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    Horner: “Verstappen? Contratto senza clausole legate al fornitore”

    ROMA – “Fermo restando che i contratti tra il nostro team e i suoi piloti sono privati, posso comunque dire che nel contratto di Max (Verstappen ndr) non c’è alcuna clausola che riguarda il motore o il nome del fornitore”. Lo ha detto Christian Horner smentendo le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sul contratto del pilota olandese della Red Bull riguardo a clausole d’uscite legate a un possibile addio di Honda nel triennio 2020-2022. “È un pilota competitivo. Si sente a suo agio all’interno della nostra struttura e crede fortemente nel programma Honda, ragion per cui dobbiamo pensare a questa stagione e alla prossima. C’è ancora molta strada da fare”, ribadisce il Manager inglese in un’intervista riportata dal sito ufficiale della Formula 1. Anche sul futuro della Red Bull non ci sono preoccupazioni. Honda e Red Bull hanno una stagione e mezza di gare rimanenti insieme prima che l’azienda giapponese si ritiri “Il tempo che abbiamo ci consentirà di valutare tutte le opzioni. Abbiamo vinto gare con due diverse unità di potenza (Renault e Honda), quindi la nostra attenzione è molto concentrata sul telaio e in ciò che offre, e su qualunque unità di potenza che utilizzeremo, quindi ce la faremo”, conclude Horner. Ad attendere la scuderia austriaca c’è il Gran Premio dell’Eifel dove ha vinto l’ultima vittoria al Nürburgring nel 2013, con Sebastian Vettel. LEGGI TUTTO

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    Horner sul contratto di Verstappen: “Niente clausole legate al fornitore”

    ROMA – “Fermo restando che i contratti tra il nostro team e i suoi piloti sono privati, posso comunque dire che nel contratto di Max (Verstappen ndr) non c’è alcuna clausola che riguarda il motore o il nome del fornitore”. Così Christian Horner smentisce le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sul contratto del pilota olandese della Red Bull riguardo a clausole d’uscite legate a un possibile addio di Honda nel triennio 2020-2022. “È un pilota competitivo. Si sente a suo agio all’interno della nostra struttura e crede fortemente nel programma Honda, ragion per cui dobbiamo pensare a questa stagione e alla prossima. C’è ancora molta strada da fare”, ribadisce il Manager inglese in un’intervista riportata dal sito ufficiale della Formula 1. Anche sul futuro della Red Bull non ci sono preoccupazioni. Honda e Red Bull hanno una stagione e mezza di gare rimanenti insieme prima che l’azienda giapponese si ritiri “Il tempo che abbiamo ci consentirà di valutare tutte le opzioni. Abbiamo vinto gare con due diverse unità di potenza (Renault e Honda), quindi la nostra attenzione è molto concentrata sul telaio e in ciò che offre, e su qualunque unità di potenza che utilizzeremo, quindi ce la faremo”, conclude Horner. Ad attendere la scuderia austriaca c’è il Gran Premio dell’Eifel dove ha vinto l’ultima vittoria al Nürburgring nel 2013, con Sebastian Vettel. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Kehm: “Emozionante per Mick essere in pista con Hamilton e Vettel”

    NÜRBURG – Mick Schumacher, figlio della leggenda della Formula 1 Michael Schumacher, attendeva da tempo il momento in cui avrebbe preso confidenza con il mondo della Formula 1. Finalmente l’attesa è finita perché debutterà venerdì sul circuito del Nürburgring, nel corso delle prove libere del Gran Premio dell’Eifel.
    Insieme a Hamilton e Vettel
    Sabine Kehm, portavoce della famiglia del Kaiser, in un’intervista al canale Rtl/Ntv alla vigilia della gara sul circuito tedesco, analizza l’esordio del giovane Mick: “L’intero weekend sarà per lui una prima occhiata a cosa significa correre in Formula 1 e fornire ciò che una squadra si aspetta dal suo pilota in una prima sessione di allenamento del venerdì”, ha detto Kehm. “Sarà super emozionante correre su un percorso con Lewis (Hamilton) e Seb (Vettel) e tutte le persone che naturalmente conosce, ma su un altro livello”, ha aggiunto il manager del pilota tedesco. Schumacher sarà al volante di una vettura di Formula 1, in un weekend di un Gran Premio, per la prima volta in carriera. L’attuale leader della Formula 2 guiderà l’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi nelle prove libere 1 che si svolgeranno venerdì: “Non è proprio un test, un test simulato, ma un vero weekend di gara. Sono sicuro che si divertirà molto”, ha detto la manger tedesca.
    Mick Schumacher, 21 anni, è membro della Young Driver Academy della Ferrari, che fornisce motori ad Alfa Romeo e Haas. L’Alfa Romeo è una squadra a cui Schumacher potrebbe unirsi se arriverà in F1 il prossimo anno. Per Schumacher, questo fine settimana all’Eifel significa “assorbire il più possibile, imparare il più possibile e capire il più possibile come i piloti lavorano al fianco degli ingegneri e di cosa parlano esattamente”, ha concluso Kehm. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Kehm: “Venerdì Mick avrà il primo impatto con il Circus”

    NÜRBURG – Un’occasione speciale su un circuito speciale. Mick Schumacher, figlio della leggenda della Formula 1 Michael Schumacher, sta facendo il conto alla rovescia per il suo debutto nelle prove libere di venerdì sul circuito del Nürburgring, dove si correrà il Gran Premio dell’Eifel.
    Primo assaggio
    Sabine Kehm, portavoce della famiglia del Kaiser, in un’intervista al canale Rtl/Ntv alla vigilia della gara sul circuito tedesco, analizza l’esordio del giovane Mick: “L’intero weekend sarà per lui una prima occhiata a cosa significa correre in Formula 1 e fornire ciò che una squadra si aspetta dal suo pilota in una prima sessione di allenamento del venerdì”, ha detto Kehm. “Sarà super emozionante correre su un percorso con Lewis (Hamilton) e Seb (Vettel) e tutte le persone che naturalmente conosce, ma su un altro livello”, ha aggiunto il manager del pilota tedesco. Schumacher sarà al volante di una vettura di Formula 1, in un weekend di un Gran Premio, per la prima volta in carriera. L’attuale leader della Formula 2 guiderà l’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi nelle prove libere 1 che si svolgeranno venerdì: “Non è proprio un test, un test simulato, ma un vero weekend di gara. Sono sicuro che si divertirà molto”, ha detto la manger tedesca.
    Mick Schumacher, 21 anni, è membro della Young Driver Academy della Ferrari, che fornisce motori ad Alfa Romeo e Haas. L’Alfa Romeo è una squadra a cui Schumacher potrebbe unirsi se arriverà in F1 il prossimo anno. Per Schumacher, questo fine settimana all’Eifel significa “assorbire il più possibile, imparare il più possibile e capire il più possibile come i piloti lavorano al fianco degli ingegneri e di cosa parlano esattamente”, ha concluso Kehm. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Ricciardo: “Nürburgring imprevedibile. McLaren? Non mi pento”

    ROMA – “Mi sono qualificato sesto sette anni fa, tra l’altro conquistando addirittura un settore viola”. Così Daniel Ricciardo commenta il prossimo appuntamento mondiale, il Gp dell’Eifel, sul tracciato del Nürburgring. “Ho corso anche in alcune categorie junior, sono arrivato secondo nel 2011 nella World Series firmata Renault. Ho corso anche la mia prima gara in Formula 3 nel 2008. Credo che quel fine settimana vinse un mio vecchio compagno di squadra tedesco.. Nico qualcosa!”, prosegue il pilota della Renault.
    Meteo decisivo
    Quanto alla difficoltà del tracciato, l’australiano afferma: “L’ultima chicane è piuttosto divertente, perché ci si avvicina abbastanza velocemente e si salta sopra i cordoli, rendendo la curva piuttosto selvaggia. La pista sarà ancora più veloce con le vetture moderne di Formula 1. Il meteo sembra piuttosto freddo e umido, sarà diverso dalle nostre ultime gare. Potrebbe essere un fine settimana piuttosto imprevedibile, quindi potremmo assistere a una gara pazzesca”.
    La scelta McLaren
    In un’intervista alla stampa inglese, invece, il pilota ha poi spiegato i motivi che lo hanno portato ad accettare la sfida con la McLaren (contratto biennale con opzione per il 2023): “Non mi pento affatto di aver firmato per la scuderia inglese. In questo momento, alla Renault, stiamo ottenendo ottimi risultati e la classifica lo dimostra”. “Sono sicuro che questo spingerà la scuderia britannica a lavorare sodo per tornare ad essere competitiva. Come ogni pilota, amo gareggiare tra le prime posizioni, e il team francese me lo sta permettendo. Sono molto felice per questo, ma resto convinto della mia scelta”, ha concluso Ricciardo. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Ricciardo: “Gara pazzesca. McLaren? Convinto della scelta”

    ROMA – “Mi sono qualificato sesto sette anni fa, tra l’altro conquistando addirittura un settore viola”. Esordisce così Daniel Ricciardo analizza il prossimo weekend del Gp dell’Eifel, sul circuito del Nürburgring. “Ho corso anche in alcune categorie junior, sono arrivato secondo nel 2011 nella World Series firmata Renault. Ho corso anche la mia prima gara in Formula 3 nel 2008. Credo che quel fine settimana vinse un mio vecchio compagno di squadra tedesco.. Nico qualcosa!”, prosegue il pilota della Renault.
    Meteo decisivo
    Quanto alla difficoltà del tracciato, l’australiano afferma: “L’ultima chicane è piuttosto divertente, perché ci si avvicina abbastanza velocemente e si salta sopra i cordoli, rendendo la curva piuttosto selvaggia. La pista sarà ancora più veloce con le vetture moderne di Formula 1. Il meteo sembra piuttosto freddo e umido, sarà diverso dalle nostre ultime gare. Potrebbe essere un fine settimana piuttosto imprevedibile, quindi potremmo assistere a una gara pazzesca”.
    La scelta McLaren
    In un’intervista alla stampa inglese, invece, il pilota ha poi spiegato i motivi che lo hanno portato ad accettare la sfida con la McLaren (contratto biennale con opzione per il 2023): “Non mi pento affatto di aver firmato per la scuderia inglese. In questo momento, alla Renault, stiamo ottenendo ottimi risultati e la classifica lo dimostra. Sono sicuro che questo spingerà la scuderia britannica a lavorare sodo per tornare ad essere competitiva. Come ogni pilota, amo gareggiare tra le prime posizioni, e il team francese me lo sta permettendo. Sono molto felice per questo, ma resto convinto della mia scelta”. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Vettel: “Sarà vitale far lavorare al meglio le gomme”

    ROMA – “Torniamo al Nürburgring in maniera del tutto inaspettata dal momento che questa gara non era prevista inizialmente nel calendario e ovviamente mi fa molto piacere avere la possibilità di gareggiare in Germania, davanti ai miei tifosi. Ho un ottimo ricordo dell’ultima volta in cui siamo venuti a correre qui, nel 2013, e in senso assoluto si tratta di una pista interessante, con tante curve da bassa e media velocità che esaltano le doti di trazione delle vetture”. Così Sebastian Vettel, pilota tedesco della Ferrari, analizza il prossimo weekend del Gp dell’Eifel, sul circuito del Nürburgring. “Arrivando nella zona dell’Eifel in ottobre c’è da credere che le temperature saranno piuttosto basse, quindi riuscire a far lavorare correttamente le gomme sarà di vitale importanza. Prevedo che come sino ad ora in questa stagione ci troveremo a lottare a centro gruppo e ogni centesimo potrà fare la differenza. Bisognerà curare ogni più piccolo dettaglio”, ha concluso Vettel. LEGGI TUTTO

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    GP Eifel, Vettel: “Ci troveremo a lottare a centro gruppo”

    ROMA – “Torniamo al Nürburgring in maniera del tutto inaspettata dal momento che questa gara non era prevista inizialmente nel calendario e ovviamente mi fa molto piacere avere la possibilità di gareggiare in Germania, davanti ai miei tifosi. Ho un ottimo ricordo dell’ultima volta in cui siamo venuti a correre qui, nel 2013, e in senso assoluto si tratta di una pista interessante, con tante curve da bassa e media velocità che esaltano le doti di trazione delle vetture”. Così Sebastian Vettel, pilota tedesco della Ferrari, analizza il prossimo weekend del Gp dell’Eifel, sul circuito del Nürburgring. “Arrivando nella zona dell’Eifel in ottobre c’è da credere che le temperature saranno piuttosto basse, quindi riuscire a far lavorare correttamente le gomme sarà di vitale importanza. Prevedo che come sino ad ora in questa stagione ci troveremo a lottare a centro gruppo e ogni centesimo potrà fare la differenza. Bisognerà curare ogni più piccolo dettaglio”, ha concluso Vettel. LEGGI TUTTO