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    Fipav Lombardia, le decisioni sulle fasi regionali dei campionati

    Di Redazione In data 20 aprile la Consulta Regionale ha assunto le seguenti decisioni sullo sviluppo delle Fasi Regionali dei Campionati Giovanili: In tutti i Campionati (salvo quello di Under 13 Maschile 3 vs. 3) Ottavi, Quarti e Semifinali si svolgeranno ad eliminazione diretta con incontri di andata e ritorno oppure di sola andata.Nella giornata di Finale (salvo che per Under 17 Maschile, e Under 13 Maschile 3 vs. 3) si svolgeranno unicamente le Finali 1°/2° posto e 3°/4° posto. Nel Campionato Under 13 Maschile 3 vs. 3 le prime fasi si svolgeranno con Concentramenti da 4 squadre. Nella Final Four si svolgeranno nella stessa giornata Semifinali e Finali.Nel Campionato Under 17 Maschile nella Final Four si svolgeranno nella stessa giornata Semifinali e Finali. Comprendendo la necessità di assicurare alle Società la possibilità di schierare le migliori formazioni possibili, Fipav Lombardia si dichiara disponibile a valutare richieste di spostamento in giorni diversi da quelli proposti, salvaguardano comunque la regolarità e le scadenze del Campionato.Nella Prima Fase, come deliberato dalla stessa Consulta Regionale, gli accoppiamenti sono stati stabiliti con criterio relativo al numero di squadre partecipanti, nelle fasi successive saranno sorteggiati sia gli accoppiamenti che la squadra ospitante.Vista la necessità di adeguarsi allo sviluppo dell’emergenza sanitaria e di rispettare i conseguenti aggiornamenti delle norme governative, locali e federali, Fipav Lombardia si riserva di modificare formule e calendario delle fasi regionali per adattarle alla situazione del momento. Si rimanda comunque alla Guida Pratica dei Campionati per tutte le norme tecniche e ai prossimi Comunicati Ufficiali per i dettagli. Fino al 18 maggio, è possibile partecipare al bando per la co-partecipazione all’organizzazione delle Finali Regionali. Tutte le informazioni sono disponibili CLICCANDO QUI. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lombardia, definite le date delle Finali Regionali Giovanili 2020-2021

    Di Redazione In seguito alle modifiche del planning dell’attività delle Nazionali Giovanili, la Consulta Regionale ha stabilito le date delle Finali Regionali Giovanili 2020-2021. Ecco il calendario: DOMENICA 13 GIUGNOUnder 17 maschile DOMENICA 20 GIUGNOUnder 19 maschile e Under 15 maschile DOMENICA 27 GIUGNOUnder 13 maschile “3vs3” e Under 13 maschile “6vs6”, Under 17 Femminile e Under 13 Femminile DOMENCIA 4 LUGLIOUnder 19 femminile e Under 15 femminile DOMENICA 11 LUGLIOFinali Coppa Italia Nazionale Serie D maschile e femminileFinali Coppa Italia Nazionale Divisioni (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fipav Lombardia: Serie C dal 27 febbraio, senza retrocessioni

    Di Redazione
    Anche la Fipav Lombardia dà il via libera ai campionati di Serie C maschile e femminile, dopo la riunione con le società tenutasi lunedì scorso. Come anticipato dal Giornale di Brescia, i massimi campionati regionali inizieranno nel weekend del 27 e 28 febbraio: i gironi rimarranno quelli stabiliti in precedenza (da 10 squadre ciascuno) e così anche il numero di promozioni, ma non ci saranno retrocessioni, visto lo stop alla Serie D, la cui attività è ancora indefinitamente sospesa. I play off per la promozione si disputeranno nel mese di giugno.
    Proprio sabato 27 febbraio è anche il giorno stabilito per le elezioni del presidente e del nuovo Consiglio regionale: l’assemblea ordinaria si terrà a partire dalle 9.30 al Centro Pavesi di Milano. Sul sito del Comitato Regionale è possibile consultare l’elenco ufficiale dei voti spettanti a tutte le società. LEGGI TUTTO

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    Fipav Lombardia: le date dei corsi online per l’aggiornamento di 2^-3^ grado

    Di Redazione
    Il Centro di Qualificazione Regionale di Fipav Lombardia ha pubblicato il calendario dei Corsi di Aggiornamento per gli Allenatori di 2° e 3° Grado per la prima parte della Stagione 2020-2021, che comprendono 8 incontri che si svolgeranno online.
    I relatori saranno Marco Maranesi, Cristiano Zanini, Leonardo Barbieri, Michele Fanni, Massimo Bellano , Oreste Vacondio e Fabrizio Rotta.
    La quota di iscrizione a ciascun corso è di € 40,00.
    Per ulteriori informazioni cliccare su questo link LEGGI TUTTO

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    In Lombardia possono riprendere anche gli allenamenti di squadra

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Le squadre delle categorie autorizzate in base all’ultimo DPCM (Serie C, Under 19, 17, 15 e 13) possono riprendere gli allenamenti di squadra anche in Lombardia, dove finora erano stati consentiti solo gli allenamenti individuali. Lo ha precisato oggi il Comitato Regionale della Fipav facendo riferimento all’ordinanza numero 624 emessa ieri dalla Regione, che revoca le precedenti ordinanze 620 e 623. In merito all’attività sportiva sono quindi annullate le precedenti disposizioni e valgono, anche sul territorio lombardo, le norme nazionali.
    Lo scorso 16 ottobre la Regione Lombardia aveva fermato tutte le attività dello sport dilettantistico (gare e allenamenti), inclusa la pallavolo dalla Serie C in giù, salvo poi tornare parzialmente sui suoi passi il 21 ottobre, consentendo la ripresa degli allenamenti, anche se soltanto in forma individuale.
    (fonte: Facebook Fipav Lombardia) LEGGI TUTTO

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    La Fipav Lombardia chiede alla Regione di rivedere l’ordinanza che ferma lo sport

    Di Redazione
    Dopo l’uscita del DPCM di ieri sull’emergenza coronavirus, che impone in parte uno stop alla pratica degli sport di contatto consentendo però le competizioni “di interesse nazionale e regionale”, il mondo dello sport chiede anche alla Regione Lombardia di allinearsi alla normativa nazionale. L’ordinanza regionale di venerdì 16 ottobre, infatti, è più restrittiva del decreto della Presidenza del Consiglio e blocca completamente gare e allenamenti di tutte le categorie dalla Serie C in giù.
    Anche la Fipav Lombardia è intervenuta sul tema, inviando una lettera firmata dal presidente Piero Cezza all’assessore regionale allo Sport Martina Cambiaghi. Questo il testo della missiva:
    “Gentilissimo Assessore, a seguito dell’Ordinanza Regionale e del D.P.C.M. in oggetto, sono a chiederle, con la massima urgenza, dei chiarimenti in merito allo svolgimento dell’attività federale a livello regionale. Dal 17 ottobre u.s., infatti, l’attività dei nostri tesserati sul territorio si è completamente fermata, causando malcontento e grande sconforto tra i ragazzi e le loro famiglie, tra i dirigenti e in tutte quelle persone che, spinte da una grande passione, hanno lavorato duramente per mettersi in regola con il protocollo emanato dalla Federazione e posso assicurarle che le nostre Società hanno reso possibile lo svolgimento dell’attività sportiva nella massima sicurezza.
    Come ben può comprendere, in questo momento abbiamo l’assoluta necessità di avere dei chiarimenti che possano indicarci la strada da percorrere da oggi in poi. Infatti, dopo il D.P.C.M. di ieri, che permette la ripresa delle attività federali, ci chiediamo se è intenzione della Giunta adeguarsi a tali disposizioni. Questa scelta permetterebbe, di fatto, anche alle Società lombarde di continuare l’attività allo stesso livello di tutte le altre Regioni. In caso contrario siamo a richiedere una modifica all’Ordinanza, che permetta quantomeno la ripresa degli allenamenti che, come già precisato, saranno svolti secondo il rigido protocollo federale. Certo in suo rapido riscontro, le porgo i miei più cordiali saluti“.
    (fonte: Facebook Fipav Lombardia) LEGGI TUTTO

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    Sospensione in Lombardia, le società non ci stanno. La petizione e le critiche

    Di Dania Tuccillo
    La decisione della Fipav Lombardia, a seguito dell’ordinanza regionale, di sospendere campionati e attività dalla Serie C fino ai campionati di categoria non è piaciuta ad allenatori, dirigenti, presidenti, genitori e atleti delle società lombarde.
    Sui social sono numerosi i commenti negativi e le richieste di chiarimento e modifica dell’ordinanza destinati al presidente Attilio Fontana. Tra questi, quello della Pcg Volley Bresso che invita a riflettere sul “Disastro che stiamo per creare”:

    Ancora, sotto il post Facebook con le nuove direttive della Fipav Lombardia, si legge il commento di Pierina Bolzoni, presidente della Gerundo volley:
    “Carissimo presidente Fontana “carissimo” perché voglio essere gentile, e “presidente Fontana” perché è lei che ha firmato l’ordinanza (ovviamente dopo essersi consultato con chi di dovere). Ieri sera, al termine degli allenamenti previsti, dopo aver deterso, igienizzato e sanificato la palestra che utilizziamo, torno a casa e leggo sui social che la Regione Lombardia ha emesso una nuova ordinanza e scopro che fino al 5 novembre NON POTREMO PIÙ continuare con gli allenamenti e non potremo ovviamente nemmeno iniziare i campionati perché il nostro sport, la pallavolo, rientra tra gli innumerevoli sport da contatto di cui l’ordinanza ha previsto il blocco. Pensando fosse uno scherzo, vado a letto. Ma svegliandomi questa mattina verifico che non era uno scherzo ma che é tutto vero! Ma stiamo scherzando?“
    La presidente continua: “Come ha scritto qualcuno prima di me, (che copio e incollo perché ha espresso perfettamente il mio pensiero) “in poco meno di 2 mesi ci siamo trovati ad affrontare un nuovo modo di fare sport: la chiamano new normality!Abbiamo dovuto fermarci, capire, sbattere la testa perché quello che ci sembra assurdo, oggi è la normalità. Scaltri e istintivi come solo gli sportivi sanno fare, abbiamo messo in atto un protocollo serio e stringente.Abbiamo rinunciamo a molte cose pur di tornare a riassaporare il profumo della palestra. Abbiamo rinunciato a trovarci 30 minuti prima dell’allenamento e alle paste del giovedì. Abbiamo rinunciato alla doccia e agli spogliatoi, alle ore palestra occupate giustamente dalle scuole per permettere l’uscita scaglionata degli alunni. Abbiamo rinunciato ai 4 campionati che avremmo fatto per squadra per meglio gestire gli spazi disponibili. Abbiamo fatto tanti passi indietro solo per l’amore incondizionato verso questo sport!Finalmente siamo ripartiti con mille difficoltà, tanta pazienza, tanti investimenti, ma davvero con tanta determinazione! E niente ci ha fermato, neanche le mascherine, i gel, le distanze, i palloni igienizzati, il registro delle presenze, la misurazione della temperatura, le autocertificazioni, le tantissime ore di formazione e i continui cambiamenti.Ora la mazzata! Uno stop che sa di sconfitta, come quella volta che hai perso una finale e non ci dormi la notte, ma tu avevi lavorato duramente e seriamente ed eri convinto di spuntarla.Ma le nostre associazioni con tutti questi protocolli, le nostre palestre igienizzate quasi come un ospedale, le nostre regole (che poi sono le vostre) che abbiamo messo in pratica alla lettera, non sono forse più sicuri dei mezzi pubblici, degli assembramenti e della stupidità di chi crede che senza mascherina si possa vincere contro questo maledetto virus?”“Concludo dicendo che nessuno di noi vuole mettere a rischio la vita di nessuno, dei nostri cari, dei nostri amici, dei nostri vicini, ma in questo modo state distruggendo qualcosa di importante e necessario, state uccidendo la nostra anima.Pierina BolzoniPresidenteASD GERUNDO VOLLEY”
    Infine, ma sono solo alcuni esempi di quello che si può leggere in queste ore, sempre su Facebook è stata lanciata una petizione (sulla piattaforma apposita change.org) dal titolo “Modificare l’ordinanza 620 della Regione Lombardia: stop all’irragionevolezza” con l’obiettivo di raggiungere le 25.000 firme. Al momento in cui scriviamo questo articolo, sono state già raggiunte le 16.861 firme.
    Il link della petizione. LEGGI TUTTO