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    Incredibile Ferrari a Sochi: Vettel felice del 10° posto!

    L’ aria tiepida del Mar Nero, per ora, non porta effetti balsamici alla Rossa. L’unica magra soddisfazione è quella di essere entrati nella top ten dopo le due sessioni di prove libere, ma i distacchi dalle due Mercedes e dalla Renault di Ricciardo, team che dopo i passi in avanti dimostrati nelle scorse prove ora sogna da seconda forza, sono abissali, almeno un secondo e mezzo Valtteri Bottas, che ha guidato entrambe le sessioni a Sochi. Le Ferrari, come spoilerato dopo la delusione del Mugello dallo stesso Charles Leclerc, in Russia ha presentato novità all’ala posteriore ma nulla di rivoluzionario, di fatto una nuova paratia.
    Le dichiarazioni soddisfatte di Leclerc e Vettel
    Così il monegasco ha chiuso con l’ottavo tempo, mentre Sebastian Vettel è decimo, ultimo fra i primi. «Ho faticato un po’ più del previsto, i tempi che ho ottenuto sono stati superiori alle attese – dice Leclerc – Ora l’aspetto sul quale ci dobbiamo concentrare di più è il bilanciamento della vettura: c’è margine per migliorare sia in termini di performance sia sotto l’aspetto della guidabilità. Su questa pista lo scenario dalle qualifiche alla gara cambia completamente perciò non è mai facile trovare un assetto che sia adatto a entrambe le configurazioni. Sarà un sabato molto intenso, nel quale ci attende parecchio lavoro». Sebastian Vettel rimanda alla giornata odierna valutazioni più precise: «Avremo un quadro chiaro solo dopo le qualifiche, ma nel complesso è stata una giornata positiva. Credo ci sia ancora margine per migliorarci anche se temo che tante vetture saranno molto ravvicinate fra loro: lasciando perdere le prime due in classifica, questo venerdì in fin dei conti non è stato malvagio».
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    GP Russia: dominio Mercedes nelle seconde libere, Leclerc termina ottavo

    ROMA – La seconda sessione di prove libere del del Gran Premio di Russia, decima tappa del Mondiale 2020, conferma l’andamento della mattinata. Valtteri Bottas e la sua Mercedes hanno dettato legge anche nel pomeriggio con la pista un po’ più gommata. Il pilota finlandese ha fermato il cronometro a 1’33″519. In seconda posizione Lewis Hamilton con l’altra Mercedes staccato di 0.267. Segue la Renault con Daniel Ricciardo al terzo posto con le due McLaren di Carlos Sainz e Lando Norris rispettivamente quarto e quinto nella classifica dei miglior tempi.
    Ferrari in top 10
    Bene le Ferrari. Charles Leclerc, che aveva chiuso undicesimo nella prima sessione di prove libere, migliora chiudendo in ottava posizione lontano 1.533 dal leader finlandese. Sebestian Vettel, invece, termina decimo a 1.664 dalla Mercedes di Bottas. Completano la top ten Sergio Perez, sesto, e Verstappen, settimo, con la Red Bull, nono posto per la Renault di Esteban Ocon. LEGGI TUTTO

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    GP Russia: le Mercedes comandano nelle seconde libere, Leclerc ottavo

    ROMA – La seconda sessione di prove libere del del Gran Premio di Russia, decima tappa del Mondiale 2020, conferma l’andamento della mattinata. Valtteri Bottas e la sua Mercedes hanno dettato legge anche nel pomeriggio con la pista un po’ più gommata. Il pilota finlandese ha fermato il cronometro a 1’33″519. In seconda posizione Lewis Hamilton con l’altra Mercedes staccato di 0.267. Segue la Renault con Daniel Ricciardo al terzo posto con le due McLaren di Carlos Sainz e Lando Norris rispettivamente quarto e quinto nella classifica dei miglior tempi.
    Ferrari in top 10
    Bene le Ferrari. Charles Leclerc, che aveva chiuso undicesimo nella prima sessione di prove libere, migliora chiudendo in ottava posizione lontano 1.533 dal leader finlandese. Sebestian Vettel, invece, termina decimo a 1.664 dalla Mercedes di Bottas. Completano la top ten Sergio Perez, sesto, e Verstappen, settimo, con la Red Bull, nono posto per la Renault di Esteban Ocon. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: Stefano Domenicali nuovo CEO del Circus

    LONDRA – Un ritorno in Formula 1, dopo sei anni di assenza, in grande stile. Stefano Domenicali, ormai ex presidente e amministratore delegato della Lamborghini prenderà il posto del CEO della Formula 1 Chase Carey, che ricopre la carica dal 2017. Lo ha annunciato Liberty Media: “Stefano Domenicali assumerà il ruolo di Presidente e CEO della Formula 1 nel gennaio 2021. Chase Carey passerà al ruolo di Presidente non esecutivo”.
    Chi è Domenicali
    Domenicali, 55 anni, vanta un ottimo rapporto con i vertici di F1, in particolare con il direttore generale Ross Brawn ma anche con il presidente della FIA Jean Todt, grazie al suo periodo alla Ferrari. Nel 2008 ha vinto il Mondiale Costruttori, ultimo titolo del Cavallino. Nel 2014 l’addio alla Rossa dopo aver rassegnato le dimissioni, poi ha fatto parte della commissione sicurezza FIA prima del passaggio a Lamborghini dove ha ricoperto il ruolo di presidente e amministratore delegato.
    Le prime parole da CEO del Circus
    “Sono entusiasta di entrare a far parte dell’organizzazione della F1, uno sport che ha sempre fatto parte della mia vita”, ha detto Domenicali. “Sono nato a Imola e vivo a Monza. Sono rimasto in contatto con lo sport attraverso il mio lavoro con la Commissione monoposto della FIA e non vedo l’ora di entrare in contatto con i team, i promotori, gli sponsor e molti partner in Formula 1 mentre continuiamo a portare avanti il ??business. Gli ultimi sei anni in Audi e poi alla guida di Lamborghini mi hanno dato una prospettiva ed esperienza più ampie che porterò in Formula 1”, ha concluso il nuovo CEO del Circus. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: Stefano Domenicali prende il posto di Carey

    LONDRA – Un ritorno in Formula 1, dopo sei anni di assenza, in grande stile. Stefano Domenicali, ormai ex presidente e amministratore delegato della Lamborghini prenderà il posto del CEO della Formula 1 Chase Carey, che ricopre la carica dal 2017. Lo ha annunciato Liberty Media: “Stefano Domenicali assumerà il ruolo di Presidente e CEO della Formula 1 nel gennaio 2021. Chase Carey passerà al ruolo di Presidente non esecutivo”.
    Chi è Domenicali
    Domenicali, 55 anni, vanta un ottimo rapporto con i vertici di F1, in particolare con il direttore generale Ross Brawn ma anche con il presidente della FIA Jean Todt, grazie al suo periodo alla Ferrari. Nel 2008 ha vinto il Mondiale Costruttori, ultimo titolo del Cavallino. Nel 2014 l’addio alla Rossa dopo aver rassegnato le dimissioni, poi ha fatto parte della commissione sicurezza FIA prima del passaggio a Lamborghini dove ha ricoperto il ruolo di presidente e amministratore delegato.
    Le prime parole da CEO del Circus
    “Sono entusiasta di entrare a far parte dell’organizzazione della F1, uno sport che ha sempre fatto parte della mia vita”, ha detto Domenicali. “Sono nato a Imola e vivo a Monza. Sono rimasto in contatto con lo sport attraverso il mio lavoro con la Commissione monoposto della FIA e non vedo l’ora di entrare in contatto con i team, i promotori, gli sponsor e molti partner in Formula 1 mentre continuiamo a portare avanti il ??business. Gli ultimi sei anni in Audi e poi alla guida di Lamborghini mi hanno dato una prospettiva ed esperienza più ampie che porterò in Formula 1”, ha concluso il nuovo CEO del Circus. LEGGI TUTTO

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    GP Russia, Horner: “Domenicali CEO F1? Sarebbe grandioso”

    ROMA – “Credo che sia grandioso che Domenicali torni a essere coinvolto nel mondo della Formula 1. È un vero uomo di corse, conosce l’ambiente e ha tantissima esperienza. È un uomo molto in gamba e non vediamo l’ora di poterlo rivedere con noi”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 il team principal della Red Bull, Christian Horner, in merito al possibile ritorno di Stefano Domenicali in Formula 1 nel ruolo di Ceo in sostituzione di Chase Carey, durante le sessioni di prove libere del Gran Premio di Russia, decima tappa del Mondiale 2020. LEGGI TUTTO

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    GP Russia, Horner: “Felice di rivedere Domenicali in F1”

    ROMA – “Credo che sia grandioso che Domenicali torni a essere coinvolto nel mondo della Formula 1. È un vero uomo di corse, conosce l’ambiente e ha tantissima esperienza. È un uomo molto in gamba e non vediamo l’ora di poterlo rivedere con noi”. Lo ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 il team principal della Red Bull, Christian Horner, in merito al possibile ritorno di Stefano Domenicali in Formula 1 nel ruolo di Ceo in sostituzione di Chase Carey, durante le sessioni di prove libere del Gran Premio di Russia, decima tappa del Mondiale 2020. LEGGI TUTTO

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    Wolff: “Voglio rimanere in Mercedes. Io CEO della F1? A Ferrari non piacevo”

    ROMA – “Il mio rinnovo? È complicato perché non sono solamente il team principal ma anche azionista della Mercedes. Le discussioni non sono molto semplici ma io voglio rimanere in Mercedes, la relazione è perfetta e abbiamo tutto il supporto necessario”. Lo ha dichiarato il team principal della Mercedes, Toto Wolff, in merito al suo possibile rinnovo con il team tedesco durante la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Russia, decima tappa del Mondiale 2020.
    CEO del Circus
    “Io CEO della F1 al posto di Carey? Possibile ma alla Ferrari non piacevo”. Con un sorriso stampato sul volto Toto Wolff risponde così alla possibilità di sostituire Chase Carey come CEO della Formula 1, ruolo che sembrerebbe essere ormai nelle mani di Stefano Domenicali. “Cosa ne penso di Domenicali? Ha fatto una grande carriera in F1 con la Ferrari, conosce il mondo delle corse, l’economia e la politica di questo sport – ha spiegato Wolff ai microfoni di Sky Sport F1 -. Secondo il mio pensiero può essere una scelta fantastica”. LEGGI TUTTO