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    F1, Mick Schumacher debutta al Nürburgring

    NÜRBURG – Mick Schumacher finalmente farà il suo debutto in Formula 1. Un momento storico per tutti i tifosi della Formula 1, e dei ferraristi in particolare, perché il figlio del sette volte campione del mondo debutterà, venerdì prossimo, nelle prove libere del Gran Premio dell’Eifel, al Nürburgring, al volante dell’Alfa Romeo C39 di Antonio Giovinazzi.
    Concentrato e pronto
    Il giovane tedesco, pilota della Ferrari Driver Academy (FDA) ed è attualmente in testa al campionato di F2, assaggerà il Grande Circus insieme all’inglese Callum Ilott, anche lui tra i giovani della Rossa, che però sarà al volante di una Haas. Robert Shwartzman, terzo componente della Academy, invece avrà il privilegio ad Abu Dhabi.Emozionato, ma determinato, il giovane Schumacher: “Sono felicissimo di avere questa possibilità nelle prove libere” ha affermato Mick. “Il fatto che la mia prima partecipazione a un weekend di Formula 1 si svolga davanti al pubblico di casa, al Nürburgring, rende questo momento ancora più speciale”.
    Il tedesco ha un pensiero per chi gli sta dando questa opportunità: “Vorrei ringraziare l’Alfa Romeo Racing ORLEN e la Ferrari Driver Academy per avermi dato l’opportunità di avere un altro assaggio di Formula 1 dopo il test drive in Bahrain. Per i prossimi dieci giorni mi preparerò bene, in modo da poter fare il miglior lavoro possibile per la squadra e ottenere alcuni dati preziosi per il fine settimana” ha concluso Schumacher.
    Ferrari Driver Academy
    Il Team Principal dell’Alfa Romeo Fred Vasseur ha aggiunto: “Non c’è dubbio che Mick sia uno dei grandi giovani talenti e i suoi recenti risultati lo stanno dimostrando. Ovviamente è veloce, ma è anche coerente e maturo al volante, tutti segni distintivi di un campione in crescita”.
    La Ferrari ha annunciato che per preparare i suoi tre assi della F2, mercoledì condurrà una sessione di test con la Ferrari 2018 a Fiorano.
    Laurent Mekies, Direttore FDA e Direttore Sportivo Ferrari, si è detto entusiasta: “Volevamo organizzare questa sessione di test in modo che i nostri tre migliori giovani si preparino al meglio per questo un momento speciale. Vorrei ringraziare Haas e Alfa Romeo Racing per aver offerto questa opportunità a Callum, Mick e Robert” ha proseguito Mekies. “Crediamo fortemente nella nostra Academy, la quale ha già dimostrato il suo valore, con Charles Leclerc, un pilota che rappresenta il futuro della scuderia”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher sull'Alfa Romeo al Nürburgring

    NÜRBURG – Il momento che tutti gli appassionati di Formula 1, soprattutto quelli della Ferrari, attendevano è arrivato: Mick Schumacher, figlio del Kaiser Michael, prenderà parte nel prossimo weekend al Gran Premio dell’Eifel, sulla pista del Nürburgring,  guidando nelle prove libere del venerdì l’Alfa Romeo C39 di Antonio Giovinazzi.
    Debutto atteso
    Il giovane tedesco, pilota della Ferrari Driver Academy (FDA) ed è attualmente in testa al campionato di F2, assaggerà il Grande Circus insieme all’inglese Callum Ilott, anche lui tra i giovani della Rossa, che però sarà al volante di una Haas. Robert Shwartzman, terzo componente della Academy, invece avrà il privilegio ad Abu Dhabi.Emozionato, ma determinato, il giovane Schumacher: “Sono felicissimo di avere questa possibilità nelle prove libere” ha affermato Mick. “Il fatto che la mia prima partecipazione a un weekend di Formula 1 si svolga davanti al pubblico di casa, al Nürburgring, rende questo momento ancora più speciale”.
    Il tedesco ha un pensiero per chi gli sta dando questa opportunità: “Vorrei ringraziare l’Alfa Romeo Racing ORLEN e la Ferrari Driver Academy per avermi dato l’opportunità di avere un altro assaggio di Formula 1 dopo il test drive in Bahrain. Per i prossimi dieci giorni mi preparerò bene, in modo da poter fare il miglior lavoro possibile per la squadra e ottenere alcuni dati preziosi per il fine settimana” ha concluso Schumacher.
    Grandi talenti
    Il Team Principal dell’Alfa Romeo Fred Vasseur ha aggiunto: “Non c’è dubbio che Mick sia uno dei grandi giovani talenti e i suoi recenti risultati lo stanno dimostrando. Ovviamente è veloce, ma è anche coerente e maturo al volante, tutti segni distintivi di un campione in crescita”.
    La Ferrari ha annunciato che per preparare i suoi tre assi della F2, mercoledì condurrà una sessione di test con la Ferrari 2018 a Fiorano.
    Laurent Mekies, Direttore FDA e Direttore Sportivo Ferrari, si è detto entusiasta: “Volevamo organizzare questa sessione di test in modo che i nostri tre migliori giovani si preparino al meglio per questo un momento speciale. Vorrei ringraziare Haas e Alfa Romeo Racing per aver offerto questa opportunità a Callum, Mick e Robert” ha proseguito Mekies. “Crediamo fortemente nella nostra Academy, la quale ha già dimostrato il suo valore, con Charles Leclerc, un pilota che rappresenta il futuro della scuderia”. LEGGI TUTTO

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    F1, dall'Inghilterra: “Hamilton-Mercedes, rinnovo fino al 2023”

    ROMA – Lewis Hamilton e la Mercedes sono pronti a legarsi fino al 2023. Come riporta il quotidiano inglese Daily Mail l’accordo tra le parti è totale e l’annuncio è atteso nei prossimi giorni, prima del Gp dell’Eifel, in programma domenica 11 ottobre al Nurburgring, proprio in Germania. Secondo il quotidiano inglese il sei volte campione del Grand Circus guadagnerà 40 milioni di sterline, ovvero 44 milioni di euro. Alla fine la Mercedes ha deciso di accettare le richieste del suo pilota per quanto riguarda lo stipendio, che verrà aumentato di 4 milioni rispetto a quanto percepisce attualmente.  LEGGI TUTTO

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    F1, dall'Inghilterra: “Hamilton-Mercedes, rinnovo vicino”

    ROMA – Lewis Hamilton e la Mercedes sono pronti a legarsi fino al 2023. Come riporta il quotidiano inglese Daily Mail l’accordo tra le parti è totale e l’annuncio è atteso nei prossimi giorni, prima del Gp dell’Eifel in programma domenica 11 ottobre al Nurburgring, proprio in Germania. Secondo il quotidiano inglese il sei volte campione del Grand Circus guadagnerà 40 milioni di sterline, ovvero 44 milioni di euro. Alla fine la Mercedes ha deciso di accettare le richieste del suo pilota per quanto riguarda lo stipendio, che verrà aumentato di 4 milioni rispetto a quanto percepisce attualmente.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso si prepara per il 2021: “Renault di nuovo competitiva”

    ROMA – “Tornare ad Enstone è stata una bellissima esperienza”. Così Fernando Alonso, due volte campione del mondo, racconta la sua prima visita in Renault per preparare la stagione 2021 di Formula 1. “Sono stati giorni ricchi di emozioni. Molte cose sono cambiate: il simulatore è nuovo, la galleria del vento è stata aggiornata, ma certe cose sono rimaste uguali: gli uffici, la palestra che frequentavo spesso… “, racconta lo spagnolo che ha ritrovato la sua scuderia del cuore, tornando nelle sedi di Enstone (Regno Unito) e Viry-Châtillon (Francia) per la prima volta dopo oltre un decennio. “È stato un pò come il primo giorno di scuola, con tante cose da imparare e informazioni da digerire, ma è stato estremamente produttivo. Ho seguito un programma nel simulatore, mi sono un pò abituato all’auto, ho testato gli impianti – l’ultima volta che ero stato qui il simulatore non esisteva ancora! Ho poi modellato il mio sedile, prima delle riunioni con persone chiave per capire il programma dell’anno prossimo. Era solo questione di riprendere le fila” afferma il pilota asturiano. “Credo che il team abbia in mano tutto il necessario per il futuro. Le ultime gare sono state incoraggianti per tutti, anche per me. Vedere Renault di nuovo competitiva è un bene per lo sport e sono contento di constatare questi progressi. La strada è ancora lunga e il centro della classifica estremamente serrato, ma penso che abbiano fatto un lavoro incredibile in pista. Queste ultime due gare sono state entrambe entusiasmanti da guardare e non vedo l’ora di tornare in campo. Ora farò tutto quello che il team si aspetta da me: passare giornate al simulatore, dare il mio aiuto in certi weekend ed essere disponibile per tutto ciò di cui ha bisogno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tronchetti Provera: “Schumacher-Hamilton? Campioni ma diversi”

    ROMA – “Leclerc è l’uomo giusto su cui puntare, unisce qualità di guida al coraggio, ha intuizioni da campione e una guida pulitissima. È un perfetto uomo-immagine per la Ferrari”. Marco Tronchetti Provera è molto determinato nell’indicare nel pilota monegasco il presente e il futuro per la scuderia di Maranello.
    Due grandi campioni
    L’amministratore delegato e vice-presidente esecutivo del Gruppo Pirelli, nella prima puntata della nuova stagione di “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento, ha analizzato il mondiale 2020: “E’ ancora un anno nel segno della Mercedes: vediamo qualche timido segnale di recupero della Ferrari, la RedBull continua a essere vicina ma non al livello di Mercedes”.
    Tronchetti Provera, inevitabilmente, ha parlato del paragone tra piloti di varie generazioni: “Hamilton e Schumacher? Sono due piloti diversi” continua il manager. “Schumacher è la perfezione del pilota, la capacità di non sbagliare nulla, una concentrazione al di sopra del normale. Hamilton è un grandissimo pilota con qualche creatività in più: due grandissimi campioni ma diversi”.
    Felice per Domenicali
    Nel corso della trasmissione sono stati toccati vari punti di stretta attualità come la lotta al razzismo (“Hamilton è uomo di punta e comunicatore, c’è l’impegno da parte di tutti”) e il Covid con una Formula 1 che, in questo momento “è più europea e meno emozionante” e che il binomio F1-Pirelli è “naturale”. Tronchetti Provera ha concluso applaudendo la nomina di Stefano Domenicali a Ceo di Liberty Media Sport: “E’ un bel segnale per l’Italia, che è la patria della Formula 1. A lui vanno tutti i migliori auspici, merita queste responsabilità ed è uomo di qualità: saprà fare bene”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tronchetti Provera: “Leclerc perfetto uomo immagine Ferrari”

    ROMA – “Leclerc è l’uomo giusto su cui puntare, unisce qualità di guida al coraggio, ha intuizioni da campione e una guida pulitissima. È un perfetto uomo-immagine per la Ferrari”. Sono queste le parole di Marco Tronchetti Provera quando parla del monegasco di Maranello.
    Schumacher e Hamilton
    L’amministratore delegato e vice-presidente esecutivo del Gruppo Pirelli, nella prima puntata della nuova stagione di “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento, ha analizzato il mondiale 2020: “E’ ancora un anno nel segno della Mercedes: vediamo qualche timido segnale di recupero della Ferrari, la RedBull continua a essere vicina ma non al livello di Mercedes”.
    Tronchetti Provera, inevitabilmente, ha parlato del paragone tra piloti di varie generazioni: “Hamilton e Schumacher? Sono due piloti diversi” continua il manager. “Schumacher è la perfezione del pilota, la capacità di non sbagliare nulla, una concentrazione al di sopra del normale. Hamilton è un grandissimo pilota con qualche creatività in più: due grandissimi campioni ma diversi”.
    Stretta attualità
    Nel corso della trasmissione sono stati toccati vari punti di stretta attualità come la lotta al razzismo (“Hamilton è uomo di punta e comunicatore, c’è l’impegno da parte di tutti”) e il Covid con una Formula 1 che, in questo momento “è più europea e meno emozionante” e che il binomio F1-Pirelli è “naturale”. Tronchetti Provera ha concluso applaudendo la nomina di Stefano Domenicali a Ceo di Liberty Media Sport: “E’ un bel segnale per l’Italia, che è la patria della Formula 1. A lui vanno tutti i migliori auspici, merita queste responsabilità ed è uomo di qualità: saprà fare bene”. LEGGI TUTTO

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    Gp Russia, Hamilton non ci sta: “Cercano di fermarmi”

    ROMA – “Stanno cercando di fermarmi, ma va bene così”. Aver mancato la possibile vittoria numero 91 nel Gp di Russia che gli avrebbe fatto eguagliare il primato di Michael Schumacher, non va giù a Lewis Hamilton, il quale non riesce a non pensar male per questo suo parziale flop causato dalla sanzione (due penalizzazioni da 5 secondi) per una presunta irregolarità nel pre-gara. “Sono abbastanza sicuro che nessuno abbia mai ricevuto due penalità di cinque secondi per qualcosa di così ridicolo prima – ha affermato il pilota britannico -. Non ho messo nessuno in pericolo, l’ho fatto su un milione di piste nel corso degli anni e non sono mai stato investigato. Ma così è andata. La penalizzazione è stata molto severa, ma c’era da aspettarselo. Stanno cercando di fermarmi, ma è ok così. Devo solo tenere la testa bassa e rimanere concentrato. Vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO