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    L’Italia è pronta per i Mondiali U21 maschili: in Cina si comincia con l’Indonesia

    Prenderanno ufficialmente il via domani, giovedì 21 agosto a Jiangmen (Cina), i Campionati del Mondo Under 21 maschili, rassegna iridata di categoria che vedrà protagonista anche l’Italia di Vincenzo Fanizza, pronta a sognare un’impresa come quella compiuta dalle ragazze, che hanno vinto la stessa manifestazione superando in finale il Giappone.

    Dopo settimane di collegiali e di studio a Camigliatello Silano sta per terminare il countdown prima dell’inizio della manifestazione. Per il gruppo azzurro la spedizione in Asia è ufficialmente iniziata domenica 10 agosto: con un volo Roma-Tokyo gli atleti di Vincenzo Fanizza hanno raggiunto la capitale giapponese per partecipare a un nuovo collegiale, terminato venerdì 15 con i due test match contro la nazionale nipponica. Dopo la conclusione dello stage in Giappone, gli azzurrini hanno raggiunto la Cina. A Taishan, Magliano e compagni sono stati impegnati in un quadrangolare insieme a Polonia, Giappone e Cina, importanti sfide che sono servite a coach Fanizza per limare gli ultimi dettagli e far ambientare la squadra prima dell’inizio della rassegna iridata. Il gruppo azzurro è giunto, infine, a Jiangmen, dove si svolgerà l’intero torneo. 

    L’Italia è stata inserita nella Pool D e farà il proprio esordio al Mondiale giovedì 21 agosto alle ore 14 contro l’Indonesia, per poi affrontare in ordine Ucraina (22 agosto), Francia (23 agosto), Tunisia (25 agosto) e Argentina (26 agosto). Tutti i match degli azzurrini nella prima fase sono in programma alle ore 14 italiane. Mercoledì 27 agosto prenderà il via la seconda fase con gli Ottavi di Finale; dopo un giorno di riposo il torneo proseguirà venerdì 29 con i Quarti di Finale, sabato 30 con le Semifinali e domenica 31 agosto con le sfide che assegneranno le medaglie.

    L’Italia si presenta alla manifestazione da vice campione in carica in virtù del secondo posto ottenuto nella rassegna iridata di categoria svoltasi nel 2023 a Manama (Bahrein), evento che l’allora formazione tricolore chiuse con la sconfitta in finale al tie-break contro l’Iran.

    Queste le parole del direttore tecnico e primo allenatore, Vincenzo Fanizza, alla vigilia della manifestazione: “Ci siamo. Domani prenderà il via la nostra avventura. Ho ritrovato il gruppo dopo un mese di assenza. Sono stato a Berlino per le Universiadi e poi in Armenia per i Campionati Europei Under 16 (rassegna continentale vinta dall’Italia) – spiega il tecnico azzurro –. Il gruppo ha subito qualche modifica. Purtroppo il palleggiatore Cappadona non è riuscito a recuperare dopo l’infortunio alla caviglia riportato a Cisterna di Latina durante il Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e siamo tutti molto dispiaciuti per la sua assenza, ma gli altri due palleggiatori, Selleri e Mariani, stanno facendo entrambi un ottimo lavoro. Siamo pronti”.

    Dopo i ritiri di Camigliatello Silano, le successive trasferte in Giappone e Cina sono state degli importanti e preziosi banchi di prova prima dell’inizio della rassegna iridata: “La marcia d’avvicinamento al Mondiale è stata lunga. Dopo i vari collegiali, abbiamo affrontato la tournée all’estero. Siamo stati a Tokyo dove abbiamo disputato due amichevoli contro il Giappone. Successivamente siamo partiti per la Cina dove abbiamo vinto il quadrangolare con lo stesso Giappone, la Cina e la Polonia. I ragazzi stanno lavorando tantissimo. Al di là dei risultati mi interessava monitorare lo stato di crescita del gruppo. Ho voluto far vivere ai ragazzi questo periodo di preparazione all’estero per farli ambientare e adattare nella miglior maniera possibile, anche per via del fuso orario e, soprattutto, potergli far affrontare delle squadre asiatiche, dove il gioco è molto più veloce rispetto a quello che siamo abituati a vedere nei nostri campionati. Le risposte sono state più che positive. Stiamo crescendo giorno dopo giorno. Sono fiducioso”. 

    L’Italia è stata inserita nella Pool D con Indonesia, Ucraina, Francia, Tunisia e Argentina: “La Pool sarà difficile. L’esordio di domani contro l’Indonesia sarà una partita che dovremmo affrontare con le pinze. Si tratta di una squadra che non conosciamo molto bene, ma trattandosi dell’esordio, sarà una sfida da non sottovalutare. Nella seconda partita affronteremo l’Ucraina, squadra preparata e strutturata che ci ha battuto al Torneo di Qualificazione a Cisterna di Latina. La Francia è una formazione di tutto rispetto con alcuni atleti che quest’anno giocheranno da noi in Superlega. Poi le sfide contro Tunisia e Argentina, match che bisognerà affrontare con il massimo impegno. Come detto più volte ai ragazzi dobbiamo pensare a noi stessi e a cercare di crescere partita dopo partita in tutti i fondamentali. Abbiamo in rosa qualche atleta di due o tre anni sotto età, come Giani e Zlatanov. Non vediamo l’ora di cominciare questo nostro percorso. Il 31 agosto si vedrà poi il risultato finale”.

    Il tecnico conclude: “Siamo l’Italia e al di là degli infortuni dobbiamo cercare sempre di ottenere il miglior risultato possibile. Le difficoltà? Se non sono io il primo a crederci come faccio a trasmettere fiducia e determinazione ai ragazzi? Mi aspetto che la squadra continui a dare il massimo come ha fatto durante tutto questo periodo di lavoro. Dobbiamo entrare in campo con la massima convinzione. Siamo tra le migliori squadre d’Europa e del Mondo e sicuramente venderemo cara la pelle”. 

    IL ROSTERPALLEGGIATORI: Gabriele Mariani (Plus Volleyball), Giacomo Selleri (Gabbiano T. Team).SCHIACCIATORI: Marco Fedrici (Volley Team Club); Lorenzo Magliano (Delta Volley Porto Viro), Manuel Hristov Zlatanov (Por. Robur Costa 2030), Andrea Giani (Trentino Volley).CENTRALI: Pardo Mati (Modena Volley Punto Zero); Gioele Adeola Taiwo (Libertas Brianza), Marco Valbusa (Verona Volley). OPPOSTI: Tommaso Barotto (Cisterna Volley); Diego Frascio (Volley Milano).LIBERO: Luca Loreti (You Energy Volley).

    LO STAFFVincenzo Fanizza (Direttore Tecnico e Primo Allenatore); Mario Di Pietro (Allenatore); Saverio Di Lascio (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Alex Boncompagni (Medico); Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico); Loris Palermo (Scoutman); Luca Mares (Team Manager).   

    LE POOLPOOL A: Cina, Egitto, Stati Uniti, Thailandia, Marocco, Turchia. POOL B: Iran, Polonia, Canada, Corea del Sud, Porto Rico, Kazakistan.POOL C: Bulgaria, Brasile, Repubblica Ceca, Colombia, Giappone, Cuba.POOL D: Italia, Argentina, Tunisia, Francia, Ucraina, Indonesia.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAPRIMA FASE | POOL D21 agosto, ore 14: Italia-Indonesia22 agosto, ore 14: Italia-Ucraina23 agosto, ore 14: Italia-Francia25 agosto, ore 14: Italia-Tunisia26 agosto, ore 14: Italia-Argentina

    SECONDA FASE27 agosto: Ottavi di Finale29 agosto: Quarti di Finale30 agosto: Semifinali31 agosto: Finali

    LA FORMULALe 24 squadre partecipanti sono state suddivise in quattro gironi da sei squadre ciascuno. Al termine delle gare le prime quattro classificate di ogni pool accederanno agli ottavi di finale. Le fasi successive vedranno scontrarsi le formazioni nei turni a eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali. Le ultime due classificate di ogni girone, invece, disputeranno i playoff per i piazzamenti dal 17esimo al 24esimo posto.

    IL MEDAGLIERE DELL’ITALIA1985, Milano (Italia): medaglia d’argento1991, Cairo (Egitto): medaglia d’argento1993, Rosario (Argentina): medaglia d’argento1995, Johor Bahru (Malesia): medaglia di bronzo2013, Ankara, Izmir (Turchia): medaglia di bronzo2019, Manama (Bahrein): medaglia d’argento2021, Cagliari (Italia): medaglia d’oro2023, Manama (Bahrein): medaglia d’argento LEGGI TUTTO

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    L’Italia è arrivata in Thailandia: giovedì 22 l’esordio ai Mondiali contro la Slovacchia

    L’Italia è sbarcata in Thailandia: le azzurre sono atterrate a Phuket, sede della Pool B della prima fase dei Campionati del Mondo femminili 2025. Danesi e compagne, giunte sulla celebre isola thailandese con un volo intercontinentale decollato da Milano Malpensa, dopo qualche ora di relax si metteranno subito al lavoro per preparare l’imminente esordio iridato in programma giovedì 22 agosto alle ore 15:30 italiane contro la Slovacchia (in diretta su Rai2, Rai Play, VBTV e DAZN).   

    Il calendario delle azzurre nella prima fase (Pool B):22 agosto ore 15:30: Italia-Slovacchia (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)24 agosto ore 12: Italia – Cuba (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)26 agosto ore 12: Italia – Belgio (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)

    Le 14 azzurre ai Campionati del Mondo 2025:Palleggiatrici: 3. Carlotta Cambi, 8. Alessia Orro.Centrali: 10. Benedetta Sartori, 11. Anna Danesi (C), 19. Sarah Fahr, 25. Yasmina Akrari.Schiacciatrici: 16. Stella Nervini, 17. Myriam Sylla, 21. Loveth Omoruyi, 22. Gaia Giovannini.Opposti: 18. Paola Egonu, 24. Ekaterina Antropova.Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.

    Lo staff tecnico azzurro:Julio Velasco (Commissario Tecnico) Massimo Barbolini (Secondo Allenatore) Juan Manuel Cichello (Terzo Allenatore) Pietro Muneratti (Preparatore Atletico) Massimiliano Taglioli (Scoutman) Emanuela Longa (Medico) Francesco Bettalico (Fisioterapista) Maira Di Vagno (Fisioterapista) Marcello Capucchio (Team Manager) LEGGI TUTTO

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    L’Italia è arrivata in Thailandia: venerdì 22 l’esordio ai Mondiali contro la Slovacchia

    L’Italia è sbarcata in Thailandia: le azzurre sono atterrate a Phuket, sede della Pool B della prima fase dei Campionati del Mondo femminili 2025. Danesi e compagne, giunte sulla celebre isola thailandese con un volo intercontinentale decollato da Milano Malpensa, dopo qualche ora di relax si metteranno subito al lavoro per preparare l’imminente esordio iridato in programma venerdì 22 agosto alle ore 15:30 italiane contro la Slovacchia (in diretta su Rai2, Rai Play, VBTV e DAZN).   

    Il calendario delle azzurre nella prima fase (Pool B):22 agosto ore 15:30: Italia-Slovacchia (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)24 agosto ore 12: Italia – Cuba (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)26 agosto ore 12: Italia – Belgio (Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)

    Le 14 azzurre ai Campionati del Mondo 2025:Palleggiatrici: 3. Carlotta Cambi, 8. Alessia Orro.Centrali: 10. Benedetta Sartori, 11. Anna Danesi (C), 19. Sarah Fahr, 25. Yasmina Akrari.Schiacciatrici: 16. Stella Nervini, 17. Myriam Sylla, 21. Loveth Omoruyi, 22. Gaia Giovannini.Opposti: 18. Paola Egonu, 24. Ekaterina Antropova.Liberi: 6. Monica De Gennaro, 7. Eleonora Fersino.

    Lo staff tecnico azzurro:Julio Velasco (Commissario Tecnico) Massimo Barbolini (Secondo Allenatore) Juan Manuel Cichello (Terzo Allenatore) Pietro Muneratti (Preparatore Atletico) Massimiliano Taglioli (Scoutman) Emanuela Longa (Medico) Francesco Bettalico (Fisioterapista) Maira Di Vagno (Fisioterapista) Marcello Capucchio (Team Manager) LEGGI TUTTO

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    Tre arbitri italiani ‘convocati’ per i Mondiali maschili e femminili: Lot, Cesare e Rapisarda

    Continuano i riconoscimenti per il Settore Ufficiali di Gara della Federazione Italiana Pallavolo: saranno infatti tre gli arbitri italiani che prenderanno parte ai Campionati del Mondo in Thailandia (femminile, 22 agosto – 7 settembre) e nelle Filippine (maschile, 12 – 28 settembre):

    Dominga Lot (arbitro al Mondiale femminile), Stefano Cesare (arbitro al Mondiale maschile) e Daniele Rapisarda (Challenge Referee al Mondiale femminile e maschile), infatti, rappresenteranno la scuola dei direttori di gara italiana al suo massimo livello internazionale: complimenti!

    Cesare e Rapisarda, inoltre, sono stati protagonisti anche nella finale di volley maschile per il primo e secondo posto tra Francia e Polonia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. LEGGI TUTTO

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    Scoppia la febbre per gli azzurri: a Verona 2500 spettatori per un allenamento!

    Quello che è successo ieri a Verona è la vera vittoria del movimento della pallavolo, della sua gente, con 2500 spettatori presenti all’allenamento a “porte aperte” dei ragazzi della Nazionale di Fefè De Giorgi, in piena preparazione in vista dei prossimi Campionati del Mondo in programma nelle Filippine dal 12 al 28 settembre.

    Gli azzurri sono stati “travolti” dall’affetto della città veneta che già in passato ha ospitato numerose competizioni internazionali e che da anni è protagonista in Superlega, non certo poco per un lunedì 18 di metà agosto e una dimostrazione di passione che si presenta da sola, ma che si può considerare un abbraccio di tutti gli appassionati di pallavolo.

    La Nazionale italiana, inoltre, ha ricevuto la visita di Damiano Tommasi, sindaco della Città e uno che di sport se ne intende, considerando le sue quasi 300 presenze in serie A, le più di 30 partite con la maglia azzurra (tra squadra maggiore, olimpica e Under 21) e le sue esperienze anche in Spagna, Inghilterra e Cina come calciatore professionista. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Modena, Torino e Milano: ecco le sedi degli Europei maschili 2026

    Saranno Napoli, Modena, Torino e Milano le quattro città che ospiteranno i Campionati Europei Maschili 2026: l’Italia torna dunque a organizzare la rassegna continentale per la seconda volta consecutiva e come accaduto nell’edizione precedente, quando lo spettacolare scenario dell’Arena di Verona spalancò le porte per un evento unico nel suo genere con una gara inaugurale (del torneo femminile) che rimarrà nella storia sportiva internazionale, anche questa volta la partita che decreterà l’inizio di EuroVolley si giocherà all’aperto. E’, infatti, quella di Piazza Plebiscito a Napoli la sede (nella foto).

    Nel centro storico della città partenopea sarà allestita un’arena temporanea dove Simone Giannelli e i suoi compagni, il 10 settembre, cominceranno la loro avventura. Come noto, gli Europei saranno co-organizzati da quattro Paesi: Italia, sede di tutte le fasi del torneo comprese le finali di Milano in programma il 27 settembre, Bulgaria, Finlandia e Romania.

    La pool A, quella degli azzurri appunto, dopo la gara inaugurale di Napoli (al suo esordio assoluto nella manifestazione) si sposterà al PalaPanini di Modena dove si disputeranno tutte le gare del girone. Quattro match valevoli per gli ottavi di finale e due per i quarti di finale si giocheranno poi al Palavela di Torino (gli altri incontri che completeranno il quadro di ottavi e quarti saranno a Varna, Bulgaria), mentre le partite che assegneranno titolo e medaglie sono in programma nella nuova Arena Santa Giulia di Milano che farà il suo esordio ufficiale ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina.

    La formazione vincitrice del titolo continentale conquisterà il pass diretto per i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. L’Italia ha già ospitato gli Europei Maschili nel 1948 (prima edizione in assoluto), 1971, 2005, 2015 e 2023. Il sorteggio che decreterà la composizione delle pool si terrà al Castello Svevo di Bari il 4 ottobre 2025.

    Queste le parole del presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo molto felici di poter ospitare ancora una volta un Campionato Europeo Maschile, una manifestazione prestigiosa divenuta negli anni sempre più competitiva ed entusiasmante che testimonia come la pallavolo del Vecchio Continente sia la migliore a livello mondiale. La nostra Federazione è chiamata, dunque, a organizzare l’Europeo per la seconda volta consecutiva dopo lo straordinario successo del 2023 quando ospitammo sia il maschile sia il femminile. Il fatto che la Confederazione Europea ci abbia affidato ancora una volta questa fantastica manifestazione testimonia la bontà del nostro operato negli anni, ma anche l’affidabilità della nostra struttura organizzativa chiamata a dare il meglio di sé per la buona riuscita della manifestazione”.

    Il numero uno della Federvolley, poi, prosegue: “L’edizione numero 34 ci regalerà grandi emozioni e sorprese. Porteremo la rassegna continentale a Napoli dove, per la prima volta in assoluto, Piazza Plebiscito ospiterà una gara di pallavolo, sarà allestita l’Arena del Plebiscito che accoglierà gli azzurri chiamati a disputare la loro gara d’esordio nella competizione.Da lì ci sposteremo a Modena, al PalaPanini vera e propria culla della nostra disciplina, per poi andare al Palavela di Torino e infine a Milano, dove la nuova e avveniristica Arena Santa Giulia ospiterà l’epilogo di EuroVolley 2026. Insomma, la storia e la tradizione della pallavolo italiana andranno incontro all’innovazione e al futuro di un Paese, il nostro, che vuole recitare un ruolo da protagonista dal punto di vista sportivo e organizzativo”.

    Il presidente della CEV Roko Sikirić, aggiunge: “Grazie alla notevole esperienza nell’organizzazione di grandi eventi di pallavolo e alle quattro città ospitanti incredibilmente iconiche, l’Italia è il partner ideale per l’organizzazione di un EuroVolley 2026 memorabile. Sono certo che sarà un evento e un’esperienza per giocatori e tifosi che porterà il nostro sport a livelli senza precedenti. Non vedo l’ora di lavorare insieme ai nostri amici e colleghi italiani mentre inizia il conto alla rovescia per quella che sarà una grande festa e per questo vorrei ringraziare tutte le autorità locali e regionali per il loro sostegno e la loro collaborazione”.

    (Fonte Fipav) LEGGI TUTTO

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    L’Italia è campione del Mondo U21: le dichiarazioni di coach Gagliardi e Manfredi

    La Nazionale dell’Italia Under 21 femminile ha firmato un nuovo, bel successo per la pallavolo giovanile azzurra, conquistando il Campionato Mondiale U21 nella finale disputata in Indonesia contro il Giappone e vinta al tie-break. Ecco le parole del tecnico Gaetano Gagliardi e del presidente federale, Giuseppe Manfredi, a celebrare l’impresa delle Azzurrine.

    Nino Gagliardi: “È un sogno che si avvera. Dopo la finale persa lo scorso anno agli Europei U20, vincere oggi i Campionati del Mondo è qualcosa di straordinario. È un traguardo che si concretizza per tutto il gruppo e per i due staff che hanno lavorato con grande professionalità in questo biennio. Oltre a tutti i componenti dello staff attuale, voglio citare, tra gli altri, chi ha collaborato con me lo scorso anno: Chirichella, Marangi, Gennari e Negro. Quella di oggi è una vittoria figlia di un percorso iniziato a gennaio 2024 e concluso qui, con il titolo mondiale. Abbiamo dato una risposta importante in campo: sotto 2-1 dopo aver perso male il terzo set, la squadra ha reagito con grande carattere nel quarto parziale. Siamo poi partiti benissimo nel tie-break, gestendo con lucidità fino al momento decisivo, quando le ragazze hanno fatto un lavoro straordinario. Faccio i complimenti a tutte le atlete e ringrazio il presidente Manfredi, oltre a tutte le persone che ci hanno messo nelle condizioni di lavorare al meglio e raggiungere questo risultato storico. La vicinanza di Velasco e Mencarelli è stata preziosa. Voglio infine ringraziare il mio primo allenatore, Roberto Brattoli, la mia famiglia e tutti quelli che ci hanno sostenuto: dall’Italia abbiamo sentito un grandissimo affetto”.

    Giuseppe Manfredi: “Questa vittoria del Campionato del Mondo Under 21 femminile ci riempie d’orgoglio. Le nostre ragazze hanno dimostrato grandi qualità sia a livello individuale, sia come gioco di squadra in una competizione di altissimo livello. Un successo così importante e prestigioso è il frutto di un’attenta programmazione e di tanto impegno quotidiano, per questo voglio rivolgere un ringraziamento particolare alle atlete e allo staff tecnico, guidato alla perfezione da Nino Gagliardi. Questo titolo mondiale è l’ennesimo riconoscimento per lo straordinario lavoro svolto dalle nostre società e dall’intero movimento pallavolistico italiano”.  LEGGI TUTTO

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    Asja Cogliandro denuncia: “Licenziata da Perugia perché incinta”. Manfredi e Fabris: “Piena solidarietà”

    È di oggi l’intervista realizzata da La Stampa in cui Asja Cogliandro, centrale classe 1996, quindici anni di carriera tra A1 e A2, denuncia un fatto gravissimo: “Sono rimasta incinta e mi hanno licenziata. Mi fanno detestare la mia pallavolo” è il titolo dell’articolo. Cogliandro sostiene anche d’aver subito “una violenza psicologica che non posso accettare” quando racconta la vicenda sin dall’inizio, da quando ha scoperto di essere in dolce attesa.

    Foto di Bartoccini Fortinfissi Perugia

    “Il 21 gennaio mi alleno e ho paura, le compagne sono spaventate. Decido di dirlo, il giorno dopo lo comunico al direttore sportivo, che contentissimo mi abbraccia. Ma in un attimo lo scenario cambia, e le pressioni arrivano immediatamente. Chiedo riservatezza perché la gravidanza è a rischio ed è molto presto. La privacy non viene rispettata. La società mi dice di lasciare casa e di restituire anche le mensilità già pagate. Diventano assertivi: ‘devi andare via’. Gli ho proposto di darmi un lavoro d’ufficio ma il loro unico intento era sbarazzarsi di me. Se sei infortunata ti pagano, se sei incinta ti allontanano. Mi hanno dato dell’ingrata e minacciata. La pallavolo ora mi disgusta.” sono alcuni estratti della lunga intervista.

    Parole pesanti che oggi portano a riflettere anche su quelle usate dalla società umbra lo scorso 29 maggio per comunicare che Cogliandro non sarebbe più stata una loro giocatrice: “Il club le augura il meglio per tutto ciò che la aspetta, dentro e fuori dal campo“. QUI il comunicato stampa della Bartoccini MC Restauri Perugia.

    Cogliandro conclude poi con un duro, quanto comprensibilissimo, sfogo: “Siamo co.co.co, non professioniste. Qualcosa è stato modificato ma dovrebbero esserci più tutele…. Se continuiamo ad accettare compromessi, non sarò l’ultima. È ora di dire basta”.

    Purtroppo non si tratta di un caso isolato nel mondo dello sport. Nella pallavolo, ad esempio, ricordiamo ancora tutti il precedente di Lara Lugli di qualche anno fa (2021, QUI l’articolo), che scelse simbolicamente la giornata dell’8 marzo per denunciare una vicenda se vogliamo ancor più squallida.

    Sul caso Cogliandro sono prontamente intervenuti anche il presidente federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Giuseppe Manfredi: “Ho letto questa mattina con amarezza la vicenda relativa ad Asia Cogliandro. Desidero esprimere ad Asia la mia piena solidarietà personale e quella di tutta la Federazione Italiana Pallavolo”.“La maternità non può mai essere vista come una colpa, né tantomeno come un ostacolo alla carriera di una sportiva. Proprio per questo, come Federazione qualche anno fa, abbiamo voluto dare un segnale concreto, istituendo “La maternità è di tutti”: un fondo dedicato alle atlete che diventeranno madri, in maniera da accompagnarle e sostenerle in un momento così importante della loro vita. Dall’attivazione del fondo abbiamo già sostenuto molte atlete che ne hanno fatto richiesta”.

    “Posso garantire che la FIPAV continuerà ad essere in prima linea su questo tema, oltre a vigilare affinché episodi di questo tipo non trovino spazio nel nostro movimento. Allo stesso tempo per correttezza, mi riservo di approfondire la vicenda con la società coinvolta, così da avere più elementi a disposizione.”

    foto Rubin / LVF

    Mauro Fabris: “La Lega prende atto con rammarico della situazione che si è creata tra la Società Black Angels Perugia e l’atleta Asia Cogliandro, una situazione che poteva e doveva essere evitata con sensibilità e buon senso. La maternità è un diritto, una cosa bellissima, e la Lega si è sempre battuta per la tutela della vita, impegnandosi in maniera continuativa con campagne di sensibilizzazione non solo su questo tema ma su tutto ciò che riguarda la salvaguardia delle nostre atlete e di tutte le donne per l’inclusività e contro il disagio sociale. Questa vicenda perciò ci colpisce e ci rattrista ancora di più”.

    “Una situazione che ora verificheremo per quanto di nostra competenza considerato che in sede di iscrizione al Campionato 2025-26 il contenzioso tra Perugia e l’atleta ci era stato segnalato come in corso di risoluzione consensuale. In ogni caso, troveremo il modo perché Asia, con cui ci siamo già sentiti questa mattina, come tutte le atlete che hanno vissuto la gioia bellissima di diventare mamme durante la partecipazione alla nostra Serie A, possa vivere con serenità questo suo bellissimo momento di vita privata. Ricordiamo ancora con emozione tutte le atlete che in questi anni sono diventati madri e hanno continuato a giocare nel nostro Campionato, come la Conegliano dello Scudetto 2015-16 con ben cinque mamme in rosa”.

    “Ci sia consentito però evidenziare come alcuni giudizi espressi – conclude Fabris – comprensibili nel momento particolare che sta vivendo la giocatrice, siano ingiusti nei confronti di una realtà come la Serie A che è diventata esempio di trasparenza, fairplay amministrativo, tutela delle atlete dentro e fuori dai campi di gioco. Per tutte valga la battaglia che da anni stiamo facendo per modificare i calendari internazionali e consentire i corretti tempi di recupero a tutela dell’integrità fisica e personale. Uno sport che Asia ha dichiarato di amare fin da bambina e che solo grazie all’impegno economico e organizzativo dei privati, Società e sponsor, lei ha potuto praticare. La Serie A non ha contributi pubblici e da anni attendiamo il potenziamento del fondo maternità statale e norme come il credito di imposta sulle sponsorizzazioni sportive a sostegno di quella che è un’eccellenza italiana riconosciuta a livello mondiale a suon di medaglie e titoli vinti dai nostri club”.

    Foto AIP

    Sulla vicenda Cogliandro è intervenuta anche l’AIP, Associazione Italiana Pallavolisti. Questo un estratto della nota stampa: Riteniamo inaccettabile che, in una giornata in cui il movimento della pallavolo italiana dovrebbe celebrare la straordinaria vittoria della Nazionale femminile in VNL, si debba invece fare i conti con episodi così gravi, che mettono in discussione i diritti e la dignità delle lavoratrici sportive. AIP, ASSIST e UIL condannano senza compromessi simili comportamenti e garantiscono all’atleta tutto il sostegno necessario a tutela della sua carriera sportiva e del suo diritto alla maternità. Rivolgiamo un appello a FIPAV e alla Lega Pallavolo Serie A Femminile affinché non solo intervengano per fare chiarezza su quanto accaduto e si adoperino per prevenire simili episodi, ma si apra al più presto un tavolo tecnico di confronto. È evidente che, senza un’azione di sistema – giuridica, contrattuale e culturale – nulla potrà realmente cambiare. LEGGI TUTTO