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    Ferrari, Sainz: “Non crediamo troppo a quello che succede nei test”

    ROMA – “Le prime impressioni sono positive. Abbiamo fatto due giorni di test senza problemi, completando il piano che avevamo sia ieri che oggi senza intoppi. Questo era l’obiettivo di questi tre giorni: mettere km su una macchina completamente nuova e vedere se è affidabile. Cambio di stile di guida? Sicuramente sì. Ho già sentito piccole differenze su volante, sterzo e pedali”. Queste le parole di Carlos Sainz dopo la seconda giornata di test della Formula 1 a Barcellona. Lo spagnolo, rispettivamente terzo e quinto nelle prime due sessioni effettuate a Montmelò con la Ferrari F1-75, può ritenersi soddisfatto, anche se invita a tenere i piedi per terra.Guarda la galleryTest Barcellona: Leclerc è il migliore del day 2, con la sua Ferrari vola davanti a Binotto e alla sua Charlotte
    Le parole di Sainz
    “Ho provato più volte anche a seguire altre vetture, sicuramente continueremo a perdere molto carico, ma le prime impressioni sono positive – ha aggiunto Sainz -. Noi come team siamo molto disciplinati nel non avere aspettative.Noi non crediamo a nulla nei test, quindi non vedrete una squadra né contenta, né scontenta. Abbiamo deciso di non credere troppo a quello che succede qui. Seguiamo il nostro piano e pensiamo a sviluppare la macchina. Quando fai 150-200 giri in un giorno e mezzo devi essere positivo, perché la macchina non ti ha dato problemi”. LEGGI TUTTO

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    F1, day-2 test Barcellona 2022: vola la Ferrari, miglior tempo per Leclerc

    MONTMELO – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo realizzato nella seconda giornata di test della Formula 1 a Barcellona. Il monegasco della Ferrari, che nella seconda giornata sul circuito di Montmelò totalizza 75 giri con gomma C3, fa segnare il crono di 1:19.689, precedendo l’AlphaTauri di Pierre Gasly e la McLaren di Daniel Ricciardo, il quale si trovava al comando dopo la mattinata. La Mercedes di George Russell si piazza al quarto posto davanti a Carlos Sainz, il quale si conferma nelle posizioni importanti dopo il terzo posto del day-1. Seguono Sebastian Vettel e Sergio Perez, mentre Lewis Hamilton, unico con gomme C2, è in fondo con 40 giri effettuati.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    LA CLASSIFICA TEMPI

    Leclerc (Ferrari) 1:19.689
    Gasly (AlphaTauri) 1:19.918
    Ricciardo (McLaren) 1:20.288
    Russell (Mercedes) 1:20.537
    Sainz (Ferrari) 1:20.546
    Vettel (Aston Martin) 1:20.784
    Perez (Red Bull) 1:21.430
    Mazepin (Haas) 1:21.512
    Albon (Williams) 1:21.531
    Zhou (Alfa Romeo) 1:21.885
    Latifi (Williams) 1:21.894
    Stroll (Aston Martin) 1:21.920
    Schumacher (Haas) 1:21.949
    Ocon (Alpine) 1:22.164
    Bottas (Alfa Romeo) 1:22.288
    Hamilton (Mercedes) 1.22.562 LEGGI TUTTO

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    F1, test Barcellona 2022: vola la Ferrari, Leclerc davanti nel day-2

    MONTMELO – Charles Leclerc fa segnare il miglior tempo nella seconda giornata di test della Formula 1 a Barcellona. Il monegasco della Ferrari, che nella seconda giornata sul circuito di Montmelò totalizza 75 giri con gomma C3, fa segnare il crono di 1:19.689, precedendo l’AlphaTauri di Pierre Gasly e la McLaren di Daniel Ricciardo, il quale si trovava al comando dopo la mattinata. Quinto Carlos Sainz.
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    Ferrari, Binotto: “Sono orgoglioso di questa squadra”

    ROMA – Mattia Binotto ha parlato in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante – ha detto – .Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole. Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Il commento di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “Orgoglioso della Ferrari. Noi siamo outsider”

    ROMA – “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante. Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole”. Mattia Binotto ha parlato così in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, day-2 test Barcellona 2022: Ricciardo comanda la sessione del mattino davanti a Sainz

    MONTMELO – E’ di Daniel Ricciardo il miglior tempo nella mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 a Barcellona. Il pilota australiano della McLaren ha stampato il tempo di 1:20.355, precedendo la Ferrari di un ottimo Carlos Sainz, secondo con il crono di 1:20.546. Terzo Pierre Gasly, che con la sua AlphaTauri ha girato in 1:20.764. Sul circuito di Montmelò quarto c’è Alex Albon con la Williams, davanti a Lance Stroll e Mick Schumacher. Ottavo Sergio Perez, che ha fermato la sua Red Bull in curva 13 dopo un problema al cambio, causando bandiera rossa. Nona, invece, la Mercedes di Lewis Hamilton.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    I TEMPI DELLA MATTINATA

    Ricciardo (McLaren) 1:20.355
    Sainz (Ferrari) 1:20.546
    Gasly (AlphaTauri) 1:20.764
    Albon (Williams) 1:21.531
    Stroll (Aston Martin) 1:21.920
    Schumacher (Haas) 1:21.949
    Bottas (Alfa Romeo) 1:22.288
    Perez (Red Bull) 1:22.412
    Hamilton (Mercedes) 1:22.562
    Ocon (Alpine) 1:23.280 LEGGI TUTTO

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    F1, test Barcellona 2022: Ricciardo davanti a Sainz a metà del day-2

    MONTMELO – Daniel Ricciardo è il più veloce nella mattinata del secondo giorno dei test della Formula 1 a Barcellona. Il pilota australiano della McLaren ha stampato il tempo di 1:20.355, precedendo la Ferrari di un ottimo Carlos Sainz, secondo con il crono di 1:20.546. Terzo Pierre Gasly, che con la sua AlphaTauri ha girato in 1:20.764. Sul circuito di Montmelò quarto c’è Alex Albon con la Williams, davanti a Lance Stroll e Mick Schumacher. Ottavo Sergio Perez, che ha fermato la sua Red Bull in curva 13 dopo un problema al cambio, causando bandiera rossa. Nona, invece, la Mercedes di Lewis Hamilton.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    DAY 2 – I TEMPI DELLA MATTINATA

    Ricciardo (McLaren) 1:20.355
    Sainz (Ferrari) 1:20.546
    Gasly (AlphaTauri) 1:20.764
    Albon (Williams) 1:21.531
    Stroll (Aston Martin) 1:21.920
    Schumacher (Haas) 1:21.949
    Bottas (Alfa Romeo) 1:22.288
    Perez (Red Bull) 1:22.412
    Hamilton (Mercedes) 1:22.562
    Ocon (Alpine) 1:23.280 LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e Leclerc: “Ferrari dà sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime sensazioni sono positive, ma certamente non si deve dare troppa importanza ai tempi perché siamo solo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio livello reale”. Ha parlato così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Sainz
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo tempo con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo cominciando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO