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    Ferrari, Leclerc: “Possiamo puntare alla pole”

    SINGAPORE – “La nostra prestazione è stata buona oggi anche se purtroppo non abbiamo potuto girare quanto avremmo voluto il che, specie qui, non è affatto ideale”. Charles Leclerc ha parlato così dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Singapore, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha chiuso in seconda posizione la seconda sessione sul circuito di Marina Bay, e sabato punterà a prendersi la pole position in qualifica. “Dobbiamo fare in modo di avere una terza sessione di libere pulita per poter lavorare in configurazione gara – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Il nostropasso da qualifica invece è buono e credo che possiamo puntare alla pole position”.
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato dopo le prime due sessioni a Singapore:”Questa prima giornata in pista a Singapore è stata intensa – ha detto a Sky Sport -. Siamo riusciti a completare il programma ma abbiamo anche dovuto fare i conti con diverse problematiche legate al bilanciamento e alla messa a punto. Nella prima sessione non eravamo molto contentima le sensazioni sono migliorate nella seconda ora di libere. Dobbiamo lavorare parecchio e cercare ancora della prestazione, specie in configurazione gara. Credo ci aspetti una lotta molto serrata per le prime posizionie per questo sarà importante sfruttare ogni aspetto del fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari e Red Bull, il confronto non è solo tecnico

    TORINO – La Formula 1 ha toccato il fondo? La questione è solo semantica, sia chiaro, non metaforica. Perché la Formula 1 di questi ultimi tempi – quelli post pandemia (ammesso che sia finita) – sembra godere di una salute strepitosa. Si parla di fondi, ma anche di budget. La Red Bull, ad esempio, pare che abbia alleggerito il telaio della sua auto, ma che non intenda usare questa soluzione nella stagione in corso, visto che il Mondiale è ormai in tasca. E potrebbe mettere nel computo di quest’anno delle spese che verranno utili l’anno prossimo. Voci ufficiali non ce ne sono, nessuno può dire con certezza se ci si trovi nel campo del vero o del verosimile.
    ALONSO E LA MCLAREN – I fondi, allora. L’Alpine ne avrà uno nuovo (Alonso si è detto sicuro che garantirà un buon vantaggio) e anche la McLaren dovrebbe fare altrettanto. Sulla Ferrari aleggia un certo mistero, la questione del fondo è stata dibattuta a lungo nei giorni di Monza, con interventi degli stessi ferraristi. Pare che nel GP d’Italia, dove le Rosse sono andate meglio che in altre corse precedenti, ci siano state delle modifiche e che a Singapore si dovesse sintetizzarle con un fondo nuovo. Ferrari come Alpine come McLaren. Invece non si sa se verrà usato, lo si scoprirà tra libere e qualifiche. Potrebbe essere una scelta tecnica (ma Sainz lo ha brevemente testato a Fiorano) oppure, come per la Red Bull, di tipo economico. La Formula ai tempi di oggi è anche questo, un rebus che combina alchimie finanziarie e soluzioni ingegneristiche. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Migliorare il pacchetto, passo avanti Red Bull dopo l'estate”

    ROMA – “Non so se questa sarà la pista giusta per vincere, vedremo, ma è vero che non vinciamo da un po’ perché Red Bull ha fatto un bel passo in avanti dopo l’estate”. Inizia con queste parole pronunciate ai microfoni di “Sky Sport” il Gran Premio di Singapore di Charles Leclerc. A Marina Bay nel 2019 il monegasco contribuì con il suo secondo posto alla doppietta Ferrari firmata con Sebastian Vettel. Ora però è tutto diverso e adesso è il monegasco il pilota di punta della Rossa. Tuttavia, il 2022 è stato una parabola discendente per la Rossa, ormai a digiuno di vittorie in Formula 1 da luglio.
    Concentrazione e miglioramenti
    Il classe 1997 vorrebbe una Rossa più reattiva, più vicina alla sua versione di inizio 2022: “Dobbiamo focalizzarci sull’esecuzione della domenica, è lì dove dobbiamo migliorare e diventare più forti. L’obiettivo è migliorare, mi riferisco a tutto: strategia, gestione gomme, mettere insieme meglio tutto quello che abbiamo imparato durante il weekend”, ha infatti aggiunto Leclerc. I piloti però non dovranno solo tenere a bada gli avversari. Il vero nemico delle scuderie sarà infatti il clima di Singapore: “Qui fa più caldo ed è umido. L’impegno è più fisico, ma serve stessa attenzione per non sbagliare. Mi piace anche questa pista e ora dovremo fare del nostro meglio”, ha infatti concluso Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Focus su domenica, dobbiamo migliorare tutto il pacchetto”

    ROMA – Charles Leclerc ritorna al Gran Premio di Singapore dopo la doppietta del 2019 firmata in coppia con Sebastian Vettel. Ora però è tutto diverso e adesso è il monegasco il pilota di punta della Rossa. Tuttavia, il 2022 è stato una parabola discendente per la Ferrari, ormai a digiuno di vittorie in Formula 1 da inizio luglio. “Non so se questa sarà la pista giusta per vincere, vedremo, ma è vero che non vinciamo da un po’ perché Red Bull ha fatto un bel passo in avanti dopo l’estate”, ha però detto Leclerc ai microfoni di “Sky Sport”.
    Le parole di Leclerc
    Il classe 1997 vorrebbe una Rossa più reattiva, più vicina alla sua versione di inizio 2022: “Dobbiamo focalizzarci sull’esecuzione della domenica, è lì dove dobbiamo migliorare e diventare più forti. L’obiettivo è migliorare, mi riferisco a tutto: strategia, gestione gomme, mettere insieme meglio tutto quello che abbiamo imparato durante il weekend”, ha infatti aggiunto Leclerc. Uno dei temi di questo fine settimana sarà poi la stanchezza fisica dei piloti, messa a dura prova dal clima di Marina Bay: “Qui fa più caldo – conclude Leclerc – ed è umido. L’impegno è più fisico, ma serve stessa attenzione per non sbagliare. Mi piace anche questa pista e ora dovremo fare del nostro meglio”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Pista complicata, daremo filo da torcere alla Red Bull”

    ROMA – Carlos Sainz parla nella conferenza stampa piloti che inaugura il Gran Premio di Singapore, diciassettesima tappa della Formula 1. Il pilota della Ferrari vuole raccogliere un buon weekend a Marina Bay, ma afferma: “Non so quale sia il segreto per ottenere un buon risultato qui, ma è un buon posto dove gareggiare. Il meteo non è quello del 2017, ma può sempre svolgere un ruolo fondamentale”. Quello di Singapore è uno degli appuntamenti più provanti per i piloti. Spiega infatti Sainz: “A livello mentale e fisico è una delle gare più lunghe della stagione, con queste macchine potrà essere una sfida ancora più complicata. Pensiamo di poter dare filo da torcere alla Red Bull, specialmente in qualifica”.
    Le impressioni di Sainz
    La giornata di sabato sarà quindi fondamentale e Sainz è consapevole di questo aspetto: “Se sei davanti in gara hai opportunità maggiori di vincere rispetto a Monza o a Spa. Cercheremo di fare bene in qualifica per poi concretizzare in gara. Siamo più preoccupati del nostro digiuno di vittorie anziché della rimonta Mercedes”. “Riusciamo sempre a qualificarci nelle prime 3-4 posizioni, quindi dobbiamo sistemare il passo gara. Dobbiamo cercare di non avere un passo migliore delle Mercedes e di battere la Red Bull quando possiamo”, ha poi concluso Sainz, che quest’anno ha raccolto la sua prima vittoria in Formula 1. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Metteremo in difficoltà la Red Bull, sarà un weekend impegnativo”

    ROMA – “Non so quale sia il segreto per ottenere un buon risultato qui, ma è un buon posto dove gareggiare”. Carlos Sainz si preparà così al Gran Premio di Singapore, diciassettesimo appuntamento della Formula 1, che si è aperto oggi con la conferenza piloti. Il pilota della Ferrari vuole raccogliere un buon weekend a Marina Bay, ma afferma:. Il meteo non è quello del 2017, ma può sempre svolgere un ruolo fondamentale”. Quella di Singapore è una delle tappe più provanti per i piloti. Spiega infatti Sainz: “A livello mentale e fisico è una delle gare più lunghe della stagione, con queste macchine potrà essere una sfida ancora più complicata. Pensiamo di poter dare filo da torcere alla Red Bull, specialmente in qualifica”.
    Le parole di Sainz
    La giornata di sabato sarà quindi fondamentale e Sainz è consapevole di questo aspetto: “Se sei davanti in gara hai opportunità maggiori di vincere rispetto a Monza o a Spa. Cercheremo di fare bene in qualifica per poi concretizzare in gara. Siamo più preoccupati del nostro digiuno di vittorie anziché della rimonta Mercedes”. Carlos Sainz conclude così il suo intervento: “Riusciamo sempre a qualificarci nelle prime 3-4 posizioni, quindi dobbiamo sistemare il passo gara. Dobbiamo cercare di non avere un passo migliore delle Mercedes e di battere la Red Bull quando possiamo”. LEGGI TUTTO

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    Jean Todt avverte la Ferrari: “Serve eccellenza a tutti i livelli”

    ROMA – Charles Leclerc ha vissuto una stagione 2022 di Formula 1 a due facce. Nella prima parte, il monegasco ha fatto faville, facendo sognare i tifosi della Ferrari in ottica titolo mondiale; ma, nella seconda parte, sono arrivati diversi eventi negativi, tra ritiri e soprattutto scelte di strategia sbagliate, mentre Max Verstappen non ha sbagliato un colpo fino a ritrovarsi con 116 punti di vantaggio. Sul 2022 di Leclerc è intervenuto anche Jean Todt, nell’ambito del Festival dello Sport di Trento: “Charles è già un grande campione, gli manca ancora qualcosa e mi auguro che gli arrivi presto. La Scuderia a un certo punto ha avuto la migliore auto del campionato. Poi ha perso certe opportunità, a causa della strategia o di una Safety Car entrata al momento sbagliato, o di problemi di affidabilità. È stata una somma di diversi episodi, che alla fine hanno avuto un costo. Non bisogna mai lasciare nulla di scontato, solo così ci saranno tutti gli ingredienti per essere campioni. Per vincere serve eccellenza a tutti i livelli“.
    “A Binotto consiglio di resistere”
    Da ex team principal ,Todt ha poi rivolto un pensiero e un messaggio all’attuale tp della Ferrari, Mattia Binotto: “È facile dare consigli da lontano, l’unico che gli posso dare è quello di resistere. E poi ora la Ferrari sta facendo molto bene: forse la gente non se ne renda del tutto conto, ma la Ferrari è tornata a vincere. Tutti vorrebbero vedere la Ferrari vincere i campionati, non solo qualche gara. Possiamo augurarcelo per il prossimo anno, perché quest’anno non credo sia più possibile”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Todt: “A Leclerc manca qualcosa, sono state perse opportunità”

    ROMA – La stagione di Charles Leclerc in Formula 1 si può dividere in due tronconi. Nella prima parte, il monegasco ha fatto faville, facendo sognare i tifosi della Ferrari in ottica titolo mondiale; ma, nella seconda parte, sono arrivati diversi eventi negativi, tra ritiri e soprattutto scelte di strategia sbagliate, mentre Max Verstappen non ha sbagliato un colpo fino a ritrovarsi con 116 punti di vantaggio. Sul 2022 di Leclerc è intervenuto anche Jean Todt, nell’ambito del Festival dello Sport di Trento: “Charles è già un grande campione, gli manca ancora qualcosa e mi auguro che gli arrivi presto. La Scuderia a un certo punto ha avuto la migliore auto del campionato. Poi ha perso certe opportunità, a causa della strategia o di una Safety Car entrata al momento sbagliato, o di problemi di affidabilità. È stata una somma di diversi episodi, che alla fine hanno avuto un costo. Non bisogna mai lasciare nulla di scontato, solo così ci saranno tutti gli ingredienti per essere campioni. Per vincere serve eccellenza a tutti i livelli“.
    Il consiglio a Binotto
    Da ex team principal ,Todt ha poi rivolto un pensiero e un messaggio all’attuale tp della Ferrari, Mattia Binotto: “È facile dare consigli da lontano, l’unico che gli posso dare è quello di resistere. E poi ora la Ferrari sta facendo molto bene: forse la gente non se ne renda del tutto conto, ma la Ferrari è tornata a vincere. Tutti vorrebbero vedere la Ferrari vincere i campionati, non solo qualche gara. Possiamo augurarcelo per il prossimo anno, perché quest’anno non credo sia più possibile”. LEGGI TUTTO