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    F1: Velas diventa premium partner di Ferrari

    ROMA – Ferrari ha annunciato l’accordo con Velas AG, che diventa premium partner della scuderia di Maranello. Ufficializzata quindi la partnership con uno dei marchi leader nel settore delle blockchain e degli NFT. Grande entusiasmo da parte di Farhad Shagulyamov, Ceo e cofondatore di Velas, per la partnership siglata con il team di Formula 1: “Dopo aver costruito la blockchain della prossima generazione, che dedica particolare attenzione alla prestazione e alla sostenibilità, era naturale collaborare con un’altra icona dell’eccellenza come Ferrari – ha detto -. Velas ha introdotto una serie di tecnologie innovative nel mondo delle blockchain e dei suoi derivati che ora saranno messe in vetrina grazie alla presenza al vertice dell’automobilismo sportivo”.
    Le parole di Binotto
    Anche Mattia Binotto, team principal di Ferrari, ha parlato in occasione dell’annuncio ufficiale: “Siamo lieti di iniziare questa collaborazione con Velas Network AG, una società che fa di innovazione e prestazione il tratto distintivo di prodotti e servizi tecnologicamente all’avanguardia: sono tutti valori che ci accomunano e che ci hanno portato a scegliere Velas come uno dei nostri Premium Partner”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher e il 2022: “Voglio essere competitivo sin dalla prima gara”

    ROMA – Il 2022 come anno della maturazione. Mick Schumacher, dopo essere stato scelto dalla Ferrari come pilota di riserva, si prepara a vivere da protagonista la prossima stagione. Dopo un 2021 che è servito soprattutto a prendere confidenza con la Formula 1, il figlio del sette volte campione del mondo guarda già alla prossima stagione con una certa fiducia. La Haas 2021 non era certo la macchina con cui poter ambire al mondiale, ma la nuove regole 2022, quando tutti partiranno da zero, consentono al giovane tedesco di coltivare qualche speranza: “Il mio sogno per il prossimo anno è quello di poter lottare per il campionato”, ha detto al Frankfurter Allgemeine.
    Schumacher punta il 2022
    Un sogno, quello di Mick Schumacher, difficile da realizzare ma che mette in luce l’ambizione del 22enne tedesco: “Se non volessi avere questo sogno, allora non sarei portato per la Formula 1”, ha aggiunto. Schumacher però mette da parte i sogni e ha già in mente come plasmare il suo 2022: “L’obiettivo per l’anno prossimo è quello di essere sempre in zona punti. Vedremo se riusciremo a centrarlo già dalla prima gara”, ha concluso.    LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher: “Sogno di lottare per il campionato”

    ROMA – La Ferrari lo ha scelto come pilota di riserva e Mick Schumacher è pronto per raccogliere la sfida. Dopo un 2021 che è servito soprattutto a prendere confidenza con la Formula 1, il figlio del sette volte campione del mondo guarda già alla prossima stagione con una certa fiducia. La Haas 2021 non era certo la macchina con cui poter ambire al mondiale, ma la nuove regole 2022, quando tutti partiranno da zero, consentono al giovane tedesco di coltivare qualche speranza: “Il mio sogno per il prossimo anno è quello di poter lottare per il campionato”, ha detto al Frankfurter Allgemeine.
    Ambizioni e realtà
    Un sogno, quello di Mick Schumacher, difficile da realizzare ma che mette in luce l’ambizione del 22enne tedesco: “Se non volessi avere questo sogno, allora non sarei portato per la Formula 1”, ha aggiunto. Al di là dei sogni, però, Schumacher fissa l’obiettivo per il 2022: “L’obiettivo per l’anno prossimo è quello di essere sempre in zona punti. Vedremo se riusciremo a centrarlo già dalla prima gara”, ha concluso.    LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel a Mick Schumacher: “Gli consiglierei la Ferrari”

    ROMA – Il pilota della Aston Martin Sebastian Vettel è tornato a parlare della sua esperienza alla Ferrari. Il tedesco non ha mai vinto il Mondiale con la Rossa ma non ha dimenticato le sue sei stagioni, dove si è tolto svariate soddisfazioni. “Purtroppo non ho ottenuto un grande successo, ma ho vissuto anni speciali. Malgrado alcune cose non siano andate bene, resta un marchio speciale che non mi sento di sconsigliare. A Mick Schumacher direi assolutamente di andare. Nei miei ricordi tendo a vedere il bicchiere mezzo pieno” ha detto Seb a F1-Insider. Vettel, due volte secondo nella classifica generale, resta l’ultimo pilota della scuderia di Maranello ad aver vinto un Gp, a Singapore nel 2019.
    “Io e Mick siamo amici”
    Il mio augurio per il prossimo anno è che Schumacher trovi una monoposto che gli consenta di mettersi in mostra. Verso di lui non provo alcun senso di competizione. Sono un suo amico, ci sarò sempre per lui e mi fa piacere trasmettergli la mia esperienza – ha aggiunto Vettel, spendendo parole al miele per il connazionale – Con lui ho un legame attraverso Michael, la sua etica del lavoro è simile a quella del padre. Mick viene da un’ottima famiglia, è educato e sta andando per la sua strada”. Schumacher, che a partire dal 2022 occuperà il ruolo di terzo pilota della Ferrari, ha terminato la stagione al 19° posto, davanti al compagno di squadra Mazepin.  LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Ferrari marchio speciale, la consiglierei a Mick Schumacher”

    ROMA – La Ferrari fa ormai parte del passato di Sebastian Vettel, al volante dell’Aston Martin dal 2021. Il pilota tedesco, tuttavia, non ha dimenticato le sue stagioni con la Rossa, dove si è tolto più di una soddisfazione. “Purtroppo non ho ottenuto un grande successo, ma ho vissuto anni speciali. Malgrado alcune cose non siano andate bene, resta un marchio speciale che non mi sento di sconsigliare. A Mick Schumacher direi assolutamente di andare. Nei miei ricordi tendo a vedere il bicchiere mezzo pieno” ha detto Seb a F1-Insider. Sono 14 i Gran Premi vinti da Vettel nel corso delle sei stagioni alla Ferrari. Nonostante non abbia mai vinto il Mondiale con la scuderia di Maranello, il tedesco ha ottenuto due secondi posti nella classifica generale.
    Il rapporto di Vettel con Mick Schumacher
    “Con lui ho un legame attraverso il padre, la sua etica del lavoro è simile a quella di Michael. Mick viene da un’ottima famiglia, è educato e sta andando per la sua strada – ha proseguito Vettel, elogiando il connazionale – Il mio augurio per il prossimo anno è che trovi una monoposto che gli consenta di mettersi in mostra. Verso di lui non provo alcun senso di competizione. Sono un suo amico, ci sarò sempre per lui e mi fa piacere trasmettergli la mia esperienza”. Mick Schumacher ha terminato la stagione al 19° posto in classifica generale, davanti al compagno di squadra Mazepin. A partire dal 2022, inoltre, occuperà il ruolo di terzo pilota della Ferrari. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone su Leclerc: “Lo considero un ottimo pilota, ma nulla più”

    ROMA – A distanza di qualche settimana dal successo di Max Verstappen in F1 a discapito del rivale per il titolo Lewis Hamilton, Bernie Ecclestone ha commentato quanto si è visto nella stagione che si è conclusa da poco. L’ex numero 1 del Circus si è soffermato anche su Charles Leclerc, che, in un’annata segnata da diversi alti e bassi e occasioni mancate, ha chiuso la stagione con il settimo posto. “Per me Leclerc è sempre stato un ottimo pilota, ma nulla di più”, il commento di Ecclestone sul monegasco, nell’intervista rilasciata al sito svizzero Blick. 
    Ecclestone: “A Maranello sorpresi che Sainz abbia battuto Leclerc”  
    L’imprenditore britannico ha aggiunto: “Il padre di Carlos Sainz mi ha chiamato e mi ha parlato della situazione del figlio. Diciamo così: molti a Maranello sono sorpresi che lo spagnolo sia riuscito a battere il compagno di squadra nel 2021”. Infatti, l’ex pilota della McLaren ha chiuso la stagione al quinto posto, il “primo degli altri” alle spalle degli inarrivabili piloti della Red Bull e della Mercedes, risultando decisivo anche nella conquista del terzo posto della Ferrari nella classifica costruttori. Un risultato, quello di Sainz, che ha acceso una sana rivalità con Leclerc, che si è vista anche in pista negli ultimi impegni. L’avere due piloti competitivi però non può essere visto come un problema, e infatti Mattia Binotto, nei giorni scorsi, ha “coccolato” i due, spiegando che, a suo parere, quella formata da Sainz e da Leclerc è la miglior coppia della griglia.   LEGGI TUTTO

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    Ecclestone, la frase su Leclerc che ha fatto infuriare i tifosi Ferrari

    ROMA – Bernie Ecclestone ha recentemente commentato diversi aspetti della stagione di F1 conclusasi da poco con la vittoria di Max Verstappen sul rivale Lewis Hamilton. L’ex numero 1 del Circus si è soffermato anche su Charles Leclerc, che, in un’annata segnata da diversi alti e bassi e occasioni mancate, ha chiuso la stagione con il settimo posto. “Per me Leclerc è sempre stato un ottimo pilota, ma nulla di più”, il commento di Ecclestone sul monegasco, nell’intervista rilasciata al sito svizzero Blick. 

    Ecclestone: “Molti sorpresi dai risultati di Sainz” 

    L’imprenditore britannico ha aggiunto: “Il padre di Carlos Sainz mi ha chiamato e mi ha parlato della situazione del figlio. Diciamo così: molti a Maranello sono sorpresi che lo spagnolo sia riuscito a battere il compagno di squadra nel 2021”. Infatti, l’ex pilota della McLaren ha chiuso la stagione al quinto posto, il “primo degli altri” alle spalle degli inarrivabili piloti della Red Bull e della Mercedes, risultando decisivo anche nella conquista del terzo posto della Ferrari nella classifica costruttori. Un risultato, quello di Sainz, che ha acceso una sana rivalità con Leclerc, che si è vista anche in pista negli ultimi impegni. L’avere due piloti competitivi però non può essere visto come un problema, e infatti Mattia Binotto, nei giorni scorsi, ha “coccolato” i due, spiegando che, a suo parere, quella formata da Sainz e da Leclerc è la miglior coppia della griglia.   LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Chiedo solo che la Ferrari vada come un razzo”

    ROMA –  “Mi sento realizzato, ho raggiunto gli obiettivi che mi ero posto a inizio anno. Chiedo solo che la Ferrari vada come un razzo, il resto ce lo metto io. Mi adatto bene a tutto elaborando le informazioni al simulatore. Ho provato quella che dovrebbe essere la vettura dell’anno prossimo. Sarà molto diversa da guidare, specialmente in curva”. Carlos Sainz, ospite del kart natalizio organizzato da Estrella Galicia, ha tracciato un bilancio della stagione conclusa in Formula 1, parlando anche degli obiettivi per il futuro, a partire dal 2022.
    Le parole di Sainz
    “Alla Ferrari non interessa chi è davanti, importa che entrambi facciamo tanti punti. Non ci sono leader, Charles e io siamo partiti alla pari”. Alla tramsissione “El Horminguero”, però, Sainz ha affermato che essere arrivato davanti al compagno di squadra in Ferrari può portargli più vantaggi in vista della prossima stagione: “Non so se il mio status alla Ferrari cambierà, ma in F1 è importante battere l’unico che guida la stessa macchina, il solo che può essere paragonato a te tra i 20 piloti”. LEGGI TUTTO