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    GP Eifel, Leclerc: “Mai corso al Nürburgring, ma sono curioso”

    ROMA – “All’inizio della stagione mai mi sarei aspettato di ritrovarmi a gareggiare al Nürburgring. È una pista sulla quale non ho mai corso al volante di una vettura di Formula 1 ma sono curioso di scendere in pista e vedere come sarà guidare su quei curvoni con il carico aerodinamico di cui disponiamo”. Lo ha detto Charles Leclerc, pilota della Ferrari alla vigilia del weekend del Gp dell’Eifel, sui circuito tedesco del Nürburgring. “Uno degli elementi di cui tenere conto sarà il meteo. Ricordo dalle mie precedenti gare disputate là che le nuvole nella zona dell’Eifel sono sempre nei paraggi. Le condizioni ambientali possono cambiare da un momento all’altro e la gestione ideale delle gomme sarà uno dei fattori chiave. Vedremo quali carte ci possiamo giocare”, ha concluso il pilota monegasco. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Leclerc: “Mai corso al Nürburgring, gestione gomme fondamentale”

    ROMA – “All’inizio della stagione mai mi sarei aspettato di ritrovarmi a gareggiare al Nürburgring. È una pista sulla quale non ho mai corso al volante di una vettura di Formula 1 ma sono curioso di scendere in pista e vedere come sarà guidare su quei curvoni con il carico aerodinamico di cui disponiamo”. Lo ha detto Charles Leclerc, pilota della Ferrari alla vigilia del weekend del Gp dell’Eifel, sui circuito tedesco del Nürburgring. “Uno degli elementi di cui tenere conto sarà il meteo. Ricordo dalle mie precedenti gare disputate là che le nuvole nella zona dell’Eifel sono sempre nei paraggi. Le condizioni ambientali possono cambiare da un momento all’altro e la gestione ideale delle gomme sarà uno dei fattori chiave. Vedremo quali carte ci possiamo giocare”, ha concluso il pilota monegasco. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: il GP di Turchia si disputerà senza pubblico

    ROMA – Brutte notizie da Instanbul: il ritorno della Formula 1 in Turchia sarà a porte chiuse. Lo ha stabilito il governo locale, disponendo ufficialmente l’assenza dei tifosi all’evento. Gli organizzatori del GP di Turchia avevano messo in vendita 100mila biglietti per la tappa all’Istanbul Park il prossimo 15 novembre. Al momento, grazie ai prezzi popolari decisi dal comitato promotore dell’evento, erano già stati venduti oltre 40mila tagliandi, ma adesso coloro che li hanno acquistati si vedranno restituire la cifra sborsata. Il governo locale di Istanbul ha riportato le motivazioni della scelta attraverso un comunicato: “Nell’ambito degli sforzi per combattere l’epidemia da coronavirus e in conformità con la raccomandazione del Comitato pandemico provinciale di Istanbul, il GP di Turchia sarà senza spettatori”. Le iniziali aspettative, probabilmente troppo ottimistiche, vengono così disattese. LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: il Gran Premio di Turchia sarà a porte chiuse

    ROMA – Brutte notizie da Instanbul: il ritorno della Formula 1 in Turchia sarà a porte chiuse. Lo ha stabilito il governo locale, disponendo ufficialmente l’assenza dei tifosi all’evento. Gli organizzatori del GP di Turchia avevano messo in vendita 100mila biglietti per la tappa all’Istanbul Park il prossimo 15 novembre. Al momento, grazie ai prezzi popolari decisi dal comitato promotore dell’evento, erano già stati venduti oltre 40mila tagliandi, ma adesso coloro che li hanno acquistati si vedranno restituire la cifra sborsata. Il governo locale di Istanbul ha riportato le motivazioni della scelta attraverso un comunicato: “Nell’ambito degli sforzi per combattere l’epidemia da coronavirus e in conformità con la raccomandazione del Comitato pandemico provinciale di Istanbul, il GP di Turchia sarà senza spettatori”. Le iniziali aspettative, probabilmente troppo ottimistiche, vengono così disattese. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko fa tremare il Circus: “La fidanzata di un pilota ha il Covid”

    ROMA – Caos nell’ambiente Red Bull. A far agitare la scuderia e di conseguenza tutto il paddock della Formula 1 ha pensato Helmut Marko che ha parlato di un caso di Covid-19. In particolare la fidanzata di uno dei piloti che avrebbe contratto il Coronavirus. “C’era molta vita lì Sochi – ha ammesso il consulente sportivo della Red Bull a SpeedWeek. I fan erano di buon umore, il tempo era bello così come l’atmosfera in città, e fuori dal paddock erano in pochissimi a indossare la mascherina. Non può continuare così: la fidanzata di un nostro pilota è stata infettata, mentre lui non è stato contagiato. Un altro è stato in una festa, e lì dentro c’erano tre persone positive al Coronavirus, ma fortunatamente anche lui è risultato negativo”. Marko non ha fatto nomi e quindi impossibile, almeno per ora, risalire al nome della persona, ma soprattutto del pilota. Se fosse davvero un pilota Red Bull il cerchio si restringerebbe ma considerando anche i piloti Alpha Tauri, si potrebbe trattare di Max Verstappen o di Alexander Albon come di Pierre Gasly o Danii Kvyat del team di Faenza. Senza considerare i tanti piloti della Driver Academy. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko scuote il Circus: “La fidanzata di un pilota ha il Covid”

    ROMA – Caos nell’ambiente Red Bull. A far agitare la scuderia e di conseguenza tutto il paddock della Formula 1 ha pensato Helmut Marko che ha parlato di un caso di Covid-19. In particolare la fidanzata di uno dei piloti che avrebbe contratto il Coronavirus. “C’era molta vita lì Sochi – ha ammesso il consulente sportivo della Red Bull a SpeedWeek. I fan erano di buon umore, il tempo era bello così come l’atmosfera in città, e fuori dal paddock erano in pochissimi a indossare la mascherina. Non può continuare così: la fidanzata di un nostro pilota è stata infettata, mentre lui non è stato contagiato. Un altro è stato in una festa, e lì dentro c’erano tre persone positive al Coronavirus, ma fortunatamente anche lui è risultato negativo”. Marko non ha fatto nomi e quindi impossibile, almeno per ora, risalire al nome della persona, ma soprattutto del pilota. Se fosse davvero un pilota Red Bull il cerchio si restringerebbe ma considerando anche i piloti Alpha Tauri, si potrebbe trattare di Max Verstappen o di Alexander Albon come di Pierre Gasly o Danii Kvyat del team di Faenza. Senza considerare i tanti piloti della Driver Academy. LEGGI TUTTO

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    GP dell'Eifel, Isola: “Nürburgring con molte variabili, attenzione al meteo”

    ROMA – “Il Nürburgring è praticamente un circuito ‘nuovo’ per noi, quindi l’approccio a questo fine settimana sarà lo stesso di quando corriamo per la prima volta su un tracciato, anche se ovviamente in questo caso lo conosciamo già grazie all’esperienza maturata in altre competizioni”. Così Mario Isola, responsabile F1 di Pirelli, analizza il Gp dell’Eifel, prossimo appuntamento della Formula 1. “Abbiamo scelto di portare C2, C3 e C4 perché sono le mescole che si adattano meglio alle diverse esigenze di questa pista. Probabilmente il fattore più importante del weekend sarà il meteo, con temperature basse e maltempo piuttosto frequenti in questo periodo dell’anno. Di conseguenza, i team potrebbero dover affrontare circostanze piuttosto insolite e su un tracciato che non conoscono bene. Questo Gran Premio probabilmente favorirà quei piloti e team che sono in grado di affrontare situazioni in rapida evoluzione. Penso sia corretto dire che dobbiamo aspettarci una gara con molte variabili, dove potremmo vedere in azione nel corso del weekend tutte le mescole, comprese quelle da bagnato”, ha concluso Isola. LEGGI TUTTO

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    GP dell'Eifel, Isola: “Forse vedremo in azione gomme da bagnato”

    ROMA – “Il Nürburgring è praticamente un circuito ‘nuovo’ per noi, quindi l’approccio a questo fine settimana sarà lo stesso di quando corriamo per la prima volta su un tracciato, anche se ovviamente in questo caso lo conosciamo già grazie all’esperienza maturata in altre competizioni”. Così Mario Isola, responsabile F1 di Pirelli, analizza il Gp dell’Eifel, prossimo appuntamento della Formula 1. “Abbiamo scelto di portare C2, C3 e C4 perché sono le mescole che si adattano meglio alle diverse esigenze di questa pista. Probabilmente il fattore più importante del weekend sarà il meteo, con temperature basse e maltempo piuttosto frequenti in questo periodo dell’anno. Di conseguenza, i team potrebbero dover affrontare circostanze piuttosto insolite e su un tracciato che non conoscono bene. Questo Gran Premio probabilmente favorirà quei piloti e team che sono in grado di affrontare situazioni in rapida evoluzione. Penso sia corretto dire che dobbiamo aspettarci una gara con molte variabili, dove potremmo vedere in azione nel corso del weekend tutte le mescole, comprese quelle da bagnato”, ha concluso Isola. LEGGI TUTTO