa-Francorchamps è senza dubbio uno dei più affascinanti e impegnativi di tutto il calendario iridato, non soltanto per i piloti ma anche per noi ingegneri. Trovare il bilanciamento perfetto della monoposto, per tutti e sette i chilometri di lunghezza del tracciato, è particolarmente difficile. Sotto il profilo della gestione Power Unit il circuito è piuttosto severo, con oltre un minuto al giro percorso in pieno, ed è importante avere non soltanto una potenza adeguata – i cavalli non sono mai troppi – ma anche una buona guidabilità, in particolare in corrispondenza della prima e dell’ultima curva. All’importanza della pura potenza motore si affianca quella del recupero di energia attraverso la MGU-H: quindi a fare la differenza è l’efficienza della Power Unit nel suo complesso”. Queste le parole di Enrico Gualtieri, responsabile power unit della Ferrari in vista del Gp del Belgio, in programma domenica prossima.
    La chiave secondo Gualtieri
    “Su questa pista anche nell’era pre-DRS i sorpassi sono sempre stati relativamente possibili ma la chiave di tutto è la scelta del carico aerodinamico. Con una vettura molto scarica si arriva in fondo al rettilineo del Kemmel con un’ottima velocità di punta ma poi, nel secondo settore, si corre il rischio di andare davvero in crisi. Se invece si punta su un livello di carico medio-alto allora magari si può fare una buona prestazione in qualifica ma in gara si corre il rischio di essere sorpassati e, soprattutto, di far fatica a superare pur utilizzando il DRS. A tutto ciò si aggiunge il fatto che il meteo può essere decisamente variabile e si possono avere condizioni molto diverse da un estremo all’altro della pista. Per questo fine settimana, poi, le previsioni sembrano fatte apposta per complicare ulteriormente la situazione: sabato dovrebbe essere prevalentemente asciutto mentre per domenica è prevista pioggia, con temperature non superiori ai 16 gradi, tutt’altro che estive”, ha aggiunto Gualtieri. “In questa prima parte della stagione abbiamo visto un campionato praticamente diviso in due: da una parte ci sono tre piloti che sembrano avere un margine di vantaggio molto consistente, dall’altra ce ne sono almeno dieci che sono racchiusi in pochissimi decimi. A Barcellona abbiamo pagato a caro prezzo non soltanto la mancanza di affidabilità – a tal proposito abbiamo individuato il problema alla centralina che ha determinato il ritiro di Charles – ma anche non aver massimizzato la prestazione in qualifica, il che ci ha messo in condizioni difficili per la gara”, ha proseguito il responsabile power unit della Ferrari. “Consapevoli delle attuali difficoltà, dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro e sulla preparazione del week-end; l’obiettivo principale sarà quello di mettere i piloti nella condizione di tirare fuori tutto il potenziale possibile dalla SF1000: ottimizzare il pacchetto vettura-PU, lavorare bene come squadra in pista, studiare la strategia migliore ed essere efficaci nell’adattarla in fretta al cambiare delle condizioni. Ogni millesimo di secondo conta, ogni scelta può fare la differenza”, ha concluso Gualtieri. LEGGI TUTTO