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    Leclerc sulle Dolomiti: vacanze da paura, brividi per i tifosi Ferrari

    ROMA – Vacanze senza troppo riposo quelle di Charles Leclerc, che ha passato i giorni successivi alle festività natalizie sulle Dolomiti assieme ad alcuni amici. Il pilota della Ferrari ha documentato sui social le sue ferie tra la neve della Val Gardena, a pochi mesi dall’inizio della nuova stagione di Formula 1: prima una risalita con gli sci di fondo, poi la scalata di una parete di roccia e ghiaccio durante una nevicata. Attività non proprio tranquille, che hanno fatto preoccupare tutti i tifosi del monegasco e della Ferrari, i quali si sono espressi preoccupati sui social.Guarda la galleryF1, i piloti più pagati: un ex Ferrari sul podio, indietro Leclerc e Sainz
    I tifosi sui social
    “Sei fuori?”, “Non ti ammazzare, sennò chi batte Verstappen?”, sono alcuni dei commenti apparsi sui social network da parte dei fan di Leclerc, che si sono subito preoccupati alla vista dei filmati pubblicati sulle stories dal monegasco, il quale però è tornato sano e salvo dalla sua gita sulle nevi altoatesine.

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    F1 Ferrari, Binotto ricorda i sei anni con Vettel: “Lo amano ancora tutti”

    ROMA – Sebastian Vettel non è riuscito nell’impresa di vincere un titolo mondiale in Ferrari, ma i sei anni di militanza a Maranello hanno lasciato un bellissimo ricordo sia tra il team che tra i tifosi, come ricorda l’ex team principal della Rossa Mattia Binotto. “Alla Ferrari siamo stati fortunati ad averlo in squadra e sono stati sei anni importanti. Ha portato molto come pilota, ma soprattutto come persona, e ogni singolo tifoso della Rossa ama ancora Sebastian. Credo che questo sia un dato di fatto. Sono state stagioni incredibili con lui”.
    Le parole di Horner
    Secondo il suo ex capo alla Red Bull, Christian Horner, per Vettel il futuro potrebbe riservargli un ruolo dirigenziale. “È una grande persona. Capisce il valore di chi gli sta vicino e il contributo che porta al successo. Credo inoltre che negli ultimi due anni si sia trasformato anche in una sorta di consulente per i piloti. Quindi, dipende solo da lui. È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in qualsiasi cosa scelga di fare. Quindi sono sicuro che se scegliesse questa strada – conclude il team principal dei titoli mondiali – sarebbe molto bravo”.

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    Ferrari, così si legano Formula 1 e Le Mans

    TORINO – Prosegue la full immersion di Frederic Vasseur all’interno della Ferrari. Un lavoro metodico, passo dopo passo, intenso. La stagione incombe, il manager francese ha bisogno di prendere il fretta le “misure” dell’azienda che è chiamato a decidere. Proseguono gli incontri a ogni livello, con i tecnici di primo piano, con le figure di secondo livello. Insomma, si prosegue a ritmi sostenuti.
    Il ritorno dopo 50 anni
    Intanto la Ferrari – questa volta intensa non come squadra di Formula 1, ma come scuderia GT che riporterà le Rosse ufficialmente a Le Mans – ha annunciato gli equipaggi per la 499P. Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen sono i tre piloti che si alterneranno sulla vettura che porta in bella evidenza il numero 50, scelto per sottolineare gli anni trascorsi dall’ultima gara nella classe regina del mondiale endurance. Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi formano l’equipaggio che si dividerà i compiti sulla vettura contrassegnata dal numero 51. Il dato che emerge – tra gli altri – è che Antonio Giovinazzi è il pilota di riserva della Scuderia (per ora non sono stati annunciati cambiamenti), mentre Antonio Fuoco è il nome che più di altri lavora al simulatore di guida. Insomma, una sorta di ottimizzazione delle risorse, che è anche segno di unità e compattezza. Un bel segno.
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    Ferrari F1 2023, ecco dove sarà presentata

    Annunciata la data, il 14 febbraio, per la presentazione della Ferrari 675, la monoposto chiamata a cancellare le delusioni della veloce, ma fragile F1-75, il Cavallino Rampante sembra abbia finalmente scelto il luogo dell’evento: Charles Leclerc e Carlos Sainz, dovrebbero alzare il sipario sulla monoposto 2023 a Maranello.
    In Ferrari hanno scelto la via della tradizione, prefendo “giocarsela in casa”, scartando quindi l’ipotesi Imola, voce che circolava da un po’ di tempo. Decisione probabilmente figlia anche del periodo concitato che sta vivendo la Rossa. Il 9 gennaio, a poco più di un mese dalla presentazione, è ufficialmente inziata l’era del nuovo team principal Vasseur che ha da poco inziato a predendere contatto con la squadra per impostare i cambiamenti del nuovo corso. Quindi, meglio ridurre le distrazioni al minimo e fare gruppo nel proprio fortino.
    Dopo la presentazione, la Rossa scenderà in pista a Fiorano per il filming day, per poi volare in Bahrain, per l’unica sessione di test pre stagionali dal 23 al 25 febbraio.
    Calendario delle presentazioni F1 LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen su Ferrari e Mercedes: “Più vicine nel 2023”

    ROMA – Il 2023 è l’anno in cui Max Verstappen e Red Bull saranno chiamati alla conferma dei titoli piloti e costruttori di Formula 1. L’olandese, assoluto dominatore nella seconda parte dell’ultima stagione, non si aspettava una vittoria così netta: “Mi aspettavo che la Ferrari combattesse per il titolo più a lungo – ha detto -. Se si guarda a quanto fossero vicine le vetture, è un po’ sorprendente avere un divario così grande. Non ci sono stati molti weekend in cui siamo stati davvero dominanti”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Verstappen
    “Alla fine sono abbastanza soddisfatto di come sia andata a finire, soprattutto dopo la stagione che ho avuto l’anno scorso -ha aggiunto Verstappen -. Non è sempre bello avere ogni anno il tipo di lotta del 2021. E penso che l’anno prossimo tutto sarà comunque più vicino presso il vertice della classifica. Ci sarà la Ferrari, così come ci sarà sicuramente la Mercedes” – ha concluso l’olandese, che vede quindi maggiormente temibili le due scuderie rivali nel 2023. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen avverte: “Ferrari più vicina nel 2023”

    ROMA – Max Verstappen si affaccia al 2023 da campione del mondo di Formula 1, mentre la Red Bull difenderà il titolo costruttori. Il pilota olandese, assoluto dominatore nella seconda parte dell’ultima stagione, non si aspettava una vittoria così netta: “Mi aspettavo che la Ferrari combattesse per il titolo più a lungo – ha detto -. Se si guarda a quanto fossero vicine le vetture, è un po’ sorprendente avere un divario così grande. Non ci sono stati molti weekend in cui siamo stati davvero dominanti”.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Verso il nuovo anno
    “Alla fine sono abbastanza soddisfatto di come sia andata a finire, soprattutto dopo la stagione che ho avuto l’anno scorso -ha aggiunto Verstappen -. Non è sempre bello avere ogni anno il tipo di lotta del 2021. E penso che l’anno prossimo tutto sarà comunque più vicino presso il vertice della classifica. Ci sarà la Ferrari, così come ci sarà sicuramente la Mercedes” – ha concluso l’olandese, che vede quindi maggiormente temibili le due scuderie rivali nel 2023.

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    Ferrari, il primo giorno di… scuola per Vasseur

    TORINO – In ufficio di buon mattino, prima delle nove. Look informale, scatolone con gli oggetti personali per prendere possesso dell’ufficio che fu di Mattia Binotto e prima di Maurizio Arrivabene. Frederic Vasseur ha cominciato così la sua nuova vita ferrarista e la Ferrari ha cominciato con lui una nuova era. Il copione della prima giornata a Maranello era tutto sommato scontato: incontri, prese di contatto, riunioni. Nella comunità della Formula 1 tutti si conoscono, ma questo vale per le figure che seguono le gare. Vasseur deve prendere confidenza con le “prime linee”, quelli che restano normalmente a Maranello, ma che hanno compiti e ruoli importanti. Poi c’è da prendere confidenza con i sistemi informatici, con le procedure. Insomma, tanto lavoro.
    Il tempo stringe
    Chi ha avuto occasione di incontrarlo, racconta di un approccio informale, di un dirigente gentile e disponibile. Il che costituisce, per lui e per la Scuderia, un buon viatico. Certo, in questo periodo dell’anno il tempo stringe, la volata per costruire il primo esemplare della nuova monoposto non è molto. Ma conoscendo il pragmatismo di Vasseur, troverà il modo di lavorare su due filoni, quello necessario a “entrare” nella Ferrari e quello di seguire il lavoro quotidiano. Per ora si sa che ha trovato casa vicino a Modena, dove s’è trasferito in pianta stabile. Del resto quello di Team Principal della Ferrari è un lavoro totalizzante, non sarebbe possibile nessun tipo di pendolarismo. Per ora vive da solo, pensando principalmente alla Rossa, mentre la famiglia è rimasta a casa (Vasseur è sposato e ha quattro figli). I piloti (che conosce bene da tempo e con cui è in stretto contatto) arriveranno a Maranello più avanti, quando cominceranno a lavorare sul simulatore. Per Fred, come lo chiamano gli amici, si prevedono giornate lunghe…
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