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    F1, diretta tv Gp Stati Untii: orari, canale e dove vederlo

    ROMA – Scatta nel fine settimana il Gran Premio degli Stati Uniti, sedicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend di Istanbul, con la prima vittoria stagionale di Valtteri Bottas e Max Verstappen a comandare il mondiale grazie al 2° posto conquistato, si torna in pista nella giornata di venerdì 22 ottobre con le prove libere 1 alle 18.30 e la seconda sessione alle 22. Sabato 23 si partirà alle ore 20 con le prove libere 3, per proseguire con le qualifiche alle 23. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 21 di domenica 24 ottobre ad Austin.
    Le informazioni sul Gp degli Stati Uniti
    Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su Tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 22 ottobre
    PL1: 18:30
    PL2: 22:00
    Sabato 23 ottobre
    PL2: 20:00
    Qualifiche:  23:00
    Domenica 24 ottobre
    Gara: 21:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Stati Uniti in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La Formula 1 riparte dal Gran Premio degli Stati Uniti, sedicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend di Istanbul, con la prima vittoria stagionale di Valtteri Bottas e Max Verstappen a comandare il mondiale grazie al 2° posto conquistato, si torna in pista nella giornata di venerdì 22 ottobre con le prove libere 1 alle 18.30 e la seconda sessione alle 22. Sabato 23 si partirà alle ore 20 con le prove libere 3, per proseguire con le qualifiche alle 23. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 21 di domenica 24 ottobre ad Austin.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 22 ottobre
    PL1: 18:30
    PL2: 22:00
    Sabato 23 ottobre
    PL2: 20:00
    Qualifiche:  23:00
    Domenica 24 ottobre
    Gara: 21:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso sul periodo in Ferrari: “Non era pronta a vincere”

    ROMA – Non sono bastati neanche piloti con l’esperienza e la classe di Fernando Alonso e Sebastian Vettel per interrompere il digiuno in casa Ferrari. L’ultimo titolo iridato risale al 2007 con l’acuto di Raikkonen, e il pilota spagnolo, attualmente in forza all’Alpecin, ritorna sul suo periodo a Maranello. “Abbiamo avuto battaglie ravvicinate come quella nel 2012, dove lui fu fortunato a terminare la corsa con la vettura danneggiata. Entrambi ci abbiamo provato con la Ferrari. Siamo andati vicini alla vittoria finale, ma non ce l’abbiamo fatta”, ha dichiarato ai tedeschi di F1-Insider.
    “Cambiato modo di pianificare”
    Per Alonso è netto il cambio di tendenza in casa Ferrari. Non c’è più l’ossessione di un titolo da raggiungere nel più breve tempo possibile, ma la volontà è di costruire in casa i campioni del futuro. “La Ferrari quando c’eravamo io o Sebastian non era ancora pronta a diventare campione del mondo. – continua Alonso –  Ora hanno cambiato il modo di pianificare e le aspettative non sono più così alte, dato che stanno scegliendo piloti giovani. Attualmente pensano maggiormente sul lungo periodo e non più a breve termine”, ha concluso lo spagnolo.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “La Ferrari non era pronta a vincere con me e Vettel”

    ROMA – Quattordici anni di digiuno per una scuderia come la Ferrari sono davvero tanti. L’ultimo timbro fu di Raikkonen nel 2007 e nonostante l’ingaggio di piloti vincenti come Fernando Alonso e Sebastian Vettel, per la Rossa non sono arrivati titoli. Proprio lo spagnolo, cinque stagioni a Maranello, parla del periodo suo e del tedesco in Ferrari. “Abbiamo avuto battaglie ravvicinate come quella nel 2012, dove lui fu fortunato a terminare la corsa con la vettura danneggiata. Entrambi ci abbiamo provato con la Ferrari. Siamo andati vicini alla vittoria finale, ma non ce l’abbiamo fatta”, afferma il due volte campione del mondo ai tedeschi di F1-Insider.
    “Ora aspettative meno alte”
    “La Ferrari ai tempi miei e di Sebastian non era ancora pronta a diventare campione del mondo. – continua Alonso –  Ora hanno cambiato il modo di pianificare e le aspettative non sono più così alte, dato che hanno scelto piloti giovani. Attualmente pensano maggiormente sul lungo periodo e non più a breve termine”. Questo il pensiero del pilota Alpecin sul nuovo corso alla Ferrari non più “ossessionata” dal ritorno alla vittoria ma più incentrata verso la costruzione di giovani piloti. LEGGI TUTTO

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    F1: gli auguri di Sainz e Ferrari per i 24 anni di Leclerc

    ROMA – Charles Leclerc compie oggi 24 anni. Il pilota monegasco, tra i più forti della sua generazione in Formula 1, già protagonista nelle ultime quattro stagioni, spegne 24 candeline quando, al terzo anno in Ferrari, si trova al settimo posto in classifica piloti in un anno molto particolare, di transizione per i Cavallino e per tutto il Circus, ma che ha mostrato come, nelle prossime stagioni, il monegasco potrà davvero lottare per qualcosa di importante assieme alla sua attuale scuderia.
    Il tweet di Sainz
    Tra gli auguri arrivati a Leclerc, oltre a quelli dell’account ufficiale della F1 sui social, non potevano ovviamente mancare quelli della stessa Ferrari e di Carlos Sainz, arrivato quest’anno nella scuderia di Maranello. “Tanti auguri al mio arcinemico agli scacchi” – ha scritto lo spagnolo su Twitter, allegando una foto assieme a Leclerc. LEGGI TUTTO

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    F1: Charles Leclerc compie 24 anni, gli auguri di Ferrari e Sainz

    ROMA – Charles Leclerc compie 24 anni. Uno dei piloti più forti e con il più alto potenziale per quanto riguarda questa generazione in Formula 1 spegne 24 candeline quando, al terzo anno in Ferrari, si trova al settimo posto in classifica piloti in un anno molto particolare, di transizione per i Cavallino e per tutto il Circus, ma che ha mostrato come, nelle prossime stagioni, il monegasco potrà davvero lottare per qualcosa di importante assieme alla sua attuale scuderia.
    Le parole di Sainz
    Tra gli auguri arrivati a Leclerc, oltre a quelli dell’account ufficiale della F1 sui social, non potevano ovviamente mancare quelli della stessa Ferrari e di Carlos Sainz, arrivato quest’anno nella scuderia di Maranello. “Tanti auguri al mio arcinemico agli scacchi” – ha scritto lo spagnolo su Twitter, allegando una foto assieme a Leclerc. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Giusto scontare la penalità in Turchia”

    ROMA – Carlos Sainz è stato uno dei grandi protagonisti del Gp di Turchia; lo spagnolo, infatti, partito dal fondo dello schieramento per la penalità rimediata per aver montato sulla sua Ferrari il nuovo propulsore aggiornato, è riuscito a risalire la classifica a suon di sorpassi chiudendo all’ottavo posto la gara di Istanbul. Un risultato che, senza penalità, avrebbe essere potuto migliore ma è lo stesso Sainz a chiarire come scontare la penalità nel Gp di Turchia fosse la scelta giusta: “Non cambierei la decisione, penso che sia stata la gara perfetta per prendere la penalità e poi rimontare. Certo, senza la penalità con il vecchio motore avrei potuto partire più davanti, ma in una stagione lunga bisogna mettere tutto in conto e questo è uno sviluppo che ci sta dando un po’ di prestazione. Penso che la decisione presa sia stata corretta”, le sue parole riportate da Autosport.
    Sainz approva la scelta Ferrari
    Secondo Sainz, dunque, quello turco rappresentava il miglior tracciato possibile per scontare la penalità. Un’opportunità, quella data allo spagnolo, della quale prima ancora aveva usufruito Charles Leclerc che poteva contare sulla power unit già dalla gara di Sochi. Miglioramenti importanti quelli messi in mostra dalla Ferrari, pronta, nel 2022, a giocarsi le proprie chance di vittoria iridata anche grazie alla nuova power unit.  LEGGI TUTTO

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    Formula 1, Binotto: “La nuova power unit ci sta dando un vantaggio”

    ROMA – Una Ferrari in netta crescita, questo è quanto apparso ai tifosi della Rossa nell’ultimo GP di Istanbul. Le prestazioni di Leclerc, quarto ad un passo dal podio e la rimonta di Sainz, giunto ottavo partendo dalle retrovie, hanno tuttavia un comune denominatore, il nuovo sistema ibrido, come sottolineato da Mattia Binotto al sito ufficiale della F1. “Ci sta dando un piccolo vantaggio. Non voglio quantificarlo sul tempo del giro perché dipende dalla pista ma certamente ci sta avvantaggiando. Se guardo anche alle qualifiche Charles ha fatto segnare il quarto tempo più veloce. Dietro di lui erano molto vicini e sono abbastanza sicuro che un paio di posizioni sarebbero state perse senza quella specifica”.
    “Aumentare l’esperienza in vista del 2022”
    L’obiettivo per il team principal della Ferrari è aumentare le prestazioni per la prossima stagione prendendo questo finale di stagione come un periodo per analizzare al meglio il nuovo sistema. “Quando abbiamo introdotto il nuovo sistema a Sochi, con Charles abbiamo subito detto che il primo obiettivo era cercare di aumentare la nostra esperienza in vista del 2022. Ecco perché l’abbiamo introdotto il più presto possibile, cercando di fare in fretta, prendendoci anche qualche rischio. Ovviamente per noi è chiaro che abbiamo bisogno di chilometraggio in pista e fare la nostra esperienza prima del 2022 quando le power unit saranno congelate”, ha concluso Binotto. LEGGI TUTTO