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    Ufficiale: Naz palleggerà al THY. Il Fenerbahce annuncia Macris e Boz

    Di Redazione Tempo di ufficializzazioni in Turchia per alcune trattative già note da tempo ma che, almeno in un caso, segnano uno spartiacque storico. A cambiare maglia è infatti la palleggiatrice più celebre e titolata del volley turco: Naz Aydemir, che lascia il Fenerbahce Opet Istanbul per trasferirsi al THY. La 31enne regista può vantare nel suo palmares ben 9 scudetti, 5 Coppe di Turchia, 5 Supercoppe, 4 Champions League e 3 Mondiali per Club, oltre a un argento europeo e un bronzo alla VNL con la nazionale. Nella squadra di Marcello Abbondanza prenderà il posto di Lauren Carlini, destinata a Casalmaggiore. Nel frattempo il Fenerbahce, nello stesso giorno della partenza di Naz, ha annunciato la sua sostituta: la brasiliana Macris, che a 33 anni giocherà per la prima volta lontana dal suo paese. Con lei arrivano in gialloblu anche l’opposta Meryem Boz, che quest’anno ha vinto tutto con il VakifBank, e le centrali Asli Kalac (proprio dal THY) ed Ergul Avci dall’Aydin; quest’ultima aveva già giocato nel Fenerbahce in due precedenti occasioni. (fonte: THY Spor Kulubu, Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank si salva sull’orlo del baratro e porta la finale alla “bella”

    Di Redazione Così vicino alla sconfitta in campionato, negli ultimi 4 anni, il VakifBank Istanbul non era mai andato: in Gara 4 della Finale Scudetto la squadra di Giovanni Guidetti si salva per il rotto della cuffia, dopo essere stata sotto di due set e 5-1 nel tie break, e riesce a portare a casa la sfida con il Fenerbahce Opet Istanbul per 2-3 (25-23, 25-19, 19-25, 14-25, 14-16) rimandando il verdetto alla “bella”. Partita folle e imprevedibile come tante in questa serie: due set vinti con autorità dalla squadra di Terzic, altri due dominati dal Vakif, poi la rimonta nel quinto. Nel finale l’ultimo brivido: sul 12-14 il Fenerbahce annulla due match point, ma ai vantaggi hanno la meglio ancora le giallonere. Vakif straordinario a muro con 19 punti, 7 personali di Zehra Gunes, e meglio delle avversarie in ricezione, con una Gabi in grande spolvero (60% di perfetta, oltre a 16 punti). A risultare decisive sono però le mosse di Guidetti, che toglie Akman e una spenta Bartsch per gettare nella mischia Ogbogu e Tugba Senoglu: l’impatto della schiacciatrice è straordinario, con 13 punti in due set e mezzo, il 64% in attacco, 2 ace e 2 muri. Dall’altra parte 32 punti per Melissa Vargas (5 ace e 3 muri), 22 per Arina Fedorovtseva, 5 muri-punto per Eda Erdem: tutti numeri che lasciano l’amaro in bocca alla squadra di Terzic, che si vede scivolare via una chance forse irripetibile. La decisiva Gara 5 si giocherà giovedì 12 maggio in casa del VakifBank. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce torna avanti nella finale scudetto

    Di Redazione Salta il fattore campo nella finale scudetto della Sultanlar Ligi: il Fenerbahce Opet Istanbul vince in casa del VakifBank Istanbul per 1-3 (25-20, 24-26, 17-25, 19-25) e soprattutto si porta avanti per 2-1 nella serie, guadagnandosi la possibilità di giocarsi il match point sul campo amico, nella Gara 4 di lunedì 9 maggio. Se il primo set è condotto con autorevolezza dalla squadra di Giovanni Guidetti, da lì in avanti le gialloblu prendono in mano la partita, pur rischiando grossissimo nel secondo in cui erano avanti 20-24. Terzo e quarto parziale sono dominati come raramente si è visto da parte di un’avversaria del Vakif. Impressionanti i numeri del Fener al servizio, con ben 12 ace a fronte di 14 errori: regina del fondamentale Arina Fedorovtseva (5 vincenti) che, quasi liberata da compiti di ricezione – dove si sacrifica Meliha Ismailoglu -, fa la differenza anche in attacco con 19 punti. Il resto lo fanno il cambio in palleggio, dopo il primo set, tra Naz Aydemir e Buse Unal e la solita Melissa Vargas, top scorer con 26 punti e il 53% in attacco. Per il Vakif è comunque positivo il rendimento di Haak (20 punti con il 51%) e Gabi (17 con il 50%), ma per il resto sono dolori, a cominciare dai liberi Aykaç e Acar impallinati dalla battuta avversaria. E adesso il Fenerbahce ha davvero l’occasione per portare a casa il primo titolo in 5 anni. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank pareggia i conti della finale scudetto

    Di Redazione Torna in parità il bilancio della finale scudetto femminile in Turchia. Dopo la sconfitta subita in Gara 1, il VakifBank Istanbul si rimette in carreggiata vincendo la seconda sfida con il medesimo punteggio, 3-1 (25-16, 19-25, 25-21, 25-20), ai danni del Fenerbahce Opet Istanbul. Un successo comunque sudato per la squadra di Guidetti, che con l’eccezione del primo set deve lottare punto a punto con le rivali per buona parte dell’incontro. Rispetto al primo match le giallonere ritrovano una buona Gabi (43% in attacco, 56% in ricezione) al fianco della solita efficacissima Isabelle Haak (27 punti). Gran contributo anche dalle centrali, soprattutto a muro: 6 per Kubra Akman, 4 per Zehra Gunes. Il Fenerbahce soffre non poco in ricezione con Ismailoglu (29% di positiva) e Fedorovtseva (25%) e questo condiziona notevolmente la prestazione offensiva della squadra di Terzic, che comunque trova in Melissa Vargas (23 punti con il 50% in attacco) il solito terminale d’attacco affidabile. Non basta nemmeno una battuta incisiva (6 ace) a fare la differenza: si va a Gara 3, in programma venerdì 6 maggio alle 17 italiane. Ha conquistato intanto il terzo posto l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, vittorioso per 3-0 (25-22, 25-19, 25-17) anche nella seconda sfida contro il THY: chiude in bellezza Tijana Boskovic con altri 18 punti (62% in attacco e 2 ace). (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: VakifBank sconfitto dal Fenerbahce in Gara 1 della finale

    Di Redazione Hanno un destino comune VakifBank Istanbul e Imoco Volley Conegliano: entrambe le finaliste di Champions League sono uscite sconfitte da Gara 1 delle rispettive Finali Scudetto. A differenza delle Pantere, le campionesse del mondo hanno perso in trasferta (ma a Istanbul il fattore campo è molto relativo) contro un ottimo Fenerbahce Opet Istanbul, capace di imporsi per 3-1 (25-22, 22-25, 25-17, 25-19) dominando sostanzialmente i due set conclusivi. Martedì 3 maggio – stesso giorno dell’Imoco… – alle 18 italiane si giocherà Gara 2. Il Vakif ha pagato in particolare la serata decisamente negativa di Gabi, autrice di appena 8 punti con il 17% in attacco, e messa in difficoltà anche in ricezione dalle bordate di Vargas e compagne (8 ace di squadra). Con una Bartsch a sua volta lontana dalla forma migliore, alla fine soltanto la solita Haak (33 punti con il 45%) e Zehra Gunes (6 muri-punto) hanno provato a caricarsi sulle spalle la squadra: troppo poco per fermare un Fener che, all’ottimo rendimento in battuta, ha affiancato 12 muri (3 a testa per Erdem, Naz e Vargas) e 30 punti complessivi della scatenata opposta cubana. Il tutto in una giornata tutt’altro che eccelsa per Arina Fedorovtseva, murata per ben 7 volte, a dimostrazione che anche le gialloblu hanno ancora margini per crescere. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: la finale scudetto sarà VakifBank-Fenerbahce

    Di Redazione Tutto come previsto nella Sultanlar Ligi turca: ad affrontarsi per il titolo saranno VakifBank Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul, le stesse due squadre che si sono trovate di fronte nella finale di Coppa di Turchia e nella semifinale di Champions League (entrambe vinte dalle giallonere). Le due formazioni hanno legittimato ulteriormente la loro supremazia con un doppio 3-0 in Gara 2 delle semifinali: il Vakif ai danni del THY, il Fenerbahce sull’Eczacibasi. Sarà la sesta finale per il titolo tra le due rivali, la seconda consecutiva, e le giallonere sono uscite vittoriose dalle ultime tre. Ancora da definire le date del confronto. La formazione di Giovanni Guidetti ha incontrato molte meno difficoltà rispetto al primo incontro con quella di Marcello Abbondanza, soffrendo soltanto nel secondo parziale, in cui ha dovuto annullare un set point alle avversarie (25-26) dopo essersi fatta recuperare dal 20-17. Primo e terzo set sono invece sempre stati condotti dalle padrone di casa, per un 3-0 finale (25-16, 28-26, 25-21) che premia la solita grande prova di Isabelle Haak (18 punti con il 46% in attacco) e Zehra Gunes (10 punti, 4 muri). Grandi difficoltà in attacco per il THY, in cui solo Kiera Van Ryk è andata in doppia cifra e Hanna Orthmann ha deluso le aspettative: complessivamente 10 errori e 11 muri subiti dalle biancorosse. Tiratissimi i primi due set tra Fenerbahce ed Eczacibasi, anche se le arancionere non hanno mai avuto un set point: la squadra di Zoran Terzic ha recuperato dal 23-21 nel primo set e dal 18-15 nel secondo, chiudendo alla fine sullo 0-3 (24-26, 25-27, 19-25). Nel Fener Arina Fedorovtseva, nonostante la sofferenza in ricezione, è tornata ai livelli di inizio stagione, mettendo a segno 13 punti con il 52% e supportando adeguatamente l’attacco di Melissa Vargas (17 punti con il 46%). All’Eczacibasi non sono bastati i “soliti” 20 punti di Tijana Boskovic, sul cui tabellino pesano però anche 4 errori e 4 murate; molto sottotono Laura Heyrman. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: a segno VakifBank e Fenerbahce in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Anche le semifinali scudetto in Turchia, perlomeno in Gara 1, replicano l’andamento della Coppa: si ripetono le due sfide di una settimana fa e, come allora, a imporsi sono VakifBank e Fenerbahce. Stavolta però la squadra di Giovanni Guidetti deve soffrire, e non poco, contro il THY di Marcello Abbondanza, riuscendo a spuntarla solo al tie break (25-23, 11-25, 25-18, 15-25, 9-15) dopo aver recuperato per due volte lo svantaggio. Merito di un muro efficace della squadra biancorossa, con 12 punti totali e 6 di Bahar Toksoy (moglie dello stesso Guidetti), oltre che delle ispirate Orthmann (19 punti) e Van Ryk (18). Dal quarto set però c’è una sola squadra in campo ed è il muro del Vakif a salire in cattedra, con 17 punti di cui 7 della scatenata Zehra Gunes. Ancora più netta la vittoria del Fener ai danni dell’Eczacibasi per 3-1 (25-19, 21-25, 25-18, 25-15): con l’eccezione del secondo set, in cui fanno valere un servizio efficace (7 ace), Boskovic e compagne non riescono mai a impensierire le avversarie, nettamente superiori in attacco e a muro. La serba è la top scorer con 26 punti, ma dall’altra parte si assiste a un’altra grande prova di Melissa Vargas (21 punti con il 51% in attacco), ben coadiuvata da Eda Erdem (12 punti e 3 muri); un po’ più sottotono Arina Fedorovtseva (15). Lunedì 25 aprile si giocherà Gara 2, che potrebbe già definire i nomi delle due finaliste. Intanto l’Aydin BBSK di Anna Nicoletti ha chiuso il campionato al settimo posto grazie al 3-0 (25-21, 25-21, 25-17) sul Kuzeyboru nella decisiva Gara 3. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    VakifBank pigliatutto: anche la Coppa di Turchia è delle giallonere

    Di Redazione

    La strepitosa stagione del VakifBank Istanbul non conosce rallentamenti: dopo la Supercoppa di Turchia e il Mondiale per Club, la squadra di Giovanni Guidetti si porta a casa anche la Coppa di Turchia, in attesa del piatto forte costituito dai playoff scudetto e dalla Super Final di Champions League. Il successo, l’ottavo in assoluto nella competizione e il secondo consecutivo, arriva al termine di una tiratissima finale con il Fenerbahce Opet Istanbul, chiusa soltanto sul 3-2 (21-25, 25-21, 25-13, 27-29, 17-15): la squadra di Terzic annulla un match point sul 24-23 del quarto set, poi altri tre nel tie break, ma alla fine deve inchinarsi ai vantaggi.

    Davanti a un pubblico di 6000 spettatori si consuma una prestazione da record per Isabelle Haak, che chiude la partita con ben 44 punti all’attivo, frutto del 56% in attacco, di 5 ace e un muro, e vince ovviamente il trofeo di MVP. Non è da meno Gabi con 25 punti e il 60%, mentre soffrono più del solito Gunes e Bartsch (che comunque tiene in piedi la ricezione insieme ad Acar). Al Fenerbahce manca la miglior Arina Fedorovtseva (36% in attacco, 5 errori e 5 murate subite), anche se Melissa Vargas si fa sentire con 29 punti e Eda Erdem torna quella dei giorni migliori con il 61% in attacco; malissimo Mina Popovic, sostituita da Babat a partire dal terzo set.

    Foto TVF

    VakifBank Istanbul-Fenerbahce Opet Istanbul 3-2 (21-25, 25-21, 25-13, 27-29, 17-15)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 3, Senoglu, Aykac (L) ne, Caliskan 5, Ogbogu ne, Gurkaynak ne, Gabi 25, Haak 44, Boz, Bartsch 6, Acar (L), Cebecioglu ne, Gunes 5. All. Guidetti.Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Lazareva, Baskir ne, Cetin 1, Babat 3, Ismailoglu 8, Fedorovtseva 15, Naz 3, Ana Cristina, Erdem 13, Popovic 1, Kurt ne, Unal, Vargas 29. All. Terzic.Note: VakifBank: battute vincenti 7, battute sbagliate 17, attacco 48%, ricezione 53%-45%, muri 14. Fenerbahce: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 45%, ricezione 38%-30%, muri 6.

    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO