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    F1 Alfa Romeo, Raikkonen: “Sono qui perché credo nel progetto”

    IMOLA – “L’Alfa Romeo Racing è più di una squadra per me, è come una seconda famiglia”. Kimi Raikkonen non nasconde la propria gioia dopo aver firmato il rinnovo anche per la prossima stagione con il team svizzero alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia Romagna.
    Progetto valido
    L’ultimo campione del mondo con la Ferrari analizza i motivi della sua decisione: “Tanti dei volti che erano intorno a me quando ho fatto il mio debutto in Formula 1 nel 2001 sono ancora qui e l’atmosfera unica di questa squadra è ciò che mi dà quella motivazione in più per andare avanti in quella che sarà la mia 19esima stagione in questo sport” prosegue il finlandese. “Non sarei qui se non credessi nel progetto del team e in ciò che sentiamo di poter realizzare insieme. Questa è una squadra che preferisce il duro lavoro alle parole e questo si adatta bene al mio stile: non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno” conclude Raikkonen. LEGGI TUTTO

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    F1 Alfa Romeo: Raikkonen e Giovinazzi insieme anche nel 2021

    IMOLA – Sarà un weekend speciale per l’Alfa Romeo quello del Gran Premio dell’Emilia Romagna sulla pista di Imola. La scuderia svizzera ha infatti annunciato, questa mattina, di aver prolungato l’accordo con i suoi due piloti, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi che faranno coppia anche nel Mondiale di Formula 1 2021.
    Auto celebrativa
    Il 41enne finlandese e il 26enne italiano saranno in coppia per il terzo anno consecutivo, una conferma che dimostra “l’impegno del team per la continuità, con Kimi e Antonio che formano una formazione di piloti solida e ben assortita che offre un sano mix di esperienza ed entusiasmo giovanile”. Alfa Rome Racing sottolinea che “l’annuncio arriva in un momento speciale per la squadra. Kimi ha scritto il suo nome nei libri di storia con un nuovo numero record di Gran Premi, 327, ottenuto la scorsa settimana in Portogallo, mentre Antonio diventerà il primo e unico pilota a gareggiare in tre Gran Premi di Formula Uno nel suo paese d’origine nel corso di un Mondiale”. Per celebrare il rinnovo della partnership con l’Alfa Romeo, il team in questo fine settimana porterà in pista “un’auto decorata con la bandiera italiana in omaggio al ritorno di Imola nel calendario di F1 e al 110° compleanno dell’Alfa Romeo”. LEGGI TUTTO

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    F1 Alfa Romeo, Raikkonen e Giovinazzi confermati per il 2021

    IMOLA – La conferma del prolungamento dell’accordo tra Sauber e Alfa Romeo è stato solo l’antipasto. Infatti è arrivato stamattina l’annuncio che Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi saranno al volante dell’Alfa Romeo Racing Orlen anche nel Mondiale di Formula 1 del 2021. Lo ha annunciato il team nel giorno in cui comincia il weekend del Gran Premio dell’Emilia Romagna sulla pista di Imola.
    Strada della continuità
    Il 41enne finlandese e il 26enne italiano saranno in coppia per il terzo anno consecutivo, una conferma che dimostra “l’impegno del team per la continuità, con Kimi e Antonio che formano una formazione di piloti solida e ben assortita che offre un sano mix di esperienza ed entusiasmo giovanile”. Alfa Rome Racing sottolinea che “l’annuncio arriva in un momento speciale per la squadra. Kimi ha scritto il suo nome nei libri di storia con un nuovo numero record di Gran Premi, 327, ottenuto la scorsa settimana in Portogallo, mentre Antonio diventerà il primo e unico pilota a gareggiare in tre Gran Premi di Formula Uno nel suo paese d’origine nel corso di un Mondiale”. Per celebrare il rinnovo della partnership con l’Alfa Romeo, il team in questo fine settimana porterà in pista “un’auto decorata con la bandiera italiana in omaggio al ritorno di Imola nel calendario di F1 e al 110° compleanno dell’Alfa Romeo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali: “Ferrari? Non rinnego nulla, è stato difficile separarsi”

    ROMA – “Assumerò un ruolo importante ma non cambia l’approccio con cui affronto questa sfida. E’ un grande onore e una grande responsabilità. Sarà una esperienza entusiasmante e un cambio di vita. Dovrò riprendere a girare il mondo”. Così Stefano Domenicali, presidente e ad della Lamborghini – che da gennaio assumerà la carica presidente ed amministratore delegato della Formula 1 – intervenuto a SportLab, la maratona digitale organizzata da Tuttosport e Corriere dello Sport-Stadio per celebrare i 75 anni di Tuttosport e Stadio. “Non rinnego nulla di quello fatto in Ferrari. Me ne sono andato e l’ho fatto con grande tranquillità anche se non è stato facile. Nella vita bisogna guardarsi allo specchio sempre. Si è chiusa una esperienza straordinaria, di certezze dopo non ce ne erano”, ha aggiunto Domenicali, ex direttore sportivo della Ferrari, dal 2008 al 2014.
    Riportare l’attenzione dei giovani
    “C’è da affrontare il tema dell’età media che segue sui canali sportivi la F1. Una delle sfide sarà riportare l’attenzione dei giovani, loro sono multimediali e non hanno il tempo di emozionarsi in maniera continuitiva. Su questo fil rouge bisogna impostare una nuova strategia, chi guarda la tv e segue la F1 lo deve fare in maniera interattiva ed essere protagonista. E’ il comportamento dei giovani di oggi. Di piattaforme di comunicazione ne sono state attivate tante, con tecnologie diverse. È questa la chiave futuro. Basta osservare il tema degli E-gamer e tutto quello che si è sviluppato attorno, deve essere il mezzo he porti a godersi un prodotto sportivo. Se deve trovare il modo che possa attivare un interesse maggiore per partecipare ad un evento. Questo è un tema che tutti gli sport dovranno approfondire”.
    Regolamenti semplici
    “Il budget cup serve a livellare le differenze. Aumenta la competitività in un momento in cui le risorse economiche non sono più quelle di prima. La F1 è piattaforma di massimo riferimento dal punto di vista tecnologico, oggi c’è bisogno di tornare ad emozionare”, ha aggiunto. “Serve poi una stabilità dei regolamenti e renderli molto più semplici, ora sono troppo complicati. Abbiamo già impostato un cambio di regolamento nel 2022, poi dovrà rimanere stabile”, ha proseguito. Sullo stato di salute del circus, la Ferrari e il momento di difficoltà della Rossa ha aggiunto: “La F1 è caratterizzata da grandi cicli. L’obiettivo è che i cicli diventino sempre più corti: serve fare un regolamento che faccia in modo che le squadre possano competere allo stesso livello. Sia io che Todt ci auguriamo che la Ferrari torni ad essere competitiva non solo per l’Italia ma per tutto il mondo sportivo. Binotto è un caro amico, spero che tenga la rotta dritta”. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna, Leclerc: “Vediamo come sarà questo weekend così compresso”

    ROMA – “Ho corso a Imola una sola volta, ai tempi della Formula Renault. La pista mi piace molto e guidare qui è emozionante. Ci sono passaggi molto tecnici, specialmente alcune curve che non concedono margine d’errore. Credo che i piloti che non la conoscono ameranno Imola fin da subito”. Parole di Charles Leclerc, che così analizza il prossimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, il Gran Premio dell’Emilia Romagna in programma domenica. “In questo weekend proveremo anche il formato su due giorni anche se, ad essere onesti, abbiamo sperimentato qualcosa di simile un paio di settimane fa, quando non siamo stati in grado di uscire dai box a causa del maltempo al Gran Premio dell’Eifel”, ha dichiarato il pilota della Ferrari. “Sarà interessante vedere come si svolgerà questo weekend così compresso”, ha aggiunto il monegasco. LEGGI TUTTO