consigliato per te

  • in

    F1, Sainz su Leclerc: “Quest'anno lui il migliore”

    AUSTIN – La gioia della prima vittoria in F1 dopo 149 gran premi, arrivata a Silverstone, ma anche dei passi indietro rispetto la scorsa stagione quando era stato il migliore in casa Ferrari. Carlos Sainz riconosce una stagione al di sotto delle aspettative e sopratttutto la miglior annata del compagno di squadra Charles Leclerc. “Nelle prime sei o sette gare, quando la macchina era più competitiva, lui faceva le pole position e vinceva le gare. Ultimamente sto andando molto meglio, la macchina e andando più veloce – ha affermato Sainz – ma l’auto ora è al livello a cui era all’inizio dell’anno. O meglio, la Red Bull ha fatto passi in avanti e non è più così facile ottenere una pole position o una vittoria come poteva essere all’inizio”.
    “Ho faticato tutto l’anno”
    Un dualismo, come giusto che sia quando si gareggia a questi livelli, ma sempre corretto tra i due compagni di squadra. “Quest’anno lui ha fatto un lavoro migliore rispetto al mio, sia per quanto riguarda la guida che l’esecuzione della gara. Si è sentito subito a suo agio con la macchina, molto di più rispetto a me. Io invece ho faticato tutto l’anno per cercare di raggiungere un livello simile a quello dell’anno scorso. E non credo di esserci riuscito. Non vedo l’ora che arrivi la macchina del prossimo anno per vedere se riuscirò ad avere subito un ritmo più elevato“, ha concluso lo spagnolo.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Ferrari, la novità per gli USA: nelle FP1 guida Shwartzman al posto di Leclerc

    Una grande occasione, dunque, per il giovane pilota russo con passaporto israeliano. Shwartzman è cresciuto nella Ferrari Driver Academy e in questa stagione è stato test driver. Nato a Tel Aviv il 16 settembre del 1999, per il giovane prodotto dell’Academy Ferrari sarà il debutto assoluto in F1, e la prima volta al volante della F1-75. Avrà il numero 39. Ma non sarà il primo israeliano in pista, prima di lui nelle ultime due stagioni si è visto in diverse F1 Roy Nissany, e prima ancora il padre di Roy, Chanoch, nelle libere di Budapest 2005 con la Minardi. Adesso toccherà a lui prendere il volante della Rossa dimostrando di essere all’altezza. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Ferrari, clamoroso: oltre Leclerc e Sainz c’è un terzo pilota!

    Una grande occasione, dunque, per il giovane pilota russo con passaporto israeliano. Shwartzman è cresciuto nella Ferrari Driver Academy e in questa stagione è stato test driver. Nato a Tel Aviv il 16 settembre del 1999, per il giovane prodotto dell’Academy Ferrari sarà il debutto assoluto in F1, e la prima volta al volante della F1-75. Avrà il numero 39. Ma non sarà il primo israeliano in pista, prima di lui nelle ultime due stagioni si è visto in diverse F1 Roy Nissany, e prima ancora il padre di Roy, Chanoch, nelle libere di Budapest 2005 con la Minardi. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Cricket e lo Snowboard più importanti della Ferrari? L’incredibile classifica Usa

    ROMA – Tanta presenza di piloti di Formula 1 nella classifica stilata dal sito statunitense SportsPro 50 MM sugli atleti più influenti e forti commercialmente a livello mondiale. In questa graduatoria spicca la presenza di diversi interpreti del Circus, molti dei quali curiosamente dietro a rappresentanti di sport meno imponenti a livello commerciale come snowboard e cricket. Per il Circus il primo della lista è Lewis Hamilton, terzo dietro a Cristiano Ronaldo e Serena Williams. LEGGI TUTTO

  • in

    I 50 sportivi più influenti al mondo: c'è anche un pilota Ferrari

    ROMA – Atleti ma anche dei veri e propri brand commerciali. Negli ultimi anni i protagonisti del mondo dello sport si sono trasformati in vere e proprie “aziende” e il sito SportsPro 50 MM ha stilato a proposito una speciale classifica dei personaggi più influenti e forti a livello commerciale nel livello mondiale. Nella top-100 stilata dal sito statunitense spicca la presenza di ben otto piloti, con il monegasco della Ferrari Charles Leclerc secondo del Circus al 25esimo posto, alle spalle solo del pilota Mercedes Lewis Hamilton al terzo posto generale dietro a Cristiano Ronaldo primo e Serena Williams.
    Verstappen solo 33°
    Chiude il podio degli atleti di F1 il campione del mondo in carica Max Verstappen, trentatreesimo in classifica generale. Alle sue spalle dell’olandese troviamo l’altra Mercedes di George Russell e il suo compagno di squadra Sergio Perez, rispettivamente alla posizione numero 35 e 36. Concludono la lista di piloti in classifica il veterano Fernando Alonso sessantesimo, l’altro ferrarista Carlos Sainz 66° e ultimo tra i protagonisti della Formula 1 Daniel Ricciardo della McLaren, fermo in ottantotesima posizione.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Leclerc: “Si parla troppo dei miei errori, non posso cambiare cos'è successo”

    ROMA – “Onestamente sono molto soddisfatto di questa stagione. Ovviamente si farà sempre riferimento agli errori che ho commesso a Imola e in Francia, ma su 22 gare ci sarà sempre un errore, soprattutto se stai spingendo al limite”. Charles Leclerc ha parlato così in un’intervista ai microfoni di “Racingnews365” riguardo all’ultima stagione di Formula 1, che ha visto Max Verstappen aggiudicarsi in anticipo il titolo piloti. Il ferrarista avrà quindi come obiettivo massimo il secondo posto nelle gare restanti, ma giudica in maniera positiva la stagione ancora in corso.
    Le parole di Leclerc
    “Non credo che quando ho commesso quegli errori errori stessi cercando di compensare delle mancanze – ha aggiunto Leclerc -. Sarebbe potuto accadere in qualsiasi momento della stagione. Non posso cambiare quello che è successo, ma ho la sensazione che se ne parli più di quanto si dovrebbe. Ci sono state perdite di punti importanti molto ravvicinate, ad un certo punto qualsiasi cosa facevamo eravamo sotto la lente d’ingrandimento. Come squadra dobbiamo migliorare alla domenica, dovremo lavorare su questo”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Audi e Ferrari: che può succedere

    ROMA – Audi, a partire dal 2026, entrerà a frar parte del mondo della Formula 1 principalmente come fornitore di motori. La casa tedesca, però, sembra avere già le idee piuttosto chiare su quale sia il pilota ideale per partire in pista: “I piloti saranno presenti fin dall’inizio e lavoreranno molto al simulatore. Naturalmente mi piacerebbe avere Carlos Sainz, ma è molto, molto presto per parlare di questo. In ogni caso, la nostra coppia di piloti sarà decisa dal mercato, non dalla nazionalità” si è lasciato scappare il responsabile del progetto F1 Adam Baker nel corso di un evento a Madrid.
    Gli obiettivi di Audi in Formula 1
    Audi, comunque, punta a lasciare il segno fin da subito in Formula 1 partendo forte già dalle prime gare in cui sarà protagonista: “La Formula 1 è in trasformazione. Abbiamo appena iniziato con lo sviluppo dei motori e non abbiamo intenzione di correre prima del 2026. Siamo fiduciosi che il cambiamento delle regole sulle power unit ci permetterà di essere competitivi fin dall’inizio. Partire sul podio in qualche gara sarebbe bello”, ha ammesso Baker che punta a stupire tutti portando l’Audi al vertice nel giro di poche stagioni.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Audi sogna in grande: per il 2026 l'obiettivo è Sainz

    ROMA – Audi sogna in grande. La casa tedesca, a partire dal 2026, entrerà a frar parte del mondo della Formula 1 principalmente come fornitore di motori e sembra avere già le idee piuttosto chiare su quale sia il pilota ideale per partire in pista: “I piloti saranno presenti fin dall’inizio e lavoreranno molto al simulatore. Naturalmente mi piacerebbe avere Carlos Sainz, ma è molto, molto presto per parlare di questo. In ogni caso, la nostra coppia di piloti sarà decisa dal mercato, non dalla nazionalità” si è lasciato scappare il responsabile del progetto F1 Adam Baker nel corso di un evento a Madrid.
    Audi sogna il podio
    Audi, comunque, punta a lasciare il segno fin da subito in Formula 1 partendo forte già dalle prime gare in cui sarà protagonista: “La Formula 1 è in trasformazione. Abbiamo appena iniziato con lo sviluppo dei motori e non abbiamo intenzione di correre prima del 2026. Siamo fiduciosi che il cambiamento delle regole sulle power unit ci permetterà di essere competitivi fin dall’inizio. Partire sul podio in qualche gara sarebbe bello”, ha ammesso Baker che punta a stupire tutti portando l’Audi al vertice nel giro di poche stagioni.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO