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    Formula 1 – Sainz in Ungheria tocca a te

    Torino – Chiamata per Carlos Sainz jr. Questa volta la Ferrari non può più fare a meno del suo contributo. In un Gran Premio che si annuncia tra i più favorevoli per la Casa di Maranello c’è bisogno che lo spagnolo faccia quello che ancora non gli è riuscito in questa stagione: fare il secondo, il fidato scudeiero di Charles Leclerc e raccogliere risultati preziosi per la classifica del compagno. Certo, Carlos ha vinto quest’anno il suo primo Gran Premio a Silverstone ma è mancato finora un gioco di squadra produttivo. Le colpe sono di tutti: un mezzo nuovo e prestazionale ma da imparare a conoscere, la desuetudine dell’intero team alla lotta sul filo del rasoio nei momenti cruciali quando la strategia fa la differenza, l’inesperienza dello stesso Charles Leclerc che ha un grande talento ma per la prima volta ha a disposizione una Ferrari vincente. Tutti fattori che hanno inciso sulla prima parte di stagione e hanno prodotto il gap di 63 punti tra Max Verstappen, leader della classifica, e il monegasco che lo insegue. In Ungheria inizia una nuova fase della stagione e inizia nel migliore dei modi. Qui la Ferrari può raccogliere una doppietta pesante su un circuito amico. Tocca a Sainz assumersi l’onere del ruolo di guardaspalle di Leclerc. E’ un ruolo difficile e che può limitare le legittime aspirazioni. Tuttavia per la Ferrari oggi conta tornare a lottare per il titolo piloti. Questa è la missione di Carlos Sainz in questo weekend. LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Probabile una griglia meno scontata in Ungheria”

    BUDAPEST – Laurent Mekies attende colpi di scena dalla qualifica del Gp di Ungheria. Il Racing Director della Ferrari fatica a fare pronostici per una sessione che sarà con alte probabilità caratterizzata dalle precipitazioni: “La notte ha portato un po’ di pioggia – racconta – si è confermato lo scenario che ci aspettavamo ieri. In realtà oggi potremmo vedere di tutto, è una giornata in cui servirà adattarsi, ci siamo preparati a questo. Sono possibili alcune incognite e avremo una griglia un po’ meno scontata, ma fa parte del nostro lavoro”. 
    “Focus sulla gara”
    Nell’intervista a Rai Radio1, Mekies ha stabilito le priorità anche guardando alle ultime gare: “Qui solitamente il focus è spostato sulla qualifica perché è molto difficile superare – prosegue -. Dall’altro lato abbiamo visto che la gestione delle gomme può fare la differenza in gara. Alla fine dei conti punteremo di più a quello che succederà domani. La macchina ha avuto prestazioni molto positive negli ultimi tempi ma non abbiamo fatto tutti i punti che volevamo. E’ importante finire bene prima della pausa estiva”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Marko sulla Ferrari in Ungheria: “Superiorità che fa paura”

    ROMA – Si avvicina il momento clou del weekend del Gran Premio di Ungheria e Helmut Marko si dice timoroso della Ferrari. Dopo il venerdì, il consulente della Red Bull non è affatto ottimista per qualifiche e gara, che potrebbero però essere condizionate dalla pioggia: “I cambiamenti – spiega – che abbiamo fatto dalle PL1 alle PL2 non sono stati per nulla produttivi dobbiamo vedere se riusciamo a trovare un compromesso migliore, ma la superiorità Ferrari fa paura. Soprattutto con le gomme medie. Sarà molto difficile e non puoi contare su qualcosa che non va alla Ferrari”. 
    Le parole di Marko
    Marko ha poi parlato dell’effettivo rischio della pioggia in un circuito che regala spesso sorprese inaspettate. “Se le previsioni del tempo si rivelassero davvero come sono adesso, potrebbe anche darsi che non potremo guidare quest’oggi e nel peggiore dei casi la qualifica sarebbe posticipata a domenica mattina”, conclude ai microfoni di Sky Germania.  LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “In qualifica si potrebbe vedere di tutto”

    BUDAPEST – La qualifica del Gp di Ungheria può riservare vari colpi di scena secondo Laurent Mekies. Il Racing Director della Ferrari fatica a fare pronostici per una sessione che sarà con alte probabilità caratterizzata dalle precipitazioni: “La notte ha portato un po’ di pioggia – racconta – si è confermato lo scenario che ci aspettavamo ieri. In realtà oggi potremmo vedere di tutto, è una giornata in cui servirà adattarsi, ci siamo preparati a questo. Sono possibili alcune incognite e avremo una griglia un po’ meno scontata, ma fa parte del nostro lavoro”. 
    Le parole di Mekies
    Nell’intervista a Rai Radio1, Mekies ha stabilito le priorità anche guardando alle ultime gare: “Qui solitamente il focus è spostato sulla qualifica perché è molto difficile superare – prosegue -. Dall’altro lato abbiamo visto che la gestione delle gomme può fare la differenza in gara. Alla fine dei conti punteremo di più a quello che succederà domani. La macchina ha avuto prestazioni molto positive negli ultimi tempi ma non abbiamo fatto tutti i punti che volevamo. E’ importante finire bene prima della pausa estiva”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Ho un bel rapporto con la Ferrari, anche con Binotto”

    ROMA – Max Verstappen si prepara per la qualifica del sabato in Ungheria, con la minaccia della pioggia che incombe. Nel frattempo, durante il weekend di gara, si è lasciato andare a dichiarazioni tutt’altro che banali sulla scuderia rivale: “Con alcune persone all’interno della Ferrari ho un bel rapporto – ammette -. Persino Mattia (Binotto, ndr), ho un ottimo rapporto con lui. Anchelo scorso sabato sera ci siamo anche fatti una risata insieme al Paul Ricard e penso che questo sia fantastico. Le gare dovrebbero essere così. In pista siamo avversari agguerriti e cercheremo sempre di batterci a vicenda, cosa che ritengo normalissima, ma fuori ci si può divertire. Questo è quello che mi piace molto di quest’anno. Diciamo così, non starei al tavolo il sabato sera a farmi due risate con la Mercedes”. 
    Le parole di Max
    Verstappen non usa mezzi termini e fa un paragone con la lotta avvenuta l’anno scorso: “Con Hamilton battaglia tra generazioni diverse? Sicuramente. Ma preferisco quello che abbiamo ora – prosegue Max ai microfoni di Sky Sport – perché, prima di tutto,Charles lo conosco molto bene. È un bravo ragazzo, abbiamo un’età simile, credo che ci separino solo tre settimane, e stiamo combattendo contro un concorrente molto rispettato: la Ferrari”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Ho un ottimo rapporto con Binotto”

    ROMA – Max Verstappen è pronto al sabato di qualifiche in Ungheria, con la minaccia della pioggia che incombe. Nel frattempo, durante il weekend di gara, si è lasciato andare a dichiarazioni tutt’altro che banali sulla scuderia rivale: “Con alcune persone all’interno della Ferrari ho un bel rapporto – ammette -. Persino Mattia (Binotto, ndr), ho un ottimo rapporto con lui. Anchelo scorso sabato sera ci siamo anche fatti una risata insieme al Paul Ricard e penso che questo sia fantastico. Le gare dovrebbero essere così. In pista siamo avversari agguerriti e cercheremo sempre di batterci a vicenda, cosa che ritengo normalissima, ma fuori ci si può divertire. Questo è quello che mi piace molto di quest’anno. Diciamo così, non starei al tavolo il sabato sera a farmi due risate con la Mercedes”. 
    Su Hamilton e Charles
    Verstappen non usa mezzi termini e fa un paragone con la lotta avvenuta l’anno scorso: “Con Hamilton battaglia tra generazioni diverse? Sicuramente. Ma preferisco quello che abbiamo ora – prosegue Max ai microfoni di Sky Sport – perché, prima di tutto,Charles lo conosco molto bene. È un bravo ragazzo, abbiamo un’età simile, credo che ci separino solo tre settimane, e stiamo combattendo contro un concorrente molto rispettato: la Ferrari”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko ammette: “La superiorità della Ferrari fa paura”

    ROMA – Helmut Marko teme e non poco la Ferrari nel weekend del Gran Premio di Ungheria. Dopo il venerdì, il consulente della Red Bull non è affatto ottimista per qualifiche e gara, che potrebbero però essere condizionate dalla pioggia: “I cambiamenti – spiega – che abbiamo fatto dalle PL1 alle PL2 non sono stati per nulla produttivi dobbiamo vedere se riusciamo a trovare un compromesso migliore, ma la superiorità Ferrari fa paura. Soprattutto con le gomme medie. Sarà molto difficile e non puoi contare su qualcosa che non va alla Ferrari”. 
    L’incubo pioggia
    Marko ha poi parlato dell’effettivo rischio della pioggia in un circuito che regala spesso sorprese inaspettate. “Se le previsioni del tempo si rivelassero davvero come sono adesso, potrebbe anche darsi che non potremo guidare quest’oggi e nel peggiore dei casi la qualifica sarebbe posticipata a domenica mattina”, conclude ai microfoni di Sky Germania.  LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In Francia ho sbagliato, crederò al titolo fino alla fine”

    ROMA – Charles Leclerc è pronto a voltare pagina a partire dal Gran Premio d’Ungheria, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che ha visto aumentare a 63 punti il suo svantaggio su Max Verstappen, non cerca scuse per quanto successo pochi giorni fa in Francia. “Rimuginare sul mio errore non serve a nulla – ha detto alla vigilia del weekend all’Hungaroring -. Ho sbagliato, mi è costato molti punti e ne sono consapevole: odio cercare scuse, sono io che guido la macchina e sono io che sbaglio, dunque me ne prendo la piena responsabilità. Le condizioni cambiano un po’ a ogni giro e questo vale per tutti. Ovviamente è più difficile quando si è al limite, ma ripeto: sono cose che valgono per tutti i piloti, non solo per me.Guarda la galleryLeclerc a muro nel GP di Francia: la Ferrari si dispera
    La carica di Leclerc
    “Ora devo solo guardare avanti, concentrarmi al 100% per questo weekend, cercare di ottenere il miglior risultato possibile e provare a vincere questa gara – ha aggiunto Leclerc -. Penso che avremo una macchina veloce. L’Hungaroring è una pista dove in passato ho fatto fatica, ma è stato così anche per l’Australia e quest’anno ho disputato un ottimo weekend a Melbourne. Spero quindi che questo fine settimana possa ribaltare la situazione. Naturalmente l’obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine”. LEGGI TUTTO