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    Da Perugia: Tomas Martin Etcheverry supera Flavio Cobolli ““Flavio sarà presto top 100 ATP. E’ un grande talento”

    Tomas Martin Etcheverry – Foto MEF Tennis Events

    Si chiude abbondantemente dopo la mezzanotte il mercoledì degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup targati MEF Tennis Events. L’argentino Tomas Martin Etcheverry, campione in carica, ha battuto Flavio Cobolli 6-2 6-7(5) 6-3 in 3 ore e 17 minuti di gioco: “È stata una partita molto difficile. Non ho gestito la tensione in alcuni momenti delicati, come quando ho servito per il match nel secondo set. Ovviamente il pubblico ha tifato il mio avversario, non è stato semplice”. Poi gli elogi a Cobolli: “Flavio sarà presto top 100 ATP (oggi è numero 157 del mondo, ndr). È un grande talento, è stata la terza volta che ci siamo affrontati (ha sempre vinto l’argentino, ndr) e di sicuro è stata la sfida più bella delle tre”. Bene anche il croato Borna Coric, vincitore del match contro Alessandro Giannessi con lo score di 6-2 7-6(6). LEGGI TUTTO

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    Flavio Cobolli: Il torneo di Roma? Emozione grande, Romani, venitemi a vedere.”

    Flavio Cobolli nella foto

    Flavio Cobolli, giovane promessa del tennis Italiano e già 143esimo del mondo, è stato intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino”, trasmissione condotta da Giuseppe Falcao, Simone LP e Gabriele Ziantoni in onda su New Sound Level 90FM. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni:
    Dopo la vittoria di martedì hai indossato la maglietta di Bove e la foto ha fatto il giro dei social…Martedì è stata una battaglia, per fortuna è andata bene, ho fatto una scelta di cuore, Edoardo mi è venuto a vedere dopo tanto tempo e ho messo la sua maglietta giallorossa e mi sa che la foto ha fatto un po’ il giro del web. La metterò sempre per scaramanzia, basta che mi arrivano le magliette (ride, ndr).
    Nel tennis chi è il tuo punto di riferimento?Mi guardavo da piccolo tutte le partite di Fognini, è da sempre il mio idolo è punto di riferimento, poi crescendo Djokovic è diventato il prototipo di giocatore che vorrei diventare.
    Tra qualche settimana avrai proprio l’ATP di Roma, che emozione avrai a giocare su quel campo? Sarai l’unico romanista…“Grande emozione da romanista, non ho un obiettivo particolare, voglio divertirmi e crescere. Romani, venitemi a vedere.È la prima volta che gioco un torneo così grande in tabellone, a Roma poi è il sogno di ogni bambino, mi aspetto un po’ di tensione quando scenderò in campo sperando che piano piano se ne vada. Devo fare esperienza e divertirmi. Non ho un obiettivo in particolare per questo torneo, non mi aspetto nulla, voglio vivermela a pieno perché è un’esperienza unica. Darò tutto e non vedo l’ora di scendere in campo poi quello che succede succede, io ci provo.”
    Tu sei nato a Firenze, perché sei romanista? “Le emozioni dell’Olimpico non si trovano da nessuna parte, è impossibile non tifare la Roma.”La mia passione non so da dove nasce, tutta la mia famiglia è romanista quindi credo che appena un Cobolli entra allo stadio diventa della Roma, le emozioni dell’Olimpico non si trovano da nessuna parte, è impossibile non tifare la Roma. Anche il caso di Matteo Berrettini che è nato a Roma ma tifa Fiorentina ci fa capire che la fede calcistica non ha ragioni.
    Adesso tu hai la maglietta di Bove, di chi altro la vorresti? Chi sono i calciatori che ami di più oggi e che hai più amato in passato?“De Rossi il mio idolo, Cristante il mio preferito di oggi.”Io sul corpo ho tatuata la fascia di capitano di De Rossi, è il mio idolo da sempre, adesso mi piace molto Cristante, ho un debole per lui.
    Poi ti mandiamo la maglietta di Paulo Roberto Falcao…“Se mi date la maglietta di Falcao la incornicio e la metto nel letto accanto a me, ci dormo insieme.”
    Josè Mourinho:“Il mister non si discute, i risultati arriveranno bisogna avere pazienza e dargli un po’ di tempo. Noi Romanisti sappiamo aspettare e speriamo bene.” LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Belgrado: Il Tabellone di Qualificazione. Cobolli e Zeppieri al via

    Flavio Cobolli nella foto

    ATP 250 Belgrado – Tabellone Qualificazione – terra rossa(1) Lehecka, Jiri vs Serdarusic, Nino (WC) Djosic, Nikola vs (7) Cobolli, Flavio
    (2) Daniel, Taro vs (Alt) Nedovyesov, Aleksandr (WC) Mensik, Jakub vs (5) Broady, Liam
    (3) Gombos, Norbert vs Stebe, Cedrik-Marcel Purcell, Max vs (8) Safiullin, Roman
    (4) Monteiro, Thiago vs Zeppieri, Giulio Simon, Gilles vs (6) Dzumhur, Damir

    Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Jakub Mensik vs [5] Liam Broady 2. [WC] Nikola Djosic vs [7] Flavio Cobolli 3. [3] Norbert Gombos vs Cedrik-Marcel Stebe 4. Gilles Simon vs [6] Damir Dzumhur
    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [2] Taro Daniel vs [Alt] Aleksandr Nedovyesov 2. [1] Jiri Lehecka vs Nino Serdarusic 3. Max Purcell vs [8] Roman Safiullin4. [4] Thiago Monteiro vs Giulio Zeppieri (non prima ore: 16:30) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Flavio Cobolli spreca troppo ed esce di scena al turno decisivo

    Flavio Cobolli nella foto

    Niente da fare per Flavio Cobolli uscito di scena al turno decisivo nelle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Monte Carlo.Il 19enne tennista romano, n.147 del ranking e in gara con una wild card, ha ceduto 46 64 63, dopo quasi due ore e venti di lotta, al finlandese Emil Ruusuvuori, n.80 ATP ed undicesima testa di serie apparso oggi non in una grandissima giornata.
    Nel primo set Cobolli sotto per 2 a 4, 40-30 e alla battuta il finlandese, riusciva ad annullare la palla del 2 a 5 e poi con la complicità di Emil che commetteva dal 40 pari due doppi falli consecutivi metteva a segno il break.Sul 4 pari Flavio, dal 40-15, piazzava quattro punti consecutivi ottenendo un nuovo break e nel gioco successivo l’azzurro teneva a 30 il turno di battuta conquistando la frazione per 6 a 4.
    Nel secondo set Ruusuvuori nel primo game commetteva due doppi falli, uno anche sulla palla break e cedeva a 30 il servizio.Cobolli avanti per 2 a 0, sul 2 a 1 perdeva la battuta ma arrivava l’immediato break dell’azzurro nel quinto gioco ancora con la complicità di Emil che cedeva a 15 il servizio chiudendo il disastroso game con un doppio fallo sul break point.Flavio però avanti per 4 a 2 subiva la reazione del finlandese che infilava quattro game consecutivi e due break portando a casa la frazione per 6 a 4.Da segnalare che Cobolli sul 4 a 5 ha avuto anche una palla per tenere la battuta e portarsi sul 5 pari ma non è riuscito a sfruttarla.
    Nel terzo e decisivo set Flavio avanti per 3 a 2 e servizio a disposizione, perdeva da quel momento quattro game consecutivi e subendo il break del 3 pari con un sanguinoso doppio fallo sulla palla break.Ruusuvuori non si fermava più e chiudeva la partita per 6 a 3.
    ATP Monte Carlo Flavio Cobolli643 Emil Ruusuvuori [11]466 Vincitore: Ruusuvuori ServizioSvolgimentoSet 3E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5E. Ruusuvuori 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4F. Cobolli 0-15 df 0-30 15-30 15-40 df3-2 → 3-3E. Ruusuvuori 0-15 0-30 df 0-40 15-402-2 → 3-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2E. Ruusuvuori 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 1-1E. Ruusuvuori 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-5 → 4-6E. Ruusuvuori 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 4-5F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-404-3 → 4-4E. Ruusuvuori 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 4-3F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2E. Ruusuvuori 15-0 15-15 15-30 15-40 df2-2 → 3-2F. Cobolli 0-15 0-30 0-40 15-402-1 → 2-2E. Ruusuvuori 0-15 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0E. Ruusuvuori 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4E. Ruusuvuori 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A4-4 → 5-4F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4E. Ruusuvuori 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df df2-4 → 3-4F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-3 → 2-4E. Ruusuvuori 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A df1-3 → 2-3F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-2 → 1-3E. Ruusuvuori 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1E. Ruusuvuori 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1
    0 ACES 03 DOUBLE FAULTS943/79 (54%)FIRST SERVE 75/116 (65%)27/43 (63%) 1ST SERVE POINTS WON 44/75 (59%)11/36 (31%) 2ND SERVE POINTS WON 16/41 (39%)4/12 (33%) BREAK POINTS SAVED 9/16 (56%)14SERVICE GAMES PLAYED 1531/75 (41%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 16/43 (37%)25/41 (61%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 25/36 (69%)7/16 (44%) BREAK POINTS CONVERTED 8/12 (67%)15 RETURN GAMES PLAYED 1418 WINNERS 1623 UNFORCED ERRORS 2938/79 (48%) SERVICE POINTS WON 60/116 (52%)56/116 (48%) RETURN POINTS WON 41/79 (52%)94/195 (48%) TOTAL POINTS WON 101/195 (52%)203 km/h MAX SPEED 208 km/h167 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 178 km/h142 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 139 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Qualificazioni. Flavio Cobolli elimina Gaston e approda al turno finale

    Flavio Cobolli nella foto

    Flavio Cobolli, n.147 del ranking, vincitore un paio di settimane fa a Zadar del suo primo trofeo Challenger, ha sconfitto questa mattina nel primo turno delle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Monte Carlo Hugo Gaston, n.63 ATP e seconda testa di serie delle quali con il risultato di 64 62 in 1 ora e 15 minuti di partita.Al turno decisivo Flavio sfiderà Ruusuvuori [11] o Mager.
    Da segnalare che Cobolli nel primo set avanti per 5 a 2, con due break di vantaggio, cedeva la battuta nell’ottavo gioco ma sul 5 a 4, 30 pari, conquistava due punti consecutivi teneva il servizio e vinceva la frazione per 6 a 4.Nel secondo set Flavio dopo aver perso un break di vantaggio, proprio dal 2 pari inseriva il turbo e dopo aver annullato una palla del controbreak sul 3 a 2 conquistava quattro game consecutivi portando a casa set e partita per 6 a 2.
    ATP Monte Carlo Hugo Gaston [2]42 Flavio Cobolli66 Vincitore: Cobolli ServizioSvolgimentoSet 2F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-5 → 2-6H. Gaston 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-4 → 2-5F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4H. Gaston 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3F. Cobolli 0-15 0-30 0-401-2 → 2-2H. Gaston 0-15 0-30 df 0-401-1 → 1-2F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1H. Gaston 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 4-6H. Gaston 0-15 15-15 40-15 ace3-5 → 4-5F. Cobolli 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-5 → 3-5H. Gaston 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-402-4 → 2-5F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A1-4 → 2-4H. Gaston 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3H. Gaston 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2F. Cobolli 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1H. Gaston 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    2 ACES 42 DOUBLE FAULTS 023/48 (48%) FIRST SERVE 38/61 (62%)12/23 (52%) 1ST SERVE POINTS WON 25/38 (66%)9/25 (36%) 2ND SERVE POINTS WON 8/23 (35%)1/7 (14%) BREAK POINTS SAVED 4/7 (57%)9 SERVICE GAMES PLAYED 913/38 (34%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 11/23 (48%)15/23 (65%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 16/25 (64%)3/7 (43%) BREAK POINTS CONVERTED 6/7 (86%)9 RETURN GAMES PLAYED 90/0 (0%) NET POINTS WON 0/0 (0%)25 WINNERS 2311 UNFORCED ERRORS 921/48 (44%) SERVICE POINTS WON 33/61 (54%)28/61 (46%) RETURN POINTS WON 27/48 (56%)49/109 (45%)TOTAL POINTS WON 60/109 (55%)193 km/h MAX SPEED 209 km/h162 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 183km/h136 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 146 km/h LEGGI TUTTO

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    Challenger Zadar, Lille, Santa Cruz 2 e Biel: I risultati con il dettaglio delle Finali. In campo Flavio Cobolli a Zadar (LIVE)

    Flavio Cobolli nella foto

    CHALLENGER Zadar (Croazia) – Finale, terra battuta Center Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Q] Daniel Michalski vs [6] Flavio Cobolli ATP Zadar Daniel Michalski00 Flavio Cobolli [6]00ServizioSvolgimentoSet 1 CHALLENGER Lille (Francia) – Finale, cemento (al coperto) Court central – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 15:00)1. [1] Ricardas Berankis vs [2] Quentin Halys Il match deve ancora iniziare CHALLENGER Biel (Svizzera) – Finale, cemento (al coperto Centre Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Jurij Rodionov vs Kacper Zuk Il match deve ancora iniziare CHALLENGER Santa Cruz 2 (Bolivia) – Finale, terra battuta CANCHA 1 – Ora italiana: 23:00 (ora locale: 5:00 pm)1. Paul Jubb vs [3] Juan Pablo Varillas Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Supertennis Awards, Sinner e Giorgi i migliori del 2021

    Sinner riceve il premio

    Tra ATP Finals e Davis, al Teatro dei Ragazzi di Torino ieri sera sono stati assegnati i SuperTennis Awards, che come ogni anno celebrano le più grandi imprese degli azzurri nel nostro sport. Questi i premiati e le relative motivazioni, che hanno consentito di rivivere il 2021 da record del tennis italiano.

    GIOCATORE DELL’ANNO /JANNIK SINNER
    Primo giocatore italiano della storia a vincere 4 tornei ATP (su cinque finali) nello stesso anno, finalista nel Masters 1000 di Miami, nono nella Race to Turin e protagonista di due straordinarie partite qui al Pala Alpitour. A soli 20 anni ha saputo infrangere il cuore dell’Italia, e non soltanto di quella tennistica.
    MIGLIOR GIOCATRICE / CAMILA GIORGI
    A dispetto di una stagione costellata da infortuni ha ottenuto uno dei più brillanti successi individuali di sempre del nostro tennis femminile vincendo il WTA 1000 di Montreal, e ha onorato la maglia azzurra raggiungendo i quarti di finale del torneo olimpico di Tokyo.
    IMPRESA DELL’ANNO/ MATTEO BERRETTINI
    Primo italiano finalista nel tempio di Wimbledon, ha portato il nostro tennis sul carro di trionfo nell’indimenticabile festa romana di luglio, arricchendo un’epopea 2021 le cui pagine non sono ancora state scritte fino all’ultima.
    MOST IMPROVED / JASMINE PAOLINI
    Nel corso del 2021 è salita dalla 93esima alla 51esima posizione della classifica WTA ed ha vinto il suo primo torneo del circuito maggiore a Portorose. Esempio di tenacia e di costante voglia di crescere.
    NEXT GEN UOMINI / FLAVIO COBOLLI
    In 7 mesi da numero 837 a numero 218 del mondo. Due finali Challenger e un esordio vincente nel circuito maggiore ATP. Una promettente ascesa e un bellissimo sorriso.
    NEXT GEN DONNE / LUCIA BRONZETTI
    Sebbene non sia tecnicamente una Next Gen, avendo 22 anni, è tennisticamente appena sbocciata e ha dimostrato di avere un grande potenziale, salendo dalla 280esma alla 145esima posizione della classifica WTA in solo 5 mesi grazie ai successi su avversarie di classifica superiore. Vittorie che le hanno consentito di raggiungere i quarti di finale in ben tre tornei del circuito maggiore WTA.
    COACH DELL’ANNO / UMBERTO RIANNA
    Collabora da anni per conto della FIT con i coach dei migliori giocatori italiani nel governare il difficile approccio dei nostri giovani al mondo del professionismo. Grazie alla sua preziosa e qualificata opera e al basso profilo sempre tenuto, è molto apprezzato dai nostri top player e dai loro coach. Un uomo chiave del boom del tennis tricolore. LEGGI TUTTO

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    Da Bergamo: “Cobolli ha giocato alcuni game da top-50” (con il programma di domani)

    Flavio Cobolli – Foto Antonio Milesi

    Si ferma al primo turno l’avventura di Flavio Cobolli a Bergamo: l’ex top-25 Damir Dzumhur lo batte in due set, ma è rimasto impressionato: “Mi ha ricordato un po’ Fabio Fognini, è un giocatore imprevedibile”. Peccato per il vantaggio sciupato nel secondo set. KO Luca Potenza e il n.5 Milojevic.
    Il complimento più importante è arrivato direttamente da Damir Dzumhur: secondo il bosniaco (ex n.23 ATP), Flavio Cobolli possiede un tennis simile a quello di Fabio Fognini. “L’esito della partita è dipeso soprattutto da lui” ha detto Dzumhur dopo il 6-4 7-5 che lo ha proiettato negli ottavi del Trofeo FAIP-Perrel di Bergamo (44.820€, indoor), in cui affronterà il ceco Jiri Lehecka. “Ci sono stati parecchi alti e bassi, soprattutto da parte di Flavio – dice il bosniaco – mi ricorda un po’ Fognini, un giocatore col quale non sai mai cosa può succedere. Può giocare molto bene, però può anche darti tanti punti”. C’è un pizzico di delusione per Cobolli, soprattutto per l’andamento del secondo set. Il romano si è trovato avanti 4-1 e servizio, poi ha nuovamente brekkato il suo avversario sul 4-4. Al momento di servire per il set si è un po’ innervosito quando gli è stato chiamato out un servizio vincente sulla palla break, e da quel momento si è un po’ disunito. Sul 5-6 ha annullato quattro matchpoint, ma era uscito mentalmente dal match. Peccato, perché questo Dzumhur non è parso imbattibile. “Nel primo set sono stato solido – racconta il bosniaco – poi nel secondo lui ha iniziato a rispondere alla grande, faticavo a tenere il servizio… non posso neanche dire di aver giocato male, è stato lui ad essere fantastico. Non dico che non me l’aspettassi, però non ha fatto errori e ha tirato molti vincenti, togliendomi il ritmo. Poi ho iniziato a rispondere un po’ meglio e lui si è innervosito dopo aver commesso alcuni errori. Nell’ultimo game ho cercato di restare calmo nonostante i quattro matchpoint falliti. Fossimo andati al tie-break, il match sarebbe stato nuovamente imprevedibile”. Quest’anno Cobolli ha fatto grandi cose nel circuito Challenger, cogliendo due finali (Roma-Garden e Barletta) più altri ottimi risultati. Ha scalato quasi 700 posizioni, ma ha giocato quasi esclusivamente sulla terra battuta.
    DZUMHUR: “CONTRO DI ME SONO ANCORA PIÙ MOTIVATI”Il tappeto di Bergamo non è rapidissimo, ma ha evidenziato qualche difficoltà con il dritto: Cobolli (accompagnato da papà Stefano, n.236 ATP nel 2003) ha un’apertura piuttosto ampia che ha bisogno di un pizzico di tempo in più per risultare efficace. Nulla di drammatico, ci si può lavorare. Così come sulla tenuta mentale: più volte, nel corso del match, si è fatto travolgere dagli eventi e ha regalato troppi punti a un giocatore esperto come Dzumhur,che dopo essere entrato tra i top-25 nel 2018 ha vissuto un 2019 da incubo, in cui ha avuto problemi a schiena, addominali, spalla e stomaco. La pandemia ha fatto il resto. “La cosa più difficile, in questo tentativo di recupero, è trovare la giusta motivazione – spiega il 29enne di Sarajevo – non è facile giocare i Challenger quando sei stato un giocatore di livello più alto. Il problema è che giocano tutti molto bene, non cambia nulla se giochi contro il numero 300 o il numero 50. Prendi la partita di oggi: Cobolli ha giocato alcuni game da top-50 ATP. Se mantiene questo livello, ci arriva di sicuro. Nel tennis c’è un grande equilibrio: dieci giorni fa ho giocato alla pari con Marin Cilic, che ha vinto due titoli ATP consecutivi. Vuol dire che il livello c’.è. Nei Challenger, poi, tutti sanno chi sono e cosa ho fatto, e questo rende ancora più motivati i miei avversari”. Nato a Sarajevo nel pieno della Guerra dei Balcani, attualmente Dzumhur si allena in Serbia, a volte nel Novak Tennis Center di Belgrado, a volte presso l’accademia di Janko Tipsarevic. Saranno i luoghi dove preparerà un 2022 che dovrebbe rappresentare la riscossa. “Il mio primo obiettivo è tornare tra i top-100 ATP – dice sicuro – una volta che ci sarò arrivato, avrò la fiducia necessaria per dare l’assalto ai top-50. Mi restano comunque altri 5-6 anni di carriera, visto che ho 29 anni e le carriere si sono molto allungate. Di sicuro dovrò fare una grande preparazione e dare anche più del 100%, perché il tennis attuale è davvero competitivo”. Dzumhur tornerà in campo già mercoledì, alle 10 del mattino.
    OCCHIO A MAROZSAN, VA FUORI POTENZAÈ stata una giornata felice per il tennis bosniaco, poiché Nerman Fatic non si è accontentato di passare le qualificazioni, ma ha vinto piuttosto nettamente contro Mohamed Safwat, tornato nel circuito dopo tre mesi di inattività per problemi a reperire i visti per uscire dall’Egitto, mentre è uscita la testa di serie n.5 Nikola Milojevic, battuto a sorpresa dal 22enne ungherese Fabian Marozsan, al primo match in assoluto nel tabellone principale di un Challenger. Vittoria sorprendente, anche se Marozsan sta attraversando un grande periodo di forma: ha infatti vinto 23 delle ultime 26 partite. In mattinata, al contrario, si era conclusa la favola di Luca Potenza. Il siciliano ha giocato più o meno alla pari contro l’esperto Filip Horansky, ma ha comunque ceduto in due set. Mercoledì è previsto un maxi-programma: oltre agli ultimi tre match di primo turno (esordi per Federico Gaio, il n.1 del tabellone Alex Molcan e la stellina Holger Rune) si giocheranno anche quattro match di secondo turno.
    Palaagnelli – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Jiri Lehecka vs [8] Damir Dzumhur 2. Federico Gaio vs Evgeny Donskoy (non prima ore: 11:00)3. [5] Liam Broady vs Illya Marchenko 4. Christopher O’Connell OR [PR] Yannick Maden vs [6] Zdenek Kolar (non prima ore: 14:30)5. [Q] Fabian Marozsan vs [Alt] Sergiy Stakhovsky 6. [1] Alex Molcan vs [LL] Nino Serdarusic (non prima ore: 18:00)7. [3] Holger Vitus Nodskov Rune vs Mathias Bourgue (non prima ore: 20:00)
    Italcementi – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Mats Hermans / Piotr Matuszewski vs Duje Ajdukovic / Pavel Kotov 2. [WC] Anirudh Chandrasekar / N Vijay Sundar Prashanth vs [3] Radu Albot / Artem Sitak (non prima ore: 11:00)3. Damir Dzumhur / Nerman Fatic vs Evan Hoyt / Luca Margaroli 4. [4] N.Sriram Balaji / Divij Sharan vs Francesco Forti / Federico Gaio LEGGI TUTTO